Valvola Miscelatrice Termostatica "Intelligente" - EnergeticAmbiente.it

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Valvola Miscelatrice Termostatica "Intelligente"

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  • Valvola Miscelatrice Termostatica "Intelligente"

    Ciao a tutti,

    ho uno scaldacqua pdc Templari Caleo, che ha ovviamente in uscita una valvola miscelatrice termostatica che miscela e setta la temperatura dell'acqua che poi mi entra in casa.

    Sto provando a cercare online, una valvola simile, ma che sia un minimo "intelligente" ovvero che abbia qualche protocollo di comunicazione integrabile con qualsiasi sistema domotico (al momento uso home assistant) per cui wifi, matter, zigbee o altro andrebbero bene....

    Possibile non esista nulla in commercio del genere ?
    Trovo solo valvole termostatiche per termosifoni, ma ovviamente non miscelano e non si presta al mio obiettivo, che è quello di monitorare in qualche modo la temperatura del'acs all'interno/in uscita dallo scaldabagno, e legare a questa poi un automazione che insieme alla produzione del fv/autoconsumo/immisioni decida se far partire o meno la pdc.

    cerco qualcosa di inesistente ?!
    2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

  • #2
    ciao,

    credo ci sia un po' di confusione con quello che vuoi fare:

    l' uscita dell' acs miscelata che ti arriva ai rubinetti pronta per l' utilizzo, non ha utilità di essere legata al fotovoltaico. cosa fai, se c'è più sole usi aqua sempre più calda?
    diverso è invece è legare la temperatura di stoccaggio dell' acqua tecnica (o sanitaria, dipende come lavora l' accumulo) interna al tuo scalda-acqua. allora si che se per caso hai maggiore produzione "surriscaldi" in maniera controllata per accumulare energia. ma l' uscita miscelata sempre quella deve rimanere.

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    • #3
      si Hai ragione @atxp. L'ideale sarebbe controllare in maniera domotica la temperatura dell'acqua interna allo scaldaacqua, e legarci delle condizioni in base a determinate soglie, che insieme alla produzione/immissione del fv, attacchi o stacchi la pdc.
      Un pò complicato, perchè significherebbe aprire la pdc, intercettare la sonda, e derivarne un "lettore" che in qualche modo sia integrabile a home assistant...
      2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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      • #4
        non trovo il tuo boiler...hai un link ad un manuale o specifiche tecniche?

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        • #5
          ciao,

          meno male che all'epoca lo salvai, eccolo : https://drive.google.com/file/d/1ETb...ew?usp=sharing
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          • #6
            tutto si può fare. bisorrebbe però aprire il boiler ed indagare su collegamenti e opzioni...

            nel manuale, in una vista della scheda elettrica si vede un connettore con su scritto "solar input". come pure prima vi è scritto nelle istruzioni che è presente un controllo remoto.
            vedo poi che è presente una resistenza elettrica: alla peggio si può usare quella collegandola direttamente ad un' alimentazione esterna che viene attivata in caso di surplus del fotovoltaico (io faccio così ad esempio)

            in qualunque caso OCCHIO che hai pochi litri di acqua e ci va molto poco a surriscaldarla....

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            • #7
              si leggevo anche io Athxp
              Alla fine ora che siamo in inverno soprassiedo, non posso staccarlo e rischiare di non avere acs, perchè una volta che lo apro non credo di cavarmela in poche ore, dovrò fare test etc etc e onestamente non ho voglia di ripristinare il gas che ho tenuto come backup (e grazie a dio non mi è mai servito)
              In primavera/estate ci rimetto testa...e intanto studio.

              Tornando però in tema, ho letto anche io di questo controllo remoto, ma non mi è chiarissimo come potrei sfruttarlo. e in rete non trovo nulla...
              La soluzione della resistenza forse sarebbe la più facile, però se capisco bene, in questo caso non andrebbe a pdc ma con la resistenza elettrica vera e propria...non so quanto convenga, visto che l'assorbimento sarebbe decisamente più elevato (e considera che da quando lo monitoro, non l'ho mai visto andare con la resistenza, neanche ora in pieno inverno, non ha mai superato i 470w di assorbimento...)
              2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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              • #8
                stai sereno, a resistenza ovviamente il cop è 1. ma i litri sono pochi, tempo zero hai l' accumulo bolelnte.

                io con una resistenza da 1500w ci scaldo 600 litri

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                • #9
                  si diciamo che cambierebbe un pò la logica di utilizzo.
                  Nel senso che, con la pdc che assorbe meno di 500w, posso sfruttare al max la rampa di produzione del fv, e anche se lavora per 4h, mi lascia "spazio" per gestire altri carichi e massimizzare l'autoconsumo.
                  Con COP1 a resistenza invece, sicuramente scaldo l'acqua in meno tempo, ma è anche vero che in quel tempo praticamente tutta la produzione verrebbe cannibalizzata dallo scaldabagno.
                  Probabilmente in questo caso converrebbe spostare l'accensione nella fascia di picco produzione....
                  2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                  • #10
                    e si, la resistenza è scarsamente modulabile. si può al limite interporre un diodo e dimezzarlgi la potenza.
                    prova a indagare se hai possibilità di comandare l' accensione della pdc. ma nel caso dovrai anche spostare la T max intorno ai 70 gradi.

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                    • #11
                      ragazzi intanto che studio per capire come fare con il quesito sopra, mi frulla in testa un dubbio, ma prima di fare caxxate chiedo un parere anche a voi :

                      Se prendiamo una qualsiasi installazione standard di scaldabagno a pompa di calore (o di accumulo solare termico) in uscita dall'accumulo ci sarà sempre una valvola miscelatrice termostatica a 3 vie (calda/fredda/uscita utenze) corretto ?

                      allora mi chiedevo, ma tecnicamente, se si lasciasse la termostatica "aperta" al max di temperatura, e a valle si inserisse una testa termostatica di quelle per termosifoni (ovviamente smart e connessa) quest'ultima funzionarebbe come un termostato, permettendomi di decidere la temperatura alla quale miscelare l'acqua calda per le utenze ?
                      O mi sto perdendo qualcosa ?
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                      • #12
                        la miselatrice a 3 vie, ha un bulbo che sente la temperatura dell' acqua e la regola a seconda di ocme tu la setti.
                        una termostatica funziona parzializzando la portata a mano a mano che si avvicina al set point della temperatura ambiente. di fatto non sa che temperatura è l' acqua.

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                        • #13
                          chiaro. Ma in effetti ragionandoci bene, non avrebbe neanche granchè senso stare li a cambiare t di uscita ogni 3x2
                          Una volta che la setti è quella e amen...
                          2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                          • #14
                            Non vero, su vuoi il massimo del confort con il radiante, devi andare in climatica, oppure, come faccio io (per adesso) seguire le previsioni meteo sulle temperature... io spazio dai 25 ai 28 gradi. 25 sono pochi se fuori siamo sotto zero e 28 sono troppi se fuori c'è il sole, quindi devo aggiustare la mandata seguendo il meteo. Prossimo investimento, sicuramente una valvola termostatica climatica.
                            84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                            • #15
                              qua si parlava di acs...no acqua tecnica.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                                qua si parlava di acs...no acqua tecnica.
                                Vero!! devo essermi perso qualcosa.. ma anche mell'acs la climatica non ci starebbe male!!!

                                buona vita a tutti!!
                                84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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