«I ghiacci artici ai livelli del '79» - EnergeticAmbiente.it

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«I ghiacci artici ai livelli del '79»

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  • La "storia"dell'impatto antropico è un'ipotesi scientifica che si basa su fatti certi (le misurazioni delle emissioni antropiche)
    No. L'ipotesi è che l'impatto aantropico modifichi il clima, riscaldando il pianeta, e viene correlata alle emissioni di CO2. E più che ovvio che se oggi le temperature diminuiscono mentre l'impatto antropico è sempre quello di cinque anni fa, si è sbagliato qualcosa...
    Ma nulla di quanto scritto qui ha alcuna valenza di supporto alla tesi ideologica che dell'aumento esponenziale della Co2 ce ne dovremmo fregare perchè "è innocuo" e che faremmo meglio a pensare ad altro.
    Ho forse detto quello? O forse, soltanto quattro post prima di questo, ho detto in risposta allo stesso concetto:
    "un comportamento prudenziale di limitazione delle emissioni resta innegabilmente la scelta migliore."
    "Questo è giusto a prescindere dalle profezie, e va fatto comunque..."
    le "prove" dell'innocuità si riducono a qualche link ai cicli climatici del medioevo, agli ecologi maldiviani con l'ascia e alla solita ironia sul GW con la neve a giugno.
    No. E personalmente non ho parlato del medioevo, se non come paragone dei dati "cherry picking" utilizzati quando si vuole far passare una tesi oppure un'altra.
    Semmai, invece, questa è la prova che tutti i link che portano a conclusioni diverse, seppur vengano non solo dai maggiori istituti scientifici, ma per giunta dalle stesse fonti di dati usate dall'IPCC, vengono pregiudizialmente ignorati perchè non supportano la tesi tanto voluta.

    Già, perchè non vorrai mica incorrere nello stesso errore di quel furbone, che prima posta una paginata di fonti dell' IPCC per zittire tutti, e poi quando uno si va a cercare quelle fonti e scopre che NON dicono esattamente quello, comincia a dire che "citi dei link presi da Topolino". Non si è nemmeno accorto ( e come lui, pare, tutti gli altri "credenti") che stava smentendo la SUA fonte...

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    • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
      No. L'ipotesi è che l'impatto aantropico modifichi il clima, riscaldando il pianeta, e viene correlata alle emissioni di CO2. E più che ovvio che se oggi le temperature diminuiscono mentre l'impatto antropico è sempre quello di cinque anni fa, si è sbagliato qualcosa...
      Beh... si e no! Si è forse sbagliata la previsione sugli effetti dell'impatto antropico. Ma questo NON dimostra affatto che l'impatto antropico non sia reale e potenzialmente pericoloso. E' questo il punto del discorso che continua a sfuggirti.
      Non so se sia il tuo caso (non è che mi studio ogni intervento per polemizzare ad personam! ), ma in qualche caso si è evidentemente cercato di far passare il concetto che se quello che dice "attenti che state facendo salire troppo il livello della Co2" poi non azzecca la temperatura massima del 15 luglio 2015 a Canicattì allora con ciò si dimostrerebbe che dell'aumento della Co2 ce ne possiamo fregare.
      Questa resta una sciocchezza. L'ipotesi scientifica (serissima) su cui si sta dibattendo in tutto il mondo NON è lo scioglimento dei ghiacci o la neve a giugno in Valtellina, ma semplicemente il problema se il cambiamento determinato dall'uomo sulle concentrazioni atmosferiche di qualche gas possa o meno determinare alterazioni climatiche. Che poi questo determini una era glaciale invece di un GW sarà forse un sollievo per chi si sganascerà spalando la neve per uscire da casa mentre pensa alle facce di quelli che aspettavano il clima tropicale e il sollevamento dei mari, ma non mi pare un gran vantaggio per gli altri.
      Senza contare che anche un forte aumento dei fenomeni atmosferici violenti, pur senza oscillazioni di temperatura media drammatiche, non sarebbe proprio un cambiamento climatico augurabile!

      Spero che il concetto sia più chiaro.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • E' questo il punto del discorso che continua a sfuggirti.
        Mi sfugge sì!
        Tutte le tesi proposte mirano a far coincidere la quantità di riscaldamento globale con le attività umane, in modo direttamente proporzionale.

        Poi arriva la stasi e l'inversione del fenomeno, ed automaticamente si dice che allora il fenomeno è inversamente proporzionale...
        Però... abbiamo una tesi che si adatta a tutto, vedo...

        Sai come si dice ... "se la montagna ha il cappello, o viene a far brutto o viene a far bello"

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        • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
          Mi sfugge sì!
          E non fartelo sfuggire! Che devo dì?
          Puoi girarla finchè vuoi, con ipotesi direttamente o indirettamente proporzionali... ma il concetto è banale e credo comprensibile da tutti.
          Se parliamo di riscaldamento e scioglimento ghiacci è assodato che non c'è nulla di provato in assoluto.
          Se parliamo di effetto antropico sul clima chi pretende un'assoluzione a priori in quanto gli altri "non c'hanno azzeccato" dice delle sciocchezze!
          L'effetto antropico sulle emissioni è evidente e provato dalle misurazioni. E' innegabile. Che questo effetto si riduca a quello e non coinvolga un possibile (futuro, ipotetico, non ancora misurato, definiscilo come vuoi) effetto fortemente negativo e potenzialmente catastrofico sul clima è semplicemente un auspicio. Uno slogan autorassicurante che basa la propria "forza" sulle imprecisioni delle ipotesi scientifiche, ma non ha alcun reale supporto scientifico dietro, ma solo la solita, stucchevole, pseudosaggezza scettica a priori di chi preferisce credere al rassicurante "tanto non cambia nulla" che preoccuparsi di prevenire.
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
            L'effetto antropico sulle emissioni è evidente e provato dalle misurazioni. E' innegabile.
            Premessa: concordo su ogni argomentazione che preveda il "rispetto dell'ambiente".

            Ma la tua affermazioni da cosa si desume? Quali sono le misurazioni fatte? Quali i fenomeni acclarati?

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            • Originariamente inviato da EGO73 Visualizza il messaggio
              Ma la tua affermazioni da cosa si desume? Quali sono le misurazioni fatte? Quali i fenomeni acclarati?
              Sono felice della concordanza, qualsiasi cosa significhi.
              Non riesco però a capire dove sia l'ostacolo nel processo di elaborazione mentale che impedisce di capire cosa scrivo!
              Da cosa lo desumo e da quali misurazioni? Ma guarda che basta fare "emissioni Co2 ultimo secolo" su Google e ti esce qualche migliaio di risultati.
              Estraggo da qui Coupling of CO2 and Ice Sheet Stability Over Major Climate Transitions of the Last 20 Million Years -- Tripati et al. 326 (5958): 1394 -- Science (mi pare plausibilmente credibile come fonte):
              "non esiste un periodo della storia dopo 15-20 milioni di anni fa in cui i livelli di CO2 presente nell’atmosfera raggiungano quelli attuali di 387 parti per milione (ppm). Negli ultimi 800mila la concentrazione di CO2 è variata soltanto tra 180 e 300 parti per milione.
              Fino agli inizi del 900, si attestava intorno a 280 parti per milione, come era stato stabile per un migliaio di anni. E gli studiosi assicurano che la tecnica di rilevazione messa a punto ha un errore di soli 14 parti per milioni. Perciò ora sarebbe interessante sapere cosa rischiamo con un aumento così vertiginoso come è avvenuto nell’ultimo secolo."

              Non mi pare che riguardo all'impatto antropico sulla concentrazione di CO2 in atmosfera possano esserci soverchi dubbi o perlomeno occorrerebbe leggere qualche ipotesi alternativa in grado di spiegare questi aumenti. Esiste? O il massimo del fuoco di sbarramento sono sempre gli sbalzi medioevali e la denuncia degli ecologi con l'ascia?

              Riguardo ai "fenomeni acclarati" occorrerebbe capire quale grado di fenomenologia può ambire ad essere riconosciuto come "acclarato"! I fenomeni atmosferici estremi presentano sicuramente ed innegabilmente un trend in crescita negli ultimi decenni. Cosa che si acclara facilmente sempre con il solito trucco googliano.
              Qui Aumento degli eventi estremi precipitativi in Italia negli ultimi decenni - MeteoGiornale.it ad esempio indicano come l'aumento per la sola Italia (certo non uno dei paesi più esposti a uragani e similia) dagli anni 50-75 è stato di oltre il 70% come numero e del 74% come intensità.

              Io capisco perfettamente il rifiuto degli allarmismi e dei catastrofismi, ma cerchiamo di non mischiare la scienza con le diatribe da bar, per favore!
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • O il massimo del fuoco di sbarramento sono sempre gli sbalzi medioevali e la denuncia degli ecologi con l'ascia?
                Stai dicendo cose che nessuno ha nominato.
                cerchiamo di non mischiare la scienza con le diatribe da bar, per favore!
                Quindi i link che ho gia indicato decine di volte, riguardantii dataset ed i proxi usati dall'IPCC, che precedentamente davano segni di riscaldamento globale e ora di raffreddamento, sono chiacchiere da bar? Oppure vanno bene solo se indicano qualcosa che avvalora le tesi tanto volute e diventano "le citazioni da Topolino" quando dicono che qualcosa è cambiato di segno?

                Come previsto, si sta ricominciando a giocare.
                Tanti saluti.

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                • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                  Come previsto, si sta ricominciando a giocare.
                  Tanti saluti.
                  Io NON gioco e nemmeno mi presto a far giocare i bimbi con le parole. Chiaro? Io non credo sinceramente che sia così difficile metabolizzare il concetto, piuttosto banale, che ho espresso e mi convinco sempre di più che a giocare con le parole siano altri.
                  Comunque non mi arrendo e provo a rispiegare, illudendomi che si sia ancora in presenza di un equivoco e non del solito tentativo di disinformazione ideologicamente orientata.

                  La "chiacchiere da bar" non sono (lo ripeto per la quindicesima volta, magari ho più fortuna...) i dati che indicano il riscaldamento o il raffreddamento o più semplicemente e ragionevolmente la semplice scoperta che i dati NON SONO ANCORA SUFFICIENTI a indicare un qualsiasi trend climatico.
                  E' chiacchiera da bar la pretesa che se ora i dati indicano il raffreddamento mentre prima indicavano il riscaldamento (su periodi di tempo minuscoli per di più) da ciò si può trarre la conclusione che non esiste un impatto antropico sul clima!! O comunque che se questo esiste sia trascurabile e non degno di attenzione.
                  O detto in altri termini più espressivi:
                  Chi si attacca al fatto che invece che al caldo ci troviamo al freddo per sostenere la stupida tesi che l'aumento di 100 ppm in 100 anni è un bizzarro effetto naturale che non comporta alcun pericolo e che faremmo meglio a fregarcene delle emissioni e pensare ad altro dice delle solenni sciocchezze, in quanto NON è stata presentata alcuna prova, indizio, dato, traccia mitologica che supporti la pretesa di questa innocuità! Nè tantomeno è stata indicata alcuna spiegazione razionale che permetta di escludere la causa umana per l'aumento della concentrazione di CO2 in atmosfera!
                  Prove, tracce, dati indicano invece che nel passato c'è sempre stata una correlazione stretta fra livelli di CO2 e clima.
                  E' la pretesa di qualcuno che della concentrazione di CO2 ce ne dobbiamo fregare la vera "chiacchiera" insomma. Pretesa che appare troppo platealmente legata al bisogno di ridimensionare la spinta ad adottare soluzioni di produzione energetica rinnovabile e altre soluzioni avvertite come costose per poter essere spacciata impunemente come sincera. Qui sta il gioco! (più che altro il giochetto )
                  Tutti preferiamo credere a scenari rassicuranti, ma la pretesa di ignorare gli effetti di un comportamento umano finchè non saremo proprio sicuri che tale comportamento sia davvero dannoso, rischiando di scoprirlo quando è troppo tardi, potrebbe non essere il massimo della furbizia no?

                  Dal punto di vista scientifico la verità è che finora NULLA è stato qui presentato (come link, dataset, proxy o altro) che possa supportare la tesi che l'impatto antropico sulle concentrazioni di CO2 non esiste, è minimo o non influenza il clima! NULLA! Mentre è ampiamente accettato e documentato che le concentrazioni di CO2 in atmosfera hanno subito drastici cambiamenti in occasione di alterazioni climatiche. Perchè mai allora dovremmo considerare non pericolosa l'emissione senza freni di CO2?? Perchè qualcuno ci ha benevolmente informati che non è detto che la CO2 determini l'alterazione ma che potrebbe seguirla? Ah perbacco... ora si che siamo tranquilli!

                  Ripeto... C'è una risposta (minimamente seria) a questa domanda nelle schiere dei "saggicoipiediperterra" o siamo sempre e soltanto ai cicli medioevali e agli ecoterroristi con l'ascia (cose che altri han nominato eccome, basta leggere indietro!)
                  Saluti e buona notte.
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • a - se la tesi della co2 antropica causa del surriscaldamento fosse vera, qualcuno deve ancora spiegare il periodo caldo medioevale, quello romano, il solco eutirreniano visibile sulle coste rocciose di sardegna e calabria, la piccola glaciazione del XV°-XVI° secolo

                    b - per venire a tempi recenti, se la tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento fosse vera, qualcuno deve spiegare l'aumento di temperatura sulla superficie marziana, rilevata dai satelliti

                    c - se la tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento, fosse vera qualcuno deve ancora spiegare le fluttuazioni di temperatura a cavallo dell'ultima guerra mondiale, in cui di CO2 se ne produsse veramente tanta, ma curiosamente la temperatura fece quello che voleva lei

                    d - se la tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento fosse vera, qualcuno deve spiegare perchè i vari patron dell'IPCC si sono scambiati mail in cui si spiegavano come ingegnarsi per non far vedere nei grafici presentati al mondo, che le temperature, negli ultimi dieci anni hanno fatto quello che volevano loro e non quello che pensavano i surriscaldatoristi

                    e - infine, se la tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento fosse vera, qualcuno dovrebbe spiegarmi le temperature (e la neve) del decennio '60-'70, così rigide da far gridare alla glaciazione prossima ventura

                    f - poi, sarebbe simpatico se qualcuno dicesse se, per puro caso, i modelli utilizzati per gridare alla glaciazione, sono gli stessi utilizzati per gridare al surriscaldamento, solo con qualche aggiustatina ai parametri

                    g - come ciliegina su questa piccola torta, gradirei sapere dai sostenitori della tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento:
                    "cosa intendete fare, per ridurre la presenza in atmosfera del più importante gas serra (che non è la CO2) ?





                    Odisseo
                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                    • Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                      ....se la tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento fosse vera, qualcuno deve spiegare..
                      Non so se c'entro nel discorso, ma da parte mia posso tuttalpiù spiegare per l'ennesima volta che tutte le situazioni presentate di cui si richiede spiegazione NON incidono per nulla sull'unica tesi al momento ampiamente sostenibile e non negata nè messa in discussione nè dal caldo medioevale, nè dal solco eutirreniano, nè da marte in calore nè da altro.
                      E cioè l'innegabile aumento molto veloce e sicuramente collegato alle attività umane della concentrazione di CO2 nell'atmosfera verificatosi nell'ultimo secolo.
                      Questo aumento potrebbe pure essere del tutto innocuo, ma serve dimostrarlo e tutte insieme le singolarità climatiche presentate non dimostrano un'emerita virgola in questo senso. Giova ribadirlo.

                      Infatti, se fosse questo il caso (cosa che non voglio credere) confermo in toto che resterebbe "chiacchiera da bar" la pretesa che il solco eutirreniano rassicuri sul fatto che avere fatto schizzare del 40% in meno di 100 anni un valore atmosferico rimasto su valori molto più bassi per 800.000 anni sia un simpatico effetto collaterale privo di qualsiasi pericolosità a livello climatico.

                      Non essendo io comunque (non so se si era capito) un "sostenitore della tesi della CO2 antropica causa del surriscaldamento", ma più semplicemente e scientificamente un "sostenitore della tesi che permettere una ulteriore incontrollata crescita della concentrazione di CO2 sia un azzardo inaccettabile in quanto il rischio che ciò comporti un possibile stravolgimento climatico è plausibile" non mi cimento nel rispondere alle domande di Odisseo e le lascio ai "sostenitori ecc..."

                      P.S. Comunque è già stato ipotizzato e mi pare con dati plausibili, che sia l'attività solare, soggetta a variazioni cicliche, la causa di buona parte delle anomalie climatiche indicate (periodi caldi/freddi medioevali, calore marziano, ecc.). Questa continuerà ad agire come sempre e determinerà periodi di surriscaldamento o glaciazione. Come sempre. Visto che si vogliono spiegazioni però qualcuno però dovrebbe anche spiegare in che modo il conoscere questa dinamica climatica a induzione solare dovrebbe tranquillizzarci di fronte all'aumento di CO2 atmosferica (che è altrettanto sicuro).
                      Esiste qualche dato o ragionamento che escluda la contemporanea, ipotetica, azione sul clima dell'attività solare e della concentrazione di CO2? Perchè se esiste non è stata presentata o mi è sfuggita.

                      Sulla perdita di credibilità dell'IPCC concordiamo tutti. Ma l'aumento della concentrazione di CO2 è dato scientifico assodato e non proviene dalle mail taroccate. La pericolosità di starsene sotto un albero isolato durante un temporale non diminuisce solo perchè ho scoperto che il venditore di parafulmini mi ha mentito! Avrà pure esagerato i rischi per fare due soldi in più, ma non per questo posso ignorare un pericolo certo e scientificamente provato.
                      Ultima modifica di BrightingEyes; 26-06-2010, 00:53.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                        Non so se c'entro nel discorso, ma da parte mia posso tuttalpiù spiegare per l'ennesima volta che tutte le situazioni presentate di cui si richiede spiegazione NON incidono per nulla sull'unica tesi al momento ampiamente sostenibile e non negata nè messa in discussione nè dal caldo medioevale, nè dal solco eutirreniano, nè da marte in calore nè da altro.
                        E cioè l'innegabile aumento molto veloce e sicuramente collegato alle attività umane della concentrazione di CO2 nell'atmosfera verificatosi nell'ultimo secolo. .
                        purtoppo (purtroppo per chi sostiene la tesi), invece, mettono in discussione proprio l'idea stessa che la CO2 antropica sia la causa del "surriscaldamento"

                        perchè:
                        quanta CO2 veniva prodotta dall'uomo :
                        19.000 anni fa ? eppure la temperatura è salita
                        e 2000 anni fa ? eppure la temperatura è salita
                        e 600 anni fa ? eppure la temperatura è crollata

                        e nel decennio '60-'70 la CO2 è forse scesa ? eppure la temperatura è crollata
                        quanta CO2 antropica viene prodotta annualmente su marte ? eppure la temperatura sale
                        etc etc etc

                        quattro soldi in più ?
                        quanti punti di pil e multe ci costeranno quelle spiritosate degli accordi di Kyoto ?
                        e quanto chiedono i surriscaldatoristi blasonati per "studiare" il problema ?

                        Odisseo


                        Odisseo
                        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                        • Odisseo, non citarmi se non riesci a capire cosa scrivo. E' una cosa che può capitare, ma a insistere con le imprecisioni non ti rendi un buon servizio!

                          Le tue riflessioni sono interessanti e certamente ragionevoli. Sicuramente sono anche credibili come obiezioni all'ipotesi che la CO2 antropica sia la causa del "surriscaldamento" come scrivi.

                          Ma io NON sostengo questa ipotesi e anche se la pervicacia con cui tu e Livingreen vi ostinate a sparare a salve non mi pare promettente provo ostinatamente a chiarire, sperando in un chiarimento:

                          Sei in grado di spiegarmi in che modo la strepitosa scoperta che Marte si riscalda senza CO2 antropica o che 19000 anni fa la temperatura è salita dovrebbe rassicurarci sull'innocuità di un fenomeno che non mi pare siate stati in grado di confutare? E cioè l'aumento massiccio della concentrazione atmosferica di CO2 nell'ultimo secolo?
                          Ci sono prove, indizi o semplici voci di corridoio che non sia l'attività umana responsabile di questo aumento?

                          Ribadisci finchè vuoi cosa vuoi, ma io ribadisco che l'affermare che se la temperatura nel passato è aumentata (o diminuita... vale lo stesso discorso eh!) senza il contributo dell'attività antropica allora siamo sicuri che l'aumento della CO2 da attività antropica è innocuo è una SCIOCCHEZZA! Una CHIACCHIERA DA BAR!
                          E' un ragionamento fondato sulla logica eh! Non sulla prevenzione ideologica!
                          Solito esempietto didattico:
                          Se il medico ti esamina e scopre che hai un marker spesso associato al carcinoma polmonare molto più elevato degli esami dell'anno prima la logica dice che, se pure non c'è prova ancora di malattia (ma anzi magari non hai mai fatto aerobica tanto bene) sia prudente mettere in atto misure di prevenzione. Ok?
                          Se rispondi al medico che un tuo cugino conosceva uno una volta che aveva il carcinoma senza marker elevato e cerchi di convincerlo che, ipso facto, è ottima cosa ignorare gli esami in base a questa "prova"... il medico non ti annovererà fra gli esempi di logica ferrea, non credi? Ma li son cavolacci tuoi e l'eventuale errore non coinvolge altri. Il medico ti farà tanti auguri e ti chiederà il saldo della parcella a breve termine (per prudenza!)
                          Nel caso della situazione relativa alle emissioni il fatto che nessuno sia riuscito ancora a presentare prove plausibili dell'innocuità dell'aumento di CO2 ai fini climatici e tutto si riduca alla solita frase "ma va là che anche x anni fa c'era caldo o freddo" ovviamente smonta qualsiasi obiezione alla politica prudenziale di limitazione delle emissioni. Semplice logica!

                          Questa è la mia idea. Se ne può discutere ovvio, ma possiamo evitarci un'ulteriore citazione della vite groenladese al proposito? Non perchè sia un falso, sia chiaro! Ma più banalmente perchè non c'entra un ficus, ok?
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • E' così difficile capire che noi abbiamo solo stabilito una correlazione fra riscaldamento e CO2? Senza sapere nemmeno se la causa sia antropica o meno?
                            Perchè sai, dopo le correzioni apportate dall'IPCC dopo le contestazioni sui metodi statstici, sull'utilizzo dei proxi e la prova dei vari cherry-picking, non è rimasto molto del "poderoso aumento della CO2", anzi. Si sono evidenziate proprio le oscillazioni cicliche che venivano "escluse", e si vede pure che le dimensioni del fenomeno sono simili a quelle dei secoli passati...

                            Bisogna comunque rendere onore agli scienziati dell'IPCC, che proprio perchè sono scienziati, non hanno avuto problemi a riconoscere gli errori ed a correggerli. Un punto a favore anche ai quadri sempre dell'IPCC, che devono sintetizzare le ricerche e renderle assimilabili in un riassunto tecnico, perchè anche loro hanno prontamente corretto il tiro.
                            Dei vertici dell'IPCC, che per "motivi politici" taroccavano i dati... non si sente quasi più parlare.

                            Naturalmente la ricerca continua, come è giusto... e continuano anche i carotaggi in varie parti del globo, e stavolta fatti in maniera ONESTA. Non come nel rapporto del 2005, che scartava ben 90.000 analisi che davano risultati abbastanza stabili per la CO2, e ammetteva come validi solo DUE carotaggi che invece supportavano la tesi... (nessuno ha controllato quanti erano, vero? Tutti a dire che "erano migliaia", e nessuno ha controllato le fonti dell'IPCC...)

                            E nonostante che dai nuovi dati rilevati, ormai integrati nei rapporti dell'IPCC, sia sparita la "curva a mazza da hockey", e che tutti gli organismi abbiano ammesso gli errori e le mistificazioni, tutti quanti danno ancora per vera la "vecchia versione", evidentemente più bella e credibile della realtà.
                            Forse sarebbe il caso di guardarsi i documenti, prima di parlare...

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                            • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                              Sei in grado di spiegarmi in che modo la strepitosa scoperta che Marte si riscalda senza CO2 antropica o che 19000 anni fa la temperatura è salita dovrebbe rassicurarci sull'innocuità di un fenomeno che non mi pare siate stati in grado di confutare? E cioè l'aumento massiccio della concentrazione atmosferica di CO2 nell'ultimo secolo?
                              Ci sono prove, indizi o semplici voci di corridoio che non sia l'attività umana responsabile di questo aumento?

                              Ribadisci finchè vuoi cosa vuoi, ma io ribadisco che l'affermare che se la temperatura nel passato è aumentata (o diminuita... vale lo stesso discorso eh!) senza il contributo dell'attività antropica allora siamo sicuri che l'aumento della CO2 da attività antropica è innocuo è una SCIOCCHEZZA! Una CHIACCHIERA DA BAR!
                              fammi capire, non ti interessa il surriscaldamento ma la concentrazione di CO2 aumentata nell'ultimo secolo e, hai il timore che possa essere in qualche modo dannosa ?
                              allora, come medico dovresti risponderti da solo, la CO2, secondo le attuali conoscenze di medicina generale, tossicologia etc etc quando e come potrà rivelarsi pericolosa ? e poi, pericolosa per chi o cosa (sempre se escludi, come dici di fare, la teoria del surriscaldamento dovuto alla CO2 antropica) ? esseri umani, vita animale ? vita vegetale ? microbi e batteri ?

                              Originariamente inviato da lxdevil,22/6/2010, 20:38
                              E' un ragionamento fondato sulla logica eh! Non sulla prevenzione ideologica!
                              Solito esempietto didattico:
                              Se il medico ti esamina e scopre che hai un marker spesso associato al carcinoma polmonare molto più elevato degli esami dell'anno prima la logica
                              questa da un medico non me la aspettavo, vediamo di fare un esempio appropriato, perchè il caso corretto sarebbe "l'aumento di un parametro che il medico non sa associare a nessuna patologia" (visto che non sostieni il surriscaldamento antropico)
                              per esempio io potrei avere un numero di globuli rossi maggiore della norma ed essere più in forma e in salute, con tutti i parametri migliori della stragrande maggioranza di miei coetanei (e anche persone con 20 anni in meno)
                              il medico cosa fà ?? mi prescrive una caterva di esami ogni volta che mi vede, e, formula ogni sorta di ipotesi terribili ?
                              perchè ti dico subito che dopo la terza spatafiata di esami senza nulla di allarmante e, senza nessuna malattia in corso, ricollegabile con sicurezza ad un numero di globuli rossi più alti della norma, io cambio medico

                              inoltre, direi che proprio la storia della medicina dovrebbe metterti in guardia su accostamenti arditi tra eventi concomitanti, ma non correlati dal legame causa/effetto (vedi le famose "male arie", la malaria non c'entra un fico con l'aria mefitica delle paludi in estate, ma c'entra moltissimo con le zanzare che ne sono vettore e, si riproducono a dismisura nelle calde acque palustri)

                              Odisseo
                              (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                              • Odisseo... certo che a te gli specchi non ti fermeranno mai! Ti ci arrampichi meglio di un geco!

                                Guarda che non è difficile da capire eh! Infatti Livingreen ha capito (finalmente direi!) e ha corretto il tiro.
                                Perchè una cosa è dire: "L'ipotesi è che l'impatto aantropico modifichi il clima, riscaldando il pianeta, e viene correlata alle emissioni di CO2. E più che ovvio che se oggi le temperature diminuiscono mentre l'impatto antropico è sempre quello di cinque anni fa, si è sbagliato qualcosa..."

                                tutt'altro è dire:"dopo le correzioni apportate dall'IPCC dopo le contestazioni sui metodi statstici, sull'utilizzo dei proxi e la prova dei vari cherry-picking, non è rimasto molto del "poderoso aumento della CO2".

                                La prima è e resta una chiacchiera da bar che dimostra solo l'ovvio (l'esperto ha previsto male), ma non serve a negare alcuna ipotesi. La seconda è un'ipotesi che afferma che la concentrazione di CO2 non è salita da 290 a oltre 390 in un secolo, ma si tratterebbe solo di un errore o di un falso di misurazione. (Se non ho capito male).
                                Se ci sono i dati ufficiali che negano l'aumento esponenziale (la "mazza da hockey" ) della CO2 è evidente che tutto il discorso cambia.
                                MA a parte che non mi capacito allora di tutto sto infierire per mesi in ridicoli discorsi sul "fa caldo, no fa freddo" tirando fuori Marte e il medioevo... ma comunque mi pregio di far notare che questa precisazione di Livingreen conferma solo cosa tentavo di far capire!

                                Se vuoi negare un'ipotesi lo fai su base scientifica, non con le chiacchiere da bar.

                                Ora, SE fosse dimostrato che le misurazioni della concentrazione della CO2 sono sbagliate certo il discorso cambia. Sinceramente mi sembra un pelo difficile e la storia delle 90.000 misurazioni scartate a favore delle 2 ( due?!? ) favorevoli prese come sacrosante per far credere che c'è stato un aumento di CO2 che invece non c'è... mah! Mi lascia molto scettico, ammetto. Comunque attendiamo link o dati ufficiali nel caso (se sono già stati inseriti mi sono sfuggiti).


                                Invece il promettente inizio di Odisseo: "fammi capire, non ti interessa il surriscaldamento ma la concentrazione di CO2 aumentata nell'ultimo secolo e, hai il timore che possa essere in qualche modo dannosa ?" non mi pare sia seguito da riflessioni di pari livello. Se devo dire.
                                A parte i discorsi sui medici davvero incomprensibili (gli esempi su globuli rossi ed esami non li ho proprio capiti, ma vabbè), ti pare che se davvero la CO2 aumenta a livelli mai visti negli ultimi 800.000 anni si possa star tranquilli perchè non è tossica se la respiri? Perchè tu ci dici che è innocua?!
                                Io non "sostengo" il riscaldamento antropico per il semplice e banale fatto (che è molto chiaro a molti, mica solo a voi scettici eh! ) che non sembrano esserci dati seri ed incontrovertibili finora che dimostrino un aumento della temperatura media. Ma questo è quello che io sostengo dall'inizio.
                                Quello che non capisco è come tu ed altri possiate sostenere l'assenza di una possibile futura, se non attuale, influenza antropica sul clima provocata da un aumento incontrollato della CO2 (a anche di altri gas serra, perchè no)!
                                Ovvio che io sono preoccupato di quello. Che poi sia riscaldamento, raffreddamento o semplicemente aumento di fenomeni violenti senza grosse oscillazioni di temperatura (c'è pure quest'ipotesi eh! Anzi è quella che per ora ha più dati a favore!) cambia poco.
                                Non è una paura della "velenosità" della CO2, insomma. Ma una preoccupazione che quando si sarà davvero sicuri della concretezza del pericolo... sia ormai tardi. Visto che smuovere il clima è un pò come spingere una locomotiva a forza di braccia. Magari subito manco ti accorgi che si muove, ma quando prende velocità e ti accorgi che devi frenarla... son cavoli acidi!

                                La variazione della CO2 è sempre collegata a variazioni climatiche. Forse come causa, forse come effetto, forse entrambe le cose. Non si è sicuri della correlazione, ma non si è nemmeno sicuri del contrario, o sbaglio?
                                A me pare ovvio che viste queste basi una prudente azione di limitazione delle emissioni sia necessaria. E NESSUNA delle citazioni che hai indicato ha la benchè minima importanza in questo discorso.
                                La scienza, che di solito non disprezzi, dà dei dati.
                                1) In ogni squilibrio climatico del passato c'è stata un'alterazione del livello dei gas serra. CO2 in primis.
                                2) Variazioni anche non enormi della temperatura media hanno determinato imponenti cicli climatici .
                                3) L'inerzia di una modificazione climatica si estende nel corso di secoli (anche se esistono prove di modificazioni repentine però limitate a particolari regioni del mondo).
                                4) Esistono episodi naturali che hanno condotto a profonde modificazioni climatiche verso il surriscaldamento che si ipotizzano riconducibili ad emissioni di gas serra (la già ricordata estinzione del permiano provocata, secondo l'ipotesi, dall'eruzione prolungata delle "siberian traps").
                                5) Esistono episodi naturali di modificazioni in raffreddamento imputabili ad eruzioni di supervulcani.
                                6) L'attività umana ha determinato un importante aumento ad una velocità inaudita per i cicli climatici, delle concentrazioni di gas serra. (Questo dato sarebbe smentito se le affermazioni di Livingreen fossero vere. In attesa di conferme serie io per ora tengo buone le decine di pubblicazioni che confermano l'aumento).

                                Sulla base di questi ed altri dati non mi pare un'ipotesi così assurda quella di pensare che un aumento del genere possa innescare uno stravolgimento climatico. Sta a te, semmai, spiegare perchè mai se nel 1300 c'era la vite in Groenlandia questo dovrebbe tranquillizzarmi riguardo al pericolo che un ulteriore aumento incontrollato delle emissioni di CO2 non possa determinare gravi squilibri climatici! Perchè io mica l'ho ancora capito!
                                Che lo stravolgimento lo si debba notare dal fatto che a Rocca Cannuccia nel 2009 hanno avuto un'estate molto calda e che lo si possa negare perchè nel 2010 avranno un'estate fredda mi paiono due sciocchezze anche troppo banali da meritare un commento. Ovviamente se di modifica climatica si può parlare lo si può vedere nell'arco di decenni.
                                Allo stesso modo a me pare del tutto ridicolo che se la tendenza è al freddo questo debba tranquillizzarci perchè alcuni "esperti" prevedevano caldo!
                                Gli esperti saran ridicoli, ma non è che i critici degli esperti su queste basi brillino per serietà eh!
                                Credo che Eroyka intendesse questo e non vedo proprio come tutti i commenti contrari possano interferire su questa verità!

                                Ora, per concludere. Se davvero esistono queste prove del megacomplottone pro-GW (al cui confronto quelli dell'11/09 o le scie chimiche sarebbero dei poveri dilettanti!) credo che prima o poi usciranno e a cnhe con discreto clamore, in quanto mi sembra perlomeno strano che della cosa se ne siano accorti solo i più smaliziati nei blog internettiani e se davvero c'è la prova che tutto l'ambaradan di Tokyo & C è nato da un dato non vero... beh, non credo che la cosa sia tnato piccola! E per questo resto scettico di fronte alle affermazioni di Livingreen sul fatto che già si sarebbe chiarito tutto!
                                Però di fronte all'evidenza ci si arrende sempre, quando sarà presentata.
                                A quel punto, quando sarà chiaro che la CO2 non è variata e i pinguini non rischiano nulla, ci faremo tutti una bevuta alla faccia di Al Gore, dell'IPCC e di tutte le cassandre guastafeste.

                                Fino ad allora però tocca ribadire che nessun discorso su cicli medioevali, viti groenlandesi, mal'arie e quant'altro si trova per rassicurare chi vuol essere rassicurato... ha minimanente rassicurato me!
                                Spero di essere stato più chiaro ora!
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                  E nonostante che dai nuovi dati rilevati, ormai integrati nei rapporti dell'IPCC, sia sparita la "curva a mazza da hockey", e che tutti gli organismi abbiano ammesso gli errori e le mistificazioni
                                  P.S. Mi sono letto quasi tutta la discussione, ma non ho trovato traccia di questi mitici documenti che smaschererebbero la truffa.
                                  La "mazza da hockey" è citata in un link, ma si riferisce al grafico delle temperature. Non alle concentrazioni di CO2. Per questa (che ripeto è il vero punto dolente) c'è solo un grafico postato da GGavioli e proveniente da ENEA (che quindi andrebbe credo avvertita al più presto dell'intoppo in quanto ente che ha una certa responsabilità e mettere in rete dati falsi ed mistificazioni...beh non è bello!).
                                  Grafico che conferma esattamente le misure citate nei link che ho trovato io. Con la CO2 che passa da 290 a 380 ppm in 100 anni.

                                  Mi è sfuggito qualcosa?
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Infatti Livingreen ha capito (finalmente direi!) e ha corretto il tiro.
                                    Mi sa che sei tu che l'hai capito dopo dieci pagine di post tutti uguali dove dico la stessa cosa....
                                    "L'ipotesi è che l'impatto aantropico modifichi il clima, riscaldando il pianeta, e viene correlata alle emissioni di CO2. E più che ovvio che se oggi le temperature diminuiscono mentre l'impatto antropico è sempre quello di cinque anni fa, si è sbagliato qualcosa..."
                                    è e resta una chiacchiera da bar che dimostra solo l'ovvio
                                    Non è una chiacchiera da bar, sono le dichiarazioni del panel IPCC diffuse PRIMA degli scandali, contraddette dalle revisioni critiche degli analisti. E l'IPCC, messa di fronte ai dati reali (ah, pardon... alle chiacchiere da bar), ha corretto.
                                    si tratterebbe solo di un errore o di un falso di misurazione. (Se non ho capito male).
                                    Hai letto male, meglio che rileggi sia il post che le motivazioni che troverai facilmente in rete. Comunque, riassumendo, si tratta solo di volontarie mistificazioni dei vertici del panel: basta andarsi a vedere con pazienza le fonti utilizzate per trovare dati che invece diventavano magicamente diversi nelle dichiarazioni riassuntive finali, cui tutti hanno creduto senza controllare...
                                    (Questo dato sarebbe smentito se le affermazioni di Livingreen fossero vere. In attesa di conferme serie io per ora tengo buone le decine di pubblicazioni che confermano l'aumento).
                                    E cioè quali? Perchè sai, buona parte di quelle pubblicazioni (se le leggi una per una) non confermano affatto l'aumento... che invece si trova ben indicato nella relazione finale del 2005, poi corrretta gradualmente e quasi negata nel 2009, sempre dalle stesse persone.
                                    E delle decine di pubblicazioni scientifiche scartate solo perchè NON confermavano l'aumento di temperatura, che facciamo? Le facciamo scadere al rango di chiacchiera da bar, tanto per sminuirle?
                                    Allo stesso modo a me pare del tutto ridicolo che se la tendenza è al freddo questo debba tranquillizzarci perchè alcuni "esperti" prevedevano caldo!
                                    Invece al resto del mondo pare preoccupante, perchè se le pubblicazioni di base sono corrette allora gli annunci del 2005 sono stati o il frutto di una mistificazione (provata, confermata e causa di scuse pubbliche e revisioni dallo stesso IPCC), oppure vuol dire che il modello matematico era sbagliato. E questo vuol dire mandare tutti in una direzione sbagliata.
                                    E per questo resto scettico di fronte alle affermazioni di Livingreen sul fatto che già si sarebbe chiarito tutto!
                                    Però di fronte all'evidenza ci si arrende sempre, quando sarà presentata.
                                    E smetterla di riferirsi al rapporto del 2005, del resto già confermato da tempo come taroccato, ed andarsi a leggere la situazione attuale? Visto che è almeno un anno che se ne parla proprio in questo thread? Non ti è venuto il sospetto che le cose siano già pubbliche da tempo, e che non esistano "solo i più smaliziati nei blog internettiani", ma invece che ci siano furboni che propinano link "amici", rapporti vecchi, elenchi di fonti a cui credere per soggezione... e che ci sia gente a cui piace crederlo, invece di seguire l'evoluzione degli studi (che purtroppo contrasta con la "religione del riscaldamento globale"?
                                    E' tutto pubblicato e messo in rete da tempo, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

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                                      E delle decine di pubblicazioni scientifiche scartate solo perchè NON confermavano l'aumento di temperatura, che facciamo?
                                      E va già bene che insisti pure a dire che sarei io quello che non capisce!
                                      Guarda... un'ìideuzza la avrei a proposito della tua domanda. Ovviamente solo se le pubblicazioni sono su carta e solo dopo averle arrotolate molto strettamente. Poi è questione di gusti.

                                      Stai ridicolmente continuando a cercare di farmi capire quel che avevo capito da prima che si aprisse questa discussione e cioè che "l'aumento di temperatura media mondiale non è confermato finora" fingendo (perlomeno spero sia una finzione! Sarebbe preoccupante altrimenti) di ignorare che quello che dico da mesi è che "l'aumento della concentrazione di CO2 atmosferica è stato esplosivo negli ultimi 100 anni e la cosa è confermata ufficialmente"! E questa è la cosa proccupante, chiaro?
                                      Riesci a gestire la differenza di terminologia fra TEMPERATURA e CONCENTRAZIONE?
                                      Riesci a confermare cosa hai affermato con granitica certezza e cioè che i dati sulla concentrazione sarebbero falsificati?
                                      Riesci a spiegarmi perchè, in presenza di una concentrazione aumentata del 40% in 100 anni, fatto mai verificatosi in 800.000 anni precedenti, e le svariate prove (o son false pure quelle!?!) che correlano nel passato sconvolgimenti climatici importanti con picchi di concentrazione di gas serra io dovrei in qualsiasi modo sentirmi rassicurato dal fatto che per ora la variazione di temperatura media se c'è non è stata confermata ufficialmente, ma nemmeno smentita e nemmeno si sa se dovremo rischiare più supercaldo, superfreddo o supertempeste?

                                      Se insisti devo ribadire che pretendere di mandare all'aria le preoccupazioni sul climate change (non solo GW quindi!) in base alla considerazione che si era previsto caldo e invece fa freddo è e resta una CHIACCHIERA DA BAR. Punto!
                                      Se hai dati per smentire questa cosa, puoi farlo! Con dati, non citazioni da polemista che trasformano ogni discussione in una copia dei post sulle scie chimiche!
                                      Ripeto: esiste qualche dato che renda inaffidabile la pluripubblicata misurazione dell'aumento del 40% della CO2 o dobbiamo continuare a discutere se quello ha capellato apposta a dire che fa più caldo?!?

                                      Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                      Non ti è venuto il sospetto che le cose siano già pubbliche da tempo, e che non esistano "solo i più smaliziati nei blog internettiani"... E' tutto pubblicato e messo in rete da tempo, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
                                      A me è solo venuto il sospetto che qualcuno, nemmeno troppo smaliziatamente e non mi riferisco a te, cerchi di utilizzare le falsità e incongruenze che citi e che riguardano sempre e solo la "religione del GW" e NON le preoccupazioni sulle possibili variazioni climatiche da causa antropica (perchè sono due cose divrse!) per far passare la chiacchiera da bar che l'è tutta na scemenza e che faremmo molto meglio a spendere i nostri soldi in altro.
                                      Infatti, come vado ripetendo da sempre, la pretesa che, come dici tu stesso, se invece che caldo farà freddo e quindi "mandiamo tutti in una direzione sbagliata" ha senso se le misure fossero del tipo "emigrate che sale il mare" o "coltivate le banane a Brescia", ma in realtà le misure scientificamente serie si limitano a un principio di origine medica: Per non sapere nè leggere nè scrivere visto che c'è la possibilità (che NESSUNO può negare, nemmeno gli anti GW!) che una variazione importante della CO2 e di altri gas serra comporti uno sconvolgimento climatico in qualsivolgia direzione... NON FACCIAMO AUMENTARE ULTERIORMENTE queste concentrazioni, che già abbiamo fatto schizzare a livelli abnormi.
                                      Questa direzione non viene credibilmente resa criticabile da NESSUNA delle svariate verità o fantasie inserite in questa discussione. Tantomeno da qualsiasi malefatta o semplice scemenza di qualche scienziato IPCC.
                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 28-06-2010, 09:31.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                        A quel punto, quando sarà chiaro che la CO2 non è variata e i pinguini non rischiano nulla, ci faremo tutti una bevuta alla faccia di Al Gore, dell'IPCC e di tutte le cassandre guastafeste.

                                        Fino ad allora però tocca ribadire che nessun discorso su cicli medioevali, viti groenlandesi, mal'arie e quant'altro si trova per rassicurare chi vuol essere rassicurato... ha minimanente rassicurato me!
                                        Spero di essere stato più chiaro ora!
                                        come dire, non importa se i pinguini e orsi polari sono sopravissuti a cicli di caldo e freddo imponenti (vatti a rivedere il solco eutirreniano), non importa se gli esseri umani in città respirano aria con 1000 parti per milione di CO2, rispetto alle 300 e qualcosa della media atosferica, non importa se il clima cambia indipendentemente dalla azione antropica, non importa se i carotaggi mostrano che la CO2 è sempre aumenta in seguito all'aumento di temperatura (probabilmente per la riduzione della solubilità nelle acque oceaniche) e non il contrario, non ha alcuna importanza se la vita vegetale dipende dalla CO2 (al punto che nelle serre cercano di tenerne alta la concentrazione).........

                                        ok, continua pure con le male arie e le maschere protettive, io preferisco far fuori le zanzare prosciugando le paludi

                                        Odisseo
                                        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                        • Altri giochini...

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                                          In attesa di conferme serie io per ora tengo buone le decine di pubblicazioni che confermano l'aumento).
                                          e hai avuto la risposta:
                                          E delle decine di pubblicazioni scientifiche scartate solo perchè NON confermavano l'aumento di temperatura, che facciamo?
                                          Le pubblicazioni scientifiche hanno lo stesso valore, sono pure loro sottoposte a peer review dagli stessi organi di revisione. Solo che in alcuni casi sono state scartate perchè NON evidenziavano alcun fenomeno catastrofista, in altri casi le fonti sono state ammesse, e non evidenziano alcunchè. Solo che nella relazione finale, venivano citate come "fonti di dati che confermavano e supportavano la tesi". Poi uno andava con pazienza a cercarsele ed a leggerle e invece non ci trovava affatto quel che si dichiarava...

                                          Hai espresso chiaramente quel che uno deve farci con le pubblicazioni che NON piacciono a te... il fatto che sia antiscientifico ed anche abbastanza disonesto, pare che non ti riguardi.
                                          Riesci a confermare cosa hai affermato con granitica certezza e cioè che i dati sulla concentrazione sarebbero falsificati?
                                          Altro giochino, quello di mettere sul personale cose che invece sono di dominio pubblico. Sono dichiarazioni degli istituti che fanno parte dell'IPCC, non mie. Ed i vertici dell'IPCC hanno riconosciuto i propri errori e lo hanno anche dichiarato (e corretto i rapporti)
                                          Poi, certo... se uno gira in rete e si va a cercare SOLO i vecchi rapporti, quelli non revisionati e corretti, allora lo fa perchè gli piace quell'ipotesi.
                                          Se insisti devo ribadire che pretendere di mandare all'aria le preoccupazioni sul climate change (non solo GW quindi!) in base alla considerazione che si era previsto caldo e invece fa freddo è e resta una CHIACCHIERA DA BAR. Punto!
                                          La risposta l'hai già avuta:
                                          Invece al resto del mondo pare preoccupante, perchè se le pubblicazioni di base sono corrette allora gli annunci del 2005 sono stati o il frutto di una mistificazione (provata, confermata e causa di scuse pubbliche e revisioni dallo stesso IPCC), oppure vuol dire che il modello matematico era sbagliato. E questo vuol dire mandare tutti in una direzione sbagliata
                                          NON FACCIAMO AUMENTARE ULTERIORMENTE queste concentrazioni, che già abbiamo fatto schizzare a livelli abnormi.
                                          E questo che c'entra?
                                          Praticamente tutti, in questa discussione, sono d'accordo sul limitare comunque e dovunque le emissioni e l'inquinamento in generale, a prescindere da qualunque considerazione climatica.

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                                          • Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                            ...non importa se i carotaggi mostrano che la CO2 è sempre aumenta in seguito all'aumento di temperatura (probabilmente per la riduzione della solubilità nelle acque oceaniche) e non il contrario
                                            Di tutte le cose "che importano" citate l'unica non involontariamente comica è questa. (Coiè... facci capire se fosse miracolosamente provato che, chessò, la temperatura fa 50 anni scenderà di 4 gradi doremmo sentirci tranquillizzati perchè i pinguini si sono adattati al gelo antartico? Rassicurante certo!).

                                            Se invece questa cosa che citi fosse reale e dimostrata certo sarebbe un primo (direi unico per ora!) supporto scientifico alla tua tesi.
                                            L'estinzione del permiano secondo l'ipotesi che la addebita alle eruzioni delle siberian traps però va in senso contrario. In quel caso le eruzioni sono state lente, non esplosive (niente pulviscolo insomma) e hanno fatto salire gradualmente la CO2 per secoli determinando una netta salita delle temperature.
                                            Sarà un'ipotesi errata per carità! Ma temo che alla fine anche qui si sia sempre nel campo delle ipotesi contrapposte, o sbaglio? (Cioè ci sono prove certe e inconfutabili per una delle due ipotesi in parole povere?)
                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                            • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                              Altri giochini...
                                              Senti Living... i giochini li fai tu, visto che evidentemente la tua intelligenza fatica a comprendere il senso di quello che dico (ebbè quando ce vò ce vò eh!)

                                              Ti stai arrabattando da diversi messaggi per fingere di non vedere la topica mostruosa che hai preso. Citi, citi, citi... cita e rispondi a quello di cui sei riuscito a farti finalmente accusare chiaramente!

                                              Mi cito: "Riesci a gestire la differenza di terminologia fra TEMPERATURA e CONCENTRAZIONE?"

                                              Evidentemente no, visto che continui a citarmi le pubblicazioni che NON confermano l'aumento di TEMPERATURA
                                              mentre io continuo a chiederti se hai uno straccio, per quanto minimo di pubblicazione che metta in dubbio l'aumento di CONCENTRAZIONE della CO2!

                                              Comunque se preferisci fare il troll della situazione solo per sollazzarti dietro la tastiera per avere preso in castagna il catastrofista di turno fai pure.
                                              Per me la cosa finisce qui, se qualcuno è interessato alla diatriba si può fare una semplice idea dei fatti leggendoli.
                                              Altre spiegazioni direi che o sono inutili per la maggioranza che ha capito o sono evidentemente al di sopra delle facoltà cognitive di chi non ha capito.

                                              Aspettiamo che la bomba scoppi al prossimo convegno scientifico mondiale sul clima magari eh!
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                Di tutte le cose "che importano" citate l'unica non involontariamente comica è questa. (Coiè... facci capire se fosse miracolosamente provato che, chessò, la temperatura fa 50 anni scenderà di 4 gradi doremmo sentirci tranquillizzati perchè i pinguini si sono adattati al gelo antartico? Rassicurante certo!).
                                                eeee certo
                                                ISPRA: Variazione livello marino

                                                vedi di deciderti a spiegare cosa temi, se non è l'estinzione dei pinguini o degli orsi polari, se non è l'annientamento della specie umana, cosa è ?

                                                le perdite economiche tra 100 anni, se dovesse aumentare di qualche cm il livello dei mari ?
                                                gli esseri umani non stanno a guardare (paesi bassi docet), sono capaci di migrare, di innalzare argini etc etc etc
                                                il mondo non funziona come nei documentari di Gore (per fortuna)

                                                Odisseo
                                                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                • Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                                                  vedi di deciderti a spiegare cosa temi, se non è l'estinzione dei pinguini o degli orsi polari, se non è l'annientamento della specie umana, cosa è ?
                                                  Una via di mezzo fra l'annientamento della specie umana e qualche cm di aumento dei mari è cosa più plausibile credo.
                                                  Quello che temo è solo quello che temono tutti gli scienziati seri del mondo. E cioè (ma mi pare di averlo già detto) la possibilità che un aumento continuo dei gas serra ai ritmi del tutto innaturali determinati nell'ultimo secolo dalle attività umane possa determinare modificazioni climatiche pesanti, con la possibilità non certo teorica che quando finalmente tutti si dichiarino convinti... sia tardi e servano decenni per ribilanciare la cosa! Sempre che sia possibile.
                                                  Visto che la "controparte critica" a questa ipotesi, del tutto palusibile e certo, ribadisco strematamente, NON messa in dubbio dall'ennesimo link che ci spiega che il livello del mare è variato spesso nei millenni (ma dai?!) è ispirata prevalentemente immagino da motivi di preoccupazione economica sul quanto ci costerà adottare misure di riduzione delle emissioni... non credo sia illecito segnalare che anche una modificazione che per caso comportasse soltanto un pò di stravolgimento produttivo agricolo determinerebbe inevitabilmente una caterva di "riassestamenti" sociali con ovvia necessità di supporto pubblico!
                                                  Cioè, in parole semplici, d'accordissimo che si possa fare come i laboriosi olandesi e migrare qua e là... purchè sia chiaro che per le eventuali spese ci si rivolge a quelli che dicevano "FER? Certo, basta che ve la pagate da voi!"
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • Per chi fosse più interessato alle ipotesi scientifiche che alle chiacchiere complottiste segnalo una completa ed accurata analisi da parte dell'ISAC-CNR: Il Global Warming ? tutta colpa dell'uomo? L'ISAC-CNR risponde alle domande del MeteoGiornale - MeteoGiornale.it

                                                    Sunteggiando molto si spiega come i fattori naturali (che sono sempre presenti) spieghino perfettamente i vari cicli caldo-freddo del passato, ma che questo non serve assolutamente a negare la potenziale pericolosità del fattore antropico, vista sopratutto l'estrema complessità dello studio climatico e viste le drammatiche conseguenze di una sottovalutazione del problema.
                                                    C'è anche una spiegazione possibile (su basi scientifiche, non coi "giochetti" che qualcuno pensa di intravedere nella foschia del per sè difficilmente comprensibile) delle apparenti anomalie come la stasi dell'aumento della temperatura registrato negli ultimi anni e pure la riformazione dei ghiacci antartici, correlata al buco nell'ozono. Rassegnato ora alla litania dei "e chi lo dice?" mi picco di segnalare che NON è un problema importante andare a far le pulci alle spiegazioni dell'esperto del CNR, ma soltanto far notare che le possibilità alternative alla ridicola tesi del "mavalà che dicevan si moriva di caldo ed invece fa freddo" esistono ed anche piuttosto autorevoli.

                                                    Da notare che anche nel fronte "antiGW" qualcuno ogni tanto si comporta scorrettamente e in maniera tendenziosa. C'è da dire che in questo caso perlomeno, una volta smentiti, hanno ritrattato e si sono scusati. Climategate: ecco la piena ritrattazione del Sunday Times
                                                    Un esempio su cui riflettere.

                                                    P.S. Segnalo anche che l'ONU ha chiesto all'IPCC una revisione indipendente dei propri studi climatici (http://reviewipcc.interacademycounci...w-of-ipcc.html). Revisione che verrà effettuata da una commissione di elevata credibilità scientifica (http://reviewipcc.interacademycounci...w-of-ipcc.html). A breve quindi potremo capire se davvero il castello del GW è una montatura di aria fritta o se si tratta dell'ennesimo complottismo.
                                                    Inoltre la stessa IPCC rilascerà a breve il 5° rapporto sul clima (il 4° è ormai del 2007) che permetterà di capire qualcosa di più e fare piazza pulita delle eventuali leggende metropolitane su mazze da hockey e compagnia. (http://www.ipcc.ch/activities/activities.htm#1)
                                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 28-06-2010, 23:49.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • non vedo il mio messaggio di risposta a questa :
                                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                      Una via di mezzo fra l'annientamento della specie umana e qualche cm di aumento dei mari è cosa più plausibile credo.
                                                      Quello che temo è solo quello che temono tutti gli scienziati seri del mondo. E cioè (ma mi pare di averlo già detto) la possibilità che un aumento continuo dei gas serra ai ritmi del tutto innaturali determinati nell'ultimo secolo dalle attività umane possa determinare modificazioni climatiche pesanti
                                                      ok, la reinserisco

                                                      guarda che il solco eutirreniano è posto 8 metri al di sopra dell'attuale livello del mare
                                                      visto che, non mi pare che uomini, pinguini e orsi polari si siano estinti, direi che forse tutto il catastrofismo sparso a piene mani è un tantino esagerato

                                                      visto che le proiezioni con la famosa mazza da hokey andavano intorno al metro, forse, entro, forse un secolo..........

                                                      ma prescindendo dalla assunzione che hai fatto sugli scienziati che non si allineano con le previsioni catastrofiche, forse sarebbe bene che riflettesti su quanto propongono realmente i vari ippc kyoto etc etc etc

                                                      propongono una riduzione del 10% di emissioni di gas serra (ma del solo CO2, non del principale gas serra) antropico
                                                      sai cosa significa ?
                                                      che non gli frega nulla di evitare il problema, lo ritardano solo un pochino, vogliamo essere ottimisti ?
                                                      quanti punti di pil per ritardare di 5 o 10 anni in un secolo le concentrazioni che forse, farebbero aumentare, forse di 100 cm il livello dei mari ?

                                                      questa parte, invece è nuova, per rispondere al nuovo post
                                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                      A breve quindi potremo capire se davvero il castello del GW è una montatura di aria fritta o se si tratta dell'ennesimo complottismo.
                                                      ooooohhhhhhh nnoo.... lo scopriremo quando tra qualche altro decennio di eco-catastrofismo (caldo o freddo, ricordo che in 30 anni sono passati dall'era glaciale al fuoco infernale), quando, quelli che stanno facendo carriera e soldi con le eco-catastrofi annunciate, saranno già in pensione per fine carriera o morti

                                                      Odisseo
                                                      (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                      • Originariamente inviato da odisseo
                                                        propongono una riduzione del 10% di emissioni di gas serra ... sai cosa significa ?
                                                        che non gli frega nulla di evitare il problema, lo ritardano solo un pochino
                                                        Mi piace questa affermazione. Facendo una trasposizione direi che se un obeso che mangia 2kg di alimenti al giorno, vuole dimagrire di 50kg, gli basta stare senza mangiare per 25 giorni e ha risolto il suo problema. O no?

                                                        Ti pare poco iniziare col 10% di riduzione della CO<sub>2</sub>? Per molti è già un enorme sacrificio e pongono seri dubbi sul poterci riuscire.

                                                        Quando ti poni degli obiettivi se questi sono irrealizzabili è come non porseli affatto, perché nessuno si sentirà in dovere neppure di avvicinarvisi. E' sicuramente meglio procedere per gradi, anche se questo comporterà tempi lunghi, purché segnino una svolta nella tendenza.

                                                        ••••••••••••

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                                                        • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                                          Quando ti poni degli obiettivi se questi sono irrealizzabili è come non porseli affatto, perché nessuno si sentirà in dovere neppure di avvicinarvisi. E' sicuramente meglio procedere per gradi, anche se questo comporterà tempi lunghi, purché segnino una svolta nella tendenza.
                                                          svolta ? magari, forse, tra un secolo, qunado anche cina, india, africa, sudamerica saranno arrivate al livello tecnologico/sociale del primo mondo attuale
                                                          peccato che per allora, stando ai vari ipcc e kyoto, la frittata dovrebbe essere già abbondantemente fatta e mangiata

                                                          se realmente credessero in quanto predicano, i fatti sarebbero conseguenti e, non sarebbero delle mere "lettere di intenti" come kyoto
                                                          se ci credessero, partirebbero lancia in resta con soluzioni che prescindono dal convincere interi sub-continenti a massacrare il loro pil e, le loro possibilità di affrancamento sociale/economico

                                                          Odisseo
                                                          (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                            Infatti ho anche polemizzato con Sergio.r e Maurino che portavano avanti la solita teoria del "loro no che son poracci, la colpa è nostra e dobbiamo pensarci noi".
                                                            Questa situazione però non è, di nuovo, prova del fatto che sia più furbo fregarsene!
                                                            Il problema resta puro e adamantino, per nulla scalfito dalle pur serissime riflessioni sul livello dei mari.
                                                            Questo era 100 metri più basso dell'attuale 12000 anni fa. In qualche punto (ma non ovunque) sarà anche stato 8 metri sopra il livello attuale in un certo periodo. Certo. Ma a parte che saprai sicuramente che questo fatto non è per forza dovuto solo a rialzo del livello medio marino, ma possono entrarci anche movimenti in verticale della crosta (la scandinavia sta tuttora emergendo lentamente come reazione allo sciglimento dei ghiacci dell'era glaciale che l'hanno alleggerita) in ogni caso è sinceramente banale e un pò ridicola la pretesa che se pure il livello del mare si è già alzato di 8 metri e i pinguini non si sono estinti allora l'allarme sul climate change è una sciocchezza che possiamo ignorare! Eddai!

                                                            La discussione è sul fatto se si abbiano già prove certe di sciglimento dei ghiacci e rialzi della temperatura media. E in realtà prove certissime non ce ne sono ancora.
                                                            Ma mi pare più che ovvio che nel caso queste prove venissero fornite del climate change dovremmo preoccuparci eccome!
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • Originariamente inviato da IGNORANTE...MA COSCENTE Visualizza il messaggio
                                                              Interessante sarebbe l analisi APPROFONDITA del ciclo del carbonio...tutto e non solo il burning..molti potrebbero avere sorprese inaspettate...

                                                              viene da dire "profetico".
                                                              il piatto è servito:

                                                              Il respiro della Terra: il ciclo del carbonio negli ecosistemi terrestri | Le Scienze

                                                              ed è... tiepiduccio -
                                                              "Secrecy, once accepted, becomes an addiction "Edward Teller

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