«I ghiacci artici ai livelli del '79» - EnergeticAmbiente.it

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«I ghiacci artici ai livelli del '79»

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  • mac-giver .......stando ai fatti , mi sembra che tu hai illustrato studi usciti nel 2008 (gli studi dei petrolieri per intenderci), io ti ho presentato uno studio recentissimo del CNR del settembre 2012 .. che dovrei fare? scrivere al CNR di vedersi meglio le motivazioni per la quale il clima muta e dirgli che esiste una teoria ormai anacronistica sull'attivita solare ?? ,...certo che nn accettare nemmeno recentissimi studi del CNR per semplice orgoglio personale ,mi sembra alquanto presuntuoso, per risolvere il problema ambiente nn serve l'ego personale ma piuttosto l'unione tra di noi ,altrimenti nn si va' da nessuna parte... per quel che riguarda gli equilibri è ovvio che ci debbano essere!! senza equilibri nn esisterebbe nemmeno un'atomo (la velocita' dell'elettrone è in continuo equilibrio con la forza di attrazione columbiana del nucleo , e ad ogni azione che noi possiamo fare l'equilibrio reagisce per ridare un nuovo equilibrio che nn sarà più' lo stesso di prima. l'intero universo nel micro e nel macro e basato sugli equilibri) mi sembra strano che tu nn ne sia al corrente ,quindi ragionando in modo statistico come potrebbe essere possibile che l'attivita' umana nn avesse influenzato un' equilibrio come quello terrestre?? per caso il nostro equilibrio è speciale e nn segue le leggi della chimica-fisica??? ..

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    • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
      il clima muta, se ne frega di noi, e il motore di tutto è il sole, una mossa intelligente sarebbe investire per l'adattamento climatico non per il ridicolo principio di precauzione sperando che questo possa mitigare gli eccessi..aprire gli occhietti..
      Li abbiamo apertissimi e sappiamo perfettamente riconoscere le evoluzioni dialettiche di chi cerca ogni appiglio per evitare decisioni economicamente dolorose per se stesso!
      Ora la posizione di chi è preoccupato per l'aumento della CO2 sarebbe "il sogno dell'uomo avere il clima stabile perfetto, senza eccessi, e anche prevedibile.."? Ma dove l'hai letta sta idiozia? Vabbè, non dircelo, evitiamo altri link pietosi.
      Il fatto di appaltare alla parte avversa opinioni del tutto fantasiose fa parte di una tecnica di disinformazione comune a tutta internet, lo capisco.
      Ma qui non attacca!
      Nessuno promette l'eterna primavera chiudendo le fabbriche. Vediamo di dire un pò meno scemenze per una volta!
      Il clima muta e se ne frega di noi, ovvio e banale. Lo fa da millenni e se per favore ci evitate la ri-tiritera delle viti groenlandesi e delle mini ere glaciali medioevali ve ne saremmo eternamente grati! Grazie!
      Il sole è sicuramente il fattore preponderante. La banalità dell'affermare che se il sole decide domani di portare la temperatura media terrestre ai livelli di Venere ci sarebbe poco che l'uomo può fare è talmente abnorme da far cader le ... braccia a leggerlo scritto da persone che poi lanciano autorevoli (!) inviti ad "aprire gli occhi"!
      Stai scrivendo da mesi banalità assolute da tema elementare (aò! E' il SOLE che ci scalda o ci raffredda! Lo volete capire!??! ) farcite da link spassosi che spesso dicono il contrario di cosa affermi.
      Il tutto nella ridicola speranza di "smentire" una religione che vedi solo tu.

      Ma basta con ste bubbole da blog sciochimico su!

      L'aumento abnorme di un gas serra come la CO2 è un fatto scientificamente provato. Hai provato prima a dire che non è vero che aumenta, poi che aumenta ma non per colpa dell'uomo, poi che se anche aumenta non ha effetti sul clima e in fondo fa bene e quindi checcefrega, ora sei il nuovo profeta dell'era glaciale prossima ventura al grido "pentitevi e interrate gli elettrodotti"... anzi, smettete di penalizzare le povere aziende emissive e vediamo di coprirci di CO2 che così ci scaldiamo!
      Hai tentato di ridicolizzare ogni ipotesi, spesso fatta da gente di livello ben superiore al nostro, sui danni che questo aumento potrebbe provocare... senza mai una minima prova di alcunchè che vada oltre la banalità assoluta che il sole ha meno attività e quindi fa meno caldo!
      Certo, se l'attività solare scende scende anche l'apporto energetico e quindi il calore che trasmette alla Terra. Ridicolmente ovvio!
      Le "notizie" che citi sono ben conosciute e presentate dagli stessi enti che alternativamente per te sono "seri e credibili" se parlano di minor attività solare e "controllati dalla cupola pro-GW" se invece presentano dati meno entusiasmanti per le tue illusioni.
      La NASA ha segnalato il 2011 come uno dei più caldi, ricordi? Segnalando che la cosa avviene proprio in corrispondenza di uno dei minimi di attività solare (che certo influisce sul clima eh! Ricordiamolo magari sfuggisse a qualcuno!), cosa che certo non depone a favore di una provata innocuità delle emissioni di CO2! Nemmeno se si dimostrasse domani che il sole sta portandoci verso una nuova era glaciale!! Non c'è scritto da nessuna parte che le due cose non possano coesistere sai? Il sole fa cosa vuole e se ne frega anche delle speranze degli anti-GW.
      Infatti nei vostri deliri contro le misure di controllo delle emissioni manco riuscite a rendervi conto che proprio gli sbandierati minimi di attività solare vanno se non a smentire, certo a porre forti dubbi sulle ipotesi di innocuità della CO2!
      Infatti c'è stato, verissimo, un evidente rallentamento (e sia chiaro, NON una diminuzione!) dell'aumento delle temperature. Ed è verissimo che questo non concorda con i modelli climatici ipotizzati anni fa dagli enti come l'IPCC. Ma sono proprio le evidenze sulla diminuita attività solare che spiegano perfettamente questa apparente anomalia! E il cambiamento climatico resta abbastanza evidente a tutti! Forse non per le palme a Berlino o la desertificazione della painura padana, ma certo per l'enorme aumento di frequenza e potenza delle precipitazioni!
      Anche il fatto che la corrente del golfo non si ferma, rallenta, devia o altro... non mi risulta che possa essere addebitata solo all'attività solare! O sbaglio?
      Se le previsioni dell'IPCC si dimostrassero totalmente errate ora, SENZA l'intervento di altri fattori potentissimi come l'attività solare allora si che potreste affermare "i sacerdoti del GW hanno sbagliato"!
      Ma se siete proprio voi a dire che l'attività solare è il più potente fattore di cambiamento climatico e che negli ultimi anni c'è stata un'attività solare minima... ma come potete poi pensare di avere credibilità ad affermare che le vostre ipotesi sono più corrette??
      Senza il riscaldamento provocato dalla CO2 come sarebbe ora il clima? E chi t'ha detto che l'equilibrio climatico non possa determinare un cambiamento LOCALE? Il Sahara 10.000 anni fa era verde e fertile. Ma si è desertificato non per aumento delle temperature medie globali eh! Lo sapevi? I mammuth pascolavano liberi nella Siberia in piena era glaciale. Pensi si nutrissero di ghiaccio tritato o forse, magari, in quel momento (in PIENA ERA GLACIALE!!) il clima della Siberia doveva essere più mite?!

      Se poi tu sei convinto, insieme a qualche altro "scienziato", che questa è la prova del combloddo e che gli altri dovrebbero aprire gli occhi e prepararsi all'era glaciale prendendosela semmai col sole e lasciando in pace aziende emissive e portafogli dei cittadini... liberissimo di farlo! Ovviamente accettando le critiche!
      Critiche che si possono alla fine riassumere nella semplice constatazione che dopo mesi di affannosi interventi non hai presentato una singola prova, indizio, sospetto, pettegolezzo che porti a porsi un qualsiasi dubbio sul pericolo che una concentrazione di CO2 sempre maggiore può portare!
      O forse mi è sfuggita?


      P.S. Inserisco il link completo alla pagina che contiene il grafico linkato da mc-giver.
      Ovviamente gli altri grafici sono molto meno favorevoli alle ipotesi di rassicurazione e si può vedere bene come il titolo del 3d (che parla di GHIACCI ARTICI) sia ormai sicuramente smentito dalla realtà.
      http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/
      Ultima modifica di BrightingEyes; 28-03-2013, 14:33.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
        salve ragazzi
        ciao!

        ma volevo altresì portare alla vostra attenzione un altro gas serra di cui probabilmente si parla poco ed è il responsabile del medesimo effetto serra per il 70% (quindi molto piu' di CO2 E CH4 messi insieme)... questo gas ...udite udite ...è... l' H2O prodotta sempre dalle attivita' umane ,ci hanno detto che il carbone è il maggior responsabile dell'effetto serra quindi?? tutti a bruciare metano...hahaha ... il metano? 16gr di CH4 nn solo producono 44 gr di CO2 ma anche 36 gr di H2O , l'acqua è per eccellenza la sostanza presente sulla terra che trattiene piu' calore come kcal ,
        allora Hyde, cerchiamo un attimo di chiarire alcune confusioni del tuo raginamento, partendo dalle cose giuste. E' vero che il gas serra piu potente, in atmosfera, è il vapore acqueo. Perchè non se ne parla? molto semplice...perchè il vapore acqueo è fortemente legato a parametri fisici quali la temperatura e la pressione secondo l'equazione di Clausius Clapeyron e superato un certo limite condensa ritornando come pioggia...ovvero possiamo emettere tanta H2O vapore senza preoccuparci delle emissioni, perche questo ad un certo punto condenserà(è il ciclo dell'acqua) tornando sulla superifice terrestre. E' però vero chel'aumento delle T medie globali porta ad un aumento medio del vapore acqueo presente in atmosfera ed è questo processo di retroazione che determina un ulteriore aumento delle temperature. Inoltre è sempre bene ricordare che sebbene il vapore acqueo sia il gas serra piu potente, è anche vero che la CO2 in primis, ha un ruolo estremamente delicato e di equilibrio nell'effetto serra naturale. E questo è sempre stato cosi da centinaia di milioni di anni.

        ,
        la CO2 invece rientra nel ciclo del carbonio catturata dalle piante
        La CO2 emessa dalla combustione dei combustibili fossili non rientra nel ciclo del carbonio (solo una parte, alterandolo del resto).

        .
        scusate correggo la percentuale di effetto serra dato dall'acqua.... è del 98% e nn del 70.. 70% è il contenuto globale di acqua nei gas serra
        no la percentuale era giusta...se cosnideriamo l'effetto di vapore acque e nubi...il restante 25-30% è dovuto agli altri gas serra (15% solo la CO2)

        vorrei inoltre far notare che da recenti studi la termoregolazione della terra tra i poli e l'equatore e stata' attribuita alla corrente del golfo ,corrente in costante diminuzione
        La corrente del golfo non è in diminuzione! Basta andare a vedere i dati di chi la misura...il mito del rallentamento forte o addirittura dell'arresto della corrente del golfo è appunto un mito, impossibile da un punto di vista fisico.
        .. il blocco della medesima creerebbe gelate verso i poli e siccità nei pressi dell'equatore ,quindi nn c'è nulla di strano nell'aumento verso i poli delle nevicate e del ghiaccio ...anzi ...potrebbe essere il sintomo iniziale di una nuova era glaciale ,proprio data dall'effetto serra
        La corrente del golfo non è in diminuzione! Basta andare a vedere i dati di chi la misura...il mito del rallentamento forte o addirittura dell'arresto della corrente del golfo è appunto un mito, impossibile da un punto di vista fisico. Purtroppo su questo c'è stata una interpretazione sbagliata delle conoscenze scientifiche da parte dei mass media.

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        • per Hopi ...........conosco abbastanza bene la legge di clausius clapeyron e del punto triplo dell'acqua (in condizioni ideali) ...quindi in parte capisco la tua obbiezione in merito ma ricordo che in condizioni reali esiste anche il punto di soprassaturo di un vapore disperso in un'aeriforme che come ben sai nn è preso in considerazione nella medesima legge di clapeyron ............................. La condensazione avviene attorno a superfici solide o liquide, in assenza delle quali l'aria può contenere più vapore senza che avvenga la condensazione: in queste condizioni si dice che l'aria è soprassatura..... nelle medesime si possono
          raggiungere condizioni di sovra-saturazione anche del 1000% prima che abbia inizio la
          condensazione ...questo accade anche negli equilibri soluto/solvente tra solido liquido in cui il punto di saturo viene sorpassato e ci si ritrova ad avere una soluzione soprassatura. (soluzione che a quella specifica temperatura potrebbe sciogliere una quantita' inferiore di soluto)... comunque l'acqua che si forma dalla combustione del metano nn dovrebbe esserci nel ciclo dell'acqua è un dosaggio in piu' che facciamo noi nel ciclo dell'acqua bruciando combustibili ad alto tenore di idrogeno che dovrebbero stare nei meandri della terra (esempio gpl e CH4) qui ricordo che il metano ha in assoluto la percentuale maggiore di idrogeno nella molecola di tutti gli altri idrocarburi (soprattutto se isomerizzati o contenenti doppi o tripli legami tra carbonio carbonio) ... questa acqua è aggiunta al ciclo (prima nn c'era) ...ricordo inoltre che anche l'acqua in forma liquida per riflessione da' aumenti termici notevoli e comunque aiuta l'innalzamento dei mari/oceani .... per la CO2 ti do ragione in parte nel senso che il problema è che al posto di inserire piu' piante visto che aumentiamo la CO2 le togliamo dal sistema(disboscamento) ( le piante aggiunte al sistema potrebbero fare da effetto tampone sul ciclo della CO2 )....... per la corrente del golfo a me sembra che vari studi dicano che è in netta diminuzione , ma se hai degli studi che smentiscano questa affermazione linkami pure gli stessi che gli do un' occhio anche io . Grazie per la tua opinione sn contento di potermi paragonare con diverse teorie in modo costruttivo ... cordialita' .. Francy
          per mac-giver .... aaa nn erano scomparsi ghiacci nel globo vero??? e di questi che ne dici ?? DOLOMITI: sono spariti oltre il 15% dei ghiacciai negli ultimi 10 anni

          <!-- Articoli correlati --> <!-- Fine Articoli correlati--> Mauro Meloni


          08-09-2012 ore 20:13



          <!-- end .share -->
          <!-- end #top-article --> Negli ultimi dieci anni i ghiacciai delle Dolomiti sono passati da una superficie totale di 8.608 a 7.278 metri quadrati complessivi: si segnala quindi una riduzione di oltre il 15 per cento che appare in accelerazione e che denota un cambiamento climatico. Sono i risultati di dati e fotografie prevalentemente aeree, nell'ambito del monitoraggio e censimento da oltre trent'anni di tutte le masse gelate dolomitiche sparse nei principali Gruppi montuosi dalla Marmolada all'Antelao, dal Sorapis alle Pale di San Martino, dal Civetta al Cristallo.
          Talune masse gelate monitorate appaiono veramente minuscole ma le loro variazioni si rivelano interessanti per seguire gli andamenti climatici del Veneto anche nel breve periodo. Il ghiacciaio principale della Marmolada, ad esempio, nell'ultimo decennio e' passato da una superficie di 1.918 a 1.591 metri quadri riducendosi del 17 per cento, il Travignolo si e' ridotto del 20 per cento e il Vernale addirittura del 60 per cento. Nella foto in basso un fantastico scorcio estivo delle Pale di San Martino.
          IN SVIZZERA 100 ghiacciai scomparsi

          Ghiacciai che si sciolgono, minacciosi smottamenti, un’acuta carenza di neve – il cambiamento climatico inciderà pesantemente sul futuro delle Alpi. Uno studio condotto dal WWF e da altri partner sulla Valle di Saas, evidenzia le ripercussioni del riscaldamento del clima e le possibili soluzioni. La scomparsa dei ghiacciai svizzeri dimostra che ce n’è bisogno.

          Rispetto al 1850, sulle Alpi svizzere sono scomparsi circa 100 ghiacciai. Negli ultimi 150 anni la superficie delle nevi perenni alpine si è ridotta di circa un terzo e il loro volume si è dimezzato. IN TRENTINO Il Parco Naturale Adamello Brenta comprende oggi la maggior superficie glaciale del Trentino, contando 41 ghiacciai sul proprio territorio. Nel Gruppo di Brenta ci sono 17 piccoli ghiacciai. Rispetto a quarant’anni fa sono scomparse varie lingue glaciali e la superficie complessiva dei ghiacci è diminuita di almeno un terzo. Sulla Presanella, che accoglie 7 ghiacciai, il regresso è stato meno consistente, al pari dell’Adamello trentino, che ne comprende 17.
          Nonostante il ritiro, i ghiacciai mostrano ancora una grande imponenza , soprattutto per la vedretta del Mandrone, il maggior ghiacciaio delle Alpi Italiane, ma anche per quelli contermini della Lobbia e del Lares. Spettacolari sono, inoltre, le splendide vedrette del fianco meridionale della Presanella, tutte incluse nel Parco. se vuoi continuo ad elencare ghiacciai scomparsi ma nn vorrei essere noioso


          Ultima modifica di Mr.Hyde; 29-03-2013, 00:40.

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          • Hyde, anche per me è un piacere!
            Dunque il discorso sulla sovrasaturazione, sebbene condivisibile, non ha senso estenderlo al problema climatico. In meteorologia si sa che il vapore acqueo è in funzione di T e P. Non sono le emissioni dirette di vapore acqueo a preoccupare, perchè al di la di qualsiasi considerazione particolare, nel complesso quando l'aria è satura di vapore acqueo oltre un certo limite condensa. Questo è un dato di fatto. Il vapore acqueo rappresenta però, e su questo hai ragione, un potente gas serra che, con l'aumento delle temperature causato dall'uomo, sarà ancora piu potente a causa dell'aumento medio globale dello stesso. Infatti a temperature maggiori, ci sarà maggiore evaporazione e maggiore capacità da parte dell'aria di trattenerlo. Sempre per la ben famosa legge di CC.
            Sulla CO2 è vero che una delle politiche di riduzione riguarda la riforestazione. Ad oggi purtroppo il ciclo del carbonio è stato alterato e la capacità dello stesso di assorbire una parte delle emissioni antropiche in piu è sempre meno signficativa.

            Sulla corrente del golfo vedi qui:
            NASA - NASA Study Finds Atlantic 'Conveyor Belt' Not Slowing

            In realtà alcuni anni fa fu registrato un rallentamento temporaneo, ma la corrente gode di ottima salute. In realtà è possibile un rallentamento, ma NON è possibile l'arresto della corrente del golfo. Questa corrente non è guidata da spinte termoaline (se non in minima parte) al contrario della MOC (il nastro trasportatore oceanico), ma dai venti. Insomma, dovrebbe smettere di splendere il sole e la Terra di ruotare, perche la corrente si fermi! L'arresto della corrente del golfo è un mito da sfatare, come molti ricercatori ricordano.

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            • per mac-giver --.... guarda un po' cosa scrive questo ragazzino che forse ha capito tutto (è un'idolooooo ) speriamo che le prossime generazioni siano come lui ..... allora si che l'unione fara' la forza La Voce degli Studenti @ ALBOSCUOLE

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              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio

                La NASA ha segnalato il 2011 come uno dei più caldi, ricordi? Segnalando che la cosa avviene proprio in corrispondenza di uno dei minimi di attività solare (che certo influisce sul clima eh! Ricordiamolo magari sfuggisse a qualcuno!), cosa che certo non depone a favore di una provata innocuità delle emissioni di CO2!
                il 2011 il più caldo?

                http://www.greenreport.it/_new/index...fault&id=14195

                le classifiche "classificate" sono un must di questi ultimi tempi il nono anno più caldo, il 15esimo anno più caldo.. in un mondo che si riscalda e dove aumenta costantemente la co2 mi aspetto "'l'anno più caldo della storia!" o "di sempre" o almeno da "100 anni" sai.. come tipo questo marzo qui, che sarà ricordato come uno dei più freddi da 50 anni a questa parte

                http://www.ansa.it/web/notizie/photo...i_8453334.html

                poi il minimo solare di cui si parla non è neanche cominciato, per quello ci si preoccupa un pò visti i primi effetti..

                il minimo di oggi, è il massimo del ciclo 24, che è debole .. è un massimo debole, il vero minimo ancora deve venire..

                impropriamente si dice "il sole sta al minimo" oggi, ma non è così, durante un ciclo solare il suo massimo viene raggiunto dopo 3- 4 anni dall'inizio del ciclo, il ciclo 23 finito nel dicembre 2008 , e inizio del ciclo 24

                quindi siamo in netto ritardo per quanto riguarda un numero di macchie degne di un massimo, ma gli anni passano, e quando succede che il sole non compie la sua inversione magnetica, va in "stallo" il ciclo si blocca, l'attività magnetica del sole diminuisce sempre di più, non produce più macchie, e ci si avvia verso un minimo profondo. che può durare una ventina di anni..

                quindi la domanda è: visto che non abbiamo mai osservato dall'inizio dell'era industriale un minimo profondo( durata di 20 anni senza macchie) di cosa parlano le ricerca che un minimo di attività solare incide poco sul clima terrestre? le loro osservazioni le hanno sempre fatto su minimi del sole fisiologici (5-6 anni) un minimo che dura più di 10 anni non lo sa nessuno cosa provocherà.. e se manco è iniziato e già ha rallentato il riscaldamento, figuriamoci tra qualche anno che succede..

                gli scenari apocalittici tanto ipotizzati saranno di un altro tipo..

                mr,hide:

                il ragazzino un idolo? ha detto una serie di C.... senza dare la soluzione al problema, che ci sarebbe invece.. e non è certo quella di ridurre la co2..non prendiamoci in giro che le priorità e le soluzioni per non avere morti e distruzioni sono ben altre ..

                i fantomatici estremi climatici che causano morte e distruzione sono dovuti PRINCIPALMENTE dalle scellerate politiche urbanistiche..

                dalla mancanza di piani idrogeologici ..

                "Ma fino a quale punto il Pianeta potrà riscaldarsi? Con un incremento di 2°C della temperatura media dell’atmosfera, o forse anche prima, secondo J. Hansen, direttore del NASA Goddard Institute for Space Studies, i mutamenti saranno catastrofici,"

                congetture che non hanno nessun significato.. la temp negli ultimi 50anni secondo le fonti ufficiali si è alzata di 0.8, 0,9°C

                e ora è ferma ,ma di cosa stiamo parlando? parli di ritiro dei ghiacciai in italia? e l'italia è il mondo??

                una kikka:

                http://www.meteogiuliacci.it/articoli/calotta-artica-al-massimo-annuale.html

                vi ricordate cose vi dicevo riguardo la grossa perdita di settembre e che ci sarebbe stato di conseguenza un recupero molto intenso dato dalla "scoperchiata" eccessiva?

                "
                In compenso l’avanzata dei ghiacci artici dal minimo di settembre al massimo dello scorso 15 marzo è la più intesa di sempre: mai infatti la Calotta Artica aveva recuperato una superficie così grande durante le stagioni autunnale e invernale."






                Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio


                P.S. Inserisco il link completo alla pagina che contiene il grafico linkato da mc-giver.
                Ovviamente gli altri grafici sono molto meno favorevoli alle ipotesi di rassicurazione e si può vedere bene come il titolo del 3d (che parla di GHIACCI ARTICI) sia ormai sicuramente smentito dalla realtà.
                Polar Sea Ice Cap and Snow - Cryosphere Today
                e sempre dalla stessa pagina andiamo a vedere il bilancio globale dei ghiacci che ci da quasi 1 milione di kmq in +

                http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....withtrend.jpg
                Ultima modifica di nll; 01-04-2013, 10:51. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                • ANDE Ambiente: ghiacciai Ande ritirati del 50% in 40 anni<!-- fine TITOLO --><!-- inizio TESTO -->Washington, 24 gen. - I ghiacciai delle Ande si sono ridotti del 30-50 per cento dagli anni Settanta. A dirlo, uno studio, pubblicato su Cryosphere, proveniente dal Laboratorio di Glaciologia e Geofisica Ambientale di Grenoble, Francia. La ricerca ha incluso dati su circa la meta' di tutti i ghiacciai andini e ha attribuito la responsabilita' dello scioglimento all'aumento medio di temperatura di 0,7 gradi nel periodo 1950-1994 . ande =Le Ande attraversano sette stati dell'America meridionale: Argentina, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela<!-- fine TESTO -->

                  (<!-- inizio DATA -->24 gennaio 2013<!-- fine DATA -->) ALPI Testimonianze incontrovertibili - Ci sono le misurazioni scientifiche, che evidenziano come lo spessore dei ghiacciai questa estate si sia mediamente ridotto di un metro, ma anche testimonianze “storiche”. A fine Agosto in Trentino sono riaffiorati a 3200m di quota 200 ordigni della Prima Guerra Mondiale; pochi giorni dopo sul Monte Ortles è crollata la croce più alta dell'Alto Adige, a 3900m, a causa del cedimento del permafrost. Un'altra croce, quella sulla cima del Grossvenediger (3600m, Austria), è stata preventivamente rimossa perché pericolante e riposta 15m più in basso in una zona ormai libera dal ghiaccio. Nell'ultimo decennio la superficie ghiacciata sulle Dolomiti è passata da 8600m quadrati a 7200, ma non va meglio anche sul resto delle Alpi; assai scoraggiante è la situazione del Ghiacciaio Pré de Bar, sul Monte Bianco, che nell'ultimo quinquennio ha visto una riduzione di ben 5-7m di spessore e di 20-30m di lunghezza all'anno.

                  alpi= l'Italia Settentrionale, Francia sud-orientale, Svizzera, Liechtenstein, Austria, il sud della Germania, Slovenia 'Ungheria occidentale[1]. Tra Verona e Monaco di Baviera raggiungono la larghezza massima. Franz Joseph Glacier 2008 (Photo courtesy Nzherald.co.nz)

                  OAKLAND, Nuova Zelanda — Cinquecento metri in soli 4 anni: è impressionante il ritiro del Franz Josef Glacier, in Nuova Zelanda, tra il 2008 e il 2012. Le foto, diffuse nei giorni scorsi alla stampa internazionale, hanno lasciato di stucco anche gli esperti, che ora stanno lavorando per capire i motivi di questa velocissima ritirata dei ghiacci nell’emisfero Sud.
                  Il Franz Josef Glacier è un ghiacciaio di 12 chilometri nel Westland National Park, sulle Alpi Neozelandesi vicine alla costa occidentale dell’Isola del Sud. “Il ghiacciaio è sempre stato soggetto a pesanti variazioni nelle diverse stagioni – ha commentato Brian Anderson, glaciologo della Victoria University – ma la rapidità di questo ritiro è davvero inusuale e impressionante”.
                  Basti pensare che in un intero secolo, tra il 1893 e il 1983, il ghiacciaio si era ritirato di 3 km, riguadagnandone 1,5 tra la fine del 1900 e i primi anni 2000, grazie ad abbondanti nevicate. Ma ora, nel giro di soli 4 anni, ha perso 500 metri di ghiaccio.
                  Non solo. Quest’inverno, una parte del ghiacciaio è crollata su se stessa a causa di una enorme cavità subglaciale che ha ceduto: da allora, l’accesso al ghiacciaio avviene solo tramite elicottero, e le escursioni a piedi sono vietate. Secondo i responsabili del parco, sono anche diminuiti i turisti che vengono a visitare la zona: a causa del ritiro, ora è necessario camminare 3 chilometri dal parcheggio ufficiale per riuscire a vedere il ghiacciaio.

                  Franz Joseph Glacier 2012 (Photo courtesy Nzherald.co.nz)

                  devo continuare nella lunga e noiosissima lista dei ghiacciai scomparsi?? che tutti conoscono a parte te?? inoltre guarda questo video per favore Report TERRA: A QUALCUNO PIACE CALDA ecco il diagramma che è stato omesso dagli scienziati della teoria del sole nel governo Busch sono decine quelli condannati per aver diffuso notizie falsificate per proteggere i petrolieri Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                  Ultima modifica di Mr.Hyde; 29-03-2013, 12:28.

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                  • mc-giver, tu insisti nel tuo personalissimo mirror-climbing pensando di intortare qualcuno vero?
                    Evabbè... rispetto sempre le speranze.
                    Però poi tocca correggere, mi spiace.
                    Il 2011 è il nono anno più caldo da quando si misurano le temperature. Punto. Puoi cercare di giostrare con le parole per annebbiare un pò la cosa, ma la verità non cambia. E il fatto che il riscaldamento non segue le previsioni dell'IPCC perchè il sole ha un'attività minore sei tu ad averlo segnalato. Con qualcuno dei link meno esilaranti fra l'altro.
                    Quindi resta fermo il concetto espresso dalla NASA che non viene assolutamente inficiato dai tuoi virtuosismi dialettici.
                    Nonostante un ciclo solare molto inferiore alle attese si sono avuti gli anni più caldi della storia, da quando si registrano le temperature. Quindi, anche se le previsioni erano molto peggiori, l'anomalia resta. E nulla di tutto ciò mette in minimo dubbio l'ipotesi che la CO2 sia un potente gas serra che sta spingendo verso l'aumento di temperatura media.
                    Se poi davvero il sole si fermerà e andremo nella nuova era glaciale si vedrà...
                    Per ora i segnali che l'accumulo di CO2 possono (sempre in ambito di ipotesi siamo... lo sappiamo!) determinare gravi modificazioni (in qualsiasi senso) del clima medio mondiale con ripercussioni sulle attività umane appaiono molto concreti e semmai crescenti.
                    Forse il sole ci regalerà qualche anno di rallentamento, ma la pretesa che il ciclo minimo sia di 20 anni è solo una delle tante bufale che periodicamente ci proponete, è facile capirlo (visto che la teoria dei cicli è ben lungi da avere concrete prove a sostegno!).
                    Quindi NULLA nelle affabulazioni che periodicamente ci infliggi hanno finora provato, nemmeno per caso fortuito, che sia cosa intelligente astenersi dal porre limitazioni (già molto difficili da far digerire) alle emissioni!
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • Originariamente inviato da Hopi Visualizza il messaggio
                      In realtà è possibile un rallentamento, ma NON è possibile l'arresto della corrente del golfo. Questa corrente non è guidata da spinte termoaline (se non in minima parte) al contrario della MOC (il nastro trasportatore oceanico), ma dai venti. Insomma, dovrebbe smettere di splendere il sole e la Terra di ruotare, perche la corrente si fermi! L'arresto della corrente del golfo è un mito da sfatare, come molti ricercatori ricordano.
                      Ma allora com'e possibile la coesistenza delle ere glaciali, con la corrente del golfo, quando la calotta galciale artica superava tutta l'Islanda copriva tutta la Norvegia e parte del mare del Nord?
                      C'è qualcosa che non può quadrare!!
                      Questa è una mia legittima domanda ma non conosco nessuna risposta.

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                      • ciao Se-POL,
                        durante l'era glaciale la circolazione termoalina fu fortemente rallentata e i suoi effetti si manifestarono a latitudini inferiori, o addirittura si bloccò del tutto. Ma stiamo parlando della circolazione termoalina, del nastro trasportatore atlantico, non della corrente del golfo che ne è un braccio secondario per lo piu guidato dai venti. Ripeto la corrente puo rallentare, ma non puo arretarsi. A meno che non ghiacci tutto l'oceano atlantico, fino alle latitudini del Messico!

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                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                          Forse il sole ci regalerà qualche anno di rallentamento, ma la pretesa che il ciclo minimo sia di 20 anni è solo una delle tante bufale che periodicamente ci proponete, è facile capirlo (visto che la teoria dei cicli è ben lungi da avere concrete prove a sostegno!).
                          1645-1715 = 70 anni di minimo (maunder)

                          1790-1830= 40 anni di minimo(dalton)

                          2008-2019= ciclo abortito

                          2019-2030 = probabile mancanza di macchie

                          di che bufala parli?


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                          • Mcgiver... Citi 2 episodi climatici del passato, un paio di spiegazioni ipotetiche a dir poco su episodi forse ancora in corso o nemmeno ancora iniziati.... E poni la domanda da 5 mil di dollari!!
                            La bufala è lampante!
                            E' semplicemente la pretesa di fare "aprire gli occhi" a gente mediamente acculturata sulla base della propria superstizione basata su "fatti" di consistenza molto dubbia! Tutto qua!
                            I minimi di Maunder e Dalton saranno anche verissimi e dimostrati, sia chiaro (io non ne so molto e meno ancora mi interessa), ma come non si riesca a capire che il semplice citarli non prova alcunchè, tantomeno la pretesa che visto che sono esistiti allora adesso siamo sicuramente in mezzo ad uno di essi, per me resta poco comprensibile.
                            Ultima modifica di BrightingEyes; 30-03-2013, 22:44.
                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                            • mc-giver .... ma al mio messaggio nn rispondiiii?? quel grafico è una bufala?? quei ghiacciai spariti anche??? altrimenti bisogna rifare il processo agli scienziati condannati dell' amministrazione Busch e tirarli fuori di galera ... e restituirgli i milioni di dollari delle sanzioni a loro inferte
                              Ultima modifica di Mr.Hyde; 30-03-2013, 18:24.

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                              • mr: cosa fai prendi in esame piccoli ghiacciai che si ritirano e non citi quelli importanti che aumentano?

                                "Il Franz Josef Glacier è un ghiacciaio di 12 chilometri nel Westland National Park, sulle Alpi Neozelandesi"

                                è me lo chiami ghiacciaio? 12 km di ghiacciaio che è stato sempre dinamico (come tutti i ghiacciai chi più o chi meno) è la prova di un MONDO che si riscalda??


                                andiamo a vedere qualcosa di più sostanzioso va:

                                Riscaldamento globale: ghiacciaio Perito Moreno in salvo? | Ecoo

                                Monte Bianco in controtendenza il ghiacciaio aumenta di volume - ambiente - Repubblica.it


                                anche durante le ere glaciali ci sono aree del pianeta che possono subire estati bollentissime , ma molto circoscritte..ma vedrai che in quelle aree di pochi kmq ci saranno tutti e media a far presente che li fa caldo..

                                per la serie dinamicità dei ghiacciai:

                                http://www.nimbus.it/ghiacciai/2002/...vedere_art.htm

                                appena c'è un qualche fenomeno in controtendenza, gli scienziati danno sempre e cmq la colpa al riscaldamento, poi si pongono però l'obbiettivo di fare ricerche e rilevamenti più approfonditi (perchè cmq c'è qualche cosa che non gli torna) e quindi, "effetto serra o no"

                                "Al di là delle inquietudini indotte dal comportamento del lago e del ghiacciaio, situazioni che peraltro rientrano nella naturale dinamica degli ambienti di montagna, i fenomeni in atto sul ghiacciaio del Belvedere presentano motivi di straordinario interesse scientifico. Forse l’aspetto più rilevante in questo scenario che si dipana sotto i nostri occhi è la percezione che veramente qualcosa sta cambiando nel clima delle Alpi e nei suoi fragili equilibri. Effetto serra o no, questi fenomeni mostrano quanto possano essere rapide e incisive le variazioni dell’ambiente glaciale, che di conseguenza rendono sempre più di attualità non solo l’esigenza di diminuire l’impatto antropico sull’atmosfera, ma anche la necessità di sviluppare nuove concezioni di adattamento a un ambiente in vivace evoluzione. "


                                http://www.montagna.tv/cms/?p=40107

                                c'è sempre qualche fenomeno che gli spariglia le carte.. poverini..

                                "In ogni caso, concludevano gli scienziati del team americano-tedesco, per spiegare le notevoli differenze osservate in termini di dinamiche glaciali tra il Karakorum e la regione dell’Hindu Kush sarebbero necessari maggiori approfondimenti. Per avere un analisi certa del motivo di questo comportamento anomalo dei ghiacci, bisognerebbe disporre di un monitoraggio a lungo termine del bilancio di massa dei ghiacci, al momento non disponibile."

                                e mi sembra il minimo, prima di dire i ghiacciai del mondo si ritirano..

                                e sempre sullo stesso argomento:

                                Ghiacciai in ritirata, tranne sul Karakorum. Il perché è un mistero - Ambiente & Energia - News - Virgilio GO GREEN

                                "Nel confronto tra la situazione del 2000 e quella del 2008 emerge che tra ghiacciai che perdono ed altri che aumentano di massa, il bilancio finale è positivo. E anche qualche altro dato incoraggiante.L’area in questione, infatti, è grande quasi 20000 chilometri quadrati e vale circa il 3% dell'area glaciata al di fuori dell'Artico e del continente Antartico. L'acqua che è rimasta ghiacciata tra i monti del Karakorum, ha fatto sì che l’innalzamento del livello marino sia stato inferiore al previsto (-0,001 millimetri annui di acqua sottratta agli oceani invece di +0,04 millimetri annui di apporto).
                                Come mai i ghiacciai del Karakorum si discostino dal comportamento globale non è chiaro.(un vero mistero !) Per ragioni che ancora non sono state comprese in quella regione arriva meno caldo.(eh si hanno spento il phon) Per adesso si può solo sperare che il fenomeno permanga e magari contagi altre aree. (state tranquilli che ci penserà il sole ad allargare il contagio )

                                forse monitorare i ghiacciai per avere la prova che il mondo si riscalda non è una gran mossa




                                Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                ecco il diagramma ...
                                *** La parte superflua della citazione è stata rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                puoi citare la fonte e lo studio di quel grafico?

                                Correlation of global temperature with solar activity

                                " But the other variables are measured on a relative scale and represent much larger percentage variations, so it is possible that the solar flare index and the sunspot observations are windows to subtle influences on the Earth's climate that we don't understand."



                                *** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***


                                Correlation of global temperature with solar activity

                                " But the other variables are measured on a relative scale and represent much larger percentage variations, so it is possible that the solar flare index and the sunspot observations are windows to subtle influences on the Earth's climate that we don't understand."

                                come ho già detto, non ci sono grafici o dati da confrontare tra attività solare e temperature durante un MINIMO PROFONDO.

                                le uniche testimonianze sono storiche e non strumentali, minimo da maunder= piccola era glaciale

                                minimo di dalton = ulteriore fase fredda

                                la curiosità è che durante questi periodi ci sono state, nel maunder, la guerra civile inglese

                                nel dalton.. rivoluzione francese e americana

                                il freddo porta sempre male..


                                Ultima modifica di nll; 01-04-2013, 10:50. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                • "Le osservazioni da satellite rendono oramai questo tipo di monitoraggio sicuro e non soggetto a contestazioni. Difficile fare i negazionisti quando la riduzione delle masse glaciali è riscontrabile in foto chiare e lampanti e l’andamento di decrescita risulta costante di anno in anno."

                                  (http://gogreen.virgilio.it/news/ambi...tero_6236.html)

                                  Difficile, ma come dimostra il nostro prode qua sopra, non impossibile eh!
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • mac-giver ma ti rendi conto che il diagramma che hai messo è lo stesso che ho messo io??? solo che mancano le linee finali fino al 2005...ma sai leggere i diagrammi??? quel diagramma dice che abbiamo ragione noi !!! .... lo vedi??? guardatelo bene caro ...e se vuoi cambia fonti internet ....hahahahahaha ...manco i diagrammi ...siamo alla fruttaaaaa ..mac è impazzito ci da' diagrammi che consolidano le tesi del riscaldamento globale puhahahaha Correlation of global temperature with solar activity solo che il suo si ferma al 1980 e il mio prosegue prosegue ..hahahahaha ... ok adesso so con chi mi sto' confrontando e faccio prima a nn sprecar piu' fiatooo ... pensavo di avere davanti a me uno scienziato invece nn sapra' nemmeno dirmi come mai l'acqua gela a +3 gradi celsius in pianura (ci scommetto le palle che nn ha la risposta) ...ma ora sono convinto di aver davanti .... altro genere di persona ...ciaoooo mac e buon real...inoltre leggi quanti ghiacciai ti ho elencato ....nn è uno solo ...solo in svizzera ce ne sn 100 scomparsi ..manco leggere??? mizzica ... bravo bravo vai avanti cosi' che farai tanta tanta strada
                                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 31-03-2013, 00:54.

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                                    • Originariamente inviato da mac-giver
                                      ...vi ricordate cose vi dicevo riguardo la grossa perdita di settembre e che ci sarebbe stato di conseguenza un recupero molto intenso dato dalla "scoperchiata" eccessiva?
                                      Cerrrrto che lo ricordiamo!
                                      Ricordiamo pure che ti si era risposto che l'effetto rimbalzo era più che probabile, ma che non avrebbe provato un tubo anche se fosse sfociato in un livello di ghiaccio invernale più elevato degli anni precedenti!

                                      Mi autocito:
                                      "...A differenza da quanto capito da mcgiver, la posizione della tesi che prospetta un possibile cambiamento climatico su base antropica a breve NON viene minimamente nè SOSTENUTA nè NEGATA dalle evoluzioni del suddetto vermetto su base annuale!!!
                                      La stessa, mirabolante, meccanica del recupero più veloce dal picco negativo di superficie ghiacciata a cui probabilmente assisteremo NON DA' alcuna certezza! Non è "prova" e nemmeno "indizio" di alcunchè!! Se non del fatto che in ogni processo naturale esiste un normale effetto di feedback, positivo o negativo, che può anche "mascherare" la reale evoluzione che si renderà chiara solo dopo diversi cicli. O nel caso del clima decenni."

                                      Ora, nel tuo solito link autolesivo, oltre alle frasi accuratamente ritagliate nel patetico sforzo di supportare le tue fantasie, si possono leggere anche altri frasi interessanti:

                                      "
                                      la superficie occupata dai ghiacci del Polo Nord alla fine di questo inverno è una delle più piccole degli ultimi 30 anni: è infatti la sesta più piccola dal lontano 1979, ovvero da quando i satelliti osservano con regolarità la Calotta Polare." (http://www.meteogiuliacci.it/articol...o-annuale.html)

                                      Opsss... ma allora tutto sto pò pò di mega recupero... ha recuperato alla fine molto meno di quanto faceva gongolare l'anno scorso mc-giver e tifosi glaciali vari!?!?
                                      E se dopo il megarecupero dovessimo assistere al megacrollo con minimo estivo?!?
                                      Ci dovremmo consolare con il prossimo mega-recupero che ci porterà a massimi ancora inferiori??

                                      Ulteriore autogol, mc. Spiace, ma è così.
                                      Sto vermetto non ti porta grande fortuna...
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • mac ... mi avevi scritto di visionare questo ?? Monte Bianco in controtendenza il ghiacciaio aumenta di volume - ambiente - Repubblica.it ..una notizia della republica di 6 anni fa???(<!-- inizio DATA -->14 ottobre 2007) ...... come al solito dovro' riaggiornarti.... l'avevo gia' scritto sopra nell'elenco dei ghiacciai in ritirata ma si vede che nn sai leggere !!!!!!!!!!!!!!!.. ( 12 settembre 2012 ore 08:08 assai scoraggiante è la situazione del Ghiacciaio Pré de Bar, sul Monte Bianco, che nell'ultimo quinquennio ha visto una riduzione di ben 5-7m di spessore e di 20-30m di lunghezza all'anno. (ti informo che quinquennio in italiano vuole dire periodo di 5 anni) poi mi avevi detto di visionare questo??? hahaha Riscaldamento globale: ghiacciaio Perito Moreno in salvo? | Ecoo ecco i miei risultati .................................................. .............................ERA consolante sapere che il riscaldamento climatico stava risparmiando il Perito Moreno e che almeno uno dei ghiacciai della Cordigliera Andina non si stava ritirando a ritmo elevato a causa del riscaldamento globale. Ma anche la lingua di ghiaccio che si protende sul lago Argentino, in uno degli angoli più belli della Patagonia, è interessata dallo stesso fenomeno che ha fatto perdere al lembo estremo della Cordigliera una riserva naturale di oltre 42 chilometri cubici di acqua dolce all'anno nell'ultimo quinquennio.

                                        È stato Jorge Rabassa, un ricercatore argentino del Centro Australe di ricerca scientifica, a lanciare l'allarme: "Come gli altri ghiacciai della zona, il Perito Moreno risente del riscaldamento climatico e nella sola estate appena conclusa ha perso 14 metri di spessore".

                                        Al telefono da Buenos Aires, dove ha presentato i risultati della suo studio in un convegno organizzato dall'ambasciata italiana, Rabassa spiega: "Fino a due anni fa il Perito Moreno era in controtendenza rispetto agli altri ghiacciai della zona e il suo fronte principale continuava ad avanzare. Abbiamo voluto però controllare i suoi margini e qui abbiamo accertato che il ghiaccio si sta sciogliendo a ritmo preoccupante".

                                        Per anni anche i ricercatori sembra si siano lasciati ingannare dalla bellezza del fronte del ghiacciaio, dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco perché rappresenta un esempio di come era la Terra all'inizio dell'era Quaternaria. Anche loro si sono fermati davanti al Perito Moreno, là dove si accalcano i turisti che arrivano in Patagonia per vedere i continui crolli dalle pareti di ghiaccio a picco sul lago."Il ritiro del Perito Moreno è solo l'ultimo dei disastri ambientali nel Parque nacional de los glaciares - dice Rabassa - molti dei piccoli ghiacciai della Cordigliera hanno ormai superato il punto critico. Il loro bacino è tanto piccolo che anche se ci fossero numerose stagioni fredde e precipitazioni abbondanti la neve non potrebbe fermarsi fino a ricreare il ghiacciaio".

                                        Avanzamento e ritiro sono fenomeni comuni nel ciclo di vita dei ghiacciai, ma Rabassa esclude che per il Perito Moreno si tratti di una riduzione temporanea: "Quelli che registriamo in tutta la Cordigliera sono fenomeni di ritiro dei ghiacciai senza precedenti, negli ultimi venti anni la percentuale di scioglimento è più che raddoppiata - conclude Rabassa - a questo ritmo, soprattutto i ghiacciai più piccoli della Patagonia sono destinati a sparire nell'arco di 40 anni".

                                        <!-- fine TESTO -->
                                        informati prima di parlare che stai facendo un sacco di figu de m....
                                        <!-- fine DATA -->
                                        Ultima modifica di Mr.Hyde; 31-03-2013, 15:34.

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                                        • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                          mac-giver ma ti rendi conto che il diagramma che hai messo è lo stesso che ho messo io??? solo che mancano le linee finali fino al 2005...ma sai leggere i diagrammi??? ........manco leggere??? mizzica ... bravo bravo vai avanti cosi' che farai tanta tanta strada
                                          Mr Hyde sono decine di pagine che discutiamo col povero Mac, ma è inutile. Quando una persona preferisce negare l'evidenza piuttosto che dire di aver sbagliato, e ha la presunzione di potersi sostituire insieme con i suoi amichetti della nuova era glaciale a migliaia di sicenziati al mondo, allora la discussione è del tutto inutile. Sui ghiacciai globali basta questo grafico, tanto semplice quanto eloquente:

                                          https://www2.ucar.edu/sites/default/...aciergraph.jpg

                                          di TUTTI i ghiaccia del mondo e dei 30 piu rappresentativi....

                                          Sarebbe piu interessante discutere di argomenti scientifici, teorie, studi ecc, che, anche grazie al tuo supporto, possiamo approfondire. Stare a discutere se i ghiacciai globali si ritirano o meno, se le temperature aumentano o meno è come stare a discutere della sfericità del globo. Magari possiamo approfondire meglio l'argomento CO2 e ciclo del carbonio, vedi tu!

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                                          • Originariamente inviato da Hopi Visualizza il messaggio
                                            Sui ghiacciai globali basta questo grafico, tanto semplice quanto eloquente:

                                            https://www2.ucar.edu/sites/default/...aciergraph.jpg

                                            di TUTTI i ghiaccia del mondo e dei 30 piu rappresentativi....
                                            ma se alla fine il bilancio è positivo ma di cosa stiamo parlando? ma dove sta la prova di un mondo che man mano che la co2 sale si riscalda? il bilancio dei poli è positivo, (sud a manetta) il bilancio dei ghiacciai è positivo.. alcuni spariscono nel giro di pochi anni? altri aumentano, e alla fine il bilancio è positivo.. quindi? oppure volete far credere che si sta deglaciando il mondo?

                                            il recupero dell'artico caro brigth e in relazione alla perdita avuta a settembre, non nel trend generale, ma era chiaro questo..

                                            la scoperchiata è durata poco, pochissimo, e dopo il velocissimo recupero il trend mantenuto è sempre più o meno lo stesso sottomedia da anni, chiaro così?

                                            a me sembra che l'evidenza la state negando voi, con modelli climatici che non rispecchiano gli andamenti reali.. 20 anni di temp ferme, ce lo ricordiamo? poi facciamo tutte la battaglie di link e grafici che volete, alla fine è un emisfero nord con metrate di neve

                                            un sud con un antartico con quasi 1milione di kmq in piu di estensione di ghiaccio marino..

                                            nota le differenze

                                            non mi sembra un mondo con il trend verso l'arrosto globale..

                                            https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.n...05843532_n.jpg

                                            poi fate vobis, divertitevi con le vostre ipotetiche teorie senza riscontro se non attraverso quei modelli che fino ad ora hanno toppato,

                                            che fanno tanto fanta terrorismo climatico "tra 100 anni i mare ci sommergerà" ecc ecc

                                            la cosa importante è che intanto nel regno unito nelle scuole non verrà più indicato AGW come possibile causa dei cambiamenti .. climatici..

                                            sai com'è.. la neve a marzo li sta rendendo nervosi..

                                            e spero che tanti altri seguiranno il loro esempio didattico..inquinare la testa dei bambini con ipotetiche teorie spacciandole per vere non è un bene..

                                            Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                            conclude Rabassa - a questo ritmo, soprattutto i ghiacciai più piccoli della Patagonia sono destinati a sparire nell'arco di 40 anni".

                                            <!-- fine DATA -->
                                            infatti.. i più piccoli.. i più piccoli.

                                            mi sarei preoccupato se avesse detto i più grandi.. sai com'è.. nel bilancio totale contano quelli grandi eh?

                                            non di certo i "30" più rappresentativi di hopi, prendo 30 ghiacciai in ritirata e ci faccio un bel grafico e così ti dai ragione da solo e ti batti le mani..

                                            Ultima modifica di nll; 01-04-2013, 10:43. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                            • Mac io nn rispondo piu alle tue fantasie....quel grafico mostra due curve, una riguarda tutti i ghiacciai e un'altra i 30 più rappresentativi, ovvero piu grandi e l0andamento delle due curve è del tutto simile

                                              Ti prego di smetterla con le tue solite stupidaggini

                                              Qui aggiornato con dati piu recenti
                                              http://www.durangobill.com/SwindlePi...ldGlaciers.jpg
                                              Ultima modifica di Hopi; 31-03-2013, 19:25.

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                                              • e allora come mai il bilancio è positivo?

                                                toh anche il kilimangiaro in controtendenza..ops..

                                                Glaciers are growing back on Kilimanjaro, guide insists | The Wenatchee World

                                                hopi. l'antartico ha il 90% del ghiaccio globale.. l'antartico è sopra media di quasi 1milione di kmq.. se sparisce qualche ghiacciaio ma aumenta il bilancio dei poli, cosa c'entra il riscaldamento globale?

                                                non è che saranno fluttuazioni tipiche dei ghiacciai data la loro fisiologica dinamicità??
                                                Ultima modifica di nll; 01-04-2013, 10:42. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                • Mac si parla di ghiacciai, quelli terrestri, quelli che stanno sul cucuzzolo della montagna, hai presente? Ne hai mai sentito parlare?
                                                  se continui a confondere ghiacci marini con ghiacciai non è colpa mia...è un tuo problema di ignoranza.

                                                  Fluttuazioni tipiche una tendenza di quasi tutti i ghiacciai globali a una forte perdita proprio durante un periodo di riscaldamento globale? certo certo...e gli asini volano

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                                                  • Hopi hai ragione ma la tentazione di rispondere a mac è troppo alta ...hahaha mac- se vuoi parlare anche dei ghiacci dell'antartico ti bastono pure su quello ....dati alla mano ANTARTICO : I maggiori esempi del drastico ritiro dei ghiacciai sul continente sono la perdita di vaste porzioni della piattaforma di Larsen nella penisola antartica. Le piattaforme glaciali non sono stabili quando si verifica la fusione in superficie, e il collasso della piattaforma glaciale di Larsen è stato causato dalle più calde temperature stagionali di fusione che hanno portato la superficie a fondere, con la formazione sopra di essa di laghetti di acqua poco profondi. La piattaforma di Larsen perse dal 1995 al 2001 2500 km2 della sua area. In un periodo di 35 giorni, iniziando dal 31 gennaio 2002, circa 3250 km2 dell'area della piattaforma si è disintegrata. Adesso la sua dimensione è del 40% rispetto alla sua precedente minima estensione stabile.[87] Il recente collasso delle piattaforme glaciali Wordie, Prince Gustav, Mueller, Jones, Larsen-A e Larsen-B nella penisola antartica ha aumentato la conoscenza dei loro sistemi dinamici. La Jones aveva un'area di 35 km2 negli anni '70, ma nel 2008 era già scomparsa.[88] L'area della Wordie si è ridotta da 1500 km2 nel 1950 a 140 km2 nel 2000.[88] La Prince Gustav da 1600 km2 è arrivata a 11 km2 nel 2008.[88] Dopo questa perdita, il sostegno ormai ridotto dei ghiacciai che l'alimentavano ha permesso l'accelerazione prevista, dopo il suo collasso, delle masse glaciali dell'entroterra.[89] La Wilkins è un'altra piattaforma glaciale che ha sofferto un sostanziale ritiro, con un'area di 16000 km2 nel 1998 quando vennero persi 1000 km2.[90] . Alcuni dei distacchi di ghiaccio sono avvenuti durante l'inverno australe, i quali sembravano essere causati dalla predisposizione all'assottigliamento, possibilmente dovuti alla fusione basale, dato che non era evidente la fusione in superficie, portando così a una riduzione della resistenza delle connessioni dei pinning points[91]. Il ghiaccio più sottile che subisce l'estensione si spacca e si frattura.[21] Questo periodo culminava nel collasso di un ponte di ghiaccio che collegava la piattaforma glaciale principale all'Isola di Charcot portando alla perdita nel febbraio-giugno del 2009 di altri 700 km2.[92]
                                                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 31-03-2013, 21:41.

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                                                    • si Hyde, ma il giochino di Mac è molto semplice...tu parli di ghiacciai globali in perdita e ti mette un link su un singolo ghiacciaio in appaerente recupero...tu rispondi con dati e lui controbatte che i ghiacci marini dell'antartide sono in recupero, fregandosene che queste presunto recupero riguarda gli ultimi anni, ma soprattutto che si parlava di ghiacciai montani...se poi insisti nel dargli corda ti risponde con link che parlano di guide presunte del kilimanjaro che contestano gli scienziati...e così con un pessimo minestrone di link assurdi o che dicono l'esatto contrario di quanto afferma, o non c'entrano proprio nulla con l'oggetto dela discussione, annulla del tutto la stessa...è il tipico atteggiamento da troll. Ecco perchè sarebbe molto piu proficuo lasciarlo ai suoi vaneggiamenti e magari aprire discussioni piu interessanti sull'argomento...

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                                                      • Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                                                        se vuoi parlare anche dei ghiacci dell'antartico ti bastono pure su quello
                                                        fatica inutile guardare al passato, dato che quelle perdite sono state recuperate tutte.. e proprio negli ultimi anni.. in poco tempo..troppo poco anzi..

                                                        http://www.iup.uni-bremen.de:8084/amsr2/extent_s_running_mean_amsr2_regular.png

                                                        http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/seaice.recent.antarctic.png

                                                        tutta l'estate sopramedia..



                                                        spunto di riflessione.. il minimo solare non è ancora iniziato, e l'antartico aumenta la sua estensione nella stagione estiva..il nord europa passa gli ultimi tre inverni con metrate di neve freddo con record vari di gelo.. le temp sono ferme da 20 anni e la co2 aumenta..

                                                        tutto normale? oppure continui a credere nella tua religione?.. ma questo non sarebbe un male.. ognuno è libero di credere quello che vuole..l'importante è che gli altri non ne paghino un prezzo..

                                                        quindi l'importante d'ora in poi, è che non si mettano in pratica politiche scellerate fallimentari per ridurre le emissioni di co2. che di soldi per queste inutili riduzioni se ne sono spesi troppi..

                                                        bravi gli inglesi..meglio tardi che mai..

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                                                        • ho trovato un'articolo che fa uteriormente pensare alle bufale del governo Bush (mac è filobushano) http://www.stazioneceleste.it/artico...caldamento.htm LE TEMPERATURE SONO IN AUMENTO GUARDA IL GRAFICO CHE MI HAI INVIATO E GUARDA IL MIO SONO GLI STESSI SOLO CHE IL TUO SI FERMA AL 1980 ED IL MIO PROSEGUE...................... se il passato è questo??? febbraio 2013 Polo Nord, rischio ghiacci, perdita importante negli ultimi anni

                                                          15 febbraio 2013 - 07:15

                                                          Clima : perdita importante nel periodo 2003-2012 al Polo Nord, analizzata dal satellite Cryosat.

                                                          La perdita di ghiaccio artico ha avuto un calo calo del 36% durante l’autunno e del 9% durante l’inverno. Gli scienziati che lavorano con l’Agenzia spaziale europea (ESA), analizzando i dati del satellite Cryosat hanno scoperto che la perdita di ghiaccio artico è stato imponente negli anni tra il 2003 e il 2012. Il satellite Cryosat può misurare lo spessore del ghiaccio con il radar ad alta risoluzione. Per raggiungere questo obiettivo, vengono indirizzate onde elettromagnetiche verso il ghiaccio, nel canale delle microonde. Questa energia rimbalza nelle sezioni di ghiaccio e nelle crepe. La differenza nei valori viene utilizzata per calcolare l’altezza di ghiaccio sopra l’acqua e il volume della copertura di ghiaccio.
                                                          Perdita ghiacci artico, Fonte:www.toonaripost.com

                                                          “Altri satelliti hanno già dimostrato perdite nella zona coperta da ghiaccio marino artico e come il clima si sia riscaldato, ma CryoSat permette agli scienziati di stimare il volume di ghiaccio marino – un indicatore molto più accurato dei cambiamenti in atto nella regione artica”, ha aggiunto Tommaso Parrinello, responsabile del progetto. La ricerca è stata finanziata dall’Agenzia Spaziale Europea, il Centro Aerospaziale Tedesco, la NASA, l’Office of Naval Research e la National Science Foundation. L’Artide non è un continente come lo è invece l’Antartide perchè gran parte del territorio è identificabile con il mar glaciale artico e con la banchisa polare su esso presente. L’Artide infatti non poggia su terraferma con l’esclusione della Groenlandia e delle zone più settentrionali di Russia, Canada, Norvegia, Svezia e Finlandia. E’ anche conosciuto anche come la terra del sole di mezzanotte, per il fatto che oltre il Circolo polare artico, durante la stagione estiva boreale, cioè da aprile a luglio, il sole tramonta a quell’ora.
                                                          poi .... Mercoledì, 5 Dicembre 2012 | Clima

                                                          Le due Regioni stanno perdendo una quantità di ghiaccio tre volte più velocemente di quanto registrato negli anni '90
                                                          Groenlandia e Antartide:i ghiacci si sciolgono più velocemente

                                                          "La Groenlandia e l'Antartide stanno perdendo oggi oltre tre volte la quantità di ghiaccio (equivalente a un aumento del livello del mare di 0.95 millimetri per anno) di quanto ne perdessero negli anni 90 (equivalente ad un aumento del livello del mare di 0.27 mm per anno)". È questa la piú chiara prova a oggi delle perdite di ghiaccio polari". Dopo due decenni di osservazioni da satellite, ungruppo internazionale di esperti messo insieme da Esa e dalla Nasa ha prodotto "la piú accurata valutazione ad oggi delle riduzioni di ghiaccio in Antartide e in Groenlandia". Studio che riporta come "il tasso combinato dello strato di ghiaccio che si sta sciogliendo è in aumento". La nuova ricerca mostra che lo scioglimento dello strato di ghiaccio dell'Antartide e della Groenlandia ha aggiunto, dal 1992, 11.1 mm ai livelli globali dei mari. Questo ammonta a circa il 20% di tutto l'aumento del livello del mare nel periodo di osservazione.



                                                          Ultima modifica di Mr.Hyde; 31-03-2013, 23:07.

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                                                          • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                            il recupero dell'artico caro brigth e in relazione alla perdita avuta a settembre, non nel trend generale, ma era chiaro questo.. la scoperchiata è durata poco, pochissimo, e dopo il velocissimo recupero il trend mantenuto è sempre più o meno lo stesso sottomedia da anni, chiaro così?
                                                            Ah per noi è chiarissimo! Non so per te però, visto che ti ostini a proporre come "prova" un comportamento che in realtà non prova molto e che comunque se pure provasse qualcosa proverebbe che i ghiacci artici si stanno gradualmente sciogliendo!
                                                            Se ogni estate c'è un minimo sempre più basso e il massimo di recupero invernale segue un trend sottomedia da anni (come giustamente, seppure un pò sorprendentemente ammetti tu stesso!) la tendenza è a una perdita del ghiaccio artico.
                                                            Quindi se poi tu ti affanni a citare la cosa come indizio (ti ricordi le sparate sulla corsa del vermetto rosso? Peraltro abbondantemente smentite...) in realtà ti incarti nell'ennesimo autogol.
                                                            La corsa del vermetto per ora ha un trend indirizzato verso la riduzione dei ghiacci. Spiace segnalarlo, ma è così! E sono i tuoi stessi link e commenti a indicarlo.
                                                            Però è verissimo che il recupero (parziale) da settembre a marzo è stato rapido. Almeno su questo aspetto del tutto ininfluente ci hai azzeccato, lo ammettiamo!
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • mr: è inutile cercare l'ink improbabili che mettono in risalto perdite odierne inesistenti. il bilancio globale è qui:

                                                              http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....withtrend.jpg

                                                              stiamo discutendo di ora, ora, il bilancio è positivo, anche perchè l'antartico è stato in positivo tutta l'estate! non lo dico io lo dicono i grafici..

                                                              io filo bush!!! ahahah.. pensa come sei tarato nei tuoi giudizi.. una voce fuori dal coro diventa l'opposizione, ? qui nessuno è uno scienziato, ne io ne tu, siamo un un luogo dove si mettono a confronto le proprie opinioni, osservando e facendo congetture sugli andamenti climatici che accadono recentemente, ricordando che la verità in tasca non ce l ha nessuno, e mi sorprende vedere come si difende ad oltranza un dogma, perchè di questo si stratta, dato che non esiste una verità, ma solo dei sospetti partoriti da alcuni indizi che hanno una scala temporale ridicola in confronto alla storia climatica del globo..

                                                              io sono per l'autarchia energetica (cosa che gli stati uniti stanno attuando)se proprio lo vuoi sapere.. ogni paese dovrebbe sfruttare al meglio tutte le risorse energetiche migliori ed economiche che il proprio territorio ha per farsi l'energia da solo e se ci sono momenti di deficit energetici, importa, evitando così politiche energetiche basate su monopoli e cartelli tra big..

                                                              ritornando a bomba riassumiamo:

                                                              con una co2 costantemente in aumento, non vi sembra curioso che negli anni le temp non sono più salite e gli eventi nevosi aumentati?

                                                              poi altra osservazione, sembra che sia aumentata la variabilità stagionale, (vedi max estensione ghiaccio artico ad aprile dell'anno scorso,OLTRE MEDIA, quindi con due mesi di ritardo) e il marzo anomalo di quest'anno.. da cosa può dipendere? alcuni indizi, l'unica variabile che è cambiata è un massimo solare molto debole, e un piccolo spostamento dell'asse terrestre (impercettibile?) dovuto al terremoto in giappone del 2011..

                                                              tutto normale e quindi non bisogna tenerne conto?

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