La domanda è di quelle da 1 miliardo di euro.<br><br>Esiste una via percorribile e condivisa (da molti se non da tutti) per arrivare a far si che anche un gretto capitalista che bada solo al lucro possa cominciare a meditare se sia meglio investire in un impianto FV o eolico piuttosto che in azioni dell'ENI?<br><br>In effetti, a pensarci bene, già ora le fonti classiche hanno una serie di costi collaterali molto elevati, che però il sistema energetico riesce a scaricare prevalentemente sullo stato (spese sanitarie, di recupero ambientale, ecc). Se si riuscisse a dirottare parte di queste spese sugli investimenti in FER....<br><br>E, seconda domandona... è veramente sicuro che per il sistema Italia (non per l'ENI o ENEL!
sia meglio e meno costoso importare il gas dalla Russia e Algeria che prodursi energai da FER in casa? Almeno in prospettiva futura?

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