"...di soli profumi e sapori non si aumenta di peso...."
Obesity: preventing and managing the global epidemic. Report of a WHO convention. World Health Organization, 1999
WHO | Obesity and overweight
"...io vivo in un posto dove riso e mais crescono ovunque..."
In contrasto con te, sono pienamente conscio sia degli esempi che tu porti che dell´impostazione argomentativa di base. Non credo che tu abbia la stessa comprensione dei miei esempi reali e della mia impostazione argomentativa portata qui.
Io NON sto parlando dell modello di tuo zio con un orto biologico.
"...Sicuramente i profumi e i sapori sono esponenzialmente più intensi ....."
Questo senz´altro e vero. Comunque con questo mi vuoi portare di nuovo sull discorso dei brioches di Maria Antonietta. Ma come lo mettiamo con l´apporto ad un alimentazione SANA. Non basta essere sazziato, bisogna essere nutrito.
"...garantisco che per quantità e dimensioni , l'orto biologico non da i risultati delle coltivazioni orticole industrializzate ...."
Se con l´orto biologico intendi quello di tuo zio ne sono pienamente convinto.
Io non so piu dov´era il post dove un coltivatore si lamentava dell suo vicino, che aveva sempre una scelta larga di ortaggi vari aquistati ma dichiarati auto coltivati e con questo riusciva attirare una piu grande clientela. Mi pare all quanto orbo. Ha capito cosa serve. ==> Ricca varieta estesa per stagione di alto valore nutritivo. Perche non la offre? Sepp Holzer e un coltivatore che lo fa. Lo fa da piu di vent´anni. I suoi clienti trovano ciliege da maggio ad ottobre. Oltre le 1000 metri di altezza.
Uso il suo nome, perche il suo modello di fattoria e stata soggetto di svariati studi scientifici che concludono tutti con l´uguale risultato. Questo modello e applicabile dovunque nell mondo e puo garantire un adeguata nutrizione.
L´attuale sistema agricolturale industrializzato porta ad un impoverimento sia dell coltivatore che dell suo cliente. Ambedue vengono privato di un rapporto umanamente esistenziale ed estremamente intimo, il rapporto tra l´uomo e la terra.
La tua posizione qui, tralasciando l´aspetto piu grave quale assenza di nutrienti importanti, e dell tipo "siamo costretti di mangiare cibo senza profumi e sapori perche se no, moriamo di fame".
Io dico semplicemente, che non e vero.
Il moderno sistema di agricoltura industriale ha la capacita di sazziare la popolazione con cibo relativamente senza sapori e profumi lasciando in piu grosse lacune nutrizionali provocando enormi danni ambientali. Il danno psicologico che provoca la continua repressione della conoscenza delle condizioni nelle quali sappiamo piu o meno tutti come vengono "sintetizzati" galline, uova, bistecca e salsiccia e un altretanto interessante argomento di richerca.
A me non sembra un glorioso punto di arrivo, ma ben si un punto di partenza. Nelle tue esternazioni invece non riesco a vedere molto interesse di cambiamento ma solo una placata accettazione dello stato attuale.
Frank
L´esempio di Sepp Holzer
Obesity: preventing and managing the global epidemic. Report of a WHO convention. World Health Organization, 1999
WHO | Obesity and overweight
"...io vivo in un posto dove riso e mais crescono ovunque..."
In contrasto con te, sono pienamente conscio sia degli esempi che tu porti che dell´impostazione argomentativa di base. Non credo che tu abbia la stessa comprensione dei miei esempi reali e della mia impostazione argomentativa portata qui.
Io NON sto parlando dell modello di tuo zio con un orto biologico.
"...Sicuramente i profumi e i sapori sono esponenzialmente più intensi ....."
Questo senz´altro e vero. Comunque con questo mi vuoi portare di nuovo sull discorso dei brioches di Maria Antonietta. Ma come lo mettiamo con l´apporto ad un alimentazione SANA. Non basta essere sazziato, bisogna essere nutrito.
"...garantisco che per quantità e dimensioni , l'orto biologico non da i risultati delle coltivazioni orticole industrializzate ...."
Se con l´orto biologico intendi quello di tuo zio ne sono pienamente convinto.
Io non so piu dov´era il post dove un coltivatore si lamentava dell suo vicino, che aveva sempre una scelta larga di ortaggi vari aquistati ma dichiarati auto coltivati e con questo riusciva attirare una piu grande clientela. Mi pare all quanto orbo. Ha capito cosa serve. ==> Ricca varieta estesa per stagione di alto valore nutritivo. Perche non la offre? Sepp Holzer e un coltivatore che lo fa. Lo fa da piu di vent´anni. I suoi clienti trovano ciliege da maggio ad ottobre. Oltre le 1000 metri di altezza.
Uso il suo nome, perche il suo modello di fattoria e stata soggetto di svariati studi scientifici che concludono tutti con l´uguale risultato. Questo modello e applicabile dovunque nell mondo e puo garantire un adeguata nutrizione.
L´attuale sistema agricolturale industrializzato porta ad un impoverimento sia dell coltivatore che dell suo cliente. Ambedue vengono privato di un rapporto umanamente esistenziale ed estremamente intimo, il rapporto tra l´uomo e la terra.
La tua posizione qui, tralasciando l´aspetto piu grave quale assenza di nutrienti importanti, e dell tipo "siamo costretti di mangiare cibo senza profumi e sapori perche se no, moriamo di fame".
Io dico semplicemente, che non e vero.
Il moderno sistema di agricoltura industriale ha la capacita di sazziare la popolazione con cibo relativamente senza sapori e profumi lasciando in piu grosse lacune nutrizionali provocando enormi danni ambientali. Il danno psicologico che provoca la continua repressione della conoscenza delle condizioni nelle quali sappiamo piu o meno tutti come vengono "sintetizzati" galline, uova, bistecca e salsiccia e un altretanto interessante argomento di richerca.
A me non sembra un glorioso punto di arrivo, ma ben si un punto di partenza. Nelle tue esternazioni invece non riesco a vedere molto interesse di cambiamento ma solo una placata accettazione dello stato attuale.
Frank
L´esempio di Sepp Holzer
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