Qualcuna sa come funzionano,gli impianti radianti a capillari?Da quello che ho potuto capire hanno bisogno,di poco spazio per essere posizionati.
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Impianto radiante a capillari
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Volevo installare una caldaia a biomassa,da affiancare a quella a gasolio,e siccome vorrei anche rifare il pavimento di casa,ho visto questo sistema a capillari,che forse permetterebbe di abbassarsi di meno sotto la quota pavimento,cosa che non potrei fare con un impianto radiante,diciamo tradizionale.
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Scusa ma con le biomasse??
perchè non installi una caldaia a biomassa che funziona anche a gasolio
Comunque per il riscaldamento a pavimento bastano pochi cm,prima bisogna verificare...
Ma un lavoro del genere implica oltre ad alzare il pavimento anche il sottofondo,ed é inevitabile rompere tubi di plastica dell'impianto elettrico,se decidi di affrontare una cosa del genere,visto che ci sei rifai anche lui con tutte le predisposizioni del caso,ti costa meno fare cosi che rifarlo sfilando e rinfilando tutto o taconare malamente e non riuscire piu in futuro a passare un solo filo!
Ho 4 impianti della ...Home - Velta Italia - riscaldamento e raffrescamento a pavimento
Ciao
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Hai ragione... ho scarsa conoscenza delle innovazioni,se l'innovazione é una caldaia a condensazione che esistevano 20anni fà !
Lo sai che esitono pure a pellets o legna a gassificazione!
i problemi della canna in comune forse non li conosci !
Ciao
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vaiii il ventilatore sul tetto !
é un generatore eolico,(devi postare nella sezione eolico !!! Magari é un utente del forum, se non lo é indicaglielo! Questa é la sezione biomasse!)
Sicuramente é montato davanti all'antenna,nella traiettoria tra antenna e ripetitore TV e crea disturbi alla ricezione,trova un accordo pacifico,o lo sposta,o a spese sue ti sposta l'antenna risolvendo il problema !
Ciao mezzo sigaro!
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Gli impianti a panelli radianti a capillari sono utilizzati sopratutto a soffitto, in quanto come dici hanno necessità di spazi abbastanza ridotti, ma più che altro è sufficiente uno spessore di intonaco esiguo.
Hanno necessita di acqua poco calcarea e pulita in quanto potrebbero intasarsi molto facilmente.
In commercio il problema dello scarso spessore disponibile per l'impianto radiante è stato risolto da tempo con delle tecniche a secco che utilizzano delle lamiere su cui si possono incollare direttamente le piastrelle oppure con una sorta di lana d'acciaio su cui si può gettare uno spessore di massetto esiguo.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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