Ciao a tutti.
Sto leggendo "Storia di Tonle", di Mario Rigoni Stern, e ho trovato questa indicazione "Le nostre abitazioni, allora, non avevano comignoli: una gola, dalla stanza principale, sboccava nel sottotetto dove una cesta di bacchette intonacate di creta smorzava le faville: il fumo così si spandeva per la vasta soffitta mantenendo un prezioso tepore sopra la casa e anche affumicava e induriva le travi di larice delle capriate preservandole dai secoli."
Se a qualcuno interessa...
Sto leggendo "Storia di Tonle", di Mario Rigoni Stern, e ho trovato questa indicazione "Le nostre abitazioni, allora, non avevano comignoli: una gola, dalla stanza principale, sboccava nel sottotetto dove una cesta di bacchette intonacate di creta smorzava le faville: il fumo così si spandeva per la vasta soffitta mantenendo un prezioso tepore sopra la casa e anche affumicava e induriva le travi di larice delle capriate preservandole dai secoli."
Se a qualcuno interessa...
Commenta