Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

    Salve a tutti, ho una domanda da porre relativa al modello 730/2011.
    Se un contribuente (nella fattispecie il sottoscritto) ha eseguito 4 lavori distinti per cui è concessa la detrazione del 55%, come fa ad inserirlo nel modello 730?
    E' noto che i righi in cui vanno inserite le informazioni sugli interventi di risparmio energetico sono dal E38 al E40.
    Lo scorso anno ho portato in detrazione la ristrutturazione ed isolamento del tetto fatto nel 2009, quest'anno dovrei portare in detrazione le spese sostenute nel 2010 per l'installazione del cappotto termico, dei pannelli solari e della sostituizione della caldaia GPL con un PDC aria/acqua.
    Il problema nasce dal fatto che gli interventi del 2010 sono tutti con codici distinti (2 per il cappotto, 3 per i pannelli solari e 4 per la PDC), e dal rigo già occupato dalla seconda rata di detrazione dei lavori del 2009.
    Qualcun altro è nelle mie condizioni? Come pensate di risolvere?
    Oppure i nostri legiferanti non hanno previsto che un cittadino comune investisse realmente nel risparmio energetico?
    Ringrazio tutti per ogni contributo.
    Impianto integrato 5.98kWp, 26 pannelli SolarWorld 230,
    -45° est, inclinazione 15°, inverter Power-One Aurora 6.0, località Velletri RM
    1° anno di esercizio : 7.350 kWh
    HPSU monoblocco Rotex 11kW + 5,2mq Solaris H26

  • #2
    Info sul 55%

    Ciao a tutti volevo sapere se le detrazioni del 55% valgono solo per la prima casa oppure no. E esattamente per quali interventi è previsto.
    Grazie

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    • #3
      No, valgono anche per le 2e, 3e case ecc.
      Fondamentalmente valgono per tutti gli interventi che prevedono un risparmio energetico, quindi devono essere pareti o pavimenti/soffitti o infissi ma verso l'esterno o verso locali non riscaldati (es verso sottotetto o verso cantine). Inoltre i locali devono essere già riscaldati prima dell'intervento.

      Se ti servono informazioni specifiche sui singoli interventi possibili prima di chiedere cerca nel forum, ci sono un mare di discussioni in merito!
      Ultima modifica di richiurci; 07-11-2011, 00:45.
      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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      • #4
        Detrazioni fiscali 55% o 36% - Come svincolare il problema!

        Non capisco se posso chiedere quella del 55 o il 36%, l'abitazione singola è stata restaurata più di 10 anni fa. Allo stato di grezzo. Quindi senza porte finestre impianto di riscaldamento e isolamenti. Ora si vorrebbe ultimarla. Cosa conviene fare? O meglio... cosa è permesso fare?

        per quanto riguarda la detrazione del 36%, qual'ora non avessi alternative, mi sembra di aver capito che basterebbe pagare tutte le fatture con iva al 10% tramite bonifico. e poi inserirle in dichiarazione dei redditi senza quindi comunicare nulla ad enea.
        (sicuramente ci sarà da specificare in denuncia redditi i dati catastali relativi all'abitazione)

        ma se volessi avere il 55%? come potrei fare nel mio caso! so che non possibile applicare in caso di nuove costruzione. il mio caso però è di un abitazione di inizi anni 90 ristrutturata 10 anni fa. però non ultimata causa mancanza di soldi.
        Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
        Ecocombi 1 pdc pit 454lt
        Edificio di 180mq, Eph,nd=46kwh/mqanno

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        • #5
          niente da fare, il 55% vale per immobili già riscaldati...
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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          • #6
            una stufa a legna può bastare? cioè a dir la verità l'abitazione è munita di scuri in legno e una termocucina a legna di quelle antiche che serviva anche per scaldare l'acqua!

            la casa prima di 10 anni fa era abitata e riscaldata con tale sistema. aveva i suoi infissi in legno.
            la ristrutturazione è iniziata una decina di anni fa e mai terminata, adesso il progetto approvato è di ultimazione lavori!
            Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
            Ecocombi 1 pdc pit 454lt
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            • #7
              Non ricordo esattamente, leggiti la guida dell'ag.entrate e senti il progettista. Considera comunque che doveva essere già accatastata e riscaldata. Puoi prendere in maniera 'semplice' il 55% sugli infissi, per il resto...
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              • #8
                dato che la casa è si accatastata. però era un annesso rustico(era la casa vecchia dei nonni). trasformato in abitazione con il rilascio del permesso di costruire. credo sia meglio fare il 36% per i lavori edili e il 55% solo per caldaia solare e infissi. in teoria da quel che ho capito si arrangia la ditta produttrice al rilascio dei documenti e certificati del prodotto venduto. quindi il tecnico non sarebbe nemmeno preso in causa!
                Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
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                • #9
                  Allegato B Detrazioni 55% - Calcolo semplificato EPI

                  Ho fatto una ricerca, spero sia il posto giusto per chiedere!

                  Ho fatto i conti con il metodo semplificato dell'allegato B. ma esce una cosa strana.
                  I coeff correttivi di trasmittanza e impianto non possono mai essere inferiori a 1. quindi non è possibile avere un valore inferiore dell' EPI limite.

                  dato che dall'allegato B bisogna moltiplicare il coeff correttivo * EPI lim.

                  questa calcolo semplificato è impossibile sia fatto a intervento di miglioramento eseguito, usando quindi i nuovi valori di trasmittanze!

                  cosa ne pensate?
                  Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
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                  • #10
                    detrazione 55%

                    Buongiorno a tutti,
                    sono in procinto di sostituire il vecchio impianto di riscaldamento. Utilizzerò una caldaia a condensazione ed un sistema di riscaldamento a battiscopa.
                    Per usufruire della detrazione del 55% chiederò quindi la certificazione al fornitore della caldaia mentre non so cosa dovrò chiedere al fornitore del riscaldamento a battiscopa (trattasi di 2 tubi in rame, uno per la mandata l'altro per il ritorno, con una serie di lamelle in alluminio. Considerata la banalità del componente non penso che esistano particolari certificazioni.
                    Qualcuno sa fornirmi un parere in merito?
                    Ringrazio anticipatamente gli amici del forum che mi vorranno aiutare.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da marco51 Visualizza il messaggio
                      cosa dovrò chiedere al fornitore del riscaldamento a battiscopa
                      Scusami ma è più forte di me...

                      Che ti metta nero su bianco che le temperature dell' impianto di distribuzione rispettino le caratteristiche della caldaia per avere un rendimento oltre al 100% tipico dei generatori a condensazione.

                      Ciao
                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                      • #12
                        capisco i dubbi di Jekterm, col riscaldamento a battiscopa potrebbero esserci problemi a farla condensare bene...

                        Però per il 55% mi sembra che non conta niente, devo ripassarmi la normativa: le caldaie sono certificate in quanto tali, a prescindere dal fatto che poi non riescano a dare le prestazioni massime per colpa del resto dell'impianto...questo ovviamente se ti riferisci al 55% per la sostituzione del generatore (non lo prendi anche per i battiscopa)
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • #13
                          Io avrei qualche dubbio sulla soluzione a battiscopa.. ha delle rese molto basse e le temperature di esercizio sono ben lontane dalla bassa temperatura dove si hanno degli effettivi vantaggi sul risparmio energetico.

                          Hanno fatto i calcoli per dimensionarlo?
                          Sarà in grado di scaldarti casa?
                          Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                          Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                          Puffer 750 L 3 serpentine
                          Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                          Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                          • #14
                            Dimostrare l'esistenza di impianto per detrazione 55%?

                            Sono nella prima fase di ristrutturazione di un ex annesso rustico, cambiato d'uso in residenza. ovviamente la caldaia a legna per riscaldamento ( termosifoni ) è già stata da tempo tolta e smaltita in piazzola ecologica del mio paese.

                            Si tratta di un abitazione anni 50/60.

                            Parlando con l'impiegata dell'ufficio IRPEF, per le detrazioni del 55%, mi è sorto un dubbio! cioè se ci fosse l'obbligo di dimostrare che nella casa c'era un impianto per il riscaldamento come si procede?
                            ovviamente essendo in fase di ristrutturazione, non c'è più traccia di nulla!

                            oltretutto ho letto questa FAQ:
                            , occorre ricordare che il prerequisito per accedere alle detrazioni è sempre il
                            conseguimento di un risparmio energetico e che questo è difficile da raggiungere nella dismissione di impianti a biomassa in
                            quanto questa è considerata fonte fossile solo al 30% (cfr. faq 42)

                            come dovrei fare? se è obbligatorio ovviamente, e se potrebbe creare problemi per le detrazioni?
                            Aquarea serie J split 5kW in diretta al radiante con climatica pura 29/-5 24/15
                            Ecocombi 1 pdc pit 454lt
                            Edificio di 180mq, Eph,nd=46kwh/mqanno

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                            • #15
                              Ciao a tutti, dovrei compilare l'allegato E per la derazione fiscale del 55% per un intervento di sostituzione di un impianto termico (caldaia 2*) con pompe di calore ad alta efficienza (3 pompe di calore). Nella sezione d - climatizzazione invernale
                              1) Posso inserire la somma delle potenze nominali dei generatori o per ogni singola pompa di calore devo inserire una voce?

                              Poi ho usato il docet per calcolare il fabbisogno annuo e vedere di quanto mi diminuiva l'Epi tra l'ante ed il post intervento e di conseguenza qual'era il risparmio sulla totalità della superficie riscaldata...ma mi vengono valori troppo alti. Vi riporto i dati dei miei calcoli:
                              Superficie riscaldata: 110mq
                              Fabbisogno annuo: 154kWh/mq

                              Faccio il primo calcolo con il docet inserendo una caldaia 2* 20kW - (generatore atmosferico) - termostato ambiente + sonda esterna - radiatori e tiro fuori un valore di Epi pari a 231 kWh/mq (0,67% di rendimento)

                              Faccio il secondo calcolo inserendo pompa di calore aria-aria con COP 3 (e non 4,4 come da datasheet)...e tiro fuori un valore di Epi pari a 94 kWh/mq (Con un calcolo manuale farei Fabbisogno/(COP medio * 0,41)= 125,2 kWh/mq)

                              Differenza docet 231 - 94 = 137 kWh/mq
                              Risparmio annuo docet 137 kWh/mq * 110 mq = 15070 kWh

                              o con il secondo mio calcolo otterrei 231 - 125,2 = 105,8 kWh/mq --> 105,8 kWh/mq * 110mq= 11638 kWh

                              A parte le grandi differenze tra i due calcoli...ma questi valori non vi sembrano troppo alti? Posso inserire nell'allegato E uno dei due? Qual'è formalmente il calcolo più corretto e come mai questa gran differenza?

                              Ho anche trovato una scheda dell'AEEG http://www.autorita.energia.it/alleg...scheda_15x.pdf in cui nel mio caso:
                              "Pompa di calore elettrica con COP nominale pari a 4", S/V=0,9, zona C, trovo 195 [10-3 tep/app.to/anno]
                              Correggetemi se sbaglio...essendo il fattore di conversione dell'energia elettrica in primaria pari a 0,187 x 10-3 tep/kWh, dovrei dividere il valore di 195 per 0,187 per ottenere il risparmio in kWh, ottenendo
                              1043 kWh/appartamento/anno, giusto?
                              Ma "appartamento" mi sembra troppo generico...quanti mq?
                              E' corretto usare questa scheda?
                              Come mai c'è una differenza abissale con i dati tirati fuori dal docet?
                              Grazie

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                              • #16
                                Detrazione del 55%?

                                Salve a tutti,

                                dovendo ristrutturare un locale ad uso commerciale (bar) già esistente, devo cambiare gli infissi e vetri.
                                Documentandomi sul vostro portale e sul sito dell' Enea mi viene un dubbio, la normativa prevede l'incentivo per la sostituzione degli infissi e vetri o si può applicare solo agli infissi o solo ai vetri, in quanto nel mio caso specifico per ottenere tale detrazione devo apportare lavori di muratura per gli infissi.
                                Inoltre la normativa concede l'incentivo solo in caso di impianto di riscaldamento esistente,ma quali sono le tipologie di riscaldamento che rientranno nella normativa? Ad esempio un convettore rientra?

                                Grazie a chi risponde!
                                Ultima modifica di richiurci; 17-03-2012, 18:53. Motivo: violazione regola 3D - messaggio accorpato a discussione preesistente

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                                • #17
                                  Non so cosa intendi esattamente per convettori, ma se c'è un impianto di riscaldamento puoi chiedere le detrazioni.

                                  Riguardo agli infissi la detrazione si riferisce alla sostituzione dell'intero infisso, ma non capisco cosa intendi per 'vetri'.
                                  Se intendi la sostituzione del solo vetro, per esempio di una vetrina, lasciando in sede il telaio credo non sia detraibile perchè l'infisso deve ottenere una certa trasmittanza nel suo assieme, non basterebbe la certificazione del solo vetro.
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                  • #18
                                    a mik

                                    purtroppo ho avuto lo stesso problema ma in forma diversa
                                    ricevo in dono un appartamento dove viene dichiarato privo di impianto di riscaldamento.
                                    decido comunque di ristrutturarlo, ma così non avrei nulla da detrarre : se è privo di climatizzazione invernale, non risparmio nulla a farci il riscaldamento da nuovo.

                                    non mi sono perso d'animo, anche perchè in realtà l'appartamento aveva due stufe a metano ( fisse e con scarico fumi con relativi fumi ) e la caldaia per acqua calda.
                                    sentito enea 4 volte, due ingegneri , adiconsum ( disdetto tessera giorno dopo ), altroconsumo ( disdetto il mese dopo ), due architetti, geometri, ecc

                                    risultato
                                    dopo aver ricevuto l'appartamemto, rendo funzionali le due stufe a metano ( 7 kw più 3 kw la più vecchia ). chiamo l'idraulico che mi fa scarico fumi per caldaia per l'acs ( 9 kw ). Mi faccio rilasciare lo stato di fatto.
                                    chiamo assistenza caldaia per controllo fumi e accatastare con bollino verde la caldaia.
                                    fotografo impianti, compreso fornitura metano.
                                    a questo punto chiamo un certficatore per l'ace per stabilire cosa ho in casa ( per legge se dovessi affittare l'immobile l'ace serve anche se l'appartamento ha 100 anni ): fa i rilievi, il totale di stufe e caldaia supera i 15 kw .
                                    ho un impianto di riscaldamento " assimilabile "
                                    quindi se rientro con la mia ristrutturazione nei parametri dell'allegato c ( meno 20 % ), sfrutto appieno il comma 344 che mi fa inserire tutti i lavori nel 55 %, dagli infissi, pavimenti, caldane , isolanti, ecc

                                    quindi dico a miky, pensaci bene .
                                    la trafila che ho seguito anche se anomala , è regolare e consentita

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                                    • #19
                                      Comunicazione per lavori che proseguono oltre il periodo d'imposta - 55%

                                      Devo fare la comunicazione dei lavori che proseguono oltre il periodo d'imposta per il secondo anno consecutivo e ho una serie di dubbi:

                                      I lavori sono cominciati nel 2010 e le spese di quell'anno le ho pagate io (fatture e bonifici a mio nome) per i lavori del 2011 ha pagato quasi sempre mia moglie (fatture e bonifici a suo nome) e in un paio di casi io (fatture e bonifici a mio nome). Alcuni lavori del 2011 erano continuazione di quelli del 2010, altri erano nuovi lavori. Devo fare io la comunicazione all'agenzia delle entrate (io sono il possessore al 100%, mia moglie è coniuge convivente) o mia moglie? Se la fa mia moglie come si deve dichiarare? Detentore? Dobbiamo fare due comunicazioni distinte?
                                      Ad esempio il cappotto iniziato a fine 2011 l'ha pagato solo mia moglie.

                                      L'altro dubbio che mi sorge:
                                      - se gia nel 2010 avevo sforato il tetto della detrazione (ad esempio per l'impianto di riscaldamento ero oltre i 54.545 euro di spesa --> 30000 di detrazione) devo indicare anche le ulteriori spese anche se non daranno luogo a detrazioni ulteriori?
                                      - se vado a sforare il tetto della detrazione con gli interventi del 2011 devo indicare tutte le spese o solo quelle che stanno all'interno del tetto?

                                      Ultimo commento: come al solito non c'è chiarezza e anche le istruzioni alla compilazione non sono d'aiuto e non dicono nulla...


                                      Ciao, Ale

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                                      • #20
                                        Incentivi ristrutturazione

                                        Salve a tutti
                                        Ho deciso di ristrutturare la mia abitazione per migliorarne la coibentazione.
                                        Gli interventi previsti consistono nel realizzare il cappotto esterno e rifare il tetto coibentato e ventilato.
                                        Volevo chiedere se esistono incentivi per questi interventi di ristrutturazione, e quali sono i riferimenti normativi.
                                        L’edificio si trova in Campania.
                                        Grazie per qualsiasi indicazione.

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                                        • #21
                                          55% se finisci nel 2012 e ci vuole il termotecnico che ti fà la pratica altrimenti il 36%

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                                          • #22
                                            Grazie mille.
                                            Dove posso trovare queste informazioni in dettaglio? A quali norme fanno riferimento?

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                                            • #23
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                                              • #24
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                                                Sto sostituendo il vecchio boiler collegato alla caldaia a gasolio che dovrei eliminare, con un scaldacqua Riello nexpro da 300 lt, il tecnico (amico dell'idraulico) mi chiede 350 euro per la pratica, a me sembra eccessiva. Vorrei farla personalmente, mi date una mano?
                                                Ho iniziato la compilazione nel sito Enea e mi sono fermato sull'allegato "E" con i seguenti dubbi:
                                                5. Identificazione della tipologia di intervento eseguito (Compilare la
                                                parte di pertinenza):

                                                ho selezionato Comma 347

                                                d. Climatizzazione Invernale:
                                                ........
                                                Aggiungi nuovo generatore di calore
                                                d. cosa devo fare?

                                                Totale generale dei dati tecnici/finanziari del risparmio energetico:

                                                6. Risparmio energetico stimato in fonti primarie [Kwh]
                                                che valori devo inserire?

                                                7. Costo dell'intervento di qualificazione energetica al netto delle
                                                spese professionali [Euro]
                                                ok riporto i dati delle fatture

                                                8. Costo delle spese professionali [Euro]
                                                ok riporto i dati delle fatture

                                                9. Detrazione 55% (calcolo automatico sulla somma dei valori
                                                riportati ai punti 7 e 8) [Euro]

                                                d. ?

                                                (Il documento originale cartaceo deve riportare la firma ed il timbro del tecnico compilatore e deve essere consegnato al beneficiario per
                                                essere esibito a richiesta)

                                                d. che documenti dovrò inserire?
                                                d. ci sono altri dati da compilare?

                                                Grazie

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                                                • #25
                                                  Dubbi sul 55% ??

                                                  Salve a tutti ,comprero' una casa a Firenze da ristrutturare in settembre .
                                                  Il tecnico mi ha detto che il 55% scade con il 2012 e sicuramente non sarà prorogato (vero ?) e dopo passero' al 36 %.
                                                  La mia domanda è se pago con bonifico l' impresa(è un mio parente)il totale ,esempio 60.000 euro, entro fine mese,ma i lavori finiranno ameno a metà 2013 sono coperto per il 55%? grazie

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                                                  • #26
                                                    Viste le domande ripetute prima di tutto metto il link alla relativa guida, sperando che funzioni:

                                                    http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/4d5ba980426dc22898a09bc065cef0e8/GUIDA+Risp_Energ.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=4d5ba9804 26dc22898a09bc065cef0e8

                                                    l
                                                    a domanda di Antonio è un po' particolare, vediamo se qualcuno ha già affrontato un caso simile...

                                                    Invece riguardo a varifirenze quello che ti dice il tecnico è vero, ma non so se sono voci.. nel senso che comunque fino a dicembre possono cambiare idea mille volte... comunque l'intenzione di farle passare al 36% sembra seria, mancano soldi per le cose intelligenti...

                                                    Un po' strana l'ipotesi di pagare prima dell'avanzamento lavori; leggendo di corsa la guida potrebbe essere possibile, perchè conta l'anno in cui sostieni effettivamente le spese, ma ci sono altri vincoli, per esempio delle scadenze temporali per inoltrare all'Enea la documentazione.
                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                    • #27
                                                      Da addetto del settore legale ,la normativa è abbastanza latente e probabilmente contraddittoria sul mio caso.
                                                      Infatti si fa esplicito riferimento al collaudo o alla comunicazione di fine lavori come termine ultimo per identificare un periodo d' imposta ,poi si aggiunge un termine successivo e perentorio per trasmettere i dati richiesti su cui basare la pratica di detrazione.
                                                      Viene indicato anche che nel caso in cui i lavori proseguano entro il 31 del dicembre del periodo di imposta ,basta darne comunicazione di proseguimento,per concludere l' arrosto si evidenzia che non devono essere aperte due richieste in due periodi (anni) i imposta se nell' ultimo non si è avuto spese.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        55% e 36% "raddoppiati" su Unico Rogito di Immobile composto da 2 Unità abitative?

                                                        Ciao a tutti,
                                                        ho un quesito sulle detrazioni 55% e 36% per il quale ho solo parzialmente trovato risposta nel forum.

                                                        Ho acquistato una casa singola antica composta da 2 unità abitative (con unico rogito), che allo stato attuale possiede 2
                                                        ingressi separati su 2 strade con 2 numeri civici diversi ed aveva 2 utenze separate Acqua/luce/gas, 2 impianti di riscaldamento.

                                                        La sto ristrutturando e manterrò le 2 unità abitative, ma modificandone i confini: prima si trattava di
                                                        - Una prima unità abitativa composta dal piano terra ed un corpo staccato (legnaia).
                                                        - Una seconda unità abitativa posta al Primo Piano comprendente anche un rustico adiacente al corpo principale.

                                                        Alla fine della "secolare" ristrutturazione vi saranno:
                                                        - Un'unità (la mia prima casa) composta dal Corpo principale, che comprenderà PT, PP e Sottotetto reso abitabile.
                                                        - Una seconda unità composta dalla ristrutturazione del rustico di circa 35mq annesso al corpo principale.

                                                        Fatta la premessa, la domanda è:
                                                        - Posso usufruire del "doppio" dei Commi 344 345 346 347 per il 55% per entrambe le unità immobiliari separatamente suddividendo gli importi dei lavori in modo congruo alle nuove ripartizioni degli immobili?.

                                                        A titolo di esempio, ho quasi raggiunto il tetto massimo di detrazione del Comma 345 per il corpo principale (tetto, scuri
                                                        +infissi, lavori correlati) per il corpo principale, ma tra poco metterò mano al tetto del rustico che vorrei mettere in
                                                        detrazione 55%. così come Infissi e scuri relativi.

                                                        L'impianto di riscaldamento (Comma 346 e 347) sarà a carico dell'abitazione principale, ma riscalderà anche quella secondaria.

                                                        Analogamente posso usufruire del "doppio" 36% per le 2 unità?.

                                                        Grazie in anticipo.
                                                        Dynomat
                                                        Ultima modifica di Dynomat; 28-05-2012, 12:09.

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                                                        • #29
                                                          situazione complessa... comunque se il rustico non era riscaldato non puoi accedere per la sua parte al 55%!

                                                          Aspetterei per capire cosa cambierà a breve, parlano di detrazioni al 50% per ristrutturazioni e risparmio energetico, a quel punto rientrerebbe anche il rustico
                                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                            situazione complessa... comunque se il rustico non era riscaldato non puoi accedere per la sua parte al 55%!

                                                            Aspetterei per capire cosa cambierà a breve, parlano di detrazioni al 50% per ristrutturazioni e risparmio energetico, a quel punto rientrerebbe anche il rustico
                                                            Ti ringrazio,

                                                            Il rustico per fortuna era riscaldato tramite un radiatore aggiunto all'impianto intercettando uno dei 2 impianti primari. L'abitava un contadino che non guardava molto all'estetica ma alla funzionalità!....


                                                            Nel dubbio quindi mi conviene far emettere e liquidare le fatture (dei lavori che rientrano nei commi) con la dicitura per il Risp. Energetico ed eventualmente non/metterle in detrazione l'anno prossimo?.

                                                            Per il 36% dovrei avere capienza anche per la seconda unità....o no?.

                                                            Grazie
                                                            Dynomat

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