Consiglio caldaia per situazione un po' atipica!

[Wooden Ship]

Ciao a tutti i frequentatori del forum e ai tanti esperti che con le loro risposte aiutano noi spine!!!
Avrei bisogno di un consiglio e vado subito a spiegare la situazione:
Ho una casa su due piani in zona climatica "E" di circa 160 metri quadri.
Per il riscaldamento dell'ambiente ho una vecchia caldaia STARGAS montata dal precedente proprietario circa 25 anni fà
che scalda termosifoni in ghisa senza termostato.
Per il riscaldamento dell'acqua sanitaria ho un boiler STARGAS di 80 litri anch'esso con 25 anni sul groppone.
Per i primi 8-10 anni che ho abitato qui ho usato le caldaie nel modo più classico: regolavo la temperatura desiderata e loro andavano tutto il giorno.
Circa 10 anni fà ho recuperato una vecchia stufa a legna di terracotta "Becchi" e l'ho montata in salotto.
In questi 10 anni la stufa a legna è diventata la mia principale fonte di riscaldamento e grazie alla particolare conformazione delle scale il calore della stufa riesce a raggiungere anche il secondo piano permettendomi di avere 19/20 gradi anche al piano di sopra.
Da allora l'utilizzo della caldaia che scalda i termosifoni è drasticamente diminuito e ormai la utilizzo massimo 2 ore la mattina tra le 6 e le 8. per il resto del giorno è spenta (fiammella pilota accesa).
Alcuni dei termosifoni di casa sono stati chiusi da me perché la stufa a legna ne rende inutile l'utilizzo.
Negli ultimi 10 anni ho anche cambiato modo di utilizzo del boiler in quanto mi sono accorto che per avere acqua calda per le mie esigenze era sufficiente la fiammella pilota. Da allora il boiler è a zero gradi con la fiammella pilota accesa H24.
Con questa configurazione di utilizzo consumo per scaldarmi, lavarmi, e cucinare circa 1100 metri cubi di metano con una spesa annua intorno ai 1050€.
Si avvicina il momento di cambiare le due STARGAS e vorrei sapere su cosa orientarmi tenendo ben presente che:
1) Sono MOLTO soddisfatto del confort della mia casa (la stufa a legna è una goduria)
2) Vorrei fare meno cambiamenti possibile.
3) Vorrei ridurre i consumi e le spese per il metano.
4) Se c'è un reale vantaggio sono interessato ai pannelli solari per l'acqua calda.
5) Mi conviene prendere una caldaia sola per acqua e termosifoni considerando che le due attuali sono vicine?
6) L'economicità dell'eventuale soluzione è MOLTO importante!
Allego un'immagine delle due attuali caldaie.

Grazie a tutti per le eventuali risposte.

[omaccio]

Bè, penso che le fiammelle pilota siano un po' retrò! Basta cambiare scaldino e caldaia sostituendoli con una sola caldaia moderna con produzione istantanea di ACS. La spesa non sarà eccessiva e avrai un certo risparmio..un certo, non credere di dimezzare!

[Wooden Ship]

Grazie per la risposta OMACCIO.
Quindi tu pensi che una caldaia unica sia una buona soluzione?
Avrei un vantaggio con una a condensazione? O per l'uso che ne faccio il vantaggio sarebbe risibile?
Tu monteresti i pannelli solari?

[fringui]

Il vantaggio della condensazione è il 55%
Perchè se guardi solo il vantaggio della condensazione è abbastanza rosicato per la condensazione in se...
Il suo risparmio è la maggiore resa perchè è una caldaia nuova e con rendimenti maggiori.. e può sfruttare una sonda esterna per mandare la temperatura che serve senza sprechi.
A casa mia senza solare consumiamo 1mc di metano al giorno (per cucinare e lavarci), quindi valuta costi/benefici di tale installazione.. soprattutto i tempi di rientro se la vedi solo dal punto di vista economico.. se la vedi dal punto di vista "ecologico" puoi sbilanciarti un po di più.

[Wooden Ship]

In totale, contando anche il riscaldamento, di metano all'anno quanto ne consumi FRINGUI?
Immagino che la caldaia a condensazione sia solo UNO dei motivi di questo tuo basso consumo.

Secondo voi....
dandoci un tanto al chilo, quanto potrei ridurre i consumi montando una caldaia normale ma nuova?
E montandone una a condensazione?
E integrando con il solare?

Rinnovo i miei ringraziamenti a tutti.

[fringui]

Cosa centra quanto consumo di riscaldamento?
Casa, zona climatica ed esposizione non sono paragonabili, in più ho il radiante.
Io parlavo esclusivamente di solare per ACS...
Comunque grossomodo consumo come te di metano.

Con una caldaia nuova senza fiammella.. e con rese superiori potresti risparmiare sul riscaldamento qualche punto percentuale, parecchio di più per l'acs, perchè non devi tenere nulla in temperatura ma solo all'occorrenza.
Con una a condensazione poco in più... perchè non avendo un impianto ad hoc per la condensazione non è detto che avresti dei vantaggi dalla condensazione, ma dalla sonda climatica esterna si.
Integrando con il solare toglieresti meno di 1€ al giorno (se consumi tanta acqua come me) per circa 6 mesi l'anno (forse).

[Wooden Ship]

Fringui... GRAZIE! Risposta chiarissima.
Questo è un buon punto da cui partire.

Siete stati di grande aiuto.

[Wooden Ship]

Nella mia testa leggendo qua e la mi ero fatto l'idea che un buon compromesso potrebbe essere una caldaia "tradizionale" unica per riscaldamento e ACS da sola o da abbinare a pannelli solari. La caldaia a condensazione mi intrigava ma resto poco convinto dei suoi vantaggi visto l'impianto su cui andrebbe a lavorare.