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Miglior scelta per riscaldare casa

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  • Miglior scelta per riscaldare casa

    Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum.
    Ho un quesito abbastanza importante per la mia abitazione... e l'economia della mia famiglia.
    Abito in una abitazione privata, isolata e in campagna, di circa 110mq, di mia proprietà ed appena ristrutturata dove però c'è solo il GPL in quanto è proprio assente la linea del metano in tutta la zona. E' da tempo che con mia moglie ci poniamo la solita spinosa domanda su cosa sia meglio investire per il riscaldamento di casa... premetto che sono installati i termosifoni in tutte le stanze, c'è una caldaia a condensazione di nuova generazione, un sistema a pannelli solare con boiler per l'acqua calda sanitaria e la predisposizione per termocamino/stufa a legna/pellet. Girando fra i vari rivenditori per idraulici e chiedendo stesso ad idraulici professionisti da tutti è emerso che sono d'accordo che per il riscaldamento:
    • il gpl è troppo caro;
    • la legna per termocamino costa sempre di più (in zona ad oggi è arrivata ad €14,00 al q), và tagliata (se non si è acquistata gia fatto), sistemata, fatta seccare per bene, portata in casa di volta in volta e sporca;
    • il pellet a sacchetto và dai circa €3,00 verso maggio/giugno, si passa ad oggi che già costa circa €4,50 per poi passare in pieno inverno ai circa €6,00;
    • la corrente costa a seconda della propria fornitura;
    • fotovoltaico ancora troppo caro (almeno €8.000,00 solo per i pannelli e strumetazione base).
    Tutti sono concordi che la scelta più adatta è quella di dotare la propria abitazione o di una Stufa a Pellet o di Inverter (miglior scelta Daikin)!

    Considerando che per entrambi è un dispendio economico non indifferente (circa €4.000 per il 1° e circa €5.000 per il 2° comprensivi di installazione) cosa è più consigliabile attuare???

  • #2
    ciao

    Nella ristrutturazione siete intervenuti sull'isolamento dell'involucro? Cappotto, solai, infissi? Avete un idea del consumo di energia primaria per il riscaldamento attuale e/o avete un certificato energetico?

    Saluti

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    • #3
      Scusa per il ritardo, si certo... è stato eseguito un cappotto all'intera abitazione, gli infissi sonon quelli previsti dalla vigente normativa sul risparmio energetico a taglio termico.
      Però non ho idea di quanto consuma di energia primaria si necessità in quanto è il primo inverno che mi accingo a viverci e per quanto riguarda le certificazioni non mi fido in quanto, anche se con la rivelazione di tutti i dati, il reale fabbisogno calorico risulta essere sempre scostante, e non di poco (almeno per ciò che è accaduto ad amici e/o parenti).
      ciao

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      • #4
        Ok, mi servono altri dati.
        La casa è su un piano o su due piani? Il pavimento (contro terra immagino) è isolato e/o avete un vespaio areato o meno? Oppure un piano terra adibito a garage? Sul tetto avete fatto interventi? Isolamento e/o ventilazione?
        Che tipo di riscaldamento usate? Radiatori, fancoil, radiante a pavimento-soffitto-parete? Se radiatori, che tipo (acciaio, ghisa, alluminio)? Con o senza valvole termostatiche? Se radiante avete il termostato ambientale e/o sonda climatica esterna?

        Produzione d'energia:
        Comunque sia isolata la tua casa sempre lo stesso quantitativo di energia richiederà, qualsivoglia combustibile decidi di usare. Se vuoi sostituire la caldaia dovresti prima fare un conto del risparmio in termini di costo del combustibile primario che il cambio di caldaia ti porterà. Calcolare il tempo di ammortamento e valutare se "il gioco vale la candela".
        In questa discussione,
        http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=5264651
        al secondo post (del grande Dotting) trovi il link ad una tabella di calcolo (che dovresti modificare con il costo con cui riesci a procurarti le varie materie prime) per valutare il costo di produzione a cui riesci ad arrivare.
        Se mi dai tutti i dati che ti ho chiesto posiamo ipotizzare un consumo annuo e calcolare il risparmio.
        Come hai notato il problema del pellet è che ha un costo molto variabile. Mentre il riscaldamento elettrico con Pompa di Calore aria-acqua ha costi altini se non supportato da una produzione di energia elettrica tramite fotovoltaico.
        Certo è che quasi tutto è meglio del GPL.
        Penserei anche ad un bombolone di Metano interrato fuori casa se la tua caldaia può essere modificata per alimentarla a metano con poca spesa.

        Certificato energetico:
        Tutte le domande che ti sto facendo io (e ne dovrei fare molte altre) sono un'acquisizione dati che un certificatore energetico fa con un sopraluogo di poche decine di minuti. Ma le valutazioni che posso fare io attraverso un forum non saranno mai precise quanto quelle che può fare un esperto termotecnico direttamente sul luogo. Un certificato energetico della casa non ha il compito di predirre quanto consumerai a fine anno, anche perché sicuramente non sarà corretto. Dato che il certificato tiene conto che la tua casa sia abitata da una famiglia fittizia, che apre le finestre sempre nella stessa maniera (ogni giorno nella stessa maniera e per tutte le case in modo proporzionale solo al volume). Che tiene la temperatura di tutte le stanze sempre a 20°c e i bagni a 24°c. Che apre i rubinetti dell'acqua calda sempre allo stesso modo, tutti i giorni dell'anno. Che l'umidità in ogni parte della casa sia costante. Ovviamente si dovrà utilizzare una famiglia fittizia dato che sarebbe impossibile misurare ogni singolo comportamento,vizio,virtuosismo,ossessione della famiglia che realmente ci abita...
        Quello che davvero è utile in una certificazione energetica è essere presente al sopraluogo dell'esperto. Il certificatore dovrebbe analizzare minuziosamente tutta la casa, trovare i punti deboli dell'impianto-involucro, suggerire gli interventi da effettuare con il minor tempo di ammortamento e correggere eventuali abitudini sbagliate dal punto di vista della gestione.
        Ma ovviamente l'obbiettivo di ogni inquilino è di spendere il meno possibile per avere un pezzo di carta che ormai è diventato obbligatorio. Alcuni invece di chiamare un esperto che faccia un sopralluogo e analizzi minuziosamente ogni dettaglio dell'abitazione, mandano le piante a qualche servizio online che fornisce gli ACE a 100€. Poveri tecnici sottopagati che analizzeranno pochissimo la casa dato che il loro obbiettivo è produrre più pezzi di carta possibile.
        Ovviamente la cosa difficile è trovare un'esperto che sappia fare il proprio lavoro, per questo sono d'accordo con lei quando dice che è difficile fidarsi.

        Ho visto gente che utilizzava caldaie a condensazione con temperature di mandata a 70°C e soltanto girandogli la manopola della temperatura di mandata hanno risparmiato il 10% di bolletta gas.
        Impianti radianti a pavimento gestiti con cronotermostato, strappandoglielo dal muro hanno avuto un risparmio del 30%.
        Valvole termostatiche installate e usate erroneamente, insegnandogli il principio di funzionamento hanno migliorato molto il confort dell'abitazione.
        E tanti altri errori dovuti ad una progettazione errata che non ho potuto correggere, dato che gli impianti li fanno gli idraulici e non gli ingegneri. :P

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        • #5
          • La casa è di circa 110mq a due piani così ripartita:
            • al piano terra: n.1 soggiorno + n.1 cucina + n.2 camere da letto + n.1 bagno + n.1 vano scala per un totale di circa 70mq;
            • al piano di sopra: n.1 camera da letto + n.1 bagno + n.1 vano scala per un totale di circa 30mq;
          • Il pavimento è isolato dal terreno con sistema di vespaio areato... più precisamente: 1. 20cm di cemento e rete; 2. vespai alti 15cm con sfogo esterno; 3. 15cm di cemento e rete; 4. pavimento;
          • Tetto classico in cemento armato con guaina (guaina nera da 7mm + guaina rossa cristallizzata da 5mm);
          • il riscaldamento non è stato mai utilizzato;
          • Caldaia Beretta Exclusive Caldaia Beretta Exclusive Sinthesi 25csi;
          • Pannelli Solari Sonnenkraft con Boiler da 300l per produzione acqua sanitaria;
          • Radiatori in alluminio estruso e pressofuso dotati di Valvola Termostatica;
          • per il momento la mia famglia è composta da n.3 persone, si aspetta di essere in n.4.
          spero di esserti stato esaustivo, grazie per ogni tuo consiglio

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          • #6
            Con pavimento e tetto non isolato sarai altissimo, 110-120kWh/mq anno (solo riscaldamento), forse anche di più.
            150-160kWh/mq anno compresa L'ACS a cui bisogna vedere quanto integreranno i pannelli. Facciamo 140 kWh/mq anno
            che su 110mq fanno 15400kWh/anno

            A questo punto è esclusa la PdC, probabilmente quei radiatori per sopperire ai picchi invernali dovranno essere alimentati a 70°C.

            Se hai la fortuna di avere un sottotetto accessibile stendici qualche materassino in lana di vetro/roccia. Costa poco e ti darà benefici.
            Se vedi che hai necessità di aprire molto le finestre per mantenere un ambiente salubre pensa ad installare delle macchine di ricambio dell'aria con recupero del calore.

            Sarai più o meno 2300€/anno con l'attuale caldaia a GPL.
            1200€ anno con il pellet o se riesci ad alimentarla a Metano (dal sito del produttore sembra facilmente convertibile).

            Saluti

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            • #7
              l'altezza media delle camere è di circa 270cm

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