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impianto monotubo

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  • impianto monotubo

    Per un u impianto monotubo da 4 anelli (6termosifoni+5termosifoni+3 scaldasalviette+4termosifoni)con caldaia condensazione 34 kw è meglio:
    a) un solo circolatore modulante con 4 valvole oppure
    b) circolatore caldaia+ 4 circolatori in serie?

  • #2
    a casa mia il progettista decise così:
    circolatore caldaia + compensatore + 1 circolatore per 3 zone da 4 radiatori l'una.
    Questo perchè è un monotubo a tubi esterni che corrono a filo soffitto di 3 metri quindi con molte curve. Probabilmente è stato anche eccessivamente prudenziale.
    Nel tuo caso vanno considerate le prevalenze e la vastità del circuito.
    Nel punto b) forse intendevi 4 circolatori in parallelo ( 1 ad anello) e non in serie ?
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • #3
      Grazie per la risposta!!
      hai ragione nel punto b intendevo 4 circolatori in parallelo.
      Cos'è il compensatore?
      Se metto un circolatore per ogni anello ha senso usare quelli modulanti anche se non ho valvole termostatiche sui radiatori?

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      • #4
        Originariamente inviato da meridianacv Visualizza il messaggio
        Cos'è il compensatore?
        Compensatore idraulico - Wikipedia

        serve proprio per collegare due circuiti indipendenti, nel caso di più circolatori è indispensabile a meno che non si usi un accumulo ( che fa da compensatore).


        Se metto un circolatore per ogni anello ha senso usare quelli modulanti anche se non ho valvole termostatiche sui radiatori?
        Certo che ha senso, come non ha senso non mettere le termostatiche sui radiatori, soprattutto se puoi prevedere di scaldare meno alcune stanze/radiatori.

        Cmq il fatto di mettere più circolatori deve essere determinato caso per caso e dipende dalla prevalenza e dagli angoli del circuito di cui francamente non sarei in grado di calcolare la perdita di carico.
        Come è disposto il tuo ?

        edit: trovato un foglio di calcolo sulle perdite di carico

        http://www.claredot.net/it/sez_Fluid...carico_flu.php
        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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        • #5
          Ti descrivo come è l'impianto al momento.Villa monofamiliare 3 piani. Caldaia con circolatore sempre funzionante e 4 anelli monotubo1 Piano interrato con 4 ventilconvettori e acqua sempre circolante2 Piano terra open space con 6 termosifoni con termostato per valvola3 Primo piano 5 termosifoni con termostato per valvola4 3 scaldasalviette in altrettanti bagni con termostato per valvolaMetterei volentieri delle valvole ma al piano terra ho un ambente unico da riscaldare.Mi spiegheresti cosa modula un circolatore se il numero di termosifoni è sempre lo stesso?Grazie per le risposte!

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          • #6
            il circolatore modula il consumo della corrente al minimo indispensabile... rispetto la prevalenza specifica dell'impianto per far girare l'acqua nello stesso... solitamente vengono installati circolatori sovradimensionati per non correre il rischio che non riesca a spingere l'acqua nell'impianto... e proprio per questo sovradiensionamento si spreca energia elettrica in più che potresti risparmiare..

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            • #7
              bisogna vedere le caratteristiche del circolatore della caldaia. Se abbastanza potente dovrebbe farcela da solo ma bisogna conoscere le altezze precise il metraggio del circuito, le curve ed i materiali. Di sicuro con 4 circolatori non rischi malfunzionamenti, soprattutto se comandati ognuno da un termostato diverso. Con il solo circolatore della caldaia però dovresti consumare molto meno energia.
              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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