Buongiorno a tutti,
da novizio del forum un saluto a tutti, per la passione e soprattuto il contributo che date ad aiutare un sacco di persone, me incluso :-)
Abito in un condominio dove sono state installate le termovalvole ed essendo fuori casa tutto il giorno, ho deciso di installare quelle con comando elettronico della testa, marca honeywell, sistema evohome.
Dopo qualche tentativo per capire quale fosse l'impostazione per avere una temperatura gradevole quando torno a casa adesso ho un dubbio che mi attanaglia che di seguito espongo.
Normalmente, programmo nei vari ambienti l'accensione del riscaldamento alle ore 6.30 fino alle ore 8.00 poi dalle 17.00 fino alle 23.
La sera, per raggiungere una temperatura gradevole (che per me è di 21-22 gradi), essendo tutto il giorno spento, imposto dalle 17.30 una temperatura di 24 gradi in modo che il termosifone scaldi in fretta e per le 19 (orario del ritorno a casa), la temperatura sia buona.
E' da qualche giorno che mi chiedo se, anzichè impostare 24° dalle 17.30 sarebbe economicamente più vantaggioso impostare 23° dalle 16.30 oppure 22 dalle 15.30 .. e via dicendo.
La quota di ripartizione è 30% comune in base ai millesimi e 70% a consumo.
ho pensato che queste partenze "forti" comunque non incidono sui miei costi in quanto ammortizzate su tutto l'impianto che va già per altri .. il dubbio è proprio sulla caloria emessa dai radiatori ..
Ho pensato che, come sistema empirico potrei fare un test facendo una statistica del consumo leggendo il ripartitore di calore, e calcolando il consumo totale nella modalità attuale e provando poi con la modalità temperatura più bassa ma più ore di funzionamento.
Voi cosa ne pensate ?
Grazie, epopea74
da novizio del forum un saluto a tutti, per la passione e soprattuto il contributo che date ad aiutare un sacco di persone, me incluso :-)
Abito in un condominio dove sono state installate le termovalvole ed essendo fuori casa tutto il giorno, ho deciso di installare quelle con comando elettronico della testa, marca honeywell, sistema evohome.
Dopo qualche tentativo per capire quale fosse l'impostazione per avere una temperatura gradevole quando torno a casa adesso ho un dubbio che mi attanaglia che di seguito espongo.
Normalmente, programmo nei vari ambienti l'accensione del riscaldamento alle ore 6.30 fino alle ore 8.00 poi dalle 17.00 fino alle 23.
La sera, per raggiungere una temperatura gradevole (che per me è di 21-22 gradi), essendo tutto il giorno spento, imposto dalle 17.30 una temperatura di 24 gradi in modo che il termosifone scaldi in fretta e per le 19 (orario del ritorno a casa), la temperatura sia buona.
E' da qualche giorno che mi chiedo se, anzichè impostare 24° dalle 17.30 sarebbe economicamente più vantaggioso impostare 23° dalle 16.30 oppure 22 dalle 15.30 .. e via dicendo.
La quota di ripartizione è 30% comune in base ai millesimi e 70% a consumo.
ho pensato che queste partenze "forti" comunque non incidono sui miei costi in quanto ammortizzate su tutto l'impianto che va già per altri .. il dubbio è proprio sulla caloria emessa dai radiatori ..
Ho pensato che, come sistema empirico potrei fare un test facendo una statistica del consumo leggendo il ripartitore di calore, e calcolando il consumo totale nella modalità attuale e provando poi con la modalità temperatura più bassa ma più ore di funzionamento.
Voi cosa ne pensate ?
Grazie, epopea74
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