Buongiorno a tutti!
La questione non mi lascia più dormire tranquillo la notte (almeno non fino alla prossima bolletta ).
Vivo da poco in un appartamento in classe A di circa 60 mq. Il riscaldamento è con normali radiatori (termoarredo), la caldaia è a condensazione (con solare termico), marca Ariston.
Di suo già mantiene, se non si aprono le finestre, una temperatura costante compresa in un range tra 15-17 (sempre in funzione di quanto si tengano aperte le finestre).
Come la maggiorparte delle persone lavoro per 8 ore o più al giorno, ma il suggerimento da parte sia del costruttore sia di vari tecnici è stato di mantenere una temperatura costante in casa, piuttosto che portare la caldaia a regime nelle ore in cui sono presente nell'appartamento, ottenendo un risparmio energetico considerevole.
Oltre al comfort di entrare in casa, e trovarla già abbastanza calda, sempre (non è carino entrare con una ragazza la sera tardi, e trovare il gelo! ).
Pertanto i parametri di impostazione del Clima Manager sono i seguenti:
Ci vivo da circa una settimana, ed il consumo giornaliero (nelle 24h) registrato, comprensivo di riscaldamento costante, cottura cibi di circa 1h, e n.1 doccia è di circa 3 metri cubi (ma mi prometto di monitorare ancora il consumo nei prossimi giorni).
Vorrei capire se è tanto oppure no, considerando il fatto che non vorrei pagare più di mia nonna che, con una casa anni '70 di 120 mq, paga 20 euro al mese di gas, accendendolo solo un po' la mattina, e un po' la sera.
Grazie in anticipo!
La questione non mi lascia più dormire tranquillo la notte (almeno non fino alla prossima bolletta ).
Vivo da poco in un appartamento in classe A di circa 60 mq. Il riscaldamento è con normali radiatori (termoarredo), la caldaia è a condensazione (con solare termico), marca Ariston.
Di suo già mantiene, se non si aprono le finestre, una temperatura costante compresa in un range tra 15-17 (sempre in funzione di quanto si tengano aperte le finestre).
Come la maggiorparte delle persone lavoro per 8 ore o più al giorno, ma il suggerimento da parte sia del costruttore sia di vari tecnici è stato di mantenere una temperatura costante in casa, piuttosto che portare la caldaia a regime nelle ore in cui sono presente nell'appartamento, ottenendo un risparmio energetico considerevole.
Oltre al comfort di entrare in casa, e trovarla già abbastanza calda, sempre (non è carino entrare con una ragazza la sera tardi, e trovare il gelo! ).
Pertanto i parametri di impostazione del Clima Manager sono i seguenti:
- Temperatura dei radiatori: 70 °C
- Temperatura acqua: 50 °C (così almeno nelle giornate di sole pieno, non entra in funzione il boiler)
Ci vivo da circa una settimana, ed il consumo giornaliero (nelle 24h) registrato, comprensivo di riscaldamento costante, cottura cibi di circa 1h, e n.1 doccia è di circa 3 metri cubi (ma mi prometto di monitorare ancora il consumo nei prossimi giorni).
Vorrei capire se è tanto oppure no, considerando il fatto che non vorrei pagare più di mia nonna che, con una casa anni '70 di 120 mq, paga 20 euro al mese di gas, accendendolo solo un po' la mattina, e un po' la sera.
Grazie in anticipo!
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