Buongiorno a tutti,
sto ristrutturando la mia nuova casa e sto cercando di capire come poter fare un sistema di riscaldamento a regola d'arte con il miglior rapporto efficienza/prezzo. Essendomi informato un po' in giro, ed essendo in attesa di alcuni preventivi, sono giunto su questo forum per curiosità. Ho letto molte cose e sicuramente ho trovato informazioni molto interessanti, ma dire che ora ho le idee più chiare sarebbe da ipocriti, e questo è il motivo per cui scrivo.
Allora, la casa è indipendente di 120mq, per il riscaldamento sto optando per i pannelli radianti sotto il pavimento, quindi impianto a bassa temperatura con possibilità di rinfrescamento estivo. Per quanto riguarda l'isolamento termico sto cambiando gli infissi con alluminio a taglio termico (non ho attualmente le caratteristiche ma lo scopo è quello di efficientare il risparmio energetico), la casa ha muri perimetrali portanti in tufo abbastanza spessi ma senza coinbentazione specifica. Non ho il metano ma il GPL. In più ho un termocamino a legna idro, installato per "sfizio" più che altro (sto in campagna, il fuoco fa atmosfera e comunque legna ne ho), che vorrei integrare nell'impianto, della serie ok non risolverà i miei problemi di approvvigionamento energetico ma almeno quando lo uso quel po di caloria che fa la sfrutto. Non quest'anno ma in un futuro prossimo avrei intenzione di installare i pannelli solari per l'acqua, quindi l'impianto deve essere predisposto.
Stando a questi requisiti, cosa mi consigliate? All'inizio mi stavo muovendo su caldaia a condensazione, poi mi hanno consigliato la pdc (che dovrò comunque mettere visto che l'impianto a pavimento dovrà raffreddare in estate) ma solo la pdc la escluderei in quanto già adesso arrivano 200/300 euro a bimestre di energia elettrica, e quindi preferirei differenziare le fonti di energia.
Come deve essere strutturato l'impianto per poter integrare il termocamino e, tra qualche anno, i pannelli solari?
Grazie
Daniele Buffa.
sto ristrutturando la mia nuova casa e sto cercando di capire come poter fare un sistema di riscaldamento a regola d'arte con il miglior rapporto efficienza/prezzo. Essendomi informato un po' in giro, ed essendo in attesa di alcuni preventivi, sono giunto su questo forum per curiosità. Ho letto molte cose e sicuramente ho trovato informazioni molto interessanti, ma dire che ora ho le idee più chiare sarebbe da ipocriti, e questo è il motivo per cui scrivo.
Allora, la casa è indipendente di 120mq, per il riscaldamento sto optando per i pannelli radianti sotto il pavimento, quindi impianto a bassa temperatura con possibilità di rinfrescamento estivo. Per quanto riguarda l'isolamento termico sto cambiando gli infissi con alluminio a taglio termico (non ho attualmente le caratteristiche ma lo scopo è quello di efficientare il risparmio energetico), la casa ha muri perimetrali portanti in tufo abbastanza spessi ma senza coinbentazione specifica. Non ho il metano ma il GPL. In più ho un termocamino a legna idro, installato per "sfizio" più che altro (sto in campagna, il fuoco fa atmosfera e comunque legna ne ho), che vorrei integrare nell'impianto, della serie ok non risolverà i miei problemi di approvvigionamento energetico ma almeno quando lo uso quel po di caloria che fa la sfrutto. Non quest'anno ma in un futuro prossimo avrei intenzione di installare i pannelli solari per l'acqua, quindi l'impianto deve essere predisposto.
Stando a questi requisiti, cosa mi consigliate? All'inizio mi stavo muovendo su caldaia a condensazione, poi mi hanno consigliato la pdc (che dovrò comunque mettere visto che l'impianto a pavimento dovrà raffreddare in estate) ma solo la pdc la escluderei in quanto già adesso arrivano 200/300 euro a bimestre di energia elettrica, e quindi preferirei differenziare le fonti di energia.
Come deve essere strutturato l'impianto per poter integrare il termocamino e, tra qualche anno, i pannelli solari?
Grazie
Daniele Buffa.
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