Tutti a gennaio-febbraio (che tra l'altro non è finito quindi come fai ad avere già la bolletta) pagheranno meno , visto che è stato tolto lo scaglione superiore e il kwh costa meno
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ENERGIA ELETTRICA: mix energetico e confronto bollette
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E' questa complessità che mi ha spinto a valutare con attenzione altri aspetti (il mix), mentre per il costo memorizzo l'andamento del "lordo" e valuto il cambio se si impenna (come è successo con EON).
Con un consumo normale come il mio (4000 kWh/anno massimo, nonostante l'auto elettrica) prendere una "fregatura" costa al più 0,02-0,03*4000= 80-120 €/anno, non sono bruscolini ma neanche "meritano" ore di calcoli, confronti e acidità di stomaco...I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioTutti a gennaio-febbraio (che tra l'altro non è finito quindi come fai ad avere già la bolletta) pagheranno meno , visto che è stato tolto lo scaglione superiore e il kwh costa meno
Tra l’altro con Sorgenia mi sono accorto degli scaglioni, nelle bollette Hera questa cosa non figurava. Ho provato anche a chiamare per farmi spiegare i costi esorbitanti non dettagliati in bolletta e non mi hanno mai saputo dire niente, secondo me a questo punto non è neanche una bolletta regolare la loro.
Quale scaglione è stato tolto quindi? Ed a partire dal 01/01/2020? Io non posso saperlo perché nella bolletta Hera non ho nulla di tutto ciò, c’è una lacuna enorme in merito ad eventuali scaglioni e dettagli di costo della parte variabile.
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se non vuoi inseguire offerte e ti interessa che il fornitore sia anche 100% rinnovabile.. Dolomiti Energia per esempio.I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio...Tra l’altro con Sorgenia mi sono accorto degli scaglioni, nelle bollette Hera questa cosa non figurava. Ho provato anche a chiamare per farmi spiegare i costi esorbitanti non dettagliati in bolletta e non mi hanno mai saputo dire niente, secondo me a questo punto non è neanche una bolletta regolare la loro..
Poi, anche con i valori di dettaglio, capire i conti è tutto un altro paio di maniche: i valori sono spesso chiamati in modo diverso rispetto a quanto stabilito dall'autorità, poi i valori sono aggiornati ogni 3 mesi, le bollette possono essere bimestrali, avere valori presunti (magari calcolati al 3° giorno del mese....) che poi sono conguagliati e hanno i ricalcoli nelle successive bollette.... e tutto quello che potete immaginare e che trovate scritto sul forum.
Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio...Quale scaglione è stato tolto quindi? Ed a partire dal 01/01/2020? Io non posso saperlo perché nella bolletta Hera non ho nulla di tutto ciò, .....
Ora è rimasto l'unico "scaglione" nelle accise per i residenti fino a 3kW che la pagano solo oltre questo consumo.
Nel mercato libero l'unica cosa che cambia rispetto alle tariffe stabilite sopra, è la parte variabile della quota energia nelle varie fasce ed eventuali sconti(balzelli) che le compagnie offrono(rifilano) per attirare("spellare") i clienti(consumatori sprovveduti).
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Wow, grazie per tutte le informazioni utili! Soprattutto a @richiurci e @carest!
Penso di essere arrivata a una decisione sul nuovo fornitore.... valuterò bene nei prossimi giorni.
Nel frattempo, condivido con voi la risposta del servizio clienti di N Energia alla mia richiesta di ricevere il mix energetico.... Personalmente la risposta non mi ha convinto e quindi ho scartato N Energia tra i papabili fornitori di energia 100% rinnovabile. Sono profana, ma io in parole povere traduco la loro risposta con "se ti aspetti di vedere nella tabella del mix energetico un bel 100% di fianco alle fonti rinnovabili, aspetta e spera".
Potrei sbagliarmi, ma se così non fosse non capisco dove sia la difficoltà a condividere la tabella del mix energetico, che tra l'altro per legge devi mettere in tutte le bollette....
Come diceva @richiurci, "diffidare è lecito".
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Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioQuello che mi rimane da capire è perché mi stiano già facendo pagare i consumi dello scaglione oltre 1800 kWh quando io per ora ho consumato 600 kWh.
[ATTACH=CONFIG]75806[/ATTACH]
152 (1800/365*31)
e i restanti 445,7 (ecco, questo è curioso: un consumo con la virgola....) che appartengono alla "ex fascia" oltre i 1800 (597,7-152).
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La virgola penso sia dovuta ai due OpenMeter che mi hanno installato in occasione del collaudo del fotovoltaico, a novembre 2019 in sostituzione del singolo contatore vecchio tipo.
Si, il problema dello scaglione non sussiste, è solo una difformità di forma, i prezzi non variano e la somma dei due fa i famosi 0,041817.
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A mia mamma questo mese, che aveva la tariffa sperimentale D1, hanno aggiunto sotto la voce Oneri di sistema gli scaglioni, cioè lei praticamente adesso paga 60€ in più tutti i mesi, così, da un mese all'altro. E poi il mercato libero non conviene? Cioè io con la D1 risparmiavo 400-800€ all'anno, adesso risparmia un bel caxxo di niente.
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In teoria non dovrebbero esserci scaglioni, magari hanno fatto qualche pasticcio in bolletta visto che la tariffa che aveva non c’è più.
Teoricamente dovrebbe averci guadagnato (seppur di poco):
il 4 trimestre 2019 gli oneri erano 4,3634cent
nel 2020 sono 4,1817cent
Se si tratta di oneri di sistema li pagherebbe anche nel libero.
Prova a postarla (togliendo i dati sensibili) oppure scrivi scaglioni e tariffe applicate.FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607
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Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggioIn teoria non dovrebbero esserci scaglioni, magari hanno fatto qualche pasticcio in bolletta visto che la tariffa che aveva non c’è più.
Teoricamente dovrebbe averci guadagnato (seppur di poco):
il 4 trimestre 2019 gli oneri erano 4,3634cent
nel 2020 sono 4,1817cent
Se si tratta di oneri di sistema li pagherebbe anche nel libero.
Prova a postarla (togliendo i dati sensibili) oppure scrivi scaglioni e tariffe applicate.
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Ha pagato di più perché ha consumato di più:
2.634kWh contro i 1.119kWh del bimestre precedente.
Anche se impaginata male non ci sono scaglioni : entrambi i prezzi sono uguali.
A parità di consumi avrebbe pagato di più lo scorso anno prima della riforma.FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607
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Sono due bollette diverse una a fianco all'altra, una è la sesta del 2019, sulla destra, l'altra è la prima del 2020.
Ho capito l'inghippo, io vedevo applicati due volte gli scaglioni perché una volta erano applicati i vecchi importi per il mese di dicembre 2019 poi gli scaglioni appartengono al gennaio 2020, ma non è che sono applicati due volte, uno scaglione vale per dic. l'altro vale per gennaio. Prima si pagava di più ora di meno, quindi alla fine non ha subito nessun rincaro, anzi, paga meno.
Mamma mia che scemo che sono!
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Originariamente inviato da marchetto91 Visualizza il messaggioGennaio e febbraio consumi 348kw
Tot di 107 euro compresi i 18 di canone...
In Maggior Tutela avresti speso 72,27 € (escluso canone e sconto bolletta elettronica) nel caso P=3kW e tariffa monoraria.
Per vedere i dettagli di questo importo puoi cliccare il link con la tua bolletta in Tutela.
Se i dati inseriti non corrispondono ai tuoi (potenza, residente, monorario) vai su Bolletta Maggior Tutela, riempi il form con quelli giusti e ti ricalcoli la tua bolletta Tutela in tutta autonomia.Ultima modifica di tguido56; 18-03-2020, 16:22.
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Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggioIn Maggior Tutela avresti speso 72,27 € (escluso canone e sconto bolletta elettronica) nel caso P=3kW e tariffa monoraria.AUTO BANNATO
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Oggi guardavo la bolletta di Engie, dove è scritto che da gennaio hanno risparmiato 90305. tonnellate di CO2 al pianeta da inizio anno con l'utilizzo di energia verde,
poiché il mio monitoraggio ,su altra utenza con fotovoltaico, dice che ho risparmiato 31.448 tonnellate di CO2 (nona stagione) e avendo prodotto 68.965 kWh ne deduco che Engie da inizio anno ha venduto 198.037 kWh di energia verde.
Ancora,
avendo prodotto 1620kWh in questi 80 giorni
ne deriva che in equivalente fotovoltaico Engie ha 704 kW di pannelli installati o più semplicemente una 1/2 pala eolica di proprietà , non mi sembra granché per un'azienda che vende energia elettrica verde, che ne dite?
5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Personalmente ritengo che tutto questo proliferare di offerte “verdi” siano specchietti per allodole. L’energia verde italiana è intorno al 30-35% annuo.... e peraltro non è poi tutta così verde visto che conteggiano anche la termovalorizzazione e la cogenerazione in quel 30-35%, quindi semplicemente qualcuno compra quell’energia li, che non rimane più disponibile ad altri.
Alla fine quella verde che compri tu è la stessa verde che manca a me.PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Engie è semplicemente uno dei fornitori peggiori ;-)I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli
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Come detto in precedenza, attualmente sono presenti forti limiti infrastrutturali all'ulteriore incremento dell'energia "verde" (che tradotto, per i più riottosi, NON significa che non possa e non debba ulteriormente crescere tale quota, significa SOLO che tali limiti infrastrutturali ci sono, non si possono ignorare, e con gli stessi occorre fare i conti) soprattutto in ambito domestico.
Un piccolo e banale esempio.
L'inverter del mio impianto FV capita che si spenga (quindi l'impianto smette di produrre) nelle ore di punta della giornata a causa dell'eccesso di tensione in rete (oltre i 250V).
Perché succede questo?
Perché quando i (per adesso ancora relativamente pochi) produttori di energia immettono tutti contemporaneamente in rete, la tensione nella rete sale. E la tensione della rete è governata da una cabina di trasformazione che viene settata per un certo range di tensione. Ovvero: gli utenti più prossimi alla cabina avranno una tensione mediamente maggiore dei canonici 230V per consentire a quelli più lontani dalla cabina (ovvero all'estremo della rete locale governata da quella stessa cabina) di averla almeno non inferiore a 220V.
Quindi, capita spesso che per dare energia a 220V alle utenze periferiche, quelle più prossime alla cabina se la debbano prendere a 235/240V.
Se tra gli utenti più prossimi alla cabina ci sono anche produttori da FV, ecco che nelle ore di punta della produzione non è infrequente superare la soglia di funzionamento degli inverter (250V), determinandone l'arresto e quindi l'interruzione della produzione.
Tutto questo oggi. E domani, quando i produttori saranno tutti (o quasi) gli utenti di rete, cosa succederà se non si mette mano alla infrastruttura?
Solo un caso isolato il mio?
Parlatene, se avete modo, con i tecnici (E-Distribuzione) che gestiscono la rete e vedrete che dicono.
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“Solo un caso isolato il mio?”
purtroppo no, però per multiple esperienze personali posso dirti che ci sono alcuni tecnici seri che s’impegnano e risolvono.
Un caso prossimo alla cabina a 245V di sera, l’hanno risolto collegando la parte sx della strada che invece era terminale di un’altra cabina e avevano 219V ora entrambi i rami sono a 230 e di giorno a 240V. Un giorno di lavoro 2 persone.
Ora è chiaro che tantissimi FV il problema possono crearlo ma il consumo condiviso può risolvere in parte la problematica, in fondo la previsione di produzione Fv è piuttosto semplice.
Ma ora ci stiamo dilungando troppo
però si può fare in tanti modi prima di saturare la rete.5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115
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Personalmente ritengo che tutto questo proliferare di offerte “verdi” siano specchietti per allodole.
Tutto questo oggi. E domani, quando i produttori saranno tutti (o quasi) gli utenti di rete, cosa succederà se non si mette mano alla infrastruttura?
Solo un caso isolato il mio?
Insomma, non siamo messi bene, soprattutto nelle zone rurali...
saluti
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