Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Ciao Marcober. Ti do ragione ma il mio bagno è celeste, blu e bianco come piastrelle, quindi quello di vetro blu dovrebbe starci bene. Quelle si vetro trasparente sono molto belle, ma nettamente più costose della mia e dovendo fare una sperimentazione, non mi andava di spendere di piu, anzi avessi potuto avrei speso di meno. Se poi la sperimentazione va in porto, potrò pensare di prenderne uno di vetro trasparente da arredo e con scaldasalviette per l'altro bagno. Io comunque in bagno ho già dei termoarredo ad alta t pure un po sovradimensionato rispetto alle misure dei bagni, quanto meno per questo che è più piccolo. Comunque fra una decina di giorni, appena mi arriva, vi aggiornerò sulla sua efficacia, anche perché assorbendo soli 100 W ho qualche timore sull'efficacia.
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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    • Vedrai che non ti servirà a nulla.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • ciao a tutti
        da oggi ho ufficialmente accesso tutto l'impianto...... caldaia impostata a 40, tutti i termostati bypassati (a 24) eccetto quelli dei bagni a 18 (termoarredi),termostatica impianto pavimento settata sul 1, stasera voglia di castagne e termocaminetto acceso..... morale 22 gradi in sala, nelle camere tuttora 20.7-21.0.
        consigli per migliorare consumi e evitare temperature alte come adesso, di notte non è meglio tenere un po' basso ?

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        • Se la termostatica è già al minimo e non puoi abbassare oltre, abbassa la T della caldaia.Di note puoi spegnere...certo..io ad esempio sino a fine novembre accendo solo 14 ore su 24 con mandata 27 gradi...prova
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • certo, se metti TC elimini rischio..ma ti ho risposto di la facendo 2 conti..secndo me faresti bene a non meterlo, dai un'occhiata.
            Ho dato un'occhiata. In effetti è un ipotesi che sto prendendo in considerazione (evitare cioè il TC). Il mio dubbio è che nei giorni più freddi potrei "aiutare" la PdC con il TC, ma in effetti non so quanto convenga... Inoltre non vorrei dipenddere da una sola fonte (energia elettrica)... Comunque la mia mente è in questo momento un cantiere aperto, quindi sto valutando tutti i consigli che mi state dando...

            Abch'io ho eslsuso la rotex per motivi economici, quindi sto valutando Mitsubishi, Panasonic e Rhoss (nessuno conosce quest'ultima?).

            @marco: vedo che tu hai un accumulo (quanti litri?): come mai non sei andato in diretta al radiante, come invece mi stai consigliando? Oppure parli dell'accumulo per sola ACS?

            Per la potenza per la mia esperienza io addirittura fossi in te opterei per un boiler pdc separato che ti faccia acs con assorbimenti compresi fra 250 e 680 w, ve ne sono diversi modelli validi, potendo così orientarti verso una pdc da 12-14 kwt. In questo modo spenderesti poco di più se non uguale e avresti due macchine indipendenti che modulano nettamente meglio verso il basso ottimizzando i consumi. Ultimo punto...: Lana di pecora o sughero, secondo me. P.S.: Dopo aver letto il post di marco direi che potresti andare anche su potenze comprese fra i 5-7 ed i 9/11 kwt, a patto che per l'acs ti indirizzi verso un boiler pdc autonomo.
            In effetti è un'ipotesi che avevo scartato per non avere troppi impianti da gestire, ma se elimino l'idea del TC, non faccio accumulo per radiante (vado in diretta), allora quella dello scaldacqua a PdC potrebbe essere un'idea (dato che al momento c'è uno scaldabagno elettrico), anche perchè subito ovvero un domani potrei abbinare pannelli solari termici (che non avevo preso in considerazione dato che avrei lasciato fare ACS alla PdC/chiller).

            Grazie ancora dei consigli.

            saluti

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            • io ho un boiler acs da 200 lt, che è quello che usavo con la cldaia a gas...non l'ho cambiato...mi basta ..è austriaco e ben isolato..inutile cambiarlo.

              Io vado in "semi diretta"..cioè non ho accumulo ma ho un separatore idraulico ..perchè una unica pompa non poteva fare quello che faccio oggi e cioè: 2 derivati miscelati (uno per piano indipendenti) + circuito tavernetta fancoil (on demand con cronotermostato)+circuito scala fancoil (sotto orologio)+termoarredi (mai usati).
              ...troppe situazione di portate variabili da gestire..troppo rischio che in alcuni circuiti non girasse acqua causa prevalenze molto diverse fra loro.
              Comunque siccome la climatica dei miscelati è SOPRA la climatica della PDC, le miscelatrici stanno sempre aperte, SALVO che accendo la taverna e ho bisogno di scaldare in 30 minuti, allora metto la pdc a 45 e le miscelatrici lavorano eccome!
              Se non lavorano, la T di mandata ai secondari COINCIDE con la T di mandata pdc (o al massimo 1 grado sotto), questo perche la portata della pdc la tengo bella allegra....
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • Ciao Liga. Secondo me l'idea del tc non va valutata solo da un punto di vista tecnico ed in caso di assenza di rete elettrica, ma anche dal puro punto di vista del godimento estetico: In questi giorni inizio a godermi il mio nuovo tc e devo dire che è un piacere impagabile mettersi lì davanti ad una bella fiamma che ti sdalda come un abbraccio e assopirsi... se a questo ci aggiungo il gusto di sapere che sto riscaldando pure tutta la casa risparmiando gas o elettricità che sia... Il risultato del godimento si eleva al quadrato... De gustibus però... Venendo alla questione boiler con pdc ed integrazione da solare, che è esattamente la.soluzione che ho io, posso dirti che ne sono stracontento: Per 8-9 mesi l'anno vado quasi esclusivamente di solare termico e per gli altri tre mesi di pdc ma solo se non sono giornate di sole. Oggi ho acs a 65 gradi in questo momento e la pdc non parte da una settimana almeno. Chiaramente i pannelli inclinati a 62 gradi sono una manna dal cielo. Pensa che un installatore del tc mi aveva proposto si usare il boiler pure come accumulo di acs dal tc, in altre parole quando nel tc ci fosse stata acqua calda a più di 45 gradi, il boiler avrebbe pescato quell'acqua in ingresso invece di quella dell'acquedotto. Siccome io però ho il vecchio solare termico a tubi in preriscaldo al nuovo bollyterm, ho deciso di lasciar perdere altrimenti avrei complicato troppo le cose. Anche se ogni tanto il rimpianto di non averlo fatto mi ritorna.
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  io penso che una soluzione ad ARIA sia la migliore, perche è la piu rapida e potente..vero che assorbe magari 200W ma lo fa per 10 minuti,
                  Te lo appoggio ... in senso metaforico .. si compra un ventilatorino da 20euro e se anche si dovesse consumare 1kw per fare il bagno qualunque altra soluzione avrebbe bisogno di 200 anni per ripagarsi
                  AUTO BANNATO

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                  • Ho corretto 200 in 2000w. Mio comprato mi pare alla lidl pagato 19.90 ...è 10 anni che va, lo uso per 4 mesi anno una volta al giorno per 10 minuti...si parla di 40 kWh anno....col FV parliamo di 5 euro anno...nessuna soluzione costa meno, ma sopratutto è così rapida nell'innalzare 2-3 gradi l'aria di un bagno....
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      abbassa la T della caldaia
                      Io potrei abbassarsi ma ho paura che non mi scalda i termoarredi e il radiatore in bagno (ti ricordo che sono in misto alta bassa http://www.energeticambiente.it/atta...121102_002.jpg)

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                      • nelle stanze dove si vuole accendere una camino o una stufa, un termostato di zona che comanda una testina ci vuole..e bisogna spengnere almeno 3 ore prima di accendere il camino..non è che ci sono soluzioni....capita anche se hai i termosifoni, devi spegnerli comunque..qui si tratta solo di anticipare un pò la manovra
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • v

                          Buongiorno, ho un ‘piccolo’ problema, non riesco a regolare il riscaldamento di casa.
                          Caldaia: Beretta tower green a condesanzione.
                          Riscaldamento: a pavimento.
                          Premetto che ho la sonda esterna ma non mi e stata installata, ho un timer che comanda l’accensione della caldaia e in ogni stanza un termostato.
                          Secondo voi come posso gestire al meglio la regolazione?
                          Grazie…

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                          • a parte che non dici nello specifico quale problema hai..e non alleghi uno schema impianto anche fatto a mano.. ma diciamo subito che un radiante senza sonda climatica è già zoppo..per 100 euro inizia a metterti in condizioni di poter fare un minimo di regolazioni..poi si parla di regolazione fine...
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • la sonda ce l'ho devo solo farla montare, il discorso e che non riesco a dare una temperatura accettabile alla casa, in tutte le stanze ho un termostato che e possibile solo alzare e abbassare di temperatura, solo in camera ne ho uno digitale a cui si puo abbinare ad un orario una temperatura.

                              non so proprio da dove iniziare.
                              la caldaia e meglio che non si spenga mai?

                              Io fino ad oggi ho gestito le varie accensioni solo col timer, pero leggendo ho scoperto
                              che non è una cosa corretta, perche si ha un consumo maggiore di gas.
                              I locali che interessa scaldare a me sono la sala, la cucina, il bagno e la stanza.
                              Sono disposto se necessario anche a cambiare i termostati con dei cronotermostati digitali se necessario.
                              Ultima modifica di nll; 04-11-2014, 02:45. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                              • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                un termostato di zona che comanda una testina ci vuole
                                li ho in tutte le stanze, quando ho postato il primo post, subito dopo lo settato a 21, temperatura mediamente sopportabile in sala, il termostato è frontalmente al camino ma distante 6 mt.
                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                e bisogna spengnere almeno 3 ore prima di accendere il camino
                                questo non è possibile programmarlo,certe sere non si è a casa.
                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                capita anche se hai i termosifoni
                                ne ho solo 1 in bagno che viaggia assieme al termoarredo sempre con termostato, vedi foto linkata al secondo post.

                                tu scrivi che tuttora lo fai girare 14 ore (circa start 07.00-stop 21.00) non si raffredda tanto il massetto la mattina?

                                io da domani controllo i consumi, vediamo...

                                Commenta


                                • Fabio, innanzi tutto, quando hai scelto un RADIANTE hai scelto un sistema che deve scaldare IN CONTINUO o quasi..non è che puoi dire che scaldi 4 stanze e magari il sabato vuoi usare lo studio e pretendi che in 1 ora si scaldi..no, ci vorranno almeno 24 ore per farlo..meglio 48.

                                  detto questo, descrivi sommariamente la casa..quanto è grande la parte che scaldi in continuo, e come è isolata e dove si trova.
                                  Poi che potenza ha la caldaia (massima e MINIMA, la trovi sul suo manuale)

                                  penso ti abbia una caldaia che va diretta nei circuiti radanti, s e non è cosi, fai uno schema a mano di cosa hai.

                                  Poi, monta la sonda e imposta una CLIMATICA adatta al RADIANTE..se fuori hai 15 gradi deve avere mandata 26-28 gradi..per capirci...

                                  dopo di che ALZA tutti i termostati di stanza la massimo e fai andare il riscaldamento (timer digitale penso) almeno 14 ore diurne..e vedi come vai..se la casa è ben coibentata dovrebbe per ora bastare..poi caso mai se hai freddo aumenti le ORE sino ad arrivare a 24.
                                  Se quello digitale è un termostato anche lui, mettilo la massimo in mod che non stacchi mai..se invec regola +3-3 rispetto ad una impostazione climatica di caldaia, lascialo a zero

                                  Originariamente inviato da daniele_ferraresi Visualizza il messaggio

                                  tu scrivi che tuttora lo fai girare 14 ore (circa start 07.00-stop 21.00) non si raffredda tanto il massetto la mattina?...
                                  certo che ala mattina ho il massetto freddo..la zona in marmo gelida..quella in legno difficile dire ma non è certo calda...però siccome la casa ha molta inerzia, ho muri pieni da 45 cm., infissi legno buoni con vetro bassoemissivo..col clima di ora (15-17 di giorno 8-10 di notte) in casa la mattina ho comunque 20 gradi...ovvio, se non ripartisse a scaldare nel pomeriggio ne avrei 19 e mi ci vorrebbe 6 ore per recuperarli..e quindi deve partire e lavorare le sue 14 ore a 27 gradi ...
                                  Ultima modifica di nll; 04-11-2014, 02:44. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Provo a descrivere un po meglio,
                                    casa mia e disposta su due piani, pianterreno che e quello che utilizzo dove sono collocate
                                    le camere, il bagno, la cucina e la sala con un soppalco (il quale non ha riscaldamento),
                                    e poi c'è il piano sotto, interrato composto da taverna, bagno, e lavanderia (unico locale che uso e scaldo).
                                    Per piano siamo sui circa 90 metri
                                    La casa e di costruzione recente e realizzata in gasbeton.
                                    Sia in cucina che in sala i soffiti sono alti in quanto ho la travatura a vista.
                                    Portata termica nominale kw 21
                                    Portata termica ridotta kw 3,5
                                    La caldaia e collegata a due collettori, uno al piano inferiore e uno al piano superiore.

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                                    • ok. Non ho capito però il "problema" che hai...cio quando dici che non riesci a dare una "temperatura accettabile ala casa" intendi che non riesci a scaldarla oppure che hai momenti di troppo caldo e momenti di freddo?

                                      Comunque visto che la caldaia modula sino a 3,5 kw di minima dovrebbe essere possibile andare in continuo anche nelle mezze stagioni senza obbligare la caldaia fare troppi on off.

                                      Mi confermi che hai la pompa della caldaia che spinge lei direttamente nei due collettori di pinao? cioè non hai altre pompe di rilancio dei circuiti di piano con loro valvole miscelatrici? Se cosi..la T di MANDATA della caldaia, chi la decide? dovrebbe essere stata fissata dal'idraulico, riesci a vedere sulla caldaia quale è? in questa stagione dovrebbe essere intorno a 26-27 gradi..verifica..se ti ha messo 45 gradi, è abbastanza chiaro quello che succede.

                                      Non capisco perchè non hai montato la sonda..sarebbe come comprare un'automobile e non mettere il vetro davanti.. uno dice "tanto va lo stesso" ..si vero, ma che cavolo di comfort hai?
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Cerco di spiegarmi, io vorrei avere una temperatura confortevole al mattino quando mi sveglio e poi alla sera, nel pomeriggio potrebbe
                                        anche scendere un po pero non avendo la sonda esterna al momento sono io ad andare a regolare la temperatura di mandata,
                                        adesso l'ho impostata sui 30 gradi termostato in cucina e sala sempre acceso e timer che fa funzionare la caldaia
                                        dalla 4 alle 23.
                                        In termini di consumo puo essere una buona scelta?
                                        Per utilizzare al meglio il riscaldamento la temperatura deve essere sempre costante o si puo abbassare quando non serve
                                        che faccia caldo?
                                        Si la pompa e nella caldaia e spinge ai due collettori.

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                                        • secondo me se lascia aperti pochi circuiti (esempio 2 stanze e basta) la caldaia rischia di essere eccessiva e fare molti on off frequenti e brevi e quindi avere un consumo piu alto rispetto ad un funzionamento più regolare.
                                          Pero mi pare ti stai fasciando la testa prima di rompertela..prendi nota dei consumi settimanali e vedi come vai...potrebbe essere che hai ua casa bne isolata e consumi irrisori ..e quindi anche una superregolazione potrebbe valere meno del tempo che gli dedichi per ottenerla...

                                          Come ti ho detto il radiante NON è adatto a dire "scaldo la mattina e la sera e di giorno puo anche sate piu freddo"..nel senso che tecnicamente non riescia farlo e se anche fosse CONSUMI UGUALE o forse di più...quindi lo leverei dala testa come tuo obiettivo.

                                          Se lo capisci, allora poi regolare impianto per un buon Comfort è piu facile...perche basta che lasci sempre tutto accesso (ogni stanza che pensi di vivere giornalmente) impostando una T di mandata piu bassa che puoi (30 mi pare troppo ora), a tutto vantaggio della condensazione e dei consumi.
                                          Poi, una volta collegata la sonda, ci pensa lei a calare la T di giorno e aumentarla di sera..giusto quei pochi gradi che serve per pareggiare scostamento T esterna.

                                          se poi ci sno ancora differenze di T fra stanze, regola a mano i flussostati dei vari circuiti nel collettore.
                                          Fatto questo, verifica che la caldaia funzioni regolarmente senza troppi on-off..se li facesse, bisogna vedere come regolarla affiche li contenga..ad esempio aumentando isteresi T di on e off..o impostando un tempo di pausa lungo fra spegnimento e accensione, per dare tempo al radiante di smaltire energia. Ma vai per gradi..primo passo abbasa la T e vai costante..poi monta la sonda e trova la tua climatica ideale..intanto vedi i consumi settimanali..è gia interessante vedere quanto consumi ora e come cambia col clima man mano..e come cambia con la climatica.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • quindi il tuo consiglio e sempre acceso e abbassare la mandata?

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                                            • si..se il tuo obiettivo è massimizzare efficienza, la mandata deve essere minima. In una casa nuova ben isolata e buon impianto, con questo clima, dovresti mandare a 26 magari anche 25 gradi..con ritorno a 21-22...e quindi condensando al massimo.
                                              Circuiti sempre aperti.
                                              prova cosi e controlla che dopo 4-5 ore la caldaia riesca a funzionare comunque regolarmente..se vedi che fa accensioni brevissime e pause brevissime ne riparliamo..
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • ...grazie...

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                                                • i collettori di solito hanno termometri a bracciale di tipo analogico..una differenza fra 25 e 21 manco la rilevano...si fa prima a toccare il tubo mandata e ritorno per verificare quanto "scambia" il sistema radiante...
                                                  il termostato sulla mandata della caldaia è certamente un riferimento piu preciso..
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • Bah, la mia sonda della caldaia stara 3-4 gradi rispetto al reale (misurato con sonda 1-wire + termometro analogico). Comunque non è così importante la T in assoluto, indipendentemente da quello che leggi con condensazione e in particolare col radiante conviene tenere più basso possibile con i termostati che non intervengono mai, soprattutto in un caso come questo con caldaia che modula bene in basso, come giustamente indicato da marco
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                    • Parlando con un installatore ho esposto la mia idea di andare in diretta al pavimento radiante (dalla PdC) senza accumulo (puffer).
                                                      Mi ha però esposto due considerazioni.
                                                      Una (e gli do ragione perchè non ci avevo pensato) è quella che comunque un minimo di accumlo servirà obbligatoriamente nel caso volessi utilizzare la PdC in raffrescamento estivo con i fancoil.
                                                      L'altro ragionamento è invece il seguente.
                                                      Supponendo una Tmandata al radiante di 28°C (ipotesi), una volta raggiunta la Tambiente desiderata (diciamo 20/21°C), il ritorno sarà a T molto vicina alla mandata e di conseguenza la termostatica chiuderà il circuito (nel senso che continuerà a circolare il fluido nel radiante non prelevando più energia dalla PdC). Secondo lui la PdC potrebbe "inchiodarsi" in quanto è ancora in moto e il flussostato, d'un tratto, non sente più flusso e porta al blocco della macchina, ancor prima del suo spegnimento. Vi chiedo: è un ipotesi reale? Spero di essermi spiegato perchè non sono un grande esperto di idraulica...
                                                      Comunque, siccome in effetti per il fresco dovrei installare i fancoil, a quel punto forse l'accumulo è necessario comunque.
                                                      In questo caso per l'ACS meglio prevedere un'ulteriore accumulo oppure lo stesso del riscaldamento (con logicamente maggior capacità)?

                                                      P.S: la macchina della Rhoss che mi hanno proposto è da 17 kWt (e non 23 come avevo erroneamente indicato), quindi reputo che non è esuberante considerando che farà anche ACS. Comunque mi informerò anche sul costo e le caratteristiche della macchina più piccola...

                                                      saluti

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                                                      • per fancoil è corretto MA in tal caso bastano 50 litri in SERIE sul ritorno..e non centinaia di litri in PARALLELO +circuito secondario.
                                                        Questo fatto è già un incentivo afare ANCHE fresco col radiante + 1 deumidifcatore split per piano..cosi accumulo resta dove sta..e 1 split per piano costa meno di 1 split per stanza (e relativa macchina n volte piu potente e cara)

                                                        Il DRAMMA è quanto ti dice su fatto che lui ha in testa di metterti una PDC senza accumulo ma con a valle una MISCELATRICE.

                                                        Insomma..davanti ad un atale affermazione (piu il fatto che vuole accumulo) fa pensare che per lui le PDC sono rimaste macchine ON OFF senza Inverter e senza gestione climatica della T di mandata...girare al largo..

                                                        La PDC in diretta NON va messa con una miscelatrice a valle..ma la T la gestisce la PDC stessa..che usa la sua pompa..e quindi se sentirà il ritorno salire, saprà cosa fare..in base a come vi siete messi d'accordo tu e lei..e cioè:
                                                        - spegnersi
                                                        - lasciare salire la mandata TOT gradi e poi se di nuovo sale ritorno, fermarsi e ripartire solo quando il riotrno sarà sceso a TOT gradi.

                                                        Infine..altra idea del passato..cioè il fatto che la casa arriva a 21° e quidi la miscelatrice CHIUDE TUTTO..se cosi fosse basterebbe un termostato e 1 contatto..invece qualsisi climatica (con una sonda interna di supporto, come hanno ad esempio le pdc) capirebbero PER TEMPO che stanno avvicinandosi troppo velocemente al set e calerebbero per tempo la mandata miscelando (PER ASSURDO DICO, perche come detto prima la MISCELATRICE non ci deve essere..mica avrai intenzione di avere inutili termoaredi in bagno no? e quindi CALANO per tempo la T di mandata... e se il ritorno è alto si SPENGONO, che poi la cosa che preferisco..perche una pdc spenta è una pdc che non consuma)

                                                        EDIT: Liga ho dato una velocissima occhiata al sito Rhoss..ma non mi pare abbiano macchie INVERTER..secondo me nel 2015 comprare una macchina NON inverter è un autogoal.
                                                        Ora capisco il suo discorso di accumulo , circuito derivato, pompa rilancio (e relativo consumo) e miscelatrice (e relativo controllo)..tra accumulo, controllo, rilancio miscelato e consumo per prossimi 20 anni della sola pompa rilancio, ci paghi il delta con una macchina Inverter..che ha tutt'altre caratteristiche.

                                                        Resta il fatto che 17 kw in Puglia..a che servono?
                                                        Acs ok..anche io mi lavo..ma mica la devi fare "istantanea"...
                                                        Ultima modifica di marcober; 05-11-2014, 15:12.
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • ..scusate l'ignoranza, ma la caldaia, cioe il bruciatore si accende quando?
                                                          se io imposto come mandata 27 gradi dopo un po si spegne, come mai? per garantire sempre 27 gradi non dovrebbe funzionare?

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                                                          • Perche' come si sta' scrivendo da tempo , la caldaia e' sempre esuberante e non riesce a regolare la potenza quando c'e' basso assorbimento di calore .

                                                            E mi permetto di aggiungere a marcober , se non erro , che la PDC non lavorera' nemmeno mai alla massima potenza, perche' lavorando in climatica il ritorno meno di 20° non sara' mai e lei dovra' 'solamente' scaldare di 7-8 massimo 10° un flusso di X litri/ora ... se fosse ON/OFF farebbe un ciclo infinito di accensioni ,
                                                            cosi' per curiosita' il tuo impianto marcober quanti litri sposta in un ora al massimo ?!
                                                            Ultima modifica di spider61; 05-11-2014, 15:09.
                                                            AUTO BANNATO

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                                                            • Consigli gestione impianto riscaldamento a pavimento.

                                                              Ciao a tutti scusate la mia poca esperienza ma essendo da poco in una casa riscaldata da questo tipo impianto volevo chiedere a chi lo utilizza da un pò alcuni consigli per una migliore gestione.

                                                              La caldaia è a condensazione di 24kw marca Tata (dovrebbe essere una buderus rimarchiata) ha circa 10 anni ed oltre a produrre ACS riscalda attualmente un unico piano di 110 mq (è previsto il riscaldameto anche del piano taverna per ora non utilizzato ed è chiuso da valvola manuale).
                                                              Al piano riscaldato arriva la mandata generale che si suddivide in 2 circuiti/serpentine per ogni stanza, per i due bagni è previsto rispettivamente un solo circuito ed un termoarredo.
                                                              Per ogni circuito è presente una vavola con ghiera numerata in mandata ed una valvola con pistoncino chiuso da un tappo di plastica che avvitandolo più o meno presumo regoli il pistoncino sottostante.
                                                              Il tutto è comandato da un cronotermosato IRT30 regolato con sonda esterna della temperatura dovo posso impostare gli orari di funzionamento e 2 temperature la ECO al momento è settata a 18,5° e la Max ora 21°.

                                                              Da quello che ho capito più la caldaia lavora a basse temperature e migliore sarà il rendimento. Naturalmente deve restare accesa più ore giorno per mantenere la T voluta a differenza del tradizionale impianto a termosifoni a cui ero abituato e che scaldava più velocemente l'ambiente.

                                                              Ora vi chiedo, per la regolazione dei circuito e quindi della T di ogni stanza è meglio agire sulla valvola di mandata con la ghiera numerata o su quella col pistoncino sul circuito di ritorno? O lasciare aperto al massimo quella di ritorno e agire solo sulla ghiera? Insomma come devo regolarle

                                                              Per disareare l'impianto leggevo che è meglio farlo a caldaia spento ok, ma per far uscire l'aria dove devo agire, pensavo dai termoarredo che hanno una piccola valvola in testa e quindi l'aria uscirebbe da lì essendo la parte più alta dell'impianto o c'è qualche altro punto su cui agire?

                                                              Le temperature che ho impostao possono andare bene o c'è troppo delta tra ECO e Max?

                                                              Scusate se ho utilizzato termini non corretti o detto inesattezze, insomma ho le idee un pò confuse e vi ringrazio se vorrete chiarirmi questi dubbi o darmi altri consigli e spiegazioni per migliorare la gestione dell'impianto in questione magari con qualche esempio di come voi lo impostate.
                                                              Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

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