Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldamento a Pavimento (pavimento radiante): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • tarata 25 kPa
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Grazie mille x le risposte..Effettivamente si, l'impianto è composto da due collettori (piani giorno + notte) con un unico circolatore.. Non ho notato differenze di calore fra o 2 piani(ed il termometro mi dà ragione). A dire il vero però non ho mai sentito il pavimento "caldo", al contrario del termo arredo che invece si scalda..Da incompetente,ho pensato che magari una miscelazione strana raffreddasse l'acqua nei tubi..ma da quanto ho capito questo non succede.Quindi mi dite che le posizioni sono corrette così?

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      • Un paio di domande:
        - il delta di T° ideale tra mandata e ritorno quanto dovrebbe essere?
        - non capisco perché al piano superiore (termostato in camera da letto) il bagno (con termo arredo spento ) ha sempre un grado in meno delle altre stanze anche se le serpentine sono posizionate più fitte. In bagno interasse 5cm e le camere da letto e corridoio 10 cm...è normale?

        - A.Z. by Samsung GALAXY NOTE4 -

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        • passo 5 invece di 10 non significa raddoppiare la potenza..mi pare che aumenti del 15%.
          se bagno è piccolo e confina con esterno, a parita di superficie, è piu "esposto".
          Se S è piccola, gli sfridi di superficie (perimetro) incidono di più in %
          I sanitari e i mobili sono senza tubo o con tubo che di fatto è schermato.

          per cui se il flusso del bagno è tutto aperto...è normale che scaldi un pochino meno anche se ha paso piu elevato..pupi usare il termoarredo alla stessa T del radiante per integarre..io i pieno inverno faccio cosi.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Il bagno nella zona notte lo usiamo come bagno di servizio e non integro col termo arredo perché sarebbe sprecato. Era solo per capire il perché della T più bassa nonostante il passo maggiore.

            Comunque in effetti il bagno è nell'angolo più freddo ed esterno...due lati esposti uno a nord e uno a est. Quindi credo che questo incida molto...grazie per le puntuali spiegazioni.

            - A.Z. by Samsung GALAXY NOTE4 -

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            • Ciao volevo chiedere se l'impianto a pavimento si intende equilibrato quando gli anelli di una stanza hanno la stessa temperatura in uscita oppure se hanno gli stessi litri/min regolati tramite flussimetri. Grazie

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              • Si intende equilibrato quando tutti i circuiti, usati in continuo, alla stessa T , portano le varie stanze alla T obiettivo.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Ok grazie marco sempre disponibile.

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                  • Riscaldamento Misto Pavimento + radiatori

                    Ciao a tutti,
                    per esigenze varie i 2 piani della mia abitazione sono riscaldati in modo diverso, al piano terra ho il riscaldamento a pavimento e la taverna ha dei radiatori in alluminio.

                    Qui nasce la separazione di idee tra me e l'idraulico che ha fatto l'impianto.

                    Secondo Lui i radiatori devono andare ad alta temperatura ed il riscaldamento a pavimento a bassa temperatura e per questo motivo mi ha montato una valvola miscelatrice in oltre i radiatori dovevano per forza essere in acciaio.

                    La teoria potrebbe essere buona, mi sarei ritrovato ad avere una caldaia che produceva acqua a 70° che andava alla pompa della taverna e miscelata a 40° alla pompa del piano terra e fin qui tutto ok, ma sarebbe rientrata in caldaia 30° in meno di quanto previsto dalla caldaia quindi l'avrebbe nuovamente scaldata e così via.

                    in pratica io ho lasciato la miscelatrice ma non la sto facendo funzionare, ho impostato 40° alla caldaia e ho sovradimensionato (circa x2) i radiatori in ALLUMINIO della taverna; ovvio il radiatore non è mai caldo ma perennemente tiepido e la temperatura della taverna lievemente minore del resto della casa ma il consumo di gas grazie alla caldaia a condensazione è molto contenuto.


                    Voi cosa ne pensate? avete suggerimenti?

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                    • c'è un punto che però non mi convince fino in fondo, tutte le caldaie o praticamente tutte, nel momento in cui il termostato nell'abitazione raggiunge la soglia impostata vanno in standby, malgrado l'acqua nel circuito sia ancora idonea per riscaldare l'abitazione; cosa ne pensate di un sensore che misura la temperatura dell'acqua in entrata ed in uscita alla caldaia che faccia girare la /le pompe finché queste 2 temperature non si livellino e non scendano sotto una certa soglia?

                      Ciao Grazie

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                      • ciao a tutti,
                        per la nuova casa ho fatto un riscaldamento radiante a pavimento su 2 piani di circa 70mq calpestabili, è sufficiente una caldaia a condenzazione da 25kw?
                        su ogni piano c'e un quadro collettori che raccoglie i circuiti delle zone , i quadri collettori non sono posti in zone centrali dei piani ma su dei lati su pareti dei ripostigli, può essere un problema? consuma di piu?

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                        • se mettevi fancoil inveec di radiatori era meglio.
                          Io ho i FC in taverna e li alimento ala stessa T del radinate di altri 2 piani..solitamente fra 28 e 34 gradi in base al clima esterno. Con questa T di mandata i FC scaldano comunque bene..fai conto che io la taverna la uso poco e quindi la tengo a 16 gradi..in 2-3 ore con ventola la massimo me la portano a 20 gradi e po i con ventola al minino mantiene 20 gradi.
                          Idem ho fatto per tromba scale che è separata dalle zone vissute..2 fancoil h24 ala t del radiante..ventola alluminio
                          Insomma..la tua intuizione era buona...ma coi FC potevi stare 5-10 gradi sotto .

                          40 gardi su un radiante mi sembrano davvero tanti..se li alimenti H24 come faccio io..non è che lo alimenti ad intermittenza? oppure lo fai comandare da termostati (orrore!)? la caldaia o la miscelatrice, vanno in climatica(meglio sarebbe la caldaia a questo punto, visto che usi e stessa t)

                          c'è un punto che però non mi convince fino in fondo, tutte le caldaie o praticamente tutte, nel momento in cui il termostato nell'abitazione raggiunge la soglia impostata vanno in standby, malgrado l'acqua nel circuito sia ancora idonea per riscaldare l'abitazione; cosa ne pensate di un sensore che misura la temperatura dell'acqua in entrata ed in uscita alla caldaia che faccia girare la /le pompe finché queste 2 temperature non si livellino e non scendano sotto una certa soglia?
                          nelle caldaia appena appena..puoi impostare i minuti di post circolazione che vuoi avere...
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • Originariamente inviato da xalex77 Visualizza il messaggio
                            ciao a tutti,
                            per la nuova casa ho fatto un riscaldamento radiante a pavimento su 2 piani di circa 70mq calpestabili, è sufficiente una caldaia a condenzazione da 25kw?
                            su ogni piano c'e un quadro collettori che raccoglie i circuiti delle zone , i quadri collettori non sono posti in zone centrali dei piani ma su dei lati su pareti dei ripostigli, può essere un problema? consuma di piu?
                            il radinate puo erogare poca potenza...25 non li userai mai...140 mq di radinate al massimo potranno erogare, con t superficiale a 29 gradi come da legge, penso 12-13 kw.
                            O metti una caldaia più piccola e fai acs su un boiler..oppure accertati che la caldaia possa modulare 1:10...altrimenti leggi quante discussioni di gente che ha caldaia esuberante e rimpiange la scelta dissennata dell'idraulico che dice "meglio grande che costa uguale" (tanto poi il gas lo paghi tu)
                            Ideale per 140 mq di radiante? una pompa di calore
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              il radinate puo erogare poca potenza...25 non li userai mai...140 mq di radinate al massimo potranno erogare, con t superficiale a 29 gradi come da legge, penso 12-13 kw.
                              O metti una caldaia più piccola e fai acs su un boiler..oppure accertati che la caldaia possa modulare 1:10...altrimenti leggi quante discussioni di gente che ha caldaia esuberante e rimpiange la scelta dissennata dell'idraulico che dice "meglio grande che costa uguale" (tanto poi il gas lo paghi tu)
                              Ideale per 140 mq di radiante? una pompa di calore
                              la caldaia dovrebbe essere una chaffoteau .... può andar bene?
                              riguardo il quadro collettori che non è centrato sui piani ma su una parte laterale è un problema?

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                              • e che ne so? ti ho detto cosa deve fare..modulare almeno 1:10..hai controllato? se no...che scrivo a fare?
                                Il collettore puo stare dove vuoi..cambia zero..sono dettagli che giustamete si ottimizzano se si può, ma essendo dettagli uno mica rovina una parete per un armadio perchè deve mettere collettore baricentrico alla casa..
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • ciao marcober

                                  40 gradi, ti dirò 40 gradi alla caldaia, sulla mandata del collettore il termometro misura 35°, onestamente col fatto che la casa resta vuota praticamente tutto il giorno, faccio regolare al termostato a cui ho impostato l'isterisi a 0,7° che era il massimo consentito lasciando 18° durante il giorno e 22 dalle 17:00 così che da quel momento ci pensa la caldaia ad andare in continua per 9 ore.
                                  ogni consiglio è ben accetto, è la prima caldaia a condensazione e il primo riscaldamento a pavimento


                                  Minuti di post regolazione... controllo il manuale e vedo cosa riesco a fare senza inventarmi nulla di nuovo

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                                  • Buongiorno a tutti. Chiedo scusa già da ora se l'argomento è stato trattato in queste più di 220 pagine di discussione. Ho provato a cercare di trovare una risposta tra
                                    queste pagine ma confesso di essere molto ignorante sull'argomento.
                                    Mi permetto di chiedere quindi un consiglio, sperando nella vostra pazienza...
                                    Da Luglio ho acquistato una casa di 90mq in collina nell'entroterra di Genova, classificazione D (infissi con doppi vetri e gas, muri molto spessi in quanto di vecchia costruzione).
                                    La casa è stata ristrutturata nel 2009 e i vecchi proprietari hanno fatto realizzare un impianto di riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.
                                    Purtroppo nella zona non arriva il metano, per cui l'alimentazione del mio impianto avviene tramite GPL (bombolone).
                                    Senza entrare nel merito delle miriadi di variabili e avendo pochissima esperienza di riscaldamento a pavimento, credo (e correggetemi se sbaglio), di aver ben chiaro il concetto
                                    di far sempre lavorare la caldaia, senza quindi "spegnere e accendere" come si usa fare con un impianto tradizionale a termosifoni.
                                    Da Novembre sto effettuando delle prove che però vorrei cercare di "ottimizzare" per evitare di "buttare" dei soldi.
                                    La richiesta di consiglio, molto generica, che vi pongo è la seguente : lasciando stare l'aspetto di essere presenti o meno in casa durante il giorno ma guardando un puro aspetto
                                    di consumo (e quindi economico) : è meglio lasciare una temperatura costante (poniamo 19°), oppure avere comunque delle fasce orarie ? In caso sia meno oneroso impostare delle
                                    fasce orarie, proprio per evitare il concetto dello "stacco - attacco", la differenza in gradazione delle due fasce di quanto è consigliabile non superare ?

                                    Attualmente sono a fasce orarie T1 e T2 con una differenza impostata di 0,4° sul cronotermostato che tradotto significa 0,8° da quando stacca a quando attacca la caldaia.
                                    Acqua in mandata all'impianto a 36°, temperatura in casa circa 19°, con una temperatura esterna >6/7° viaggio a 1,5mc2 al giorno (€ 4,68 x 1,5 = € 7 al giorno),
                                    temperatura <5° arrivo quasi a raddoppiare il consumo. In pratica, se fa un mese freddo attorno agli 0°, arrivo a spendere come niente € 450/mese di GPL...

                                    Grazie a tutti

                                    Commenta


                                    • Aleeg..posto che ottimale sarebeb H24 con la climatica...che costa 100 euro..vedi tu..se i consumi sono bassi e confort ottmo, non è che poi ci sia gran che da fare...
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • renzo..il problema non sta tanto nella regolazione..ma nel costo del GPL.
                                        come usi impianto è ok...ma prova a fare il conto di quanti kwh consumi in 1 mese da 450 euro...poi prova a calcolare quanto ti sarebbero costate quei kwh usando pellet o usando pdc elettrica..e vedrai che spenderesti magari il 50% di quello che spendi oggi..che potrebe poi dimezzarsi ancora se avessi del fv...morale...se vuoi "ottimizzare" , i prima possibile abbandona gpl.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Grazie Macrober per la velocissima risposta... purtroppo per adesso non ho possibilità di abbandonare il GPL... l'unica soluzione sarebbero due pdc che sto valutando, anche se, un bell'impianto
                                          fotovoltaico sarebbe la soluzione migliore per integrare. La pellet con un impianto a pavimento me l'hanno decisamente sconsigliata (se vista nell'ottica di integrazione),
                                          mentre installarla e farla funzionare solo come stufa, creerebbe una differenza nella zona giorno/notte, decisamente esagerata.
                                          La mia domanda era inserita nel contesto di "spendendo tanto comunque", è meglio ( o meno peggio) secondo te, andare per fasce orarie o lasciare una T costante ?

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                                          • abbassare da 20 a 19 di notte non crea danni ..io lo faccio..pur alimentando comuqnue h24.

                                            pdc aria aria per tamponare ..ok..ma sono soldi "sottratti" ala soluzione definitiva.
                                            Il fv puo aspettare ..il risparmio lo porti a casa anche solo con la pdc..il kwh termico da pdc nel 2018 costerà 6 cts ..prova a calcolare quanto costa il tuo...aggiungi detrazione 65% e vedi se non la paghi in 6 anni o meno...piuttosto la copro a debito e rientro in 8 anni ma la metto...
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • scusa marco, ma per ipotesi nel mio nuovo impianto con caldaia a condesazione, potre installare una pompa di calore?

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                                              • certo..perche no..poi o usi uno o l'latro..anche se mi sfugge la necessita di dupplicare generatore..sarebbe come comprare un auto con 2 motori..uno a benzina e uno a metano...
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  il radinate puo erogare poca potenza...25 non li userai mai...140 mq di radinate al massimo potranno erogare, con t superficiale a 29 gradi come da legge, penso 12-13 kw.
                                                  O metti una caldaia più piccola e fai acs su un boiler..oppure accertati che la caldaia possa modulare 1:10...altrimenti leggi quante discussioni di gente che ha caldaia esuberante e rimpiange la scelta dissennata dell'idraulico che dice "meglio grande che costa uguale" (tanto poi il gas lo paghi tu)
                                                  Ideale per 140 mq di radiante? una pompa di calore
                                                  la caldaia riporta questo :Range di modulazione dal 20% al 100% della potenza massima
                                                  è troppo alto ? riesco comunque ad ottimizzare?

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                                                  • in pratica 2:10..direi ok
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • 1:5..... mica troppo ok se l'obiettivo è 1:10.....
                                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                      • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                        1:5..... mica troppo ok se l'obiettivo è 1:10.....
                                                        riscaldamento radiante su 2 piani di circa 65-70mq l'uno, la caldaia è da 25kw , modulazione dal 20% al 100% della potenza massima
                                                        che obiettivo dovrei raggiungere per ottimizzare?

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                                                        • Ideale come detto è 1:10 cioè che cali sino a 2,5 kw di potenza.
                                                          La tua cala sino a 5, che per 140 mq di radiante potrebbe andare ben
                                                          Se ci fose un modello 1.10 ancora meglio..
                                                          Salvo che la casa sia classe A o B..allora sarebbe decisamente necessario avere una 1:10..se non addirittura una micro caldaia e fare acs su un accumulo
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                            Ideale come detto è 1:10 cioè che cali sino a 2,5 kw di potenza.
                                                            La tua cala sino a 5, che per 140 mq di radiante potrebbe andare ben
                                                            Se ci fose un modello 1.10 ancora meglio..
                                                            Salvo che la casa sia classe A o B..allora sarebbe decisamente necessario avere una 1:10..se non addirittura una micro caldaia e fare acs su un accumulo
                                                            mettiamo che ho una casa classe B tra 31-50 Kwh/mq annuo su 140mq , fino a che kw dovrebbe scendere la caldaia ?

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                                                            • Difficile dirlo. In teoria se a casa a- 5 ha bisogno di 10 kw (numero a caso..tu dovresti saperlo..è un dato che il progettista ha..fattelo dire)...significa che quando hai fuori -5 devi erogare con quella potenza per compesare le perdite del mantello.
                                                              Difficile che ci siano piu giornate consecutive con T MEDIA inferiore a T di progetto.
                                                              di solito la T media reale è sempre sopra la t di progetto, salvo rare eccezioni (magari ogni 5-10 anni)
                                                              Inoltre la norma prevede che tieni sempre tutto a 20..ma in realta qualche zona accetti che stia piu fredda...qualche stanza decidi cìdi scaldarla meno..di notte parzializzi..per cui potenza media giornaliera che serve cala.

                                                              Avere poca potenza del generatore serve nelle mezze stagioni..quando invece che -5 fuori hai +15.. e allora invece che in teoria 10 kw (per compensare delta 25 gradi) ne servono 2 (per compensare delta 5).

                                                              In realta nele mezze stagioni se hai bisogno 2 potresti spegnere di notte e dare in 12 ore diurne il doppio..inveec di erogare 2 kw su 24 ore..potresti darte 4 kw su 12 ore..questo riduce la necessita di modulare molto in baso della caldaia.

                                                              Morale..piu modula meglio è...se non modula dovrai "modificare" la gestione nelle mezze stagoni per poter erogare con continuità il minimo che la caldaia riesce ad erogare.

                                                              Se parli di B da 140 mq..come gia detto..vai deciso su una che sia 1.10
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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