nozioni di base
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e mi sono iscritto perchè ho bisogno di chiarirmi un po' le idee sul sistema "riscaldamento a pavimento".
Abito in montagna (700 mt) ed ho ristrutturato un rudere di 100 mq su 2 piani. Tetto ventilato, pareti a pietra (circa 60 cm), casa libera su tre lati e riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.
Vi premetto che nella realizzazione dell'impianto non sono stato seguito in maniera adeguata ed ora mi trovo in questa situazione: il mio idraulico mi ha montato l'impianto che è stato progettato e fornito da una ditta che fornisce materiali idraulici alla ferramenta di mia moglie ed ora devo completarlo con termostati, sonde ecc. Il problema è che ho l'impressione che l'idraulico non sappia consigliarmi per il meglio e che non sappia regolarlo per ottimizzare la resa ed i consumi.
Quindi, partendo dall'inizio, avrei bisogno di sapere, molto sinteticamente, di cosa avrei bisogno per completare il mio impianto (sonde, centraline, termostati ecc.) ed iniziare a "tararlo" correttamente.
Attualmente lo sto facendo funzionare con il solo termostato che mi è stato fornito insieme alla caldaia, dove ho impostato la temperatura massima di mandata a 37° e la temperatura dell'ambiente a 15°.
Mi rendo conto che sto consumando un sacco di metano (300 mc in 20 gg).
La cosa strana è che la caldaia parte e porta l'acqua a 37° circa, poi raggiunti i 15° dell'ambiente si spegne e fa freddare l'acqua che scende a 20°; a quel punto riparte perchè anche casa si è sfreddata, ma deve riportare l'acqua a temperatura e sta accesa al massimo per diverso tempo.
Grazie in anticipo per l'aiuto
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e mi sono iscritto perchè ho bisogno di chiarirmi un po' le idee sul sistema "riscaldamento a pavimento".
Abito in montagna (700 mt) ed ho ristrutturato un rudere di 100 mq su 2 piani. Tetto ventilato, pareti a pietra (circa 60 cm), casa libera su tre lati e riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.
Vi premetto che nella realizzazione dell'impianto non sono stato seguito in maniera adeguata ed ora mi trovo in questa situazione: il mio idraulico mi ha montato l'impianto che è stato progettato e fornito da una ditta che fornisce materiali idraulici alla ferramenta di mia moglie ed ora devo completarlo con termostati, sonde ecc. Il problema è che ho l'impressione che l'idraulico non sappia consigliarmi per il meglio e che non sappia regolarlo per ottimizzare la resa ed i consumi.
Quindi, partendo dall'inizio, avrei bisogno di sapere, molto sinteticamente, di cosa avrei bisogno per completare il mio impianto (sonde, centraline, termostati ecc.) ed iniziare a "tararlo" correttamente.
Attualmente lo sto facendo funzionare con il solo termostato che mi è stato fornito insieme alla caldaia, dove ho impostato la temperatura massima di mandata a 37° e la temperatura dell'ambiente a 15°.
Mi rendo conto che sto consumando un sacco di metano (300 mc in 20 gg).
La cosa strana è che la caldaia parte e porta l'acqua a 37° circa, poi raggiunti i 15° dell'ambiente si spegne e fa freddare l'acqua che scende a 20°; a quel punto riparte perchè anche casa si è sfreddata, ma deve riportare l'acqua a temperatura e sta accesa al massimo per diverso tempo.
Grazie in anticipo per l'aiuto
Commenta