Ciao a tutti. Vivo in Emilia Romagna e in questo periodo le temperature esterne si avvicinano a quelle interne. Ieri avevo in casa una umidità relativa del 74%. Secondo voi accendere un deumidificatore ha senso? Io ne ho due che mi avevano regalato e non capisco quando accenderli e se accenderli.
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Buongiorno a tutti!
Ho problemi di umidità nella zona lavanderia (piano interrato) dove ho la doccia. D'estate non posso fare la doccia li perchè altrimenti mi ritrovo acqua che cola dalle piastrelle sulle pareti! Quindi vorrei procedere all'acquisto di un deumidificatore da posizionare in quella stanza.
La stanza fa circa 12mq ed è alta 2.40m. Che tipo di deumidificatore conviene acquistare?
meglio uno con grande capacità assorbente che assorbe tanto in poco tempo, o uno che assorbe meno ma rimane acceso per più tempo?
Avete anche qualche modello da consigliarmi? Ho visto che ci sono anche i deumidificatori da tenere sempre accesi che partono all'occorrenza. Meglio quelli o quelli "attacca e stacca"??
Grazie in anticipo a chiunque mi risponderà!
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Nel mio seminterrato, zona lavanderia, ho montato da diversi anni un deumidificatore Trotek da 24L/gg costo circa 120€ assorbimento 250Wh
Tutti partono automaticamente tramite un sensore di umidità, tipicamente regolabile secondo le tue esigenze.
Lo tengo acceso tipicamente in inverno h24 e nelle mezze stagioni per 12h.
Da me, una volta entrato a regime, raccoglie circa 5-6 litri al giorno.
Collegalo ad uno scarico acqua se possibile, altrimenti come ho fatto io con una pompa 12V che si attiva per 1 minuto ogni 4 ore altrimenti lo dovrai svuotare in continuazione pena il relativo blocco. (il serbatoio interno è da 2 litri circa)
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Originariamente inviato da Enivli Visualizza il messaggioEsistono deumidificatori che siano come i climatizzatori posizionabili all'esterno e poi con un elemento interno in più stanze?
non credo. Se hai questa esigenza, puoi acquistare un condizionatore fisso multisplit con anche la funzione deumidificazioneImpianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput
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Originariamente inviato da GeNiO790 Visualizza il messaggioAvete anche qualche modello da consigliarmi? Ho visto che ci sono anche i deumidificatori da tenere sempre accesi che partono all'occorrenza. Meglio quelli o quelli "attacca e stacca"??
Che differenza immagini ci sia tra quelli che partono all'occorrenza e quelli attacca e stacca? Non è la stessa cosa?
Tutti i deumidificatori si fermano quando l'aria è abbastanza secca e ripartono quando umidaImpianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
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Di che potenza dovrebbe essere il deumidificatore per il mio appartamento?
Sono un nuovo iscritto e finalmente ho trovato l’argomento che cercavo. Innanzitutto incomincio a dire che ho un condizionatore Mitsubishi con una pompa di calore esterna ed un diffusoreinterno. L’estate, usandolo solo come deumidificatore va benissimo in quanto mi abbassa un pò la temperatura, ma la deumidificazione che è al di sopra di 50 mi scende sotto i quaranta il che mi fa sentiremolto fresco in tutto l’appartamento che è di circa 90 metri quadri. Da qualche anno, non sò se per l’età o per motivi di salute, avrei bisogno di un’ umidità vicino ai 40 o anchesotto. Se uso però il condizionatore d’inverno (solo deumidificatore) mi raffredda un pò l’ambiente il che può causarmi problemi respiratori. Da quanto da te esposto ho capito che èuna cosa normale che un condizionatore usato come deumidificatore abbassi un pò la temperatura. Quindi l’unico sistema sarebbe di comperarmi un deumidificatore portatile che da quanto ho letto lascia pressochèinvariata la temperatura o al massimo la aumenta un pò. Ma giungo alla domanda: premesso che quando uso il condizionatore d’estate (solo deumidificatore) ho notato che l’umidità si abbassa in tuttol’appartamento (cosa estremamente vantaggiosa), per un appartamento di 90 metri quadri su che potenza minima dovrei orientarmi per abbassare l’umidità di anche 15 punti (adesso ad esempio, in camera ho 56)?Quanti litri dovrebbe svuotare nelle 24 ore per avere questo effetto? Dovrei prendere per forza un deumidificatore molto potente (e quindi molto costoso e rumoroso); uno piccolo non avrebbe alcun effetto? Per esempio questo:ARGO Dry Digit Evo Deumidificatore con Refrigerante R134, Capacita di Deumidificazione 13 L/24 H, Bianco: Amazon.it: Fai da te
non farebbe niente?
Grazie
Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggiogiusto per puntualizzare.... in una macchina come quella che ho montato io (compressore esterno) per eliminare l'umidità "sputerà" sempre un po aria fredda, in quanto è necessario per un fandamentale principio fisico (che non sto qui a spiegare) . in una macchina così detta portatile , è sempre necessario "quel" principio fisico, ma avendo inglobato sia il radiatore freddo che quello caldo, la somma dei 2 risultera sempre a favore del caldo..... in pratica una macchina portatile toglie l'umidità , ma sviluppa anche un po di calore (poco adatto all'estate!!) io ho scelto la macchina esterna, perchè trovando l'occasione ho sia il deumidificatore che l'arietta fresca d'estate , e pagando quasi niente il riscaldamento non è un problema se in modalita "solo deumidificatore" mi raffresca un po la casa....
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Vorrei premettere che un'umidità del 50% è considerata ideale per il benessere delle persone e che normalmente in inverno non c'è necessità di deumidificare dal momento che il riscaldamento tende già di suo a ridurla.
Detto questo, rispondo a quanto sopra. Dato che possiedi già una macchina fissa, ti chiedo di che potenza è per farne un ragionamento, anche se immagino ne occorrano almeno due di portatili per equipararla
Inviato dal mio G8341 utilizzando TapatalkImpianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
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Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggiosecondo me i condizionatori portatili sono una sola galattica, forse solo il pinguino ad acqua fa qualcosa ma costa tipo 1000 €
ciao
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Salve a tutti,
tra pochissimo nascerà il nostro bel bebè..
Abbiamo da poco cambiato casa e scoperto che la camera da letto ha un altissimo tasso di umidità (80%).
La stanza si trova sotto il livello della terra, una parete è completamente confinante con la terra del giardino. Non batte mai il sole.
Risulta quindi urgente e necessario un deumidificatore.
Ci siamo informati ma ci si dice tutto e il contrario di tutto e non sappiamo su cosa orientarci.
La stanza è circa 20mq, non fa la muffa.
C'è chi ci dice di orientarci su un apparecchio con capacità di almeno 16litri al gg, chi dice siano sufficienti 7.
Chi ci dice che va tenuto accesso tutto il giorno, chi solo qualche ora e non la notte.
Quest ultimo soprattutto non è un dettaglio da poco perché abbiamo trovato davvero pochi apparecchi con bassi db e se vanno tenuti accesi anche la notte fa la differenza.
Mi domando quindi.....
Se si tiene accesso un deumidificatore per tante ore al giorno e poi si spegne prima di dormire, può essere sufficiente o l'umidità farà presto a ricrearsi la notte e non risolviamo quindi il problema?
Perché se sono sufficienti le ore prima della notte, abbiamo molta più scelta anche con apparecchi efficienti seppur rumorosi
Salve a tutti, tra pochissimo nascerà il nostro bel bebè..
Abbiamo da poco cambiato casa e scoperto che la camera da letto ha un altissimo tasso di umidità (80%).
La stanza si trova sotto il livello della terra, una parete è completamente confinante con la terra del giardino. Non batte mai il sole.
Risulta quindi urgente e necessario un deumidificatore.
Ci siamo informati ma ci si dice tutto e il contrario di tutto e non sappiamo su cosa orientarci.
La stanza è circa 20mq, non fa la muffa.
C'è chi ci dice di orientarci su un apparecchio con capacità di almeno 16litri al gg, chi dice siano sufficienti 7.
Chi ci dice che va tenuto accesso tutto il giorno, chi solo qualche ora e non la notte.
Quest ultimo soprattutto non è un dettaglio da poco perché abbiamo trovato davvero pochi apparecchi con bassi db e se vanno tenuti accesi anche la notte fa la differenza.
Mi domando quindi.....
Se si tiene accesso un deumidificatore per tante ore al giorno e poi si spegne prima di dormire, può essere sufficiente o l'umidità farà presto a ricrearsi la notte e non risolviamo quindi il problema?
Perché se sono sufficienti le ore prima della notte, abbiamo molta più scelta anche con apparecchi efficienti seppur rumorosi
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Ellina scusa ma i post doppi non sono ammessi. Visto che questa discussione è già "popolata" da altri utenti direi di continuare qui ed elimino l'altro thread che hai aperto. Buona continuazione
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Io personalmente uso, da maggio a settembre, un deumidificatore da 10 L/g per una taverna grande circa uguale al tuo locale. Nel mio caso è più che sufficiente farlo lavorare 10-12 h/g. Penso che anche tu sia nella medesima situazione.
Io riscontro l'umidità in particolare in estate, a causa del fatto che all'interno c'è una temperatura molto inferiore a quella esternaImpianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput
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la taglia del deumidificate è giusta (circa 12/13 l/g è l'ideale secondo me). Per il resto puoi fare delle prove e vedere con tot ore di accensione se l'umidità scende molto o poco e di conseguenza regoli le ore di accensione.
Saluti
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Ciao Ellina,
come suggerito sopra, il deumidificatore potrebbe essere una buona soluzione, ma a mio avviso presenta un po' di controindicazioni per la tua soluzione.
1) La tua non è una taverna, ma una stanza da letto (dunque dovrebbe avere le caratteristiche di abitabilità) che si trova in posizione seminterrata.
2) Un deumidificatore è parecchio rumoroso e, spesso, riscalda anche un pochino la stanza. Deumidificare una taverna non comporterebbe problemi visto che di solito si abita per poco tempo, ma una stanza da letto potrebbe invece portare a condizioni di "troppo secco" che per dormire non vanno molto bene
3) Siccome, in quanto stanza da letto, dovrebbe essere abitabile, dovrebbe anche avere certe prerogative dell'abitabilità, come per esempio la presenza del vespaio areato sotto il pavimento.
4) Nel caso (come spero) ci sia il vespaio, potresti optare per una aspirazione forzata dell'aria sottostante per portare via parte dell'umidità. Ma questo andrebbe verificato da un tecnico per escludere che l'umidità provenga dalla eventuale risalita (o da contatto) attraverso le pareti.
5) Potresti pensare ad una Ventilazione Meccanica Controllata (VMC... sul forum c'è un topic dedicato) con funzione di deumidificazione. Certamente è molto più silenziosa del deumidificatore e consuma anche pochissimo. Ma è una soluzione piuttosto cara
6) Tattandosi di una stanza da letto in un seminterrato, ti suggerirei di far valutare la concentrazione del gas radon. E' un gas radioattivo di risalita dal terreno piuttosto pericoloso per la salute per il quale è stato fissato un limite di 200bq/mc per la condizione di abitabilità. Non so dive vivi nè se la tua zona possa essere ricca di radon. Potresti misurarlo anche tu, ma dovresti spendere circa 200 euro per uno strumento elettronico dedicato. Si può anche misurare con apparecchiature passive ed economiche (dosimetri radon), ma la lettura prevede dai 3 ai 6 mesi di esposizione dei dosimetri nell'ambiente da misurare.Impianto Fotovoltaico: 4,4 KWp.
Moduli fotovoltaici: 16 pannelli QCells Q.Plus-G4 275 Wp - Inverter – SOLAREDGE SE 5000 - Ottimizzatori di Potenza - SOLAREDGE P300
Azimuth 157° (-23° verso EST) - Tilt 25° - Latitudine: 45°47.5' Longitudine: 8°53.4' - Attivo dal 12/10/2016 - Produzione primo anno: 6.143 KWh
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