Ciao Elisabetta, seppur iscritto ammetto di aver seguito poco il thread, per cui spero di non richiedere cose già dette ma mi spiegheresti quella del mouse modificato?
Grazie.
Prendi un comune mouse, pratichi un forellino da cui fare passare 2 coppie di fili.
Colleghi una coppia di fili al puntatore sinistro del mouse ed una coppia in sostituzione al puntatore destro del mouse, ovviamente in sostituzione dello switch esistente che puoi anche eliminare.
Ora, se cortocircuiti una coppia, ottieni lo stesso effetto del click del mouse, è la stessa cosa che farebbe lo switch.
Finito questo, prolunghi le coppie fino a portarle ai contatori, ovviamente una a tua scelta P.E. sinistro per prelievi e destro per produzione.
I contatori hanno un led che lampeggia ad ogni Wh consumato o prodotto ( c'è scritto 1000 lamp = 1 KWh ).
Saldi ai capi della coppia un fotodiodo che ' legge ' il flash del led del contatore, ogni flash del led mette in corto il fotodiodo, ed è come se avessi messo in cortocircuito i fili, per cui ottieni il click del mouse.
Lo fissi al contatore in posizione che legga regolarmente i flash senza interferenze di luci esterne, anche con plastilina o nastro adesivo o come preferisci.
Stessa cosa accade sull'altro contatore.
Fatto ciò, ti trovi che ad ogni lampeggio di consumo, ottieni un click sinistro del mouse, ed ad ogni lampeggio di produzione ottieni un click destro del mouse.
Tramite software ( io uso una maschera di Access ) intercetti gli eventi Sx e Dx e parte la misurazione.
Con opportuno codice, ti ricavi le formule per implementare una tabella in cui scrivi gli eventi.
Hai creato il datalogger.
Tramite opportune query, estrapoli le informazioni come vuoi.
Nella maschera implementi controlli visivi ( rosso-giallo-blu ) ed avvisi audio secondo le tue esisgenze, tipo P.E.:
Superamento di 3KWh in prelievo o di 4KWh od oltre, con avvisi diversificati.
Suggerimento all'utilizzo per una produzione eccedente ( secondo soglie ) di ulteriori carichi da potere sfruttare.
E tutti i controlli che vuoi implementare con avvisi acustico ottici.
Ovvio che richiede un computer sempre acceso, ma se lo sfrutti anche per altre cose ( skype o altro ), può valerne la pena soprattutto se un piccolo pc ( netbook ) che consuma poco.
Avevo valutato anche arduino, ma la parte del datalogger pur se fattibilissima su SD, richiede la disconnessione della stessa per la copia/lettura da pc e non otteresti i controlli in tempo reale se non con implementazioni tipo display, led, piezo etc. etc.. Avrebbe consentito anche la remotizzazione con i moduli xbee per i contatori con eliminazione del cavo, ma con costi molto maggiori e controllo periodico delle alimentazioni xbee ( troppo complesso per ora )
Con la soluzione da me adottata, con 10€ ed un poco di tempo ti fai tutto, con la possibilità di implementare ulteriro funzioni come la attivazione automatica di eventuali carichi a superamento di soglie di produzione e distacco delle stesse.
Diciamo un inizio molto semplice e banale di domotica applicata ai carichi elettrici. lì ci vuole una ulteriore implementazione che potrebbe essere realizzata con arduino.
...... io mi pensavo chissà che
semplice e preciso...
P.S.
Con VB si può fare direttamente un programmino in grado di salvare il tutto in un semplice .Txt e con un mouse senza fili, su tratti relativamente brevi (in ogni caso anche l'USB sul lungo è inaffidabile) si può anche fare a meno del cavo
Con VB si può fare direttamente un programmino in grado di salvare il tutto in un semplice .Txt e con un mouse senza fili...
Intanto VB non è un database, per cui devi sempre importare successivamente i dati dal txt o chi per esso, convertirli ed elaborarli.
Con il mio metodo hai sempre tutto on line inclusi allarmi, controlli e statistiche immediate e storiche.
Un mouse senza fili oltre al problema della alimentazione non serve a nulla, come non importa la lunghezza del cavo usb.
Come ho spiegato, non prolungo il cavo usb del mouse, che resta regolarmente collegato alla sua usb.
Prolungo i due sensori SX e DX del mouse che non hanno problemi di lunghezza entro 255 metri.
La stessa cosa la potresti realizzare utilizzando i tasti della tastiera o di un pad numerico esterno oppure intercettando una porta seriale o parallela o .....
...insomma la cosa più veloce e pratica che mi è venuta in mente è stato il mouse, poi vedrò cosa e come intercettare cosa e come.
Sono solo agli inizi, e mi piacerebbe fargli fare molte altre cose.
P.S. un netbook, con dispositivi spenti ed alcuni accorgimeti, assorbe 10Wh e anche meno come il mio che monta un SSD.
Elisabetta, purtroppo il led del contatore per i prelievi e le immissioni non si può utilizzare perchè non si riesce a sapere se è prelievo o immissione. Avevo già provato anch'io ma alla fine mi è toccato mettere un misuratore din con uscita q0 collegato solo sui fili del prelievo.
Poi bisogna fare i calcoli per l'autoconsumo a parte e quindi calcolare gli immessi.
invece quello di produzione non ha problemi.
io non ho usato il mouse, ma un circuito con protocollo 1-wire.
@frank10
Si lo ho notato l'altro giorno, il contatore segnava consumi = 0 ma il blink del led c'era, quindi era immissione e non consumo come giustamente dici tu, e questo ha destato in me diverse perplessità.
Ma potrebbero esistere due metodi per capire se è immissione o prelievo che mi sono venuti in mente dato che le informazioni sono in tempo reale.
Uno potrebbe essere seguire la curva tra i due contatori in riferimento al tempo e con pochi blink potresti capire il verso.
L'atro potrebbe essere basato sul sincronismo dei blink tra i due contatori.
E' molto probabile che mi sbagli, appena monto tutto e modifico il software darò conferma.
Una versione wireless dedicata ai contatori ENEL potrebbe essere questa ma dovrei capire che roba è un " Gateway della famiglia ZB-Connection."...... nel senso, se è leggibile da gateway non dedicati.....
@Maxwell61
Esatto, lo spunto lo ho preso proprio da portalsole.
Si potrebbe anche usare un fotoaccoppiatore per capire il verso, l'alimentazione potrebbe passare attraverso gli stessi cavi, ed una sequenza di click predefinita ( attraverso un circuito ) potrebbe segnalare il verso.
@Maxwell:
Se cerchi su ebay contatore trifase domotica ti esce il modello che ho messo (con uscita S0).
Ma ce ne sono anche monofase più economici.
Ho collegato un dualcounter della Hobby Board che memorizza gli impulsi su due ingressi e poi leggo i dati da PC avendo un adattatore USB 1-Wire.
@Elisabetta:
Purtroppo non c'è modo di determinare dal led in che direzione va la corrente (invece dal display si vede guardando la direzione delle frecce).
ipotesi:
led contat produzione: 2kW
prelievo casa: 1,5kW
led contat bidirez.: 0,5kW
quindi prelevi 0kW, autoconsumi 1,5kW, immetti 0,5kW
MA è la stessa situazione di:
led produzione: 2kW
prelievo casa: 3,5kW
led contatore bid.: 0,5kW
quindi prelevi 0,5kW, autoconsumi 2kW, immetti 0kW
il led bidirezionale lampeggia la stessa quantità sia che sia un prelievo che un'immissione...
@Elisabetta:
Purtroppo non c'è modo di determinare dal led in che direzione va la corrente
ipotesi:...........
Corretto.
Ma normalmente il FV ha delle variazioni continue in pochi secondi, cosa che i consumi ( ad apparati accesi ) tipicamente non hanno.
Ora, se la differenza di variazione risulta per un determinato periodo di tipo positivo o negativo capisci se la lettura dallo scambio è prelievo o immissione.
Questo è il concetto di ' leggere la curva ' di cui parlavo prima.
Siccome il datalogger è al secondo e legato ai blink, se passo da produzione 2.000 a 2.010 ed il consumo passa da 1.500 a 1.490 è ovvio che prelevo, se al contrario produzione passa da 2.000 a 2.010 e consumo da 1.500 a 1.510 è ovvio che non è consumo ma immissione.
Il tutto se si verifica per più eventi consecutivi è una conferma ulteriore, e se consideri gli sbalzi o picchi può darti ulteriori informazioni.
Oltre questo puoi anche storicizzare e tabellarizzare dati storici su andamento consumi per picchi, oltre a ragionare sul quantitativo di KW prodotti e consumati.
Addirittura, potresti capire cosa è in quel momento acceso e quanto consuma con una serie storica di dati ed un elenco tabellarizzato di apparati.
Insomma le variabili per calcolarlo ci sono e sono molte, tutto è creare l'algoritmo che consenta di ottenere l'affidabilità voluta.
Sì, in teoria...
In pratica c'è il problema che il led non ti dice subito la potenza interessata: lo scopri solo misurando quanti lampeggi sta eseguendo nel tempo e in particolare su carichi bassi devi aspettare parecchi secondi prima di capire quali potenze sono in gioco.
Es:
1kW corrisponde a 1 lampeggio ogni 3,6 secondi, 100W corrispondono a un lampeggio ogni 36 secondi etc !
Quindi non si riesce a essere precisi al secondo. E mai su basse potenze.
Parlo di calcolare le potenze istantanee, invece come consumi al minuto o alla giornata si è precisi perché basta contare il totale dei lampeggi. Però anche qui devi aver già individuato se sono prelievi o immissioni...
In più se uno accende una luce o la tv, avresti una variazione di 20-100W magari contemporaneamente a una variazione di assestamento del FV di 0,1kW e te ne accorgeresti in ritardo perché devono passare parecchi secondi per capirlo, ma nel frattempo magari il FV è cambiato ancora o si è acceso/spento qualcos'altro... come le distingui?
EDIT:
Io ragionavo col sistema 1-wire che mi registra il numero di impulsi, io lo interrogo ogni tot secondi e quindi capisco quanti impulsi sono al secondo.
Invece col sistema del mouse, ad ogni impulso avresti da confrontare i tempi tra un impulso e l'altro. In effetti dovrebbe essere più preciso.
@frank10
Vedo che la cosa ti appassiona, mi fa piacere.
come dico io, Mumble mumble...
Ti confermo che leggo i lampeggi,per cui ho una maggiore precisione rispetto a leggere gli impulsi ogni secondo, ogni secondo effettuo un refresh dei dati per porli in archivio temporaneo che alimenta successivamente lo storico ogni minuto ( più che sufficiente per delle statistiche approfondite ) che successivamente vengono cronologizzate ad intervalli di 5 minuti dopo 1 settimana e di 15' dopo 1 mese, ovviamente cancellando il temporaneo non più utile.
Quindi l'errore potrebbe verificarsi entro il minuto, in cui hai tutto il tempo per correggere se prelievo o immissione.
Inoltre esiste una ' casistica ' nel senso che conosci la capacità produttiva ' stimata ' del FV e puoi gradatamente crearti una ' casistica ' ' stimata ' dei consumi, il tutto suddiviso per fasce orarie tipiche e per giorni da cui attingere.
Insomma di dati su cui potere lavorare ne puoi estrapolare ad iosa.
In merito al mouse, è vero e non lo è.
Parto dal non lo è, c'è il pad, per cui puoi usare quello per altri scopi, ovviamente perdi le statistiche immediate lo so e potrebbe darti fastidio se non fosse fisso in un punto predefinito dal software, addirittura tramite software potresti alternarlo con un temporizzatore al millesimo di secondo ( ma non complichiamoci la vita ) .
Lo è, ma intanto per una prova mi può stare più che bene, ho detto che l'interfaccia potrebbe essere qualunque, anche un pad esterno e perchè no una rs232 su usb ( sviluppo possibile ) o un tasto o combinazione di essi ( tipo bloc scroll o F12 ) insomma quasi inutilizzati normalmente ed ininfluenti nell'uso del computer, certo fossero in background sarebbe l'ottimale.
Insomma, intanto capire se una cosa banale può funzionare e soprattutto può essere utile, poi ci giriamo intorno.
Da come la vedo io, potrebbe essere molto interessante, tutto stà nella testa.
In ogni caso qualunque considerazione e, come dico sempre io, soprattutto se negativa, è sicuramente bene accetta. ( ma non esagerate )
In seguito io propenderei per tasti non usati della tastiera che mi pare una buona soluzione.
A patto però che non ti faccia perdere le battute dei tasti normali quando fa contatto il Bloc Scroll. Ma non credo: basta premere due tasti contemporaneamente e vanno.
Oppure anche la rs232.
Sui consumi stimati sono perplesso avendo esperienza di anni di conteggi: si rischia facilmente l'errore e poi è meglio fare un prog più generico.
Ho trovato dei misuratori di consumi da quadro apparentemente professionali a prezzi anche inferiori ai 50 euro! Marcucci - Catalogo prodotti
Ce ne sono anche da 150 e 400 euro, ma lasciateli perdere... :-)
Quelli da 30-50 euro sono tutti con uscita impulsiva, di vari tipo: luminosa, infrarossi, collettore aperto...
Purtroppo nessuno memorizza i dati, quindi richiedono un logger esterno, che però si può realizzare per 20 euro usando una Olimex Pinguino MICRO PIC32 con SD-card incorporata con attaccata una fotoresistenza (o anche solo due fili, se l'uscita è a collettore aperto).
Se qualcuno me ne regala uno (anche da 30 euro, basta che abbia una qualche uscita impulsiva) e me lo manda, io gli spedisco gratis una Pinguino programmata come logger. :-)
Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
Aggiorno.
Sto facendo delle prove con arduino e due fotoresistenze più un fotoaccoppiatore CNY70 per leggere se prelievo o immissione.
Per le fotoresistenze nessun problema, già provate e funzionano benissimo, per il fotoaccoppiatore ancora qualche taratura.
In questo modo evito l'uso del mouse o di tasti e calcoli degni della nasa.
In più, se funzionasse il fotoaccoppiatore come dico io, dovrei poter leggere anche i contatori di gas e acqua con 2 ulteriori CNY70 il tutto comodamente dal computer di casa ;-).
Quindi se io volessi a valle del contatore misurare il consumo su diversi tronconi di impianto elettrico come potrei fare?
queste pinze come envir efergy etc son da evitare?
Salve, ho intenzione di acquistare una pinza amperometrica con collegamento wireless per monitorare i consumi di un impianto monofase,leggendo il manuale di tale prodotto "Efergy elite",mi è parso di capire che esso non monitora i costi in maniera cumulativa,ma misura solo i costi giornalieri in dollari e non in euro.Mi chiedevo se esiste qualche altro prodotto che possa rispondere meglio alle mie esigenze.Grazie
Guarda "misuratori di potenza istantanee" nella sezione Fotovoltaico/Tecnica installazione...
Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110
Non lo conosco, non è fra quelli citati spesso nel forum, probabilmente va bene.
Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110
Che intendi per "valido"? Cosa vuoi ottenere di preciso?
Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
Salve, ho intenzione di acquistare una pinza amperometrica con collegamento wireless per monitorare i consumi di un impianto monofase,leggendo il manuale di tale prodotto "Efergy elite",mi è parso di capire che esso non monitora i costi in maniera cumulativa,ma misura solo i costi giornalieri in dollari e non in euro.Mi chiedevo se esiste qualche altro prodotto che possa rispondere meglio alle mie esigenze.Grazie
Hai giù guardato il Voltcraft El4000 con registrazione su memory card? (su menoenergia.com)
Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
-- Jumpjack --
Sto facendo delle prove con arduino e due fotoresistenze più un fotoaccoppiatore CNY70 per leggere se prelievo o immissione.
Per le fotoresistenze nessun problema, già provate e funzionano benissimo, per il fotoaccoppiatore ancora qualche taratura.
Ciao Elisabetta, sei riuscita a capire se è immissione o prelievo e quindi a usare solo i due contatori enel per tutti i conteggi?
premesso che sono totalmente ignorante in materia di elettricità, chiedo cortesemente se mi potete dare una mano a capire come utilizzare un misuratore di corrente; il mio scopo è quelli di capire se un frigo consuma più di quanto dichiarato. Sono in possesso di un misuratore di corrente della Alpha Elettronica (cod 23-68); l'ho resettato impostato data ora ecc. e attaccata alla presa del frigo. Adesso cosa dovrei fare ? devo lasciarlo in funzione x giorni e poi verificare quale dato ?? . nelle istruzioni c'è scritto che se si preme FUNC una colta viene visualizzata l'energia accumulata, se si premre ancora FUNC viene visualizzato il tempo di accensione e l'importo dell'energia consumata ecc. ecc.
Sapete come posso fare a capire il consumo e vedere se è accettabile oppure mi conviene prendere un frigo nuovo ?
Grazie in anticipo e scusate se la domanda è banale ?
lascialo attaccato una settimana poi posta il risultato,in kwh che non tiene conto del fattore di potenza
il consumo sarà un pò più basso,poi c'è anche la temperatura ambiente che influisce sui consumi più alti
in estate
Commenta