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migliorare le dispersioni termiche dall'interno

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  • migliorare le dispersioni termiche dall'interno

    buongiorno, seguo da poco questo forum per cercare di prendere spunto e migliorare la mia casa.
    zona climatica C , casa degli anni 90, appartamento al secondo piano (ultimo piano ) circa 125 mq , soffitto 2.80

    premetto che al momento non c'è la possibilità di fare cappotto esterno, vorrei capire dove è possibile mettere mano dall'interno dell'appartamento per avere un miglioramento termico con un giusto rapporto lato spesa

    il mio primo pensiero è stato il controsoffitto a 2.70 su tutta la casa anche perché il solaio non è coibentato (ma senza isolamento all'inteno della controsoffitta perché leggo che alla fine titto questo miglioramento non c'è), inoltre ho pensato ai ponti termici sui davanzali con sotto i termosifoni, pensavo di coprire muro e davanzale del marmo con eps ma se fattibile potrei coprire anche dall'esterno(non ho la possibilità di fare interventi più grandi) ,
    qualcuno che mi potrebbe accompagnare in questo percorso di miglioramento? grazie

  • #2
    Per quale motivo non puoi fare il cappotto esterno? Se la casa è degli anni '90, la tecnica costruttiva dovrebbe permetterti di installare facilmente il cappotto su tutto l'edificio, con vantaggi per tutti gli appartamenti del condominio. Io tenterei, almeno, di convincere gli altri proprietari, prima di avventurarmi nel cappotto interno del tuo solo appartamento, che presenta varie problematiche aggiuntive. Un controsoffitto, poi, col solo scopo di installare l'isolante termico (e non per ridurre significativamente il volume da riscaldare) è sicuramente meno efficiente, rispetto al rivestire di schiuma isolante il solaio, oltre al fatto che sul solaio avresti meno problemi per lo spessore dell'isolante, per le rifiniture, per coprire i ponti termici dei muri divisori (che non dovrebbero esistere nel solaio), oltre agli ostacoli di lampadari o altro che solitamente si hanno sul soffitto interno.

    Inoltre il migliore isolamento lo hai se il materiale più efficiente è quello che affronta lo sbalzo termico maggiore, quello con l'esterno!

    Il cappotto interno è quasi sempre un ripiego, per esempio nei palazzi storici, dove hai dei vincoli estetici da rispettare (pitture, motivi architettonici, bassorilievi, ecc...), ma anche in quei casi l'isolamento del tetto è fatto nel solaio, piuttosto che con un controsoffitto, quindi almeno per il tetto lascia perdere d'intervenire dall'interno del tuo appartamento.

    ••••••••••••

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    • #3
      il cappotto esterno al momento lo escludo, ho pensato al solaio anche perché nel controsoffitto non vorrei inserire isolanti ,però, andrebbe fatto un lavoro sul tetto molto ampio perché in molti punti perde acqua quando le piogge sono intense , infatti dovrò sicuramente passare un primer sul solaio per evitare che entri acqua , quali prodotti isolanti non soffrono questo tipo di situazione ?

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