Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Cappotto (rivestimento) - ESTERNO - QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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    • Cappotto in ristrutturazione si o no

      Conviene sempre fare il cappotto in caso di ristrutturazione?
      Vantaggi: miglior isolamento termico (nonchè acustico); non serve più fare la nuova pitturazione esterna (...ma non è il caso mio).
      Svantaggi: costo; traspirabilità.

      Sto per ristrutturare l'appartamento (primo piano mq 138 lordi, più soffitta adattata a mansarda) di una casa bifamiliare, del 1969, zona climatica E (pianura basso Friuli, a 25 km dal mare). Farò:
      A. nuovi serramenti
      B. nuovo impianto riscaldamento : 1. Nuova stube a legna, in favorevole posizione centrale nella zona giorno (ma non riscalda adeguatamente il resto della casa); 2. Nuova caldaia a condensazione e nuovi radiatori.

      Il cappotto potrebbe essere da cm 12, in propilene microforato Baumit Open, costerebbe 12.500 euro +iva, ovviamente detraibile al 55%

      Ho due perplessità, la prima ECONOMICA: quanti anni impiegherò a "recuperare" il denaro speso? (Teniamo conto che la stube a legna dovrebbe avere bassi costi di gestione).
      Seconda perplessità in merito alla TRASPIRABILITA' (anche con propilene traforato) e ai possibili problemi. E' necessario un impianto vmc?

      Domande:
      a) in che percentuale (all'incirca) si abbattono le spese di riscaldamento?
      b) ci sono miglioramenti anche per il raffrescamento estivo?
      Un grande grande grazie a chi risponde o racconta le sue esperienze.

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      • Caoldo freddo e rumore sono la stessa cosa.
        Per proteggerti da loro basta un solo prodotto.

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        • Originariamente inviato da blackbombay Visualizza il messaggio
          Caoldo freddo e rumore sono la stessa cosa.
          Per proteggerti da loro basta un solo prodotto.
          Per blackbombay: chiedo scusa, ma non capisco.

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          • Cappotto esterno non conforme a contratto

            Buongiorno questa mattina sono inziati i lavori per la realizzazione del cappotto esterno della mia casa, ho scelto un pacchetto ROFIX LAMBDAPOR da 10 cm.

            Ho notato che i pannelli e le malte che stanno utilizzando invece sono della weber.therm tipo "terranova"; inoltre sul contratto ci sono scritte delle modalità di posa come la stesura della malta perimetrale e per un area non inferiore al 40% che non stanno rispettando!

            Che posso fare?

            Grazie anticipatamente!

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            • Rivolgersi al proprio geometra e successivamente ad un avvocato!
              Al geometra affincxhè con l'aiuto di un termotecnico verifichi l'equivalenza del prodotto rispetto alla caratteristiche iniziali di progetto e sempre il giometra deve verificare la posa in opera se fatta a regola d'arte. mancando questi presupposti passa all'avvocato!

              Commenta


              • Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                Rivolgersi al proprio geometra e successivamente ad un avvocato!
                Al geometra affincxhè con l'aiuto di un termotecnico verifichi l'equivalenza del prodotto rispetto alla caratteristiche iniziali di progetto e sempre il giometra deve verificare la posa in opera se fatta a regola d'arte. mancando questi presupposti passa all'avvocato!

                Il materiale dovrebbe essere equivalente, anche se domani per sicurezza vado a controllare, per quanto riguarda la posa in opera non è certo conforme a contratto.

                Non vogliamo arrivare all'avvocato eventualmente ci faremo fare uno sconto... (anche se penso che in casi di difformità rispetto al contratto così eclatanti si potrebbe tranquillamente non pagare l'opera)

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                • Buonasera a tutti gli utenti di questo forum. Ho dato una letta ai post precedenti e devo dire che io sono certamente una neofita in tutto, con scarsissima conoscenza dell'argomento

                  Volevo chiedere il vostro parere su quanto segue: volevo ristrutturare casa e riqualificarla energeticamente (Legge 10) e mi sono stati mandati un elenco di opere da realizzare dall'architetto, che prevedono l'installazione di un cappotto termico in lana di roccia da 12 cm.

                  Premetto che la mia casa è una vecchia abitazione nell'alto milanese con muri pieni da 40cm lato nord e muri da 25cm, intercapedine 10 cm e tavolato interno da 8 cm lato sud.
                  Quando ho interpellato l'impresa per realizzare le varie opere, il tizio si è dimostrato un pò perplesso sulal reale necessità di realizzare un cappotto di 12 cm, avendo la casa pareti già piuttosto spesse. Inoltre, era dubbioso sulla lana di roccia che considerava traspirante come il rivestimento in polistirolo, mentre consigliava il silicato di calcio (più costoso...) perchè nion considerato rifiuto speciale e perchè garantisce maggiore traspirazione ai muri della casa (notare che l'abitazione presenta problemi di umidità piuttosto rilevanti).
                  Da vera inesperta sono rimasta del tutto spiazzata davanti a queste obiezioni quindi chiederei gentilmente il vostro parere.
                  Scusate il papiro e ...buona notte

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                  • Occhio a come scrivi, forse hai fatto confusione... o l'impresa non capisce niente!

                    Ci sono molti tipi di materiale, ma la lana di roccia è sicuramente molto traspirante, come e credo più dei silicati!

                    Credo sia meno usata per il costo e la minore resistenza meccanica, specie per cappotti esterni.

                    Poi che il muro pieno sia già 'buono' solo perchè spesso, così come il muro con intercapedine, è un'altro segno di ignoranza, sono entrambi due 'colabrodi' termicamente...

                    Servirebbero più dati su zona climatica e leggge 10, comunque a occhio direi che il progettista ha ragione e l'impresa non capisce molto, forse è meglio contattarne un'altra!
                    Soprattutto per le detrazioni del 55% è necessario un progetto ed una esecuzione fatti come si deve.
                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                    • Originariamente inviato da Atomorama Visualizza il messaggio
                      Non vogliamo arrivare all'avvocato eventualmente ci faremo fare uno sconto... )
                      Direi che la politica del prezzo non è una buona politica soprattutto se tra qualche anno ti trovi il cappotto a terra!
                      Quello da fare è sentire la Rofix e far uscire un loro tecnico per verificare se colle, rasanti e sistemi di posa sono compatibili, eventualmente bloccando i lavori.
                      lettera raccomandata al Direttore Lavori e per conoscenza all'impresa per mancanza di vigilenza sulle opere in cantiere e invito a togliere il cappotto posato e riposarlo con sistema completo Rifix . Rischi molto più di qualche euro di sconto...vedi tu

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                      • A me questim imprenditori edili o meglio muratori architetti, ingegneri geometri piacciono da matti......ma lasciamo perdere
                        A parte questo non ho capito chi ti ha dato la liste delle opere da richiedere all'Architetto.
                        Comunque il mio consiglio è ...nomina TU in contemporanea sia l'Architetto sia l'ingegnere Termotecnico che farà la legge 10 in modo si possano interfacciare e quindi operare da subito le scelte migliori

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                        • Innanzitutto grazie per i messaggi.
                          x Riccardo Urciuoli: no, non credo di aver capito male. L'impresa mi parlava di calce silicato come di un materiale più traspirante rispetto alla lana di roccia che mi diceva essere un materiale non traspirante, come il polistirolo.

                          Inoltre mi faceva presente la difficoltà di smaltire - in futuro - i cappotti in polistirolo e lana di roccia che sono considerati rifiuti speciali.

                          Per quanto riguarda i muri, sicuramente è vero che lo spessore non dà alcuna garanzia di isolamento termico però posso dire che anche in questi gg di forte caldo, le temperature in casa sono decisamente fresche e lo sbalzo termico si avverte immediatamente dopo essere entrati. Questo significa qualcosa in termini di capacità di isolamento?
                          Per il momento non mi esprimo sulla ragione dell'uno o dell'altro, semplicemente mi piacerebbe avere qualche info neutra per approfondire il discorso e capire meglio cosa mi conviene fare visto che alla fine si tratta di quasi tutti i miei risparmi... ;=)))

                          L'architetto che ho scelto ha utilizzato il suo termotecnico per fare la legge 10, i dubbi mi sono venuti quando ho incontrato l'impresa durante il sopralluogo. Oltre al cappotto il progetto prevede anche la sostituzione degli infissi e il rifacimento del tetto (non coibentato).

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                          • Salve a tutti!!
                            Avrei bisogno di qualche consiglio in merito all'isolamentio termico delle pareti di una villettina vicino Palermo.
                            da un calcolo fatto da un professionista risulta che l'isolante (polistirene ) deve avere uno spessore di circa 7 cm tengo a precisare che i muri esterni sono in tufo con uno spessore di 30 cm e la zona climatica e la "B".
                            Qualche amico mi ha consigliato il termointonaco dicendomi che è più traspirante rispetto al polistirene, ma a questo punto mi pongo una domanda avendo il termointonaco una trasmittanza di 0,062 rispetto al polistirene che è di 0,041 presumo che lo spessore del termointonaco dovrebbe essere di gran lunga superiore a quello del polistirene.
                            potreste darmi qualche consiglio in merito ???
                            cosa mi consigliate termointonaco o polistirene???
                            Grazie a tutti!!

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da solecontento Visualizza il messaggio
                              Per quanto riguarda i muri, sicuramente è vero che lo spessore non dà alcuna garanzia di isolamento termico però posso dire che anche in questi gg di forte caldo, le temperature in casa sono decisamente fresche e lo sbalzo termico si avverte immediatamente dopo essere entrati. Questo significa qualcosa in termini di capacità di isolamento?
                              .
                              La massa dei muri (spessore e peso) ti isolano dal caldo estivo, ma non offrono nessuna protezione dal freddo invernale, questo pero' ti consente di utilizzare materiali mirati al solo periodo invernale (con poca massa) che sono meno costosi tipo EPS

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                              • Bravo Yanez, hai centrato il problema .. EPS e lascia perdere il termointonaco

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                                • Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
                                  La massa dei muri (spessore e peso) ti isolano dal caldo estivo, ma non offrono nessuna protezione dal freddo invernale, questo pero' ti consente di utilizzare materiali mirati al solo periodo invernale (con poca massa) che sono meno costosi tipo EPS
                                  Grazie Paolo.
                                  Per capire dunque, dici che il cappotto serve in ogni caso per isolare l'abitazione ma meglio EPS che lana di roccia?
                                  E cosa mi dici in relazione al discorso rifiuti speciali e traspirazione? Rivestimento in calce silicato? sconsigli?

                                  Commenta


                                  • si, l'isolante serve comunque .. meglio peggio non esiste... nel tuo caso (avendo già una muratura pesante) puoi permetterti di spendere meno utilizzando l'EPS (che ti permette di risparmiare anche qualche cm a parità di risultato)

                                    Rifiuti speciali, tieni conto che l'EPS ha un ciclo verde, cioè anche se per produrlo si brucia petrolio, è reciclabile al 100% e l'equilibrio ecologico lo si raggiunge in poco più di una stagione di riscaldamento...quindi...
                                    Calce silicato meglio per interni e costa di più......comunque ottimo materiale

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                                    • Grazie e 1000!
                                      Ultimi dubbi: l'EPS è il materiale isolante più economico sul mercato?
                                      Traspirabilità? Scusa se insisto su questo punto ma la casa ha davvero dei problemi importanti di umidità...

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                                      • si, è quello che costa meno tra i materiali isolanti.
                                        Umidità se intendi del muro e dovuta a risalita (perchè manca la guaina perimetrale) DEVI PRIMA RISANARE IL MURO prima di mettere il cappotto qualunque materiale tu scelga.
                                        Se intendi invece umidità interna il cappotto non da alcun problema, qualunque materiale tu scelga ;O)
                                        Sarebbe opportuno far valutare il muro ad un tecnico edile

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                                        • Allora, l'umidità purtroppo è all'esterno della casa e anche all'interno quindi è per questo che sono preoccupata. Il muro però è stato tagliato a quanto mi è stato detto...

                                          Altra domanda (che non so se è pertinente in questo forum - se non lo fosse, scusate in anticipo): a grandi linee, quanto è ragionevole attendersi dal perito che mi ha fatto la legge 10 (casa intorno ai 250mq)? la parcella intendo...

                                          Grazie ancora dei consigli!

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                                          • Se l'hanno tagliato e l'umidita' e' interna ed esterna,han fatto un pessimo lavoro.L'umidita' e' una brutta" bestia" le varianti possono essere tante,come ha detto Paolo risolvi prima quel grosso problema poi penserai all'isolamento

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                                            • Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
                                              Direi che la politica del prezzo non è una buona politica soprattutto se tra qualche anno ti trovi il cappotto a terra!
                                              Quello da fare è sentire la Rofix e far uscire un loro tecnico per verificare se colle, rasanti e sistemi di posa sono compatibili, eventualmente bloccando i lavori.
                                              lettera raccomandata al Direttore Lavori e per conoscenza all'impresa per mancanza di vigilenza sulle opere in cantiere e invito a togliere il cappotto posato e riposarlo con sistema completo Rifix . Rischi molto più di qualche euro di sconto...vedi tu
                                              Il punto è che vogliamo terminare i lavori della casa in tempi utili, se non finiamo rischiamo di perdere il contributo della provincia..

                                              Il contratto finora non è stato rispettato per nulla, il materiale fornito è diverso, la posa è a punti e non perimetrale e in alcuni pannelli è stata usata poca malta, oggi sono venuti a mettere i tasselli e ne mettono 4 invece che 6 al metro quadrato...

                                              Ora abbiamo protestato e stanno mettendo altri tasselli... a questo punto non so che fare, il nostro DL gli ha ripresi spero non sarà necessario continuare a vigilare...

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                                              • solecontento, se hai tracce visibili di umidità da risalita il cappotto non lo puoi posare, devi prima risanare il muro, poi (e si parla di almeno 2 stagioni estive) se strumentalmente risulta sciutto posi il cappotto...
                                                Il problema non è l'acqua che un modo per andarsene lo trova ma sono i sali che intaccano la muratura e la sfaldano ...annullando l'ancoraggio della colla..
                                                Insomma, non è un problemino da nulla

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                                                • @ ATOMORAMA

                                                  Mio caro amico esiste un sistema preciso di posa convenzionato dalle maggiori case produttrici di sistemi a cappotto consorziate in CORTEXA .
                                                  Questo sistema che diventerà europeo purtroppo non è ancora stato recepito dai tecnici ,architetti e quant'altro ,puoi scaricare il manuale di posa da questo link: CORTEXA: Manuale di Posa

                                                  e auguri per il tuo cappotto che a quanto ho capito diciamo che non è molto sicuro.....
                                                  Ultima modifica di mega65; 15-07-2010, 19:59. Motivo: dimenticanza

                                                  Commenta


                                                  • Giusto Mega, ma ti diro' di piu'... l'avevo già scritto in un'altro post a livello Europeo e dico EUROPEO (Italia esclusa) esiste la normativa tecnica (che quindi è vincolante) EOTA (European Organisation for Technical Approvals) ETAG 004 per i sistemi a cappotto in cui sono definiti i sistemi di posa e fissaggio dei sistemi a cappotto.

                                                    Come già scritto sopra consiglio sempre di farsi rilasciare dall'impresa una polizza assicurativa sul cappotto posato con validità decennale che copra i possibili danni dovuti ad una posa non corretta ....
                                                    <TABLE cellSpacing=0 cellPadding=0 width=358 height=22 vspace="0" hspace="0"><TBODY><TR><TD style="BORDER-BOTTOM: #ece9d8; BORDER-LEFT: #ece9d8; PADDING-BOTTOM: 0in; BACKGROUND-COLOR: transparent; PADDING-LEFT: 0in; PADDING-RIGHT: 0in; BORDER-TOP: #ece9d8; BORDER-RIGHT: #ece9d8; PADDING-TOP: 0in" height=22 vAlign=top align=left>
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                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da mega65 Visualizza il messaggio
                                                      @ ATOMORAMA

                                                      Mio caro amico esiste un sistema preciso di posa convenzionato dalle maggiori case produttrici di sistemi a cappotto consorziate in CORTEXA .
                                                      Questo sistema che diventerà europeo purtroppo non è ancora stato recepito dai tecnici ,architetti e quant'altro ,puoi scaricare il manuale di posa da questo link: CORTEXA: Manuale di Posa

                                                      e auguri per il tuo cappotto che a quanto ho capito diciamo che non è molto sicuro.....
                                                      Ho stampato il manuale conosco le modalità di posa.

                                                      Il punto è che abbiamo firmato un contratto e il capo della ditta non fa in modo che i suoi operai lo rispettino, la direzione lavori è assente e io non posso stare sempre a controllare!

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                                                      • Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
                                                        solecontento, se hai tracce visibili di umidità da risalita il cappotto non lo puoi posare, devi prima risanare il muro, poi (e si parla di almeno 2 stagioni estive) se strumentalmente risulta sciutto posi il cappotto...
                                                        Il problema non è l'acqua che un modo per andarsene lo trova ma sono i sali che intaccano la muratura e la sfaldano ...annullando l'ancoraggio della colla..
                                                        Insomma, non è un problemino da nulla
                                                        Paolo questo è un bel problema visto che volevo approfittare del trattamento fiscale collegato alla Legge 10... Comunque grazie a te e a special one che mi avete fatto riflettere sul problema. Ora lo approfondirò con i tecnici per capire come e se procedere.

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                                                        • Originariamente inviato da Atomorama Visualizza il messaggio
                                                          Ho stampato il manuale conosco le modalità di posa.

                                                          Il punto è che abbiamo firmato un contratto e il capo della ditta non fa in modo che i suoi operai lo rispettino, la direzione lavori è assente e io non posso stare sempre a controllare!


                                                          Finchè non l'hai pagato il coltello dalla parte del manico ce l'hai tu !!!!

                                                          Se il capitolato dei lavori non è rispettato col cavolo che vi pago,disfate tutto e lo rifate come va fatto se no non vi pago.
                                                          più chiaro di così!!

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                                                          • E gli chiedo anche i danni per il mancato utilizzo della detrazione fiscale..prima cosa
                                                            1) Diffida scritta all'impresa di soluzione del contratto, richiesta danni per fermo cantiere, mancato utilizzo delle detrazioni oneri di demolizio e ricostruzione di quanto non rispondente al contratto
                                                            2) Diffida scritta al DL (in conoscenza Collegio dei Geometri di Appartenenza) chiamatoa rispondere in solido all'impresa

                                                            Mi raccomando, per ogni cosa imputale in solido all'impresa ed al DL

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                                                            • Ho appna inserito un post con i video casaclima.....quello sul cappotto mostra come sia indispensabile la progettazione anche per questo elemento ..
                                                              Notare poi lo spessore di EPS utilizzato (ben 30 cm).
                                                              La casa in costruzione l'ho visitata nell'ultimo corso casaclima ed è vicino a Merano, quindi zona fredda in inverno ma calda in estate

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