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Emancipazione delle gerarchie terrestri

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  • Ciao a tutti...

    Breve aneddoto che spiega i risultati di un ricorso al debito scellerato!!


    Rosina è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte.
    Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, escogita un geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).


    La formula “bevi ora, paga dopo” è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano, le assunzioni prosperano e il bar di Rosina diventa il più importante della città. Wow!!!


    Lei ogni tanto rialza i prezzi delle bevande e naturalmente nessuno protesta, visto che nessuno paga: è un rialzo virtuale. Così il volume delle vendite aumenta ancora.


    La banca di Rosina, rassicurata dal giro d’affari, le aumenta il fido. In fondo, dicono i risk manager, il fido è garantito da tutti i crediti che il bar vanta verso i clienti: il collaterale a garanzia.


    Intanto l’Ufficio Investimenti & Alchimie Finanziarie della banca ha una pensata geniale. Prendono i crediti del bar di Rosina e li usano come garanzia per emettere un’obbligazione nuova fiammante e collocarla sui mercati internazionali: gli Sbornia Bond.


    I bond ottengono subito un rating di AA+ come quello della banca che li emette, e gli investitori non si accorgono che i titoli sono di fatto garantiti da debiti di ubriaconi disoccupati. Così, dato che rendono bene, tutti li comprano.


    Conseguentemente il prezzo sale, quindi arrivano anche i gestori dei Fondi pensione a comprare, attirati dall'irresistibile combinazione di un bond con alto rating, che rende tanto e il cui prezzo sale sempre. E i portafogli, in giro per il mondo, si riempiono di Sbornia Bond.


    Un giorno però, alla banca di Rosina arriva un nuovo direttore che, visto che in giro c’è aria di crisi, tanto per non rischiare le riduce il fido e le chiede di rientrare per la parte in eccesso al nuovo limite.


    A questo punto Rosina, per trovare i soldi, comincia a chiedere ai clienti di pagare i loro debiti. Il che è ovviamente impossibile essendo loro dei disoccupati che si sono anche bevuti tutti i risparmi.


    Rosina non è quindi in grado di ripagare il fido e la banca le taglia i fondi.


    Il bar fallisce e tutti gli impiegati si trovano per strada.


    Il prezzo degli Sbornia Bond crolla del 90%.


    La banca che li ha emessi entra in crisi di liquidità e congela immediatamente l’attività: niente più prestiti alle aziende. L’attività economica locale si paralizza.


    Intanto i fornitori di Rosina, che in virtù del suo successo, le avevano fornito gli alcolici con grandi dilazioni di pagamento, si ritrovano ora pieni di crediti inesigibili visto che lei non può più pagare.


    Purtroppo avevano anche investito negli Sbornia Bond, sui quali ora perdono il 90%.


    Il fornitore di birra inizia prima a licenziare e poi fallisce.


    Il fornitore di vino viene invece acquisito da un’azienda concorrente che chiude subito lo stabilimento locale, manda a casa gli impiegati e delocalizza a 6.000 chilometri di distanza.


    Per fortuna la banca viene invece salvata da un mega prestito governativo senza richiesta di garanzie e a tasso zero.


    Per reperire i fondi necessari il governo ha semplicemente tassato tutti quelli che non erano mai stati al bar di Rosina perché impegnati a lavorare (per loro).


    Bene, ora potete dilettarvi ad applicare la dinamica degli Sbornia Bond alle cronache di questi giorni, giusto per aver chiaro chi è ubriaco e chi sobrio.

    Saluti
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
      Bene, ora potete dilettarvi ad applicare la dinamica degli Sbornia Bond alle cronache di questi giorni, giusto per aver chiaro chi è ubriaco e chi sobrio.
      Da standing ovation!!
      Resta solo un particolare per chiudere il quadro. La possibilità che alcuni ubriaconi nostalgici dei bei tempi delle bevute gratis decidano di proporre l'ipotesi di riaprire il bar con l'aggiunta di una bella stampante nuova di zecca che emette "pagherò" a iosa con cui ""pagare"" il vino ai fornitori portando come prova della bontà della proposta il fatto (INNEGABILE EH!!) che quando la Rosina versava senza problemi eran tutti più felici!
      Quasi quasi ci faccio un canale youtube...

      Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
      infatti l'EURO ci ha portato a questo , pensionati alla fame ed alla Caritas , disoccupati alle stelle , imprese piene di debiti e tartassate dallo Stato e dalle banche . Suicidi di pensionati truffati dalle banche ... ed ancora non è finita ... niente pensione per nessuno , ne sanità ne scuola , la Grecia è solo l'inizio . Se l'euro è questo preferisco i sesterzi cesarei ...
      Veramente io mi riferivo proprio alla tua solita pretesa che l'unica soluzione sia un'uscita unilaterale dell'Italia dall'euro. La sterlina (moneta forte, con cambi stabilizzati, con Banca centrale nazionale dietro e capitalizzazioni enormi) ha PERSO il 10% in un giorno. Non ha perso tantissimo sull'euro solo perchè se l'è trascinato dietro nella caduta.
      E' facile capire cosa potrebbe accadere ad una valuta nuova, emessa da un paese già in grave crisi, con debito elevatissimo che annuncia "ci togliamo dall'ombrello protettivo della BCE"! Il 40% di cui si parla a mio parere è persino ottimistico.
      A quel punto la tua illusoria fiducia sulle miracolose potenzialità della concorrenza diventerà patetica! Un crollo di domanda interna potrebbe innescare una spirale deflattiva pesante, senza contare che ben difficilmente l'euro scomparirà per magia dagli scambi, anche interni. La neolira sarà appannaggio esclusivo di chi riceve dallo stato. Pensionati e pubblici dipendenti appunto. Se per questi ultimi è ipotizzabile una veloce (ma non certo immediata!) azione di contrattazione per adeguare i salari la cosa sarà del tutto illusoria per chi, tuttalpiù, può inventarsi lo sciopero del pannolone o il corteo fra i padiglioni dell'ospedale! Se i costi di chi ti fornisce beni e servizi triplicano... i prezzi raddoppieranno almeno! Certo ci sarà un adattamento sulle spese per cercare di contenerli e mantenersi concorrenziali. Ma quell'adattamento NON sarà indolore sull'occupazione! E comunque se ti illudi che i pensionati inglesi dopo la grande pensata che hanno avuto manterranno lo stesso potere d'acquisto che avevano l'altroieri... puoi senz'altro credere che una svalutazione del 40% non comporti alcun problemino per i redditi fissi.
      Contento tu, contenti tutti! Tra neolira e sesterzi io punterei sui secondi. Un mercato numismatico e archeologico perlomeno lo hanno...
      Ultima modifica di BrightingEyes; 25-06-2016, 11:04.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • Una domandina: a che valore scambiamo, al ritorno alla Lira?
        Ho il vago pensiero che sarebbe un baratto e non un cambio.
        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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        • Che grandi esperti di economia ...... Renatomeloni ,brightingeyes,mgc, ....
          Infatti i grossi banchieri ragionano come VOI , creando Sbornia Bond, per questo il dollaro prima e l'euro ora stanno fallendo ... grazie alle pensate di manager rampanti , tipo Banca Etruria .

          Altro che stampare moneta o euro , la panacea per i vostri mali , aumentate pure i prezzi visto che ve lo hanno consentito le autorità corrotte , mentre ai dipendenti sono stati ridotti gli stipendi , complimenti per i manager lungimiranti .
          Ma vedete che gli inventori del tubo Tuker , per risparmiare energia, alla fine sono falliti .
          L'euro come il dollaro, sta consentendo a questa finanza corrotta e corruttibile di moltiplicare gli introiti giocando proprio sugli esempi portati da Max e Renato.
          Mi dispiace ma io credo alla tesi di VERI economisti alla BAgnai e Borghi , non a scribacchini della domenica di EA , e se Bagnai dice che conviene abbandonare l'euro , IO CI CREDO , come atto di fede , non ho bisogno di altre barzellette .

          Che l'euro sta portando alla disoccupazione totale , e allo impoverimento della classe media è un dato di fatto , che sta portando alla austerità , cioè alla distruzione programmata della sanità e della scuola è un dato di fatto , che sta portando alla importazione di una marea di manodopera a basso costo , dalle zone del terzo mondo è un dato di fatto .

          Eppure c'è sempre quel qualcuno che pensa di poter aumentare i prezzi a dismisura ed a proprio piacimento , pur pagando un onere del 5 % annuo sulla moneta euro , pur di aumentare i prezzi del 50 % , tanto chi se ne frega , no ? Dei pensionati o disoccupati , aggia schiattà , no ?
          Bella filosofia ....
          Ultima modifica di experimentator; 25-06-2016, 15:36.
          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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          • Ragazzi, però vedo che c'è una certa prevaricazione del pensiero degli altri. Io non ho alcun dubbio che la ragione non stia nè da una parte, nè dall'altra.
            Occorre dunque trovare una linea comune, che metta d'accordo tutti, se si vuol migliorare qualcosa.

            Zagami, io farei bene tutti i conti (sul serio!) per capire se effettivamente agli italiani conviene ripristinare una moneta nazionale.
            Anche istituendo una moneta nazionale, non è risolto il problema della miriade di riforme fiscali necessarie, e che sono la causa del malessere in Italia.
            Se fosse chiarissimo questo punto, dovrebbe essere contemporaneamente chiaro anche il fatto che la moneta in sè, ha ben poca influenza sul perfetto funzionamento del sistema.
            Se l'Italia possedesse la propria Lira, e nel contempo rimanessero l'attuale pressione fiscale alle stelle, le pensioni future pagate sempre maggiormente con le imposte sulla produzione, appalti truccati, politici che sperperano i soldi pubblici, clientelismo, leggi che favoriscono l'illegalità... che cosa cambia? La moneta è uno specchio per le allodole e affonderemmo comunque, perdendo altri 20anni e favorendo il malaffare per un'altra generazione.

            Se invece fosse tutto efficiente, andrebbe benissimo anche l'euro. O no?

            Ma vedete che gli inventori del tubo Tuker , per risparmiare energia, alla fine sono falliti.
            Infatti Zag, si impegnano notevolmente e combattono, ma l'osso non lo vogliono mollare. Vengono messe toppe su toppe, aggiustamenti precari partoriti dai luminari geriatrici e dai loro adepti. Tutto per temporeggiare ancora un po'... finchè dura l'idea primitiva del bastone-carota e dell'espansione economica perpetua.

            La situazione di incompetenza amministrativa in cui si trova l'Italia, con una moneta unica europea, si riflette in una tassazione d'impresa (e non solo) fuori mercato confronto alle altre nazioni, generando una concorrenza sleale all'interno della comunità europea (nazioni con pressione reddituale al 15% contro altre al 50% o più).

            Non sarebbe a questo punto più semplice legiferare per tutto il territorio EU imponendo agli Stati un ultimatum per il raggiungimento di una uguale fiscalità, preferibilmente impostata con criteri per il sostentamento del gettito, logici e ineccepibili?

            Che l'euro sta portando alla disoccupazione totale , e allo impoverimento della classe media è un dato di fatto , che sta portando alla austerità , cioè alla distruzione programmata della sanità e della scuola è un dato di fatto
            Zag, la disoccupazione non è imputabile all'euro, o almeno non direttamente. E' come volersela prendere con il manganello invece che con il delinquente che ti sta manganellando!
            L'impoverimento dell'Italia deriva dall'insostenibile fiscalità che fa chiudere/scappare la maggior parte delle piccole e medie per non competitività di mercato.
            Se poi ci aggiungi l'inefficienza del welfare e dei supporti economici che dovrebbero essere garantiti come diritto (e che in quasi tutta europa lo sono già), ecco che lo sciagurato scenario dell'Italia è completo.
            Certo, tagliano anche dove non dovrebbero. Ma il motivo che sta alla base dei tagli non è del tutto infondato. Come già detto nei post precedenti, nonostante l'Italia abbia una Sanità centralizzata e che dovrebbe pertanto avere ottimi rapporti nel costo-servizio, emerge che la spesa procapite è addirittura superiore e con servizi di efficienza nettamente inferiori (salvo qualche eccezione).
            I tagli imposti alle singole realtà locali (scuole, enti, ospedali...) non vanno infine a tagliare gli sprechi, come ad esempio gli esuberi, o i clientelismi (ed esempio meglio 7 docenti*100stud stipendiati 60.000euro/anno lordi che 10 docenti con stipendio di 42.000/anno, meglio 3 giovani e abili al PC, impiegati alle poste, piuttosto che 5 vecchiette "ammaestrate" al utilizzare il difficile OS stile cellulare). E' proprio l'idea che chiunque debba poter contare su un posto garantito, che è da estirpare come un'erbaccia malsana.
            Offrire la garanzia di un posto di lavoro per princìpio, a prescindere dalla proprie capacità/bravura nello svolgere la mansione, genera e propaga l'inefficienza dei servizi privati e soprattutto pubblici che noi utilizziamo, e che ci fa tanto incaxxare.
            Non è il lavoro per tutti e ad ogni costo, da mettere come garanzia costituzionale, ma è il reddito necessario alla sussistenza. Che non significa soldi a sbafo per tutti, ma redistribuzione del minimo per mantenere a regime il tessuto produttivo, ricerca e sviluppo, per favorire l'evoluzione della società nel suo complesso.

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            • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
              , pur pagando un onere del 5 % annuo sulla moneta euro ,
              forse sono un pochino arrugginito, ma mi sfugge il motivo di questo 5% dovuto alla moneta euro.
              Mi ricordo quando i bot annuali rendevano oltre il 15% e c'era la lira con annessa sovranità monetaria
              Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
              Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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              • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                Che grandi esperti di economia ...... aumentate pure i prezzi visto che ve lo hanno consentito le autorità corrotte , mentre ai dipendenti sono stati ridotti gli stipendi.... Bella filosofia ....
                Ma guarda che non serve essere esperti di macroeconomia eh! Io, come chiunque altro sul mercato, NON ho alcuna intenzione di aumentare i prezzi! Ma se lo desidero posso farlo!! Le autorità, corrotte o meno, non potrebbero farci NULLA (niente, nada, nothing, zero, ciccia... è chiaro??) in quanto anche ora NESSUNO può impedirmi di alzare i prezzi se mi gira la cirbiricoccola di farlo!! L'hai capito ALMENO questo?? La leggenda del "controllo" sui prezzi è una delle tante storielle consolatorie che vi create! Infatti al momento i prezzi non solo non salgono, ma c'è di nuovo rischio di deflazione! Come mai??? Le "autorità" sono diventate di colpo super-efficienti e "controllano" fin troppo i pericolosi commercianti subito pronti a metterti l'aumento per affamare i ""poveri"" pensionati??
                Non diciamo fesserie per favore! VERE fesserie tra l'altro in questo caso!
                L'aumento dei prezzi lo avrai, automatico e per nulla controllabile da alcuna autorità, corrotta o meno, se segui la strada inglese ed esci unilateralmente, magari con un bel referendum!
                Puoi non crederci, ma lo dice pure Bagnai eh! Il giorno dopo l'emissione della neolira col cambio 1:1 sull'euro... avrai il tuo stipendio/pensione che se ora vale 1000€ varrà 1000 neolire, ma la immediata svalutazione del 50% farà si che chi ti vende la benzina continuerà a pagarla 1 € al litro (cioè 2 neolire) e te la rivenderà a 3 neolire al litro! E la stessa cosa faranno TUTTI! L'hai capito almeno questo o speri sempre che la concorrenza ti permetterà di trovare chi ti venderà la benzina sottocosto??
                Le solite litanie sui poveri dipendenti con gli stipendi ridotti sarebbero più credibili se quella riduzione non fosse causata proprio dalle politiche che gli stessi hanno supportato per decenni. Se gli stessi si inventeranno domani di fuggire dall'euro... ne pagheranno le conseguenze! Semplice! Non a caso Bagnai ipotizza una spassosamente ottimistica azione di immediato adeguamento obbligatorio di pensioni e stipendi! Tu ci credi? Ottimo! Fate pure allora! Ma temo che anche i cachet di Bagnai si adegueranno subito alla svalutazione mentre non giurerei su questa sollecita azione di tutela su stipendi pubblici e soprattutto pensioni. Se vuoi scommetterci fai pure, tanto rischi di tuo.

                Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                Occorre dunque trovare una linea comune, che metta d'accordo tutti, se si vuol migliorare qualcosa.
                Proviamoci.
                A mio parere (e non solo mio) esistono problemi esclusivamente italiani che ben hai riassunto, ma esiste anche una problematica di fondo legata alle meccaniche dell'euro che effettivaemnte stanno agevolando troppo alcuni stati e penalizzando altri. Non mi riferisco in particolare alla mitizzata azione di svalutazione che dovrebbe (per gli illusi) automaticamente far tornare miracolosamente competitive le imprese italiane. Quella funzionava ormai molto parzialmente anche negli ultimi anni di lira ed è sempre stata una comoda scusa per evitare di ammettere il vero problema alla base della caduta di competitività italiana e cioè il gigantesco costo del lavoro, la eccessiva rigidità contrattuale e la pressione fiscale-contributiva esagerata.
                E' però certo che alcuni paesi, Germania in testa, fanno esagerato surplus proprio per il vantaggio che dà loro l'euro.
                Quindi qui occorrerà intervenire. Certo non con una fuga suicida come sperano alcuni, ma con una diversificazione di bilanci che tenga conto delle differenze tra i paesi. Ora la Germania ha tranquillamente sforato il limite del 3% in passato senza nemmeno la crisi, ma pretende di imporlo agli altri nel mezzo di una crisi. E' ovvio che serve un'azione comune che ribalti la situazione. Sono proprio i paesi più in difficoltà come Italia o Spagna che dovrebbero avere il permesso di sforare. Mentre deve essere obbligo della Germania e soci quello di garantire la solvibilità dei debiti di quelle nazioni anche in caso di sforamento. Tra parentesi il famoso QE di Draghi fa in parte proprio questo. Solo che la cosa va estesa anche alla possibilità di sforare i parametri. Chi sfora è "protetto" dalla garanzia di chi fa surplus e quindi NON PUO' sforare!
                Il limite del 3% NON è un parametro che interessa ai mercati. Quello che interessa è la solvibilità dei paesi. Come ho già detto un debito del 130% è cosa ben diversa se lo mostra un paesucolo con poche industrie e PIL minuscolo come la Grecia o la seconda manifatturiera europea come l'Italia. Infatti il primo è fallito, l'Italia NO!
                Se ciò non basta si può pensare anche a un doppio euro per la zona sud, o addirittura a uno smantellamento dell'intera moneta comune, ma certo NON si può pensare che fuggire da soli sia la soluzione! Non scherziamo! La reazione, durissima e prevedibile, che l'Europa ha nei confronti della GB ora sarebbe anche peggiore nel caso di fuga dall'euro di un paese! I soli prevedibilissimi dazii di rappresaglia sul mercato unico distruggerebbero in un attimo i già scarsi vantaggi della svalutazione!
                Tutto ciò può però essere richiesto od addirittura imposto da paesi che Non abbiano però ridicoli buchi di bilancio frutto di norme truffaldine e populistiche di distribuzione di ricchezza agli amici!
                Quindi è per me OVVIO che l'Italia e Grecia, per essere credibili in queste giuste rivendicazioni, DEVONO riformare tutte quelle furbate populistiche che scaricano sul debito pubblico costi che diventerebbero di fatto costi per i cittadini europei. La Grecia è già stata pesantemente rimessa in carreggiata e lo stesso dovrà fare l'Italia. Con buona pace dei "diritti acquisiti" e delle altre nefandezze che i primati in toga italici si sono inventati negli anni.

                Fortunatamente la nostra Costituzione vieta espressamente di sottomettere alle decisioni delle pantere grigie in ansia i trattati internazionali, quindi figure di pezza come quella inglese non ci dovrebbero toccare.
                Ultima modifica di BrightingEyes; 26-06-2016, 09:14.
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                  forse sono un pochino arrugginito, ma mi sfugge il motivo di questo 5% dovuto alla moneta euro.
                  Mi ricordo quando i bot annuali rendevano oltre il 15% e c'era la lira con annessa sovranità monetaria
                  Certo è dura a capirla , se non segui tutte la discussioni e ti introduci di sponda, poi non sai il filo del discorso .
                  Prima lezione caro amico , si prega mandare euro tramite iban ...


                  La necessità di emettere BOT è una bufala inventata dalle banche per specularci sopra . Questo almeno spero che tu ed altri lo abbiate capito .
                  La necessità di emettere BOT per incassare moneta è nata per l'Italia dopo il 1980 , quando ha perso la sovranità monetaria , e la banca d'Italia , da banca nazionale statale è diventata una banca privata , cioè controllata da azionisti privati .
                  Questo ha comportato che non era più lo Stato Italiano a stampare lira , ma la banca , imponendo allo Stato la emissione di BOT per avere la lira .
                  Una bella regalia ai papponi miliardari nazionali e multinazionali .

                  Uno Stato Sovrano come l'Italia deve semplicemente stampare moneta , ma non emettere titoli di Stato su cui poi pagare gli interessi a vita , con buona pace dei banchieri , aumentando il debito pubblico .
                  Infatti il debito pubblico è esploso in Italia dopo 1980 .
                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                  • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                    forse sono un pochino arrugginito...
                    Ehh... ma se non "segui" la discussione! Magari con qualche ripasso youtubero per capire bene il verbo dei nuovi "macroeconomi" del poppppolo!! Cosa sperii di capire?? Essu!
                    Te lo semplifico io.
                    Il debito una volta era un fatto episodico, casuale. Del tutto privo di conseguenze sul benessere dei citttadini che infatti si guardavano bene dal comprare BOT (le leggende sul "BOT-people" sono fuffa, dà retta a me!). Lo scoprì in realtà Andreotti mentre coltivava la peonie nei giardini di Palazzo Chigi, dove in effetti trascorreva parecchio tempo a far cosa non si sa!
                    Essendo notoriamente un povero fesso non ne capì le potenzialità e il fatto che nel 1978-79 fosse al 66% era dovuto a una straordinaria coincidenza astrale, visto che i perfidi membri della spectreBank ancora non erano riusciti a mettere le mani sulla Banca d'Italia e l'Italia aveva ancora la "sovranità monetaria"!
                    A quest'utlimo proposito gira una miseranda storiella che prova a sostenere l'ovvia bufala che in realtà l'Italia ha mantenuto totale sovranità monetaria fino a che non è entrato in vigore l'euro, nel 1999, ma gli youtuberi ci stanno lavorando e presto avremo la spiegazione anche per questa anomalia!
                    Tornando al nocciolo il grado di malvagia astuzia della spectreBank ti sarà chiaro vedendo che con il famosisssssimo divorzio Banca d'Italia / Tesoro nel 1980 il debito publlico è... DIMINUITO al 55%, restando sotto il livello del pre-divorzio anche nel 1981-82-83. E cominciando la veloce salita che ci ha portato ai livelli attuali con il governo Craxi, che più che di peonie si è interessato di spesa facile. Dicono.
                    (https://www.google.it/search?q=debit...yTtkhnS5DUM%3A)
                    Questa apparente anomalia potrebbe ingannare qualche mente semplice ("ma come?? Mi racconti che la causa è sto piffero di divorzio... e quando avviene... il debito DIMINUISCE?").
                    Ma in realtà la spiegazione è ovvia. Trattasi di astuta manovra della spectreBank per tranquillizzare le anche allora attentissime menti aperte dei macroeconomi faidate!!
                    Nè ti deve ingannare il fatto che la BCE stia apparentemente stampando euro a manetta sostenendo il debito pubblico italiano MOOOLTO di più di quanto riuscirebbe a fare una qualsiasi Banca d'Italia rigenerata! Perdipiù trasferendo così una parte del rischio debito sugli altri membri dell'euro!
                    E' sempre una manovra della spectreBank, dà retta a me! Infatti quando Draghi lo ha deciso avrai senz'altro notato i sorrisoni di crassa soddisfazione dei banchieri tedeschi! Hanno fatto un festone da 1000 e una notte alla notizia! Alcuni barcollano ancora adesso!
                    Ora che la gente ha preso atto della ""realtà"" però le cose cambieranno!
                    Visto che il ministero del Tesoro nel frattempo è defunto sara necessario un matrimonio di seconde nozze fra la neoBanca d'Italia e un ministero. Credo che quello dell'economia sia il candidato ideale. MA forse si creerà un ministero dell'Ecologia Economica ad hoc visto che con aspetti ecologici davvero innovativi alcuni stanno studiando la possibilità che non serva nemmeno stamparli i soldi nella sede della nuova Banca d'Italia. Basterà sostituire le peonie di Andreotti con un filare di alberi OGM in grado di produrre raccolti di neolire 4 volte l'anno!
                    Et Voilà!!

                    Mi raccomando per il futuro studia di più, segui i maitre a penser youtuberi e non scivolare di sponda che poi perdi il filo...
                    Ultima modifica di BrightingEyes; 26-06-2016, 09:06.
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • In effetti sarà come dice BE , le Banche ed i banchieri sono pie associazioni di beneficenza , me lo diceva mia moglie che faceva la volontaria alla Croce Rossa che una volta hanno avuto una donazione da una banca , ma non so quale e cosi hanno potuto fare una festa pro anziani .

                      Poi anche il pacco della farina , della pasta e dello zucchero ai bisognosi , con tessera di povertà , ma quello derivava da donazioni spontanee di cittadini al supermercato , la raccolta alimentare ,ma li la banca manco l'ombra.
                      Ma mi debbo ricredere.... in fondo i migliori benefattori sono le persone ricchissime , saranno banchieri o multinazionali ? Maa... forse è la stessa cosa ... non lo soooo..... ma mi debbo informare .... maaaa ...forse è meglio qualcuno che ci da un pezzo di pane o euro ... anziché la libertà nella povertà ...

                      Maa , chissà chi lo sa????
                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                      • Nemmeno chi pretende di starsene in panciolle dopo 20 anni di contributi, scaricando la differenza di contribuzione necessaria sulle spalle di aziende e giovani era sto gran esempio di società di beneficenza eh! Eppure molti difendevano a spada tratta quell'esempio di "beneficenza autoespressa"!
                        Ora la cassa piange, per colpa dell'euro o di chi vogliamo non ha importanza, e qualcuno deve essere "contenuto" nelle sue manifestazioni di beneficenza.
                        Se saranno i ricchi banchieri ed investitori saremo tutti felici, ma visto che di solito i più dotati di risorse riescono a svangarla temo che saranno le associazioni di "beneficenza" più casareccie a pagare gran parte dei costi!
                        Gli errori si pagano... sempre!
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • Certo sicuro, qualcuno dovrà pagare per te ...
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • Per riequilibrare la situazione Italia ci sono 2 mezzi. Il primo è incassare di più e il secondo, spendere meno.
                            Ricordo che Ezio Vanoni, a chi gli domandava cosa fosse la buona economia, rispondeva:" spendere meno di quanto si guadagna". Ora, certamente, era un'epoca differente e il personaggio un dinosauro economico ed io modificherei la frase in: spendere quanto si guadagna, ma non quanto si guadagnerà.
                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                            • SE poi ci metti che devi pagare anche gli interessi sul debito che hai , con una svalutazione del 5% annuo sul tuo stipendio , e guadagni anche di meno anno per anno , credo che la lotta sia impari .

                              Stiglitz: “Il problema dell’Eurozona è la Germania, non la Grecia” | QuiFinanza

                              NON È VERO che l’austerità abbia generato il risanamento progressivo del debito pubblico e dell’economia nel suo complesso. La buona teoria economica lo diceva, lo dice e lo dirà. Il resto è ideologia.
                              Esistono quattro soli motori capaci di far ripartire le economie in stallo – prosegue -. Tutti, ovviamente, motori della domanda, senza la quale le imprese prima rallentano la produzione e poi dismettono (il percorso è, purtroppo, assai ben conosciuto: pur se con qualche variante, blocco degli straordinari, poi blocco del turnover, poi prepensionamenti, poi cassa integrazione… E a ogni passo lungo questo percorso la domanda cade, poiché cadono i redditi di chi lavora e spende). I quattro motori sono: le famiglie, che spendono per beni di consumo; le imprese, che spendono in beni di investimento; l’estero, cioè la domanda "loro" di produzione "nostra" al netto della domanda "nostra" di produzione "loro"; il governo".

                              Rimane solo il governo. Ma i governi europei non vogliono spendere. Non lo fanno dal 2009. E anzi hanno adottato la fede del pareggio di bilancio e della riduzione del debito. Bene: avete visto l’ammontare del debito ridursi? Ricordate il governo del professor Monti? Ricordate l’obiettivo di riduzione del debito?
                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                              • Tagliare le spese è il metodo più controproducente che esiste,
                                ne so qualcosa io al lavoro dove il padrone
                                ha massacrato i lavoratori e peggiorato il servizio....

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                                • L'accumulo di più di 2000 miliardi di euro e che ora ci soffoca, si è verificato nel corso di anni di accettazione, supina, di richieste che andavano al di là delle possibilità del paese. I sindacati che spingevano alla perequazione ingiustificata, verso l'alto, dei salari, il voto di scambio a favore di interi settori improduttivi, il malaffare e il dosaggio dei voti, l'anzianità che fa grado e stipendio, la mancanza di controllo sul giro del denaro da/per l'estero, il furto di denaro pubblico dei due maggiori partiti, presto copiato dagli altri, e si potrebbe andare avanti ancora, hanno sabotato il sistema. E ricordiamoci che li abbiamo eletti noi. Per vantaggio personale, di classe, di ideologia, abbiamo avuto quello che ci meritavamo.
                                  Ora smettiamola con i lamenti, siamo noi che abbiamo fottuto i nostri figli.
                                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                  • Eeeee... le banche dove le metti ???
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                                    • Zagami, vorresti essere così gentile da ragionare. In quello che ho detto sono comprese. Le banche pubbliche facevano tutte riferimento a certi partiti politici e le banche erano tutte soggette alla politica, sia le private che le pubbliche, e senza il si di un partito non si muovevano.
                                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                      • E comunque zagami nulla vieta di intervenire su TUTTI i settori che ha citato mgc E ANCHE sulle banche. Ed infatti lo si sta facendo, seppure con enormi ostruzionismi e ritardi.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • Beh, dire che con questa Brexit è chiaro: l'Europa non è così apprezzabile come si pensa. Tanto che coloro che hanno possibilità di moneta scappano, mentre c'è chi viene intrappolato nei trattati di Lisbona come la Francia. Dire che il problema è tutto dell'Europa è come incolpare Ranieri del tragico mondiale di 2 anni fa. Colpa sua, certo, ma non solo.

                                          Io penso semplicemente che anche l'Europa dovrebbe farsi domandare senza imputare la scelta all'ignoranza del popolo (che è comunque sovrano).

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                                          • Dani, hanno votato e hanno deciso. Io non so se se la caveranno in un mondo che è in guerra, di molti tipi. Da soli è difficile e basterebbe un poco di protezionismo, da parte di America ed Europa, per rendere difficile mantenere lo status che hanno. Hanno perso molto della produzione industriale di un tempo e sono molto legati alla finanza; se la CE blocca il dealing delle banche e le considerasse estere, avrebbero problemi. Potrebbero trovare un'accordo, tipo Norvegia, ma è lunga rinegoziare e il transitorio potrebbe suggerire, a realtà finanziare ed industriali, la delocalizzazione o riduzione.
                                            Ultima modifica di mgc; 30-06-2016, 12:03. Motivo: ortografia
                                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                            • Originariamente inviato da DaniPri80 Visualizza il messaggio
                                              senza imputare la scelta all'ignoranza del popolo (che è comunque sovrano).
                                              Limitato...
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                Limitato...
                                                In che senso?

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                                                • Non pensi mica che siano tutti non condizionati da giornali, partiti, internet bufalaro e dalle mamme? Vero?
                                                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                                  • Originariamente inviato da DaniPri80 Visualizza il messaggio
                                                    In che senso?
                                                    Nel senso dettato dalla Costituzione Italiana...

                                                    ""La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. "" (Articolo 1 della Costituzione italiana).

                                                    Quindi per capire i limiti della sovranità popolare basta leggere attentamente la Costituzione. Che dà come UNICO potere reale al popolo quello di votare per scegliere i membri del Parlamento, a cui la Costituzione garantisce il TOTALE potere legislativo.
                                                    A parte quello il popolo, sempre da Costituzione, ha il potere di rigettare (ma solo a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto...) le leggi emesse dal Parlamento che non approva. Referendum abrogativo!
                                                    Inoltre c'è il potere di approvare o rigettare riforme costituzionali, ma solo nel caso che non siano state approvate dal Parlamento con maggioranza qualficata di due terzi in 4 passaggi alle camere. Referendum confermativo costituzionale.
                                                    In certi casi il parlamento può chiedere un consulto popolare che rimane però assolutamente NON vincolante. Referendum consultivo.
                                                    Chi blatera di decisioni legislative od addirittura accordi internazionali decise a furor di popolo... blatera! Appunto!
                                                    Per ora almeno. Poi nulla vieta che i rappresentanti parlamentari eletti approvino una riforma costituzionale che dà il potere alla nostra versione dei coltivatori in pensione inglesi di abbandonare l'euro e lanciarci dallo strapiombo di testa, ma per ora, grazie a Dio, NON è possibile!
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • BE, ogni tanto limiti la lunghezza; è un bene per me, altre volte, le paginate non riesco proprio a finirle. Deve essere colpa dell'età, da giovane le uniche cose che non sono riuscito a finire, sono stati Mein Kampf e l'Ulisse.
                                                      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                                      • Pensa che alle elementari il maestro mi dava sempre del "pigro", perchè secondo lui scrivevo bene, ma in forma estremamente stringata perchè mi scocciavo a scrivere paginate di roba!
                                                        Cercherò di recuperare un pò di quello spirito...
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Da grafotirchio a grafomane, scusa, mi scappano.
                                                          Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                                          • I tempi sono completamente cambiati da un secolo a questa parte,
                                                            infatti c'è un Maestro dei Nuovi Tempi
                                                            a gestire l'emancipazione spirituale dei terrestri....

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                                                            • Franco, Franco, Franco limitati alle ruote, ai motori magnetici, ma, per favore, non infierire su di noi. Parla con MM.
                                                              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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