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Questioni ambientali, ecosistemi e antropizzazione

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  • Lo capisco , dopo la relazione Bressanini e sopratutto quella della società di Ponti sulla Tav uscita ieri, l'aria gli è diventata piuttosto pesante.
    Viva la tecnologia che semplifica la vita.
    Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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    • Sempre rimanendo in ambito “salvatori del mondo der popppolo orgogliosamente non plurilaureato” segnalo la vicenda xylella.
      Un anno fa il pidiota (per una volta mi allineo alla sintattica m5sc perché qui ci sta!), dopo aver cavalcato il movimento antiscientifico che si opponeva a cure drastiche cominciava a annusare puzza di bruciato e chiedeva al governo Gentiloni un ovviamente impossibile intervento drastico (era un governo dimissionario).
      Xylella: il batterio minaccia la Terra di Bari, la Puglia ricorre agli insetticidi - Il Sole 24 ORE
      Oggi i paladini del poppppolo degli olivi hanno finalmente potuto mettere in atto le fantasmagoriche iniziative ecobiosmartfurbish di cui tanti abbiamo letto.
      Risultato? Gli unici ulivi sani rimasti sono quelli espiantati per far passare il Tap, pare!
      Xylella, Coldiretti chiede le dimissioni dell'assessore pugliese all'Agricoltura e divide le associazioni - Il Fatto Quotidiano
      Tre anni fa la propaganda der popppolo blaterava tutta garrula di un complotto Monsanto per obbligare ad acquistare gli olivi OGM resistenti alla xylella. Che, purtroppo, non esistono ed ora vengono invocati come ultima speranza dagli agricoltori, insieme alla solita “solidarietà nazionale” che però ha scarse probabilità di vedere la luce, visto anche il tenore dei commenti.
      MAGARI la Monsanto avesse un olivo OGM ora!
      Comunque, partendo dalla considerazione di base che LE SCELTE SI PAGANO, SEMPRE! guardiamo la medaglia dall’altra faccia!
      Quale migliore occasione per una regione governata dalle truppe bio anti-Ogm, con un governo amico al potere nazionale, con un ampio supporto di popppolo e magistrati arguti, di dimostrare al mondo scettico come risolvere un problema di questa portata senza adottare la “politica della motosega” di cui vanegg... ehm.. pardon “discuteva amabilmente” Emiliano tempo fa!
      Su! Stupiteci! Salviamo pure il mondo, ecc. ma per ora limitatevi a salvare gli ulivi pugliesi!
      In gioco c’è del resto soltanto la forse UNICA coltivazione ad alto ritorno economico e di qualità non comparabile con le concorrenze africane rimasta al sud!
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • XYLELLA FAVOLOSA. OLTRE IL BATTERIO | il documentario - YouTube. . . .La Cina, l'Europa e l'energia: via della seta o tela del ragno? | Staffetta Quotidiana
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        • attenzione che oggi come oggi "uno" dicesse una frase del tipo :
          " a FuC gli olivi secolari che sono sponsorizzati solo da quelli che non fanno un (censura) tutto l'anno e poi vogliono guadagnare un sacco di soldi in pochissimo tempo con l'oglio doc, duc & dac, sepriamo che monsanto si dai da fare e corregga l'olivo perchè l'olio sia meglio e la pianta più sana "
          clotivare olivi è un'attività come tutte le altre, bisogna lavorare !
          sarebbe pochi ad aprezzare
          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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          • Non concordo, l agricoltura non dovrebbe essere una fabbrica....Coltivare vita...non è un attivita da industrializzare nella maniera in cui avviene attualmente.
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            • sarà colpa mia …. ma a volte fatico a capire i tuoi interventi, prima ancora che nel contenuto nella sitassi
              ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
              " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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              • Scusa,scrivo qui perché la discussione No tutto vedo che è stata chiusa e perché credo sia almeno un po attinente.E solo per dire perché parte della popolazione è contraria ad un certo andazzo delle cose.PS si chiude il 31/7 la raccolta firme per i beni comuni.Non capisco la gente a parole è tutta favorevole ma poi non firmano.Ciò mi sta lasciando basito.Legge #acquapubblica: basta rinvii e bugie, si approvi subito! – forum beni comuni ed economia solidale del Friuli Venezia Giulia
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                • La gente non firma perché, come me, sono moltissimi quelli alquanto dubbiosi che questa campagna ideologica statalista di tipo leninista sia proprio sta gran panacea per l'acqua!
                  Quando c'è stato il referendum ha vinto in quanto erano tutti convinti dallo slogan "privatizzare vuol dire aumentare le bollette". Ma i fatti stanno dimostrando quel che altri, certo non favorevoli a mettere un monopolio privato sugli acquedotti, paventavano!
                  Lo stato in Italia, a parte qualche settore come Sanità al centro-nord e forze armate, gestisce sempre con molta approssimazione. Settori come poste e ferrovie hanno trovato competitività quando sono state parzialmente privatizzate mantenendone un controllo statale, ma con politiche di mercato.
                  Questo fatto è da decenni la "bestemmia sociale" per quelli che furono i tanti fans della sinistra massimalista che vedeva nel gigantesco parco buoi di stipendi fasulli o quasi una garanzia di socialità e redistribuzione.
                  Possiamo farci su tutti i panegirici del mondo, ma le poste dopo la semi-privatizzazione hanno DIMEZZATO un organico elefantiaco e tutto il mondo sa che l'UNICO scopo della cialtro-rinazionizzazione di Alitalia è semplicemente quello di evitare ciò che sarebbe la normalità in qualsiasi paese. Fallimento, mobilità, RdC e sussidi e camminare!
                  Questa mentalità ha condotto all'attuale devastazione statale. Gli acquedotti del sud sono colabrodi. La soluzione "social" è semplice! " Lo stato, cioè il nord, intervenga, ripari, investa e tenga le tariffe basse"
                  La realtà, garantita ora da una prevalenza leghista che durerà a lungo, è che ci saranno sempre meno risorse e sempre più emergenze idriche! Auguroni a chi credeva il contrario a colpi di "bene comune"!
                  Il bene è comune e lo resterà sempre. Ma laddove le regioni gestiranno in autonomia (o vi illudete di bloccarla col solito referendum???) potranno gestirlo efficientemente, anzi con maggiore efficienza. Laddove lo status Quo manterrà al controllo i mammasantissima locali (di qualunque partito, non cambia nulla!) la situazione è destinata a peggiorare. Come del resto succederà con Alitalia.
                  L'incapacità dell'amministrazione statale, regionale o comunale italiana è un evergreen che non delude mai in certe realtà!

                  P.S. comunque la proposta di legge per la gestione dell'acqua nel rispetto delle linee primarie lasciate dal referendum (che è ABROGATIVO, ricordo! E la cosa NON è affatto così secondaria come molti credono! Si BOCCIA un capitolo di una legge! NON si "decide" un percorso rigido da seguire!!!) c'è da tempo Parlamento Italiano - Disegno di legge S. 2343 - 17a Legislatura. Era una proposta PD, ma equilibrata e certo non a favore del liberismo selvaggio!
                  Il fatto che i gruppi naif della nazionalizzazione leninista la abbiano sabotata sperando nella, ormai illusoria, onda a 5S che doveva ribaltare il mondo è più argomento di prese per i fondelli che di attualità!
                  Ormai è la Lega ad avere in mano il pallino e dubito molto che in Friuli come in altre regioni questa battaglia sia fra le sue priorità!
                  L'occasione va spesso sfruttata senza sognare la gallina domani!
                  Ultima modifica di BrightingEyes; 27-07-2019, 08:07.
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • Non è affatto una soluzione Leninista/Statalista anzi la creazione della nuova entità giuridica del bene comune è un passò avanti nella riappropriazione del potere del Popolo(leggi persone),ora massacrato dai poteri economici forti.E un piccolo passò verso la realizzazione della Carta delle foreste(1200 +/-).E un testo creato si dai potenti del momento ma è anche molto simile alla Carta dei diritti fondamentali del essere umano (Magna Carta///anno + o -).Anch'essa rimasta però solo sulla carta... Comunque non crea una legislazione che ampia i poteri dello Stato ma invece li fa riappropriare alle persone innanzi tutto.In più chi si oppone tipo il Maddalena quella si è una visione accentratrice di potere coercitivo...Secondo me..
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                    • Tra l altro è stata prolungato il termine mi pare sia ora possibile firmare fino ai primi D agosto.Simply...Cosa sono per te i beni comuni? - YouTube ,,,BUT NOT ALL..Lui la esplicitava in modo esemplare ma anche i suoi successori non sono da meno.Ugo Mattei e Alberto Lucarelli tra tutti.Poi la costituzione IT non è MAI stata attuata nelle parti che trattano ilfine ultimo della proprietà.... art 41... L'iniziativa economica privata è libera.Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
                      La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. ........................................ e articolo 42

                      ...La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti aaallo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibilea tutti.Probabilmente è solo una piccola dimenticanza come lo stravolgere il senso di molte delle parole del Adam Smith
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                      • C'è sempre questo concetto di fondo, in Italia, che il privato fa bene mentre il pubblico fa schifo. Non che sia inverosimile però questo non significa che la gestione di un bene PRIMARIO e di TUTTI sia giusto che sia in mano agli speculatori privati. Tutt'altro, lettura deve essere pubblica. Questo non ha nulla a che vedere con il comunismo leninista, ma proprio niente!
                        Semmai è l'organo di controllo che deve lavorare.
                        Un aspetto che non viene preso in considerazione è che l'Italia sarebbe un paese ricco d'acqua in quantità e qualità. Peccato che non c'è nessuna attenzione alla tutela ambientale necessaria (infrastrutture devastante, urbanizzazione perpetua, inquinamento delle falde), non dimentichiamo poi che gli italiani sono tra i primi utilizzatori di acqua in bottiglia e che le sorgenti sono state sostanzialmente regalate agli imbottigliatori. Beh sì, in effetti lo stato fa abbastanza pena...
                        Non si può neppure fare campagna elettorale assolutiva a destra o sinistra. Tutti i governi nazionali e locali si sono distinti per liberismo faccendiere e negligenza.
                        L'acqua deve essere di tutti. il suo scorrere è in se il simbolo della libertà.
                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                        • E confermate in pieno cosa scrivevo. Entrambi!
                          Tante belle parole, ma si parte da due concetti di realtà imprenditoriale e sociale molto diversi!
                          L'imprenditorialità in Italia è GIA' ultra-sociale! Al tempo in cui la Costituzione è stata scritta un'azienda pagava si e no il 15-20% di tassazione. Oggi un'azienda medio-piccola sfiora il 65% fra tasse, imposte, contributi sociali. Cosa pretendete di più dall'imprenditore? Il sangue?
                          Fatelo l'imprenditore, se siete così convinti che ci siano questi spazi! Fatelo e DIMOSTRATE coi fatti cosa significa rischiare tutto ogni giorno senza praticamente alcun paracadute statale!
                          Finiamola con questa scemenza del "potere al popolo". Il popolo ha TUTTO il potere di cui ha bisogno e necessità. Il voto! Le visioni stataliste-leniniste (esatto! Proprio quello sono!) le abbiamo viste all'opera per decine di anni in tutto il mondo. Non producono altro che una catena di controllo che invece di essere corrotta dal denaro è corrotta dal potere di satrapi e gerarchi vari!
                          Sulla carta ogni soluzione sociale può ammantarsi di meraviglie e promesse. Nella realtà non è mai così! E le visioni "anti-liberismo selvaggio" soffrono degli stessi difetti delle visioni di "liberismo selvaggio".
                          Solo che i difetti colpiscono settori diversi della popolazione e quindi, in base a in che settore si risiede, siamo tutti autorizzati a immaginarci come creare le meraviglie per tutti. Ma prima di tutto per NOI!

                          Il problema dell'acqua pubblica o non pubblica è strettamente collegato a queste visioni. La proposta di legge che ho linkato è (era) una proposta DI SINISTRA che prevede una gestione interamente PUBBLICA, ma con una struttura di controllo un pelo più efficiente degli squallidi esempi "sociali" che conosciamo bene al sud! Ma nemmeno le proposte dei 5S (Acqua, l'ente che rifornisce il sud diventa spa. M5s: "Ma i soci saranno solo pubblici". Scontro con i comitati locali - Il Fatto Quotidiano) piacciono ai pasdaran del "controllo pubblico totale", che contano, chiaramente, sulla solita manfrina pluridecennale italiana!
                          L'acqua è un diritto per tutti... se qui l'acquedotto è un colabrodo e chi è a libro paga dello stato non fa nulla... occorre l'intervento di "solidarietà" nazionale! Che possiamo farci?!?
                          Insomma, la solita storia che ha creato un sistema di debito e inefficienza che tutti conosciamo.
                          E non raccontiamoci la storielllina che se fai una struttura di mercato allora arrivano le cattive multinazionali o le mafie, perchè questo pericolo (che, sia chiaro, è reale se si agisce in modo incompetente) può tranqullamente essere controllato da uno stato dove le decisioni e le leggi le facciano persone competenti. Cosa che peraltro esclude molti degli attuali, ma è altro discorso!
                          Poste e Ferrovie sono state riorganizzate con criteri di mercato e hanno smesso di essere dei buchi senza fondo di "trasferimenti a fondo perduto". E la stessa cosa si farà gradualmente per molti altri settori. La ormai inarrestabile autonomia regionale non farà che accelerare questa visione. Nel campo della gestione dei rifiuti si assiste già a una chiara presa di posizione delle regioni che i rifiuti li sanno gestire contro i furboni alla Raggi/De Magistris che scaricano su chi non li vota i costi delle scelte a favore di chi li vota!
                          Le tariffe, esattamente come accade per i rifiuti, DEVONO seguire i costi imposti da scelte ed errori del passato. Se a Roma e Napoli ci sono le tariffe di nettezza urbana più alte d'Italia non è colpa dei Trevigiani! E certo NON si può fare il "portafoglio comune" dove tutti contribuiscono in base alle proprie disponibilità e poi si divide da buoni amici!
                          Questa visione, che se non volete chiamare leninista potete chiamare come più vi aggrada, NON sarà il futuro dell'economia italiana! Acqua, trasporti, sanità, ecc, occorre sempre di più una GESTIONE efficiente! Che non "arricchisca pochi" come si cerca di far credere, ma che nemmeno cristallizzi situazioni di comoda inefficienza dove continuare a parcheggiare finti dipendenti e da utilizzare alla bisogna per pietire "solidarietà"!
                          L'acqua è un bene comune e prezioso. Da non sprecare. Un acquedotto inefficiente la spreca. Quindi la REGIONE o il COMUNE che ne hanno la responsabilità DEVE gestirlo al meglio! Facendo pagare la tariffa necessaria, laddove occorra!
                          Se partiamo da queste basi comuni poi si può discutere di tutto!

                          P.S. Tra l'altro il famoso referendum era la solita furbizia italiota da contadino col cervello fino. Un referendum ABROGATIVO che abolisce una frase "dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito" senza un reale significato legale. Infatti la granitica decisione del popolo unito è stata miseramente cassata dalla magistratura che ha, correttamente, interpretato solo il SIGNIFICATO LETTERALE della frase (Acqua pubblica, il referendum e stato del tutto inutile - Il Fatto Quotidiano) cancellando ogni velleità di "vor di che nun ce deve guadagnà nessuno e nun ce devono aumentà le tariffe!" che gli ingenui furboni propositori pretendevano di avere sancito scolpendola nella roccia!
                          Infatti in Italia esiste un concetto che fatica a porre radici nel cervello di molti!
                          Il referendum in Italia NON PUO' essere propositivo vincolante! E' solo ABROGATIVO! Quindi ABROGA una norma, ma NON segnala, rivela, urla al mondo alcuna DECISIONE della popolazione (di metà della popolazione fra l'altro) relativa alle future leggi!
                          In Italia NON esiste tuttora alcuna moratoria sul nucleare dovuta a un qualsiasi referendum, come molti anche su questo forum pretendono! E' stato il Parlamento a deciderla. Il Parlamento era, è e resterà assolutamente LI BE RIS SI MO di abrogare la succitata moratoria e costruire una nuova centrale nucleare ove fosse ritenuto necessario!
                          Ovvio che questo è solo un esempio assolutamente virtuale e nessuno pensa a un ritorno al nucleare. Ma serve a far capire che NO! Il popolo NON ha deciso una emerita fava relativamente all'acqua pubblica, a parte la forse per qualcuno fondamentale notizia che (cito il consiglio di stato) "..la remunerazione del capitale investito non deve essere più «adeguata» e, dunque, non assicura una posizione di ‘rendita’ prefissata una volta per tutte dal legislatore, ma è stabilita direttamente dai mercati finanziari e trasferita poi nella tariffa idrica attraverso la complicata formula matematica elaborata dall’Aeegsi che garantisce agli utenti finali l’assenza di aggravi o duplicazioni e cioè la piena economicità del servizio. " Cosa che è una banale ovvietà! Il servizio costa tot... deve essere coperto da una tariffa tot! NON che mi fai la tariffa ad hoc per i simpatici locali infischiandosene di guasti, manutenzione carente, mazzette e assunzioni degli amici degli amici e POI scarichi le passività sul bilancio pubblico nazionale!
                          I giudici vi hanno chiarito la realtà?? NO??
                          Ve la chiarirà Salvini. tranquilli!
                          Come alcuni dicevano al tempo quel referendum potrebbe alla fine rivelarsi un clamoroso boomerang proprio per chi sperava così di garantirsi per sempre le tariffe minimali a cui era abituato da sempre. Infatti il principio di base chiarito dai giudici ed il combinato di una impossibilità a incentivare i privati ad investire... determinerà soltanto la certezza che i costi devono essere coperti dalle tariffe! Nessuno ci guadagnerà una lira, verissimo! Ma chi ha acquedotti inefficienti e spreconi si vedrà caricare in toto il costo degli investimenti necessari da parte del pubblico in tariffa!
                          Semplice no?
                          Ultima modifica di BrightingEyes; 28-07-2019, 12:11.
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • Trovò quest articolo molto molto ben scritto ...Cosa accade al movimento per i beni comuni? (17/07/2019) - Vita.it ....però temo che se a me pare limpido come l acqua di fonte per altri non è cosi .E per addetti ai lavori ...cosi mi ha risposto un amica alla quale stò cercando di far carpire il seme dal quale nascono i beni comuni.Ed è persona molto addentro al terzo settore.Su questo concordo ampiamente con il Maddalena è fondamentale che...Primo, servirebbe lavorare per “rendere logicamente afferrabile un concetto” (quello dei commons) che altrimenti – come ha scritto più volte Paolo Maddalena – rischia di rimanere vago, generico e persino equivocabile....
                            ..

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                            • Link inesistente
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                                Trovò quest articolo molto molto ben scritto ...http://www.vita.it/it/article/2019/0...comuni/152259/
                                Forse lo hai scritto collegato al testo. Non riesco ad aprirlo.

                                Bright, nei commenti inserisci troppi argomenti insieme. Confrontarsi su tutto ciò che scrivi diventerebbe un carteggio del settecento...
                                Fai spesso questo affiancamento tra Nord virtuoso e Sud assistito ma dovresti sapere bene che i problemi del Sud non arrivano solo dalla mala gestione. Va bene che la sinistra è morta col nascere del nuovo millennio ma a volte parli esattamente come un leghista degli anni 90.
                                Quello che dici sul referendum è vero. Infatti è l'ennesima dimostrazione che i cittadini non contano un catso.
                                Anche per quanto riguarda il discorso della gestione fallimentare delle attività produttive e di servizi che erano gestite dallo stato non sbagli. Però dimentichi di dire che spesso i fallimenti sono stati provocati (oltre che dall'inefficienza strutturale) per favorire amici degli amici e/o interessi personali e della struttura partitica che al momento si è trovata a decidere. Alcuni interessi sono addirittura trasversali ai vari partiti.
                                Detto questo propongo una riflessione. le varie aziende private di imbottigliamento dell'acqua sparse sul territorio nazionale sono delle vere e proprie miniere d'oro. Ma trovo inaccettabile che delle sorgenti possano essere diventare private (immagina mettessero in vendita i ghiacciai del Monte Bianco o l'intero fiume Po ad esempio) o anche solo date un gestione affinché un privato imprenditore ne tragga profitto. Le sorgenti appartengono al territorio e alle comunità che li abbiamo. Più sensata sarebbe una gestione completamente nazionale in modo che quei profitti andassero a coprire le necessità e le infrastrutture laddove l'acqua è più scarsa e dove gli acquedotti sono colabrodo o per altre necessità primarie. Perché deve essere giusto che si arricchisce un privato?
                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                  Fai spesso questo affiancamento tra Nord virtuoso e Sud assistito ma dovresti sapere bene che i problemi del Sud non arrivano solo dalla mala gestione. Va bene che la sinistra è morta col nascere del nuovo millennio ma a volte parli esattamente come un leghista degli anni 90.
                                  Leghisti che non avevano poi sempre tutti i torti eh! Comunque il problema allora come ora è quello di evitare la soluzione "leghista" (famo da noi e si f..ano gli altri), ma anche di evitare il tacere i reali problemi in nome di un volemose bene ipocrita e fumoso. La gestione dell'acqua è carente comunque in molti luoghi, non si parla solo del sud. In TUTTI questi luoghi a mio parere, visto il referendum (che non è stato ignorato, ma applicato alla lettera! E' chi l'ha proposto che ha fatto una ciofeca di domanda pretendendo che da li discendesse una verità parallela che in realtà è solo un asupicio!) e viste le decisioni del consiglio di stato la risposta e la linea da seguire è semplicissima e banale! NON si incentiva in alcun modo, anzi si sfavorisce totalmente, l'ingresso di capitali privati, ma contemporaneamente si stabilisce il principio ferreo che le tariffe devono andare a coprire i costi reali! Quindi sarà la tariffa (locale!) a coprire i costi (locali!) degli investimenti necessari!
                                  A me va benissimo eh! Qui gli acquedotti funzionano bene. Ad altri non so. Credo di no. Ma se ne faranno una ragione, d'altronde il popolo è sovrano e si è espresso nel referendum! Sbaglio?
                                  Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                  Anche per quanto riguarda il discorso della gestione fallimentare delle attività produttive e di servizi che erano gestite dallo stato non sbagli. Però dimentichi di dire che spesso i fallimenti sono stati provocati (oltre che dall'inefficienza strutturale) per favorire amici degli amici e/o interessi personali e della struttura partitica che al momento si è trovata a decidere.
                                  Se l'ho dimenticato faccio ammenda. Si! Hai ragionissima! MA ripeto che ora sarà chi a livello locale gestisce gli acquedotti a doversene fare carico.
                                  E' l'autonomia bellezze! E voi non potrete farci niente!
                                  Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                  Detto questo propongo una riflessione. le varie aziende private di imbottigliamento dell'acqua sparse sul territorio nazionale sono delle vere e proprie miniere d'oro. Ma trovo inaccettabile che delle sorgenti possano essere diventare private (immagina mettessero in vendita i ghiacciai del Monte Bianco o l'intero fiume Po ad esempio) o anche solo date un gestione affinché un privato imprenditore ne tragga profitto. Le sorgenti appartengono al territorio e alle comunità che li abbiamo. Più sensata sarebbe una gestione completamente nazionale in modo che quei profitti andassero a coprire le necessità e le infrastrutture laddove l'acqua è più scarsa e dove gli acquedotti sono colabrodo o per altre necessità primarie. Perché deve essere giusto che si arricchisce un privato?
                                  Personalmente trovo che non hai del tutto torto. Una cosa è lo sfruttamento delle risorse del suolo privato. Tutt'altra cosa lo sfruttamento a fini esclusivamente privatistici di una risorsa che proviene dal sottosuolo magari da un serbatoio distante decine di chilometri e, casualmente, "sgorga" proprio lì! Mi sono sempre chiesto a chi darebbe ragione un giudice se un concorrente decidesse di trivellare un foro per intercettare la vena d'acqua nel proprio terreno sfruttandola commercialmente! Sarebbe un caso intrigante!
                                  Certo, con gradualità e senza espropri proletari, ma si! Secondo me sarebbe giusto che lo stato intervenisse fruttuosamente anche nella commercializzazione di un bene che resta pubblico. Magari con una concessione, tipo stabilimenti balneari o simile, che preservi investimenti e business, ma dia allo stato il reale controllo finale del bene!

                                  Ma la discussione non era sulle acque minerali. Vedi che anche tu svarii?
                                  A mio parere la gestione delle acque pubbliche deve avvenire con strumenti moderni ed efficaci. Per una volta i 5S non hanno torto a voler inserire uno strumento come una Spa che in altri settori sta dando buoni risultati. A mio parere invece le proposte di questo comitato per l'acqua o come si chiama sono solo aria fritta che permetterà il mantenimento delle strutture di potere locale degli amici degli amici.
                                  Tra l'altro la proposta di legge, ora bloccata in Parlamento, è stata e sarà profondamente modificata. Non esiste nè esisterà mai in Parlamento una maggioranza disposta ad avallare la visione sottoproletaria e opportunista che tanto affascina molti. E non esiste già ora! Figuriamoci quando questi verranno sostituiti dal duo Salvini-Meloni!
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • Mi sono sempre chiesto a chi darebbe ragione un giudice se un concorrente decidesse di trivellare un foro per intercettare la vena d'acqua nel proprio terreno sfruttandola commercialmente! Sarebbe un caso intrigante!
                                    Darebbe ragione al primo che ha trivellato. Ma non sarebbe giusto proprio per quello che hai detto nel messaggio.

                                    Smat spa di Torino è diventata smat azienda di diritto pubblico nel 2017 in attuazione del referendum. Il che è un bene perché se gli organi di controllo fanno il loro lavoro a regola d'arte gli eventuali profitti servono per abbassare le bollette o per migliorare il servizio.

                                    duo Salvini-Meloni!
                                    Purtroppo accadrà ma non lo nominare più così all'improvviso: ho il cuore allenato ma non si sa mai...
                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                    • Ho aggiornato post 193.PS l unica cosa che ci può salvare dai due è che la gente torni ad occuparsi veramente di ciò che succede a casa loro.Però senza rubare in quella di altri...... Non capisco cosa vuoi dire,intendi solo acqua o anche che sò petrolio,minerali o altro?O intendi prima del punto di sorgiva? Mi sono sempre chiesto a chi darebbe ragione un giudice se un concorrente decidesse di trivellare un foro per intercettare la vena d'acqua nel proprio terreno sfruttandola commercialmente! Sarebbe un caso intrigante!...
                                      ..

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                                      • BE..L'imprenditorialità in Italia è GIA' ultra-sociale! Al tempo in cui la Costituzione è stata scritta un'azienda pagava si e no il 15-20% di tassazione. Oggi un'azienda medio-piccola sfiora il 65% fra tasse, imposte, contributi sociali....IO.. Il punto è che NON si tratta solo di denaro.Anche se è scritto su molte leggi che quello dovrebbe essere il fine ultimo di un impresa.Credo/temo sia questo il centro basilare e sostanziale nel non poter comprendere certi concetti.ps...
                                        ..

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                                        • c'è un aspetto che a taluni sfugge, l'acqua è presente in alte quantità in talune aree, ma magari lì non abita nessuno, serve tanto in altre aree dove abitano in tanti ma c'è poca acqua
                                          ma nel contempo si vuole evitare l'imbottigliamento
                                          dato che è un po' cotoso fare un acquedotto di 150 km secondo voi la soluzione corretta quale è
                                          fare comunqnue acqudotto lunghissimi a spese dei contribuenti ?
                                          far finta di nulla e bere dalla bottiglia ?
                                          trasportare acqua con autotreni e reiniettarla nell'acquedotto locale senza acqua ?
                                          inviare l'acqua via radio con il teletrasporto ?

                                          spero che non si risponde stile "plastica", altrimenti la risposta dovrebbe essere di eliminare l'acqua
                                          ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                          " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                          • Taluni ragionamenti che fai sono veramente interessanti, ci faresti nel contempo un esempio di comune o frazione italiana privo di acquedotto? Su che pianeta vivi?
                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                            • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                                              Mi sono sempre chiesto a chi darebbe ragione un giudice se un concorrente decidesse di trivellare un foro per intercettare la vena d'acqua nel proprio terreno sfruttandola commercialmente! Sarebbe un caso intrigante!...
                                              Qualcosa del genere è successo vicino a casa mia. Un cascinale aveva acqua sorgente, in una zona vicina allo sbocco nel Po del fiume Sesia, e voleva usarla per irrigare (sfruttamento commerciale). L'acqua arrivava a malapena alla superficie, ed era in un appezzamento più basso degli altri, per cui ci ha messo una pompa per sollevare l'acqua. Ora, sulle sponde del Sesia ci sono due consorzi irrigui... "Ovest Sesia" ed "Est Sesia": il consorzio Ovest Sesia ha fatto causa all'agricoltore dicendo che gli sottraeva l'acqua dalla falda di cui era concessionario, e sosteneva che avrebbe dovuto pagare come se glie la avesse fornita il consorzio (nessuno fino a quel momento sapeva che il consorzio aveva diritti anche sulla falda, si pensava che tutto si limitasse alla fornitura tramite i canali di irrigazione di proprietà del consorzio).
                                              Dopo una serie infinita di brutti scherzi (pignoramenti delle proprietà dell'agricoltore, sequestro del pozzo etc), l'agricoltore ha vinto solo perchè ha potuto dimostrare che l'acqua proveniva da un'altra falda non concessionata e che l'acqua sgorgava spontaneamente anche se di pochi centimetri sopra al piano campagna.
                                              <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                              • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                c'è un aspetto che a taluni sfugge, l'acqua è presente in alte quantità in talune aree, ma magari lì non abita nessuno, serve tanto in altre aree dove abitano in tanti ma c'è poca acqua
                                                ma nel contempo si vuole evitare l'imbottigliamento
                                                dato che è un po' cotoso fare un acquedotto di 150 km secondo voi la soluzione corretta quale è
                                                fare comunqnue acqudotto lunghissimi a spese dei contribuenti ?
                                                Il tuo stesso dubbio lo hanno avuto anche i romani circa 2.300 anni fa e con pala, picco e carri tirati da buoi sono riusciti a costruire acquedotti di centinaia di km in Italia, Francia, Germania, Spagna, Turchia...
                                                Alcuni sono tutt'ora funzionanti e pensa che non utilizzavano neppure le pompe!
                                                Bravini eh?!
                                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                • avevano gli schiavi che lavoravano a gratis
                                                  avevano il diritto di suolo per cui dove arrivavano erano per definizione "tutti di loro"
                                                  riesci ad immaginare i valsusini che fanno una manifestazione contro Giuglio Cesare ?

                                                  adesso se scavi in una via in cento si oppongono, ma lo sai benissimo tu sei uno di loro
                                                  ti opponi di principio a tutto e mostri "idee" strampalate che per uno che ha un anche minima conoscenza tecnica solo men che barzellette

                                                  non mi ricordo se te l'ho già chiesto, quanti impianti di trattamento plastice, rifuiti, carta, metalli hai visto ?
                                                  io ho un'ipotesi, ma vediamo cosa dici tu
                                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                  • E tu saresti quello che ha conoscenze tecniche? Magari ne hai anche ma le tue idee? Ti arrovelli per decidere se sia meglio un acquedotto o l'acqua imbottigliata. Lascia perdere...
                                                    I romani lavoravano su un ambiente quasi incontaminato noi invece abbiamo territori altamente urbanizzati con le aree rurali altamente sfruttare e le risorse naturali poche, sfruttate e inquinate quando va bene, contaminate negli altri casi. È ben diverso. Pensaci, forse ti puoi rendere conto di cosa implica per noi, oggi, la realizzazione di una qualsiasi opera.
                                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                    • Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio
                                                      Qualcosa del genere è successo vicino a casa mia...
                                                      Racconto anche io un aneddoto.
                                                      Un paio di anni fa un avvocato di fama internazionale in pensione che abita 2 km più in basso rispetto casa mia commissiona una perforazione nel suo terreno. L'obiettivo è raggiungere una falda, o in fiume sotterraneo, dal quale prelevare acqua per irrigazione. Quando l'acqua inizia a sgorgare la scoperta è incredibile di tratta di acqua solfurea ad alto contenuto di litio, non potabile ma calda e con portata di ben 400 litri al minuto.
                                                      Nei prossimi anni la sua tenuta diventerà un centro termale e mi pare che l'acqua sarà di propietà del comune con diritto di sfruttamento privato.
                                                      Ironia della sorte con buona probabilità la falda a monte passa sul mio terreno. Non che mi sarebbe interessato ma volessi intercettarla non mi sarebbe concesso farlo.
                                                      Morale: piove sempre sul bagnato
                                                      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                      • Litio????sshhhh!!!che vi riducono la montagna in gruviera,
                                                        ..

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                                                        • Note di Moderazione:

                                                          Bright con tutto il rispetto non vedo negli ultimi due post un nesso evidente col titolo del 3d...lo rimuoverò per evitare l'ennesima deriva, a meno di modifiche sostanziali.
                                                          O mi sfugge qualcosa?

                                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                            • è diventata pubblica, uguale per tutti, gratis, ognuno può averne quanta ne vuole, non costa nulla a m^3 ma la si paga con le tasse in relazione al reddito
                                                              a prescindere se la si usi bene o se la si butti
                                                              per cui tutti la buttano, tanto pagano i ricchi, ma per questo è finita tutta
                                                              i poveri la buttano perché non la pagano, i ricchi la buttano perché tanto non frega nulla pagarla
                                                              rassegniamoci a bere solo birra, questa la si paga a boccale per cui ci sarà sempre per tutti

                                                              vai oltre la voluta esagerazione e rifletti
                                                              ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                              " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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