Originariamente inviato da marcober
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Sono andate all'asta ed acquisite da Versalis (ENI) tutte le attività "verdi": Biochemtex, Beta Renewables, Ipb (Italian Bio Products) e Ipb energia, per una novantina di milioni di euro... a fronte di un debito italiano di circa 600 (400 equity e 200 con le banche):
Sono stati alienati gli impianti PET di M&G USA di Apple Grove, in West Virginia, acquisito insieme al centro R&D nell’Ohio, dal gruppo taiwanese Far Eastern New Century -FENC.
Poi il complesso integrato per PTA/PET in costruzione a Corpus Christi, in Texas, rilevato da una cordata costituita a questo scopo da Indorama Ventures, Alpek e Far Eastern Investment , che è ancora in Chapter 11 per 1,8 miliardi di dollari.
Ed ultimo, quello di M&G Polimeros Brazil a Ipojuca (Suape), nello stato del Pernambuco, che produce PTA e PET, comprato dalla thailandese Indorama.
Il Mater-Biopolimer di Patrica (FR) con una linea dedicata alla produzione del PET per M&G e una per la produzione di Origo-Bi (miglioratore per Mater-Bi) l'avevano già venduto ad Eni nel 2014.
DI arundo ne avevano solo un campo dimostrativo di 3 ettari... e sono riusciti a fare un accordo con UN SOLO agricoltore a km0, che ha portato il necessario per la produzione di un giorno. Peccato che sia andata in fermentazione nelle due o tre ore dalla raccolta allo scarico e stoccaggio ed abbia intasato il sistema di insilaggio. Ci sono voluti tre giorni per tirarla fuori a mano (era arrivata a 75°, quasi prendeva fuoco) e buttarla in discarica. Idem per la paglia di riso... nessuno ha aderito alla raccolta, quella per la dimostrazione era piena di fango e begnata ed è stata buttata, e quelle asciutta fatta apposta e comprata per la dimostrazione ha distrutto il mulino in 51 secondi (io ero quello col cronometro) .
Stabilimento da dichiarate 40.000 tonnellate/anno: primo anno, produzione 40t, secondo anno 100t e qualcosa, terzo anno quasi mille e poi il crac...
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