Originariamente inviato da experimentator
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Se si risulta positivi agli anticorpi occorre fare il tampone comunque, perchè non è escludibile al 100% di non essere in una fase comunque contagiosa.
Comunque la mia risposta era a un intervento di Teoria del Tutto che faceva una gran confusione dicendo che i positivi scendono per meno tamponi (e fin qui vero), ma che se vai a pagamento il test te lo fanno (ma è il test ANTICORPALE!!! Non quello antigenico!) e che anche se sei positivo sei libero di circolare (cosa in teoria non corretta, come citi giustamente, ma è ovvio che se il test anticorpale te lo fai privatamente e ti tieni il risultato per te... nessuno verrà a metterti in quarantena!).
Il senso era di informare che tampone e test sierologici sono cose MOLTO diverse e con risultati diversi!
Chi è positivo al test anticorpale è CERTO di avere fatto la malattia! Poi che la notizia non sia utile ai fini della certezza immunitaria (la famosa "patente") e che sia utilizzabile ufficialmente solo a scopi statistici è informazione utile per chi deve scaricarsi dalle responsabilità di dare certezze assolute.
Io personalmente appena possibile farò un test anticorpale. Se positivo lo ripeto a quindici giorni e sono personalmente certo di essere immune a una reinfezione a breve. Quindi sono tranquillo.
Se poi voglio seguire i canali ufficiali... chiedo il tampone segnalando che sono positivo ai test sierologici, aspetto con pazienza stando in isolamento volontario, faccio il tampone e quando questo si rivela negativo sono personalmente certo di quanto sopra. Anche se anche così nessuno mi scriverà ufficialmente che sono "immune".
Per inciso... i primi risultati dei test anticorpali fatti a tappeto a Bergamo segnalano che OLTRE IL 40% della popolazione di Bergamo è già positiva agli anticorpi! Cosa che proiettata a livello del nord Italia (stimando solo il 20%) potrebbe significare che ci sono oltre 10 milioni di persone che hanno già superato la malattia.
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