Vabbè, un po’ di propaganda NoTav e ribellista è pure tollerabile.
Ma il nocciolo del problema è più complesso a mio parere. La metro NON la puoi potenziare nemmeno investendoci! Non è che puoi infilare più treni o più lunghi nelle linee! E quanto le metro siano un punto caldo nel contagio lo dimostra il fatto che questo è esploso solo nelle città metropolitane!
Se sai dai dati reali sierologici che l’infezione colpisce 25 volte il numero dei sintomatici... è ovvio che o adotti un sistema di tracing super efficiente o mantieni tutti in LD perenne o capisci che con la diffusione elevata devi CONVIVERCI e proteggi chi rischia davvero!
È inutile girarci attorno. Questa terza via è stata volutamente messa da parte. E non certo per rispetto del diritto alla salute! TAC di DeLuca o meno, per le fasce under50 questa malattia è certo seria per via della quota di gravi da TI e sostegno respiratorio, ma con una mortalità che ormai è chiaro essere sovrapponibile a una delle epidemie influenzali pesanti del passato! Da non sottovalutare e che necessita di misure di cautela e distanziamento, ma non certo del suicidio economico di un LD generale!
Non è che dovevi potenziare al punto di mandare su un autobus 10 persone (comunque con un grado di rischio dato dal VOLUME di aerosol che si crea e che non viene depurato e rinnovato a meno di non viaggiare coi finestrini aperti!) Occorreva VIETARE da agosto l’utilizzo perlomeno nelle città metropolitane dei mezzi pubblici agli anziani! Prevedendo semmai “ristori” economici per qualche corsa in taxi, per le POCHE necessità di spostamento che si hanno se non si lavora! Spesa e esami medici ci si organizza con volontari come in UK! Secondo step era l’isolamento famigliare. O dai disponibilità di residenze alberghiere sanitarie o obblighi chi ha un famigliare convivente over 70 ad adottare misure anche in casa!
Capisco i problemi psicologici, ma sarebbe stata una misura temporanea. Pochi mesi e c’è il vaccino!
Se vogliamo scendere sul terreno della critica al liberismo selvaggio più che le Tav io me la prendo con le scelte di riorganizzazione che hanno ridotto la sanità sul territorio. E se sai che il contagio può correre 20 volte più rapido della possibilità di tamponare e se sai che con l’arrivo dell’influenza e delle sindromi para influenzali una pletora di persone, prevalentemente anziane, si rivolgeranno agli ospedali (e si sapeva eh! Non è una sorpresa! Gli inviti a vaccinare per l’influenza servivano a questo!) perlopiu senza motivo... DEVI prevedere di mettere sul territorio delle banalissime “guardie mediche” ben attrezzate (mica servono le tute di grado 4 eh!) che siano inviate a domicilio, facciano un triage e decidano se dare terapia, isolare o ospedalizzare!! Magari in grado di fare tamponi RAPIDI che SERVONO, anche se non stra-precisi, a sgrossare e dare aiuto all’attività ospedaliera!
Si è tagliato nel passato, certo. Troppo, lo han capito tutti! Ma da maggio ad adesso c’era abbondantissimo spazio per cominciare a imbastire quella “riserva medica” di cui parlavo a maggio! Invece ci si è persi nella infinita diatriba sulle aule sperando che gli anatemi sulle movide e gli ultravioletti estivi ci facessero la grazia senza necessità di prendere decisioni inevitabilmente mirate solo a una parte (votante).
Ed ora si raccolgono i frutti!
Per chiarire... una guardia medica la affidi a un paio di giovani medici ed infermieri appena laureati! In un mese ne attivi a dozzine! Potenziare le TI è inutile senza medici specialisti e infermieri addestrati che NON ci sono e NON prepari in tre mesi!
Se vuoi combattere un virus devi prendere atto delle sue caratteristiche e non cercare la via eticamente più politically correct per non scontentare troppi!
Ma il nocciolo del problema è più complesso a mio parere. La metro NON la puoi potenziare nemmeno investendoci! Non è che puoi infilare più treni o più lunghi nelle linee! E quanto le metro siano un punto caldo nel contagio lo dimostra il fatto che questo è esploso solo nelle città metropolitane!
Se sai dai dati reali sierologici che l’infezione colpisce 25 volte il numero dei sintomatici... è ovvio che o adotti un sistema di tracing super efficiente o mantieni tutti in LD perenne o capisci che con la diffusione elevata devi CONVIVERCI e proteggi chi rischia davvero!
È inutile girarci attorno. Questa terza via è stata volutamente messa da parte. E non certo per rispetto del diritto alla salute! TAC di DeLuca o meno, per le fasce under50 questa malattia è certo seria per via della quota di gravi da TI e sostegno respiratorio, ma con una mortalità che ormai è chiaro essere sovrapponibile a una delle epidemie influenzali pesanti del passato! Da non sottovalutare e che necessita di misure di cautela e distanziamento, ma non certo del suicidio economico di un LD generale!
Non è che dovevi potenziare al punto di mandare su un autobus 10 persone (comunque con un grado di rischio dato dal VOLUME di aerosol che si crea e che non viene depurato e rinnovato a meno di non viaggiare coi finestrini aperti!) Occorreva VIETARE da agosto l’utilizzo perlomeno nelle città metropolitane dei mezzi pubblici agli anziani! Prevedendo semmai “ristori” economici per qualche corsa in taxi, per le POCHE necessità di spostamento che si hanno se non si lavora! Spesa e esami medici ci si organizza con volontari come in UK! Secondo step era l’isolamento famigliare. O dai disponibilità di residenze alberghiere sanitarie o obblighi chi ha un famigliare convivente over 70 ad adottare misure anche in casa!
Capisco i problemi psicologici, ma sarebbe stata una misura temporanea. Pochi mesi e c’è il vaccino!
Se vogliamo scendere sul terreno della critica al liberismo selvaggio più che le Tav io me la prendo con le scelte di riorganizzazione che hanno ridotto la sanità sul territorio. E se sai che il contagio può correre 20 volte più rapido della possibilità di tamponare e se sai che con l’arrivo dell’influenza e delle sindromi para influenzali una pletora di persone, prevalentemente anziane, si rivolgeranno agli ospedali (e si sapeva eh! Non è una sorpresa! Gli inviti a vaccinare per l’influenza servivano a questo!) perlopiu senza motivo... DEVI prevedere di mettere sul territorio delle banalissime “guardie mediche” ben attrezzate (mica servono le tute di grado 4 eh!) che siano inviate a domicilio, facciano un triage e decidano se dare terapia, isolare o ospedalizzare!! Magari in grado di fare tamponi RAPIDI che SERVONO, anche se non stra-precisi, a sgrossare e dare aiuto all’attività ospedaliera!
Si è tagliato nel passato, certo. Troppo, lo han capito tutti! Ma da maggio ad adesso c’era abbondantissimo spazio per cominciare a imbastire quella “riserva medica” di cui parlavo a maggio! Invece ci si è persi nella infinita diatriba sulle aule sperando che gli anatemi sulle movide e gli ultravioletti estivi ci facessero la grazia senza necessità di prendere decisioni inevitabilmente mirate solo a una parte (votante).
Ed ora si raccolgono i frutti!
Per chiarire... una guardia medica la affidi a un paio di giovani medici ed infermieri appena laureati! In un mese ne attivi a dozzine! Potenziare le TI è inutile senza medici specialisti e infermieri addestrati che NON ci sono e NON prepari in tre mesi!
Se vuoi combattere un virus devi prendere atto delle sue caratteristiche e non cercare la via eticamente più politically correct per non scontentare troppi!
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