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    Ciao a tutti.... Mi sono appena registrato e credo di averlo fatto come tantissimi perchè ho idee e dubbi che frullano nella mente! La faccio breve...: abitazione di circa 280 mq su tre livelli in Pianura Padana (fra Modena e Mantova...) con buon tetto e buoni infissi, muri antichi e senza alcun cappotto. Impianto di riscaldamento a termosifoni in acciaio abbastanza ben dimensionato. Caldaia a gas GPL con bombolone esterno per riscaldamento e acqua calda sanitaria. Spesa gas di circa 3000 euro annui (o più, dopo i recenti aumenti!), per avere la casa appena tiepida nei mesi più freddi per poche ore al giorno (per avere un vero comfort credo che sarebbe necessario spendere il doppio o il triplo per il gas!). Bollette per energia elettrica di circa 150 euro mensili. L'abitazione rimane vuota alla mattina. Detto ciò...: stò valutando la sostituzione della caldaia a gas con una a legna (o legna/pellet). Credo che ci sia la possibilità di posizionarla nel disimpegno dove attualmente si trova la caldaia a gas ma non credo che rimanga lo spazio per un puffer. Nello stesso ambiente si trova il collettore dell'impianto di riscaldamento. Credo che per questo intervento si possa usufruire del bonus 110%, è corretto?. Un'altra idea è anche quella del fotovoltaico: la costruzione ha il tetto a due falde con una esposta a sud e senza ostacoli/ombre, misure circa 8 x 6 mt con inclinazione di circa 30°. E' presente un'altra porzione di tetto con uguale inclinazione ed esposizione che però è a copertura di una porzione più bassa e quindi irraggiata dal sole per un paio di ore in meno, si perdono 1 o 2 ore di sole alla mattina con l'ombra della porzione di casa più alta: un'ulteriore idea potrebbe essere quella di posizionare qua sopra alcuni mq di pannelli per il solare-termico. Alla luce di quanto esposto...: suggerimenti..., osservazioni..., critiche.... Attendo impaziente e già ringrazio per ogni contributo...

  • #2
    ciao..vorrei fare un confronto con le spese del mio appartamento di 164 mq.....io non spendo certo 3000 euro di gas perche mi sono staccato nel 2008 dopo la morte di mio padre....riscaldamento 50% legna 50% pellet (solo zona notte) con una spesa totale tra legna e pellet di circa 800 euro...non posso scaldare tutte le stanze ma dove c è la stufa a pellet giri in canottiera....insomma sono contento..la stufa a pellet ha i suoi lati positivi ma anche negativi....dopo alcuni anni ti puo lasciare a piedi in pieno inverno (cosa che mi è successa) occorre averne una usata di scorta nel caso succeda perche il tecnico potrebbe tardare...ma avendo anche la stufa a legna al freddo non ci sarai mai.....quindi ottima pensata legna -pellet....luce spendo a bimestre circa 140-150 euro (contentissimo) per avere 4, 5 k di potenza...ma la pacchia sta finendo sul riscaldamento...il pellet da questo inverno costera 8 euro al sacco..la legna aumentera da 13 euro a 20 al quintale quindi addio alla convenienza degli anni passati.

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    • #3
      Controlla se nella tua zona hai possibilita' di utilizzare altro combustibile, io ad esempio utilizzo gusci di nocciole ed ho installato una caldaia a biomassa per non essere legato al solo uso del pellet.
      Per contenere i costi ho installato fv da 3kw e pannello solare per acs estiva.
      Caldaia D'Alessandro CSI 30 - Pannello solare 300 lt vaillant - fotovoltaico 3 Kw inverter solaredge

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