salve a tutti ,che ne pensate delle stufe in pietra ollare ( a parte il prezzo ed il peso ) qualcuno ha avuto esperienze mi può dire la sua salutoni
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stufe in pietra ollare
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Io,prima di installare la caldaia legna/pellet,ero intenzionato a mettere una stufa in pietra ollare Tulikivi.Dopo essermi informato e visionato di persona il prodotto,ho optato per la caldaia.Dopo aver visto il prodotto (eccezionale) e aver sentito il prezzo che per la stufa che piaceva e me (eccezionale anch'esso:ben 30.000 euro!!!),ho pensato che era meglio prendere una caldaia,con meno di un terzo della spesa,e scaldarci tutta la casa.
Ho visto anche parecchie altre marche,ma la Tulikivi,era una spanna sopra le altre.Se hai proprio intenzione di acquistarla,stai attento,a quelle che vengono prodotte con la pietra ollare brasiliana(praticamente le italiane).Costano meno,ma hanno il loro perchè.Prendila finlandese,o svedese,li vai sul sicuro.
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Originariamente inviato da Kerik Visualizza il messaggio(eccezionale anch'esso:ben 30.000 euro!!!)
ciao
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la mia non era in pietra ollare ma mi ha durato 6 anni era circa 60 60 1,70 di altezza, con un bel forno sopra (quante castagne e mele cotte cotte il lambrusco) devo dire che ha fatto il suo dovere (digeriva pezzi da 50 cmm) e scaldava tutto il mio piano inferiore (100mt) grazie ad una ventola incorporata..... ma la caldaia è un'altra cosa quasi stessa legna e scaldo 200 mt senza quocermi nella stanza e patire nel bagno (p.s 4800 lire, no euro)Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html
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Ciao,
se preferisci la stufa, valuta anche quelle non in pietra, costano molto ma mooolto meno! io ho optato per una rivestita in ceramica, non ha molto accumulo rispetto alla pietra ma ha un grande vantaggio, ha una autonomia di fuoco e braci superiore a 10 ore (ne esistono fino a 15 ore!) quindi ritrovo la stufa accesa e la casa mai fredda al mio rientro dopo una giornata di lavoro! non male direi. Consiglio di visitare il sito amatoriale stufe e caminetti a legna e pellet a lunga autonomia che parla di queste tipologie di stufe!
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Il problema di queste stufe in pietra è che sono difficili da gestire, una volta calde restano calde per 24 ore ed è facile andare in sovratemperatura! Funzionano meglio forse se sottodimensionate, così le puoi usare anche quando non fa freddissimo, usi tutto il calore che generano e l'impianto (che deve avere dei controlli termostatici nei singoli ambienti) integra dove serve. meglio in questo caso che l'impianto sia a bassa inerzia, come i radiatori appunto.
Con una caldaia a legna ci fai quello che vuoi, è una alternativa alla caldaia a gas con le stesse possibilità a livello di impianti di distribuzione.
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diciamo che se la stufa è un'auto ,le stufe in ceramica sono fiat, quelle in pietra ollare sono mercedes, le caldaie sono limousine con autista(nel senso letterale del termine autista=centralina elettronica)Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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Ascolta giuggiolo,
sono veramente in accordo con la tua affermazione, è certamente come dici, in più si ha acqua sanitaria, ma veramente vorrei conoscere quanta autonomia ha una caldaia a sola legna e se questa autonomia è di braci o necessita ad esempio di un aqccumulatore di acqua calda per migliorarne l'autonomia notturna, altrimenti forse è meglio per le mie esigenze pensare al pellet o quant'altro.
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la mia ,che è quella che si vede nell'avatar, se la fai andare solo a legna, la riempi alla sera (22.00, prima di andare a letto) fino alle 4/5 di mattino brucia ancora , ma alla mattina (7.00) i termo sono fermi, anche se la casa è ancora calda poi se la riaccendi in 30 min è gia al massimo .... questo in condizzioni di freddo abbastanza intenso (-5)... poi io non ho mai sperimentato perche finendo la legna ,partivano le coclee... se vai solo a legna puffer!Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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Io ho una stufa in pietra ollare Odin, esteticamente bella,con una carica scalda per irraggiamento 8 ore circa in base alla temperatura esterna, ma ho avuto dei problemi con alcune pietre che si sono fessurate minando la stabilità e sicurezza della stufa, l'importatore non ha voluto sentire di sostituirmele in garanzia, quindi ho dovuto rimettere mano al portafoglio, dopo la sostituzione, ho messo una caldaia a legna ed ora la uso pochissimo.
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esteticamente sono eccezzionali.... ma la praticità della caldaia è impagabile!!!!Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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Buongiorno, mi introduco nella discussione per poter dare il mio contributo: io posseggo una stufa rivestita in ceramica (12 Q.li) con incorporato un collettore per ACS all' interno del giro fumi e un pannello "solare" posizionato sotto la stufa (sotto la camera di combustione). De vo dire che sono veramente soddisfatto del risultato, quando accendo la stufa (che digerisce pezzi lunghi fino a 90 cm.) il collettore posto sul giro fumi mi scalda subito il boiler da 200 l. (in camera di combustione si arriva anche a 7/800° con 12 Gk di legna!) , poi quando la combustione termina e la stufa rimane cada per circa 8-10 ore è il panello solare che garantisce l' acqua calda sul circuito..
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Sono felice dell'intervento di MENA#1, quello che afferma, conferma che non esistono solo termocucine, termocamini e caldaie... ogni casa ha le sue esigenze e preferenze.
Io sono pro termocamini, caldaie e termocucine... ma non va bene occultare che esistono altri sistemi.
Alcune persone in questo forum vogliono mettere il bavaglio agli altri?
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Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggioIo ho una stufa in pietra ollare Odin, esteticamente bella,con una carica scalda per irraggiamento 8 ore circa in base alla temperatura esterna, ma ho avuto dei problemi con alcune pietre che si sono fessurate minando la stabilità e sicurezza della stufa, l'importatore non ha voluto sentire di sostituirmele in garanzia, quindi ho dovuto rimettere mano al portafoglio, dopo la sostituzione, ho messo una caldaia a legna ed ora la uso pochissimo.
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cistufa maiolica
Originariamente inviato da Mena#1 Visualizza il messaggioBuongiorno, mi introduco nella discussione per poter dare il mio contributo: io posseggo una stufa rivestita in ceramica (12 Q.li) con incorporato un collettore per ACS all' interno del giro fumi e un pannello "solare" posizionato sotto la stufa (sotto la camera di combustione). De vo dire che sono veramente soddisfatto del risultato, quando accendo la stufa (che digerisce pezzi lunghi fino a 90 cm.) il collettore posto sul giro fumi mi scalda subito il boiler da 200 l. (in camera di combustione si arriva anche a 7/800° con 12 Gk di legna!) , poi quando la combustione termina e la stufa rimane cada per circa 8-10 ore è il panello solare che garantisce l' acqua calda sul circuito..
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Una precisazione, stiamo parlando di cose molto diverse tra di loro, che prevedono usi completamente diversi e scopi completamente diversi! La stufa in pietra ollare, quella da 10-12 quintali (ma è facile arrivare a 20) lavora sulla massa e sull'inerzia termica, non si accende tutti i giorni: si accende ad ottobre e si spegne ad aprile, in mezzo si "ricarica"... lei tiene calda la casa con la sua massa e con il fatto che cede calore lentamente e per irraggiamento (la convezione è quasi nulla in quanto le sue pareti rimangono praticamente sempre tiepide e il piacere di appoggiraci ad esse è noto a chi le possiede!).
A seconda del clima si fa un carico o due al giorno, si carica, si fa bruciare la legna molto velocemente, questo "ricarica" la massa della stufa che quindi durante la giornata cederà il calore all'ambiente.
Una stufa del genere equivale a caldaia a legna, puffer e radiatori, non ad uno solo di questi elementi!
Svantaggi:
la casa deve essere pensata attorno alla stufa per godere al massimo di questo gioiello (nel senso del prezzo :-D)
se la fai raffreddare sei fregato... un mio collega scalda casa esclusivamente con una di queste, non ha proprio installato ne radiatori ne impianto a pavimento... si trova benissimo, con 8-10kg di legna al giorno scalda casa (15-20 quando fa tanto freddo) MA è andato in settimana bianca, quando è tornato la casa era a 10 gradi interni e ci ha messo 2 giorni per riportarla a 20... con i radiatori ci avrebbe messo 2 ore...
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si grazie queste le conosco ma volevo capire come funziona il collettore x acqua calda e pannello che ha installato all'interno della stufa visto che sto facendo nuova casa e praticamente stiamo facendo tutto io e mio papa' avevo pensato ad un camino monoblocco con un possibile giro di fumi e ad una serpentina di acciao corrugato x scaldare acqua ma devo approfondire se qualcuno conosce Mena vorrei gentilmente contattarlo grazie a tutti ciao
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Ci sta tutto... ma non le panzane......che la matematica non e' opinione.....con 10kg di legna non scaldi casa....e se la scaldi sei in classe A.... che vuol dire che la scalderesti anche con i termo.....sempre con gli stessi kg....Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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xsuche mi accodo a giuggiolo0107 a dirti che è impossibile con 10-20kg scaldare una abitazione con la stufa in pietra ollare oppure la casa è veramente microscopica e isolata oltre la media, non deve passare questo messaggio altrimenti qualcuno rimarrà molto deluso, e te lo dico io che ne ho una in casa, anche se molto leggera e presa senza ambizioni di scaldare tutta la casa ma solo un soggiorno cucina, io il miracolo non lo vedo anzi...di legna ne brucia anche parecchia e abbisogna di cariche regolari e continue.
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Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggiooppure la casa è veramente microscopica e isolata oltre la media
con 10 kg di legna hai una resa termica di circa 40kW, con 20kg circa 80, lui quando non fa tanto freddo con 1 carico al giorno è a posto, quando è freddo ne fa due... (poi io non ho misurato i kg precisi, e se nel carico ci fa stare 20 kg per volta i consumi raddoppiano, ma dubito...)
Di sicuro consumerebbe la stessa energia a scaldarsi con i termosifoni, o meglio ancora con il riscaldamento a pavimento.
Il succo del mio discorso, a parte la quantità di legna che devi bruciare (e che dipende dalla tua casa) è che una stufa di quel tipo va scelta in sostituzione all'intero impianto e va usata in modo continuativo... confrontarla con una caldaia a legna è come confrontare automobili con un tram...
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Secondo me invece è un ragionamento parecchio sbagliato pensare di scegliere una stufa del genere in sostituzione all'intero impianto, per molti motivi non avrai le prestazioni sufficienti per il modo di vivere a cui siamo abituati al giorno d'oggi.
Bisogna andare indietro nel tempo e andare nel nord europa per vedere cosa erano le stufe in pietra cui si costruiva intorno l'abitazione.
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Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggioSecondo me invece è un ragionamento parecchio sbagliato pensare di scegliere una stufa del genere in sostituzione all'intero impianto
Questo tipo di stufe nascono, come dici tu, per realtà diverse che prevedono un uso diverso della stufa, se lo sai e lo sceglie coscentemente, i radiatori in casa non li monti, tutto qui... pensare di usare una stufa del genere al posto di una stufa ad aria (ovvero non idro) è un'altra cavolata!
Ho fatto questo discorso perchè c'era qualcuno che le confrontava con caldaie e termocucine e questo confronto è fuori luogo perchè la differenza non sta solo nei costi di acquisto, sono proprio sistemi diversi, con i propri pro e contro.
Se uno sceglie una soluzione è giusto che sappia cosa sta acquistando, non credendo di aver speso 30.000 euro e aver preso una fregatura solo perchè non sapeva come va usata
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Mi piacerebbe sapere qui in italia quante abitazioni open space bagno compreso sono state costruite attorno ad una stufa in pietra ollare, oppure quanti se la costruirebbero?
Quindi l'utilizzo di tali stufe in italia è il medesimo di una stufa qualsiasi con la differenza che và alimentata in modo differente, comunque come per tutte le stufe avrai un gran calore che ti farà addormentare vicino ad essa e nelle stanze adiacenti avrai i pinguini che vengono a svernare sotto il tuo letto o nel tuo bagno.
Per carità tutto si può fare ognuno fà le sue scelte puoi in casa anche avere solo la cucina calda per preparare il cibo vedi termocucina, si è fatto fino a ieri e per motivi economici magari si farà ancora più oggi, però pensare di progettare una casa dedicata al sistema di stufa-casa qui nella nostra italia non ha proprio un gran senso.
I conteggi di consumo del tuo conoscente che si "scalda" sono sbagliati a partire dal non calcolo dell'efficienza in percentuale della fonte di calore, magari fosse così semplice il conteggio.Ultima modifica di leone sandri; 26-10-2012, 13:26.
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