Buongiorno,
sono nuova del forum ma volevo chiedervi un parere: abbiamo fatto sostituire un camino a legna aperto con uno di ultima generazione (monoblocco con vetro angolare), mantendendolo sulla stessa parete ma allontanandolo di circa 1,30m rispetto alla posizione precedente. Il tecnico che ce l’ha venduto e installato ha detto che non c’era alcun tipo di problema. ci siamo fidati, ma a lavoro finito abbiamo la percezione che non funzioni benissimo: innanzitutto il dubbio è nato poiché spesso si sente odore di fumo, il raccordo alla macchina è stato fatto molto corto perché è stato subito curvato, non ha praticamente tratto verticale, per mantenere inclinazione di 45° (come da foto il collegamento di presa aria dall’esterno è stato isolato un po’ alla veloce dopo nostra forte insistenza perché non volevano isolarlo pur essendoci riscaldamento a pavimento, mentre anche sul manuale c’è scritto di isolarlo…)
abbiamo il dubbio che il tiraggio non sia ottimale e che non arrivi abbastanza aria.. venendo a vedere ci ha detto che quando si apre il camino è normale che si senta un po’ odore di fumo e che il tiraggio funziona, ma che il problema è la legna… noi abbiamo utilizzato sempre quercia stagionata da più di 3 anni (che utilizzano tra l’altro anche altri parenti nei loro camini di qualche anno fa e non hanno mai avuto problemi).. ci ha detto che per i camini di ultima generazione bisognerebbe usare il faggio perché sporca meno la canna fumaria (cosa che non ci era stata detta durante la vendita)
al di là di questo ( non è un problema acquistare faggio d’ora in poi), chiedevo come possiamo essere certi che il tiraggio sia effettivamente corretto e che la macchina funzioni come deve, anche perché non abbiamo badato al risparmio ma sperando di fare un lavoro come si deve.
Grazie mille anticipatamente a chi risponderà
sono nuova del forum ma volevo chiedervi un parere: abbiamo fatto sostituire un camino a legna aperto con uno di ultima generazione (monoblocco con vetro angolare), mantendendolo sulla stessa parete ma allontanandolo di circa 1,30m rispetto alla posizione precedente. Il tecnico che ce l’ha venduto e installato ha detto che non c’era alcun tipo di problema. ci siamo fidati, ma a lavoro finito abbiamo la percezione che non funzioni benissimo: innanzitutto il dubbio è nato poiché spesso si sente odore di fumo, il raccordo alla macchina è stato fatto molto corto perché è stato subito curvato, non ha praticamente tratto verticale, per mantenere inclinazione di 45° (come da foto il collegamento di presa aria dall’esterno è stato isolato un po’ alla veloce dopo nostra forte insistenza perché non volevano isolarlo pur essendoci riscaldamento a pavimento, mentre anche sul manuale c’è scritto di isolarlo…)
abbiamo il dubbio che il tiraggio non sia ottimale e che non arrivi abbastanza aria.. venendo a vedere ci ha detto che quando si apre il camino è normale che si senta un po’ odore di fumo e che il tiraggio funziona, ma che il problema è la legna… noi abbiamo utilizzato sempre quercia stagionata da più di 3 anni (che utilizzano tra l’altro anche altri parenti nei loro camini di qualche anno fa e non hanno mai avuto problemi).. ci ha detto che per i camini di ultima generazione bisognerebbe usare il faggio perché sporca meno la canna fumaria (cosa che non ci era stata detta durante la vendita)
al di là di questo ( non è un problema acquistare faggio d’ora in poi), chiedevo come possiamo essere certi che il tiraggio sia effettivamente corretto e che la macchina funzioni come deve, anche perché non abbiamo badato al risparmio ma sperando di fare un lavoro come si deve.
Grazie mille anticipatamente a chi risponderà
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