Salve a tutti,
ho acquistato una villetta indipendente dov'era già installato un termocamino Girolami TC 25 BIO e sono quasi completamente all'oscuro del suo funzionamento. Quello che so fare è accenderlo, passare da combi a solo legna o a solo pellet, regolare la ventola dell'aria e regolare la quantità di pellet che deve entrare nel bruciatore.
Utilizzando la legna, quando la temperatura (che leggo sulla centralina) raggiunge i 50°, si attiva la pompa che porta l'acqua calda ai caloriferi, dopodichè la temperatura che leggo in centralina si abbassa fino ai 43-44° e torna ai 50° dopo circa 7-10 minuti (i caloriferi in alluminio nel frattempo si raffreddano) e così riparte il ciclo per varie volte. Dopo circa 60-70 minuti la temperatura non scende più sotto 50° ed i caloriferi cominciano a scaldare in modo più soddisfacente.
La mia domanda è:
è possibile fare in modo che quando la centralina rileva 35°, cominci ad inviare l'acqua tiepida ai caloriferi, senza dover attendere il raggiungimento dei 50°?
In questo modo la casa comincerebbe a scaldarsi molto prima e soprattutto, la sera dopo lo spegnimento della caldaia, continuerei ad avere i caloriferi tiepidi fino quasi alla mattina successiva ( alle 8 della mattina successiva la centralina rileva ancora circa 35°).
Mi sembra uno spreco che se la temperatura si abbassa sotto i 50° non ci sia la circolazione dell'acqua calda.
Meglio avere anche pochi gradi di calore piuttosto che niente, non vi pare?
Esiste qualche motivo perchè quello che vorrei fare non sia consigliabile?
Ringrazio in anticipo qualsiasi suggerimento.
ho acquistato una villetta indipendente dov'era già installato un termocamino Girolami TC 25 BIO e sono quasi completamente all'oscuro del suo funzionamento. Quello che so fare è accenderlo, passare da combi a solo legna o a solo pellet, regolare la ventola dell'aria e regolare la quantità di pellet che deve entrare nel bruciatore.
Utilizzando la legna, quando la temperatura (che leggo sulla centralina) raggiunge i 50°, si attiva la pompa che porta l'acqua calda ai caloriferi, dopodichè la temperatura che leggo in centralina si abbassa fino ai 43-44° e torna ai 50° dopo circa 7-10 minuti (i caloriferi in alluminio nel frattempo si raffreddano) e così riparte il ciclo per varie volte. Dopo circa 60-70 minuti la temperatura non scende più sotto 50° ed i caloriferi cominciano a scaldare in modo più soddisfacente.
La mia domanda è:
è possibile fare in modo che quando la centralina rileva 35°, cominci ad inviare l'acqua tiepida ai caloriferi, senza dover attendere il raggiungimento dei 50°?
In questo modo la casa comincerebbe a scaldarsi molto prima e soprattutto, la sera dopo lo spegnimento della caldaia, continuerei ad avere i caloriferi tiepidi fino quasi alla mattina successiva ( alle 8 della mattina successiva la centralina rileva ancora circa 35°).
Mi sembra uno spreco che se la temperatura si abbassa sotto i 50° non ci sia la circolazione dell'acqua calda.
Meglio avere anche pochi gradi di calore piuttosto che niente, non vi pare?
Esiste qualche motivo perchè quello che vorrei fare non sia consigliabile?
Ringrazio in anticipo qualsiasi suggerimento.
Commenta