Ciao a tutti! Sono in procinto di sostituire il mio camino completamente aperto con un termocamino idro da alimentare a legna da abbinare alla caldaia.
Abito in una casa costruita nel 1998 di circa 120mq fatta come uno chalet di montagna: tutta open space (bagno a parte) tetto in legno e altrezza media di 4 metri, l'unica "coibentazione" sono i serramenti a doppio vetro.
Attualmente la riscaldo a fatica (soprattutto economica) con una caldaia da 32kW a GPL e 5 ventilconvettori e 1 termoarredo per il bagno.
Non è presente nessuna valvola o termocoppia sui ventil, piloto tutto con un sistema di domotica che mi sono fatto in casa: quando la temperatura del ritorno alla cadaia supera i 40°C i ventil possono partire.
Intanto che faccio l'investimento mi piacerebbe collegare anche le acque dei sanitari.
La scelta della macchina è tra Famar Infinity 5S M da 25,41kW e Vulcano MEDI 3 25,8kW. (se ne conoscete altre qualitativamente valide e certificate scrivetemele pure... soprattutto con vetro ad angolo che sarebbe il TOP per la mia sostituzione)
La ditta Vulcano, come ho letto anche su questo forum, mi ha chiamato e molto gentilmente, in mezz'ora di conversazione, mi ha detto di non prendere una macchina più potente del MEDI 3 perchè il termocamino deve lavorare sempre al 100% per non creare condensa o incorstazioni e ha concluso dicendo che con il loro volume d'acqua interno di 144 litri circa non c'è assolutamente bisogno di un puffer.
Per completezza vi spiego rapidamente il mio utilizzo:
_dalla mattina alle 18 circa uso la caldaia per mantenere la temperatura di 17°C mentre non sono a casa
_alle 18 faccio partire i Ventil convettori per portarla circa a 20°C per le 18:45 orario in cui rientro dal lavoro.
_dalle 18:45 in poi accendo il termocamino e vado avanti a oltranza, avendo l'accortezza di caricare il focolare al massimo prima di andare a letto.
Ho tante domande in testa ma le principali sono:
1) la potenza del termocamino di circa 25kW secondo voi è azzeccata o servono versioni più prestanti?
2) il puffer che immagino dovrò installare (al contrario di quanto detto dal tecnico Vulcano) va bene di 500litri o serve più capiente?
3) mi piacerebbe fare un impianto "alla tedesca" come ho letto nel forum ma ho paura che con i ventilconvettori che sono molto energivori l'asservimento al riscaldamento non sarà mai abbastanza per poter passare al riscaldamento del puffer.
Se avete anche altre considerazioni o consigli ben venga!
Grazie a tutti in anticipo
Abito in una casa costruita nel 1998 di circa 120mq fatta come uno chalet di montagna: tutta open space (bagno a parte) tetto in legno e altrezza media di 4 metri, l'unica "coibentazione" sono i serramenti a doppio vetro.
Attualmente la riscaldo a fatica (soprattutto economica) con una caldaia da 32kW a GPL e 5 ventilconvettori e 1 termoarredo per il bagno.
Non è presente nessuna valvola o termocoppia sui ventil, piloto tutto con un sistema di domotica che mi sono fatto in casa: quando la temperatura del ritorno alla cadaia supera i 40°C i ventil possono partire.
Intanto che faccio l'investimento mi piacerebbe collegare anche le acque dei sanitari.
La scelta della macchina è tra Famar Infinity 5S M da 25,41kW e Vulcano MEDI 3 25,8kW. (se ne conoscete altre qualitativamente valide e certificate scrivetemele pure... soprattutto con vetro ad angolo che sarebbe il TOP per la mia sostituzione)
La ditta Vulcano, come ho letto anche su questo forum, mi ha chiamato e molto gentilmente, in mezz'ora di conversazione, mi ha detto di non prendere una macchina più potente del MEDI 3 perchè il termocamino deve lavorare sempre al 100% per non creare condensa o incorstazioni e ha concluso dicendo che con il loro volume d'acqua interno di 144 litri circa non c'è assolutamente bisogno di un puffer.
Per completezza vi spiego rapidamente il mio utilizzo:
_dalla mattina alle 18 circa uso la caldaia per mantenere la temperatura di 17°C mentre non sono a casa
_alle 18 faccio partire i Ventil convettori per portarla circa a 20°C per le 18:45 orario in cui rientro dal lavoro.
_dalle 18:45 in poi accendo il termocamino e vado avanti a oltranza, avendo l'accortezza di caricare il focolare al massimo prima di andare a letto.
Ho tante domande in testa ma le principali sono:
1) la potenza del termocamino di circa 25kW secondo voi è azzeccata o servono versioni più prestanti?
2) il puffer che immagino dovrò installare (al contrario di quanto detto dal tecnico Vulcano) va bene di 500litri o serve più capiente?
3) mi piacerebbe fare un impianto "alla tedesca" come ho letto nel forum ma ho paura che con i ventilconvettori che sono molto energivori l'asservimento al riscaldamento non sarà mai abbastanza per poter passare al riscaldamento del puffer.
Se avete anche altre considerazioni o consigli ben venga!
Grazie a tutti in anticipo
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