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incrementare calore in stufa a legna !

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  • incrementare calore in stufa a legna !

    Ciao a tutti , ho installato da 2 inverni una stufa alegna di 4,5 kw della nordica la , (mignon cappuccino) sentendo parlar bene delle stufe e non avendone mai avuto ne sperimentato prima ,ho deciso di acquistarla , MA son rimasto molto deluso , avendo provato con ogni legno secco possibile per portare la casa almeno a 17° ma al massimo son arrivato a 14 15° in questo periodo (gennaio sempre 10°-12° )
    allora ho deciso di modificare la stufa autocostruendomi un pezzo x estrarre il calore dall'interno e immetterlo all'esterno, visto che all'interno vi son temperature molto alte. sto' gia' testando il tutto e son molto soddisfatto , riesco a estarre temperature altissime !
    L'unico intoppo e che non riesco a soffiare aria a sufficenza x sfruttare al massimo il condotto aria O INTERCAPEDINE .
    sapete dirmi che motore usare per spingere piu' aria possibile dentro un condotto da 32? possibilmente silenzioso.
    io ho pensato a un piccolo compressore a basso consumo .
    attualmente sto provando con un vortice molto potente ma non ha forza in uscita se strozzato da diametro 100 a diametro 32.
    Un grazie a chiunque sia interessato e mi aiuta nel risolvere il problema.

    ciao
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  • #2
    Originariamente inviato da maxx77 Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti , ho installato da 2 inverni una stufa alegna di 4,5 kw della nordica la , (mignon cappuccino) sentendo parlar bene delle stufe e non avendone mai avuto ne sperimentato prima ,ho deciso di acquistarla , MA son rimasto molto deluso , avendo provato con ogni legno secco possibile per portare la casa almeno a 17° ma al massimo son arrivato a 14 15° in questo periodo (gennaio sempre 10°-12° )
    allora ho deciso di modificare la stufa autocostruendomi un pezzo x estrarre il calore dall'interno e immetterlo all'esterno, visto che all'interno vi son temperature molto alte. sto' gia' testando il tutto e son molto soddisfatto , riesco a estarre temperature altissime !
    L'unico intoppo e che non riesco a soffiare aria a sufficenza x sfruttare al massimo il condotto aria O INTERCAPEDINE .
    sapete dirmi che motore usare per spingere piu' aria possibile dentro un condotto da 32? possibilmente silenzioso.
    io ho pensato a un piccolo compressore a basso consumo .
    attualmente sto provando con un vortice molto potente ma non ha forza in uscita se strozzato da diametro 100 a diametro 32.
    Un grazie a chiunque sia interessato e mi aiuta nel risolvere il problema.

    ciao
    Ciao
    Il motivo per cui non sei soddisfatto della tua stufa deriva dal fatto che è troppo piccola per l'ambiente da scaldare.
    La potenza di quella stufa è 4,5 Kw ed è determinata dalla quantità di legna che può bruciare ogni ora.

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    • #3
      Originariamente inviato da psq Visualizza il messaggio
      Ciao
      Il motivo per cui non sei soddisfatto della tua stufa deriva dal fatto che è troppo piccola per l'ambiente da scaldare.
      La potenza di quella stufa è 4,5 Kw ed è determinata dalla quantità di legna che può bruciare ogni ora.

      ciao si effettivamente e' piccola la casa e' di 60 metri quadri , e senza doppi vetri , la stufa e ' piazzata nel corridoio x poter scaldare bagno, salotto e cucinotto e camera da letto . con questa modifica dovrei riuscire a scaldare casa.

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      • #4
        per 60 m2 con un'altezza media di 2,7. 4,5 kw sono insufficenti.
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
          per 60 m2 con un'altezza media di 2,7. 4,5 kw sono insufficenti.

          grazie x tutti i consigli, difatti sto provando questo sistema x estrarre altro calore ma prima devo trovare un compressore a basso consumo che spinga il piu' possibile aria in condotto! poi vi faro' sapere.

          in alternativa potrei acquistare una stufa piu' grande , ma dovro' valutare se farmi il camino e costruirmi una caldaia camino che tra l'altro la ho gia' pronta da assemblare e saldare , con riscaldamento e acs.

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          • #6
            Originariamente inviato da maxx77 Visualizza il messaggio
            grazie x tutti i consigli, difatti sto provando questo sistema x estrarre altro calore ma prima devo trovare un compressore a basso consumo che spinga il piu' possibile aria in condotto! poi vi faro' sapere.

            in alternativa potrei acquistare una stufa piu' grande , ma dovro' valutare se farmi il camino e costruirmi una caldaia camino che tra l'altro la ho gia' pronta da assemblare e saldare , con riscaldamento e acs.
            Scusa se mi permetto ddi insistere....
            La potenza è data dalla quantità di legna che è in grado di bruciare in un tempo determinato (un ora ad esempio)
            Il calore reso all'ambiente per convezione ed irradiamento è l'efficienza della stufa.
            Es. se la tua stufa è da 5 kw al bruciatore e rende 4,5 kw ha un'efficienza del 90%, ottimo per una stufa a legna senza sofisticati sistemi di post combustione. Se tu riuscissi a portare il calore reso a 4,7 kw aumenteresti il rendimento a 94%.
            Occhio però che una modifica maldestra potrebbe anche farti perdere rendimento invece che guadagnarlo.....
            Dimenticavo: un rendimento del 94% su una stufa a legna è un limite teorico spesso raggiunto solo in laboratorio per le certificazioni

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            • #7
              Originariamente inviato da maxx77 Visualizza il messaggio
              grazie x tutti i consigli, difatti sto provando questo sistema x estrarre altro calore ma prima devo trovare un compressore a basso consumo che spinga il piu' possibile aria in condotto! poi vi faro' sapere.
              e acs.
              come già ti è stato detto il problema è che non c'è altro calore da estrarre; la potenza della stufa è quella e quindi o prendi una stufa più grande o ne compri un'altra

              ciao

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              • #8
                Originariamente inviato da psq Visualizza il messaggio
                Scusa se mi permetto ddi insistere....
                La potenza è data dalla quantità di legna che è in grado di bruciare in un tempo determinato (un ora ad esempio)
                Il calore reso all'ambiente per convezione ed irradiamento è l'efficienza della stufa.
                Es. se la tua stufa è da 5 kw al bruciatore e rende 4,5 kw ha un'efficienza del 90%, ottimo per una stufa a legna senza sofisticati sistemi di post combustione. Se tu riuscissi a portare il calore reso a 4,7 kw aumenteresti il rendimento a 94%.
                Occhio però che una modifica maldestra potrebbe anche farti perdere rendimento invece che guadagnarlo.....
                Dimenticavo: un rendimento del 94% su una stufa a legna è un limite teorico spesso raggiunto solo in laboratorio per le certificazioni
                non ce problemi se insistete e' giusto dialogare e chiarire certi aspetti .
                pero' ora voglio farvi una domanda . il calore che va via dalla canna fumaria vi sembra poco? allora mi dovete spiegare come mai vendono i radiatori da applicare alla canna fumaria interna ?
                cosa che non ho montato io perche' e' un casino x pulirlo dopo.

                ciao.

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                • #9
                  maxx non hai mica tutti i torti, a te quello che interessa non è tanto quanta dell'energia contenuta nel combustibile è trasformata in calore, ma quanto di quel calore è ceduto alla casa, e quanto se ne va dalla canna fumaria (a proposito, cosa bruci?).
                  Il tuo tentativo è interessante, ma non mi sembra abbia molte possibilità di aumentare la resa.
                  Secondo me dovresti eventulmente fare un ragionamento su come recuperare calore dalla canna fumaria, impresa non facile... che ne so una camicia attorno alla canna fumaria dove fai fluire l'aria dall'alto verso il basso, in modo che si scalda? qualcosa recupererai, anche se temo non tantissimo)
                  Purtroppo tante volte non ci si rinde conto che con queste stufe (cosa diversa dalle caldaie), la maggiorparte del calore se ne va con in fumi per cui il combustibile è usato molto male.
                  Eventualmente puoi pensare di sostituirla con una che abbia un bel po' di massa, in modo che i fumi si raffreddano scaldando il corpo della stufa, che poi cede all'ambiente.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da sergio.r Visualizza il messaggio
                    maxx non hai mica tutti i torti, a te quello che interessa non è tanto quanta dell'energia contenuta nel combustibile è trasformata in calore, ma quanto di quel calore è ceduto alla casa, e quanto se ne va dalla canna fumaria (a proposito, cosa bruci?).
                    Il tuo tentativo è interessante, ma non mi sembra abbia molte possibilità di aumentare la resa.
                    Secondo me dovresti eventulmente fare un ragionamento su come recuperare calore dalla canna fumaria, impresa non facile... che ne so una camicia attorno alla canna fumaria dove fai fluire l'aria dall'alto verso il basso, in modo che si scalda? qualcosa recupererai, anche se temo non tantissimo)
                    Purtroppo tante volte non ci si rinde conto che con queste stufe (cosa diversa dalle caldaie), la maggiorparte del calore se ne va con in fumi per cui il combustibile è usato molto male.
                    Eventualmente puoi pensare di sostituirla con una che abbia un bel po' di massa, in modo che i fumi si raffreddano scaldando il corpo della stufa, che poi cede all'ambiente.
                    Ciao sergio r si' in effetti e come penso perche ' e proprio il fatto che dalla canna fumaria sene va' la maggior parte del calore secondo me. Io non so calcolare quanto calore venga perso o disperso all'esterno con la canna fumaria .con questo sistema riuscirei a raddoppiare la resa secondo i miei calcoli, il tutto dipende dall'aria che riesco a far passare all'interno dellle intercapedini interne del pezzo che ho costruito.
                    inoltre ho calcolato che questa modifica non mi doveva occupare troppo spazio al suo interno altrimenti avrei usato un tubo da 60., potrei successivamente produrre anche acs da quest'ultimo con qualche ulteriore modifica.

                    nella stufa ho bruciato vari legni vi indico questi ultimi come resa e durata secondo quanto ho constatato personalmente. in scala da 1 a 10.

                    legno di leccio secco, limone,arancio ,ulivo resa 7 durata 8
                    legno di mimosa secco ,resa 6 durata 7
                    legno di pino secco resa 8 durata 5
                    legno di cipresso secco resa 9 durata 4
                    legno di lentisco secco resa 8 durata 7
                    legno tavole sottomisure resa 10 durata 2
                    legno di fico resa 2 durata 9 praticamente fa schifo

                    quindi avrei bisogno di un piccolo compressore che mi spinga tanta aria avevo pensato ad un motore tipo aspirapolvere invertito da aspirazione -soffiaggio ma il consumo e troppo ovvero il gioco non vale la candela.
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                    • #11
                      La temperatura dei fumi,misurata all'uscita della stufa a legna, dovrebbe oscillare tra i 150 ed i 250°
                      Non è possibile scendere oltre per motivi di tiraggio e formazione di condense.
                      I recuperatori che vendono da mettere sul condotto fumi servono per recuperare qualcosa, veramente poco, da vecchie stufe con rendimenti molto bassi.
                      Se la tua stufa è di nuova concezione, credo che ogni manomissione possa solo peggiorarne l'efficienza.

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                      • #12
                        Ciao a tutti, da quest'anno avro' una stufetta simile anche io posizionata in corridoio, presa per aiutare quando serve ma forse piu perchè volevo un gioco nuovo con cui giocare.. :-)

                        quindi, per giocare :

                        se mettessi un termostato su/nei tubi di scarico per monitorare la temperatura dei gas in uscita e fare in modo che :

                        temperatura gas uscita < 200 faccio accendere un ventilatore che soffia sulla stufa e/o un qualsiasi altro marchingegno che raffreddi la stufa tirando fuori calore, quando i gas di scarico scendono sotto i 200 la ventola si spegne, cercando di mantenere i fumi di scarico mediametne sui 200.

                        tralasciando il valore di 200 che andrebbe adeguato di canna fumaria in canna fumaria per vedere ognuna come tira, come macro ragionamento secondo voi ci puo' stare o è inutile?

                        ammesso che la ventola/marchingegno sia efficace con la corrente che spendo per far andare la ventola rispetto alle kcal 'in eccesso' che sprecherei nella canna fumaria.. il gioco vale la candela o no?


                        @Max77 : lo stai poi usando il tuo tappo/intercapedine? come procede?
                        Ultima modifica di marcozz; 01-10-2010, 13:28.

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