Uso caldaia per acs estivo, come vi regolate ? - EnergeticAmbiente.it

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Uso caldaia per acs estivo, come vi regolate ?

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  • #31
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    X FUSO,se vuoi un po’ di libertà dai retta a un fesso mettiti uno scambiatore,hai detto che hai speso 9000 euro <st1:metricconverter productid="300 in" w:st="on">300 in</st1:metricconverter> più ti cambiano la vita ma te la cambia sul serio.

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    • #32
      io sono per lo scambiatore, non mi piace il combi.

      comunque nella vita oltre ai soldi conta anche un minimo di comodità, quindi io metterei uno scaldabagno tipo rinnai oppure un nuos (boiler termopompa).

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      • #33
        margiop,infatti almeno d'estate non stare in caldaia non basta il periodo invernale?Margiop,dici bene però andiamo su altri costi

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        • #34
          allora, vediamopunto per punto....
          - caldaia a gas con scambiatore a piastre, quindi in regola
          - il cliente non voleva assolutamente ISPELS, quindi sotto i 35 kw obbligatoriamente
          - se tu conoscessi come funziona un combi, sapresti che la massa è unica, e non 250 acs caldi e 750 riscaldamento persi (una bottiglia immersa in un secchio, ha la stessa T° del secchio totale....)
          - per l'accensione con la candeletta, basta una semplice regolazione
          - ogni due giorni non deve pulire il bruciatore, ma solamente spingere il tasto ON/OFF e basta. Per produrre ACS di solito si pulisce la caldaia 1 volta al mese
          - per tua conoscenza, un combi costa MOLTO meno di una pratica ISPELS e relativi lavori per messa a norma..... e lavora MOLTO meglio.

          purtroppo vedo per l'ennesima volta che tu ti irriti solo al pensiero che io ti controbatta... bah, io sono così tranquillo, non capisco....

          per ultimo, come dici tu, sai qual'è la differenza tra me e te? ..... (no comment, eheheheh, seguo le regole del forum, oppure vai nel mio sito alla voce "lavori fatti" e capisci....)

          attualmente, il sistema che ritengo migliore (rapporto costi/benefici), visto l'abbassamento dei costi dei pannelli, è: caldaia a biomassa + combi (o altro similare) + pannelli solari.
          se uno non bada ai costi, si fà l'ACS con il gas ed è sistemato, nessun problema di nessun tipo.
          Ultima modifica di Dott Nord Est; 10-06-2010, 17:40.
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #35
            caro dr,tu vieni a dire a me come funziona un combi?ma per piacere stai zitto che fai più bella figura ma per scaldare i 250 di acs non devi scaldare i 750?una cosa,ma su questo forum non si è sempre consigliato puffer 50 lt a kW ?Siamo a metà contenuto pari pari.Diamo per buono le giustificazioni che fuso non voleva la pratica ispesl io però avrei messo un puffer da 1000/1500 classico,inoltre non hai risposto qual è la differenza di costo tra un combi e un classico ?perchè non lo dici.I pannelli solari non sono stati menzionati da fuso quindi è un'altra storia anche se uno scambiatore come ho detto in altre discussioni se non si vuole utilizzare il gpl anche con la presenza del pannello solare ritorna molto utile per i motivi già esposti,tieni presente che sono pochi giorni che c'è sole io ne so qualcosa con tutto che ho il solare ho dovuto accendere la caldaia a nocciolino per acs contrariamente energeia elettrica io il gpl l'ho debellato quindi come vedi con una modica spesa dello scambiatore ho acqua calda a basso costo e riscaldo solo 120 lt il contenuto della caldaia

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            • #36
              evidentemente i 1500 lt non ci stavano... semplice, no?
              allora, ti ripasso la lezione del funzionamento del combi....
              per una legge fisica, il calore va sempre in alto, giusto?
              quindi, in linea teorica, ioposso utilizzare un combi come fosse anche un boiller da 250lt.
              Infattil il serbatoio di ACS sta nella parte alta, e quindi io posso riscaldare anche solo quello, e non tutti i 1000 lt....
              conosci la stratificazione? beh, in un combi posso avere ad esempio 60° in alto e 20 in basso.....
              inoltre, nel caso non lo sapessi, in un combi come in un boiller o altro, io devo "ripristinare" le calorie che utilizzo..... e non parto ogni volta da zero.
              vediamo se riesco a farti un esempio semplice semplice così capisci:
              ho 1000 lt a 65°.
              utilizzo per 3 gg 50 lt al giorno, quindi estraggo acqua calda e la rimpiazzo con acqua a 20° (ad esempio) che mi entra dal carico.
              ho usato quindi 150 lt in 3 giorni, e il delta termico tra i 65 di partenza e i 20 di entrata è di 1.800 calorie (a spanne, perchè il delta è di giorno in giorno minore e per le perdite, quindi conteggiamo per far prima 2.000 calorie)
              se spalmole 2000 calorie sui 1000 lt, vedo che ho abbassato di 2° ogni lt.
              giusto? togliamo poi le perdite giornaliere (diciamo 2/3° al gg), quindi altri 6/8°.
              al terzo giorno, i miei 1000 lt saranno quindi a 55°, giusto?
              se poi utilizzo + acqua, i gradi saranno meno.....
              risultato? che io al terzo giorno NON devo scaldare i 1000 lt da zero, ma devo solo apportare le calorie perse !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
              ma per la miseria, è così difficile da capire? vieni a trovarmi e ti porto da decine di clienti che ti confermano la cosa !!!!!

              seconda cosa: differenza di prezzo tra un combi in acciaio INOX e un classico vetrificato? poche centinaia di euro.......

              terza cosa: io sono fermamente convinto di una cosa, cioè meno cose ho, meno cose si rompono... ODIO gli impianti complicati !!! Fanno solo gli interessi di termotecnici e idraulici !!!!!

              quarta cosa: dici avresti messo 1500 lt.... ma devi deciderti. Una volta dici che il volano non serve, e una volta che serve....
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              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #37
                E smettila con questi conti delle calorie ti ho insegnato io cosa è una caloria vatti a rileggere i miei post.Poche centinaia di euro non è una risposta.Vuoi scommettere che fuso ha la mandata nella parte superiore ed il ritorno nella parte inferiore unitamente al termostato potevi consigliare di fare il ritorno dalla parte centrale per il periodo estivo così scaldava solo mezzo puffer,e non ripetere sempre che l'acqua stratifica,lo sappiamo tutti.non fare il professorino che con me non attacca.Poi è inutile che mi mandi i messaggi privati per sapere cosa faccio di lavoro,sei curioso?ma a che titolo di debbo dire i fatti miei? ma gli altri utenti nei loro interventi menzionano che lavoro fanno?Caro dr,io sono cooerente con me stesso e ti confermo la mia avversità al puffer con caldaie a pellet,il 1000 è entrato quindi puffer classico è scambiatore meno consumi. risparmio di moneta. meno problemi di acs

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                • #38
                  giusto per entrare in polemica anch'io.......... vi porto la mie esperienza , poi giudicate voi...... (per chi non lo sa...) puffer autocostruito da 16 qli (semplice botte dove nella parte più bassa esce h2o con un circolatore e poco sotto a metà rientra dalla caldaia..) prelievo dalla sommità e reimmissione a metà circa...) bollitore con serpentina da 110lt........tutto funziona bene a legna.......ora ho montato 6 pannelli solari (quindi il mio pensiero era che avrei avuto h2o a volonta'....) invece sono al pelo ..... il fatto è che (per adesso..)sfrutto il circolatore caldaia (in basso) e il ritorno (caldo dai pannelli) senpre circa a metà.... con la teoria il calore va in alto , e quindi io ho sempre il bollitore caldo al massimo... invece ho appena 50 gradi (più che sufficenti per la doccia) ma quando ne faccio 2 finisce l'acs, il puffer reitegra ma ci vuole 10 /15 min......... per carità ho un'autonomia di 1 settimana (16 qli a 50 sono "lunghi"....) ma io preferirei avere solo 200 lt a 70 gradi........ ora ho rimediato, facendo il ritorno dai pannelli direttamente dentro alla serpentina del bollitore e da li al puffer....alla fine della giornata ho il bollitore a 60 gradi e il puffer a 50....... ma appena trovo un bollitore da 300lt lo prendo ....... ed elimino il puffer .... (o no??? meglio che mi tenga il collegamento con il puffer per avere l'integrazione con il riscaldamento nelle mezze stagioni.......)........ conclusione per me!!! se hai un puffer (1000 lt)hai la massima resa dai pannelli , ma non hai l'acs per la doccia.....almeno di avere tanta superficie captante....
                  Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                  cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                  • #39
                    ...leggere i vs battibecchi e' di quanto piu' divertente si possa trovare in tutto il forum.... :-)))

                    Tornando sempre alla concretezza di informazioni utili ad un uso quantomeno piu' consapevole della biomassa, fino ad ora e' emerso quanto segue:
                    -Il gas ' e meglio scordarselo (e ne sono solo contento)
                    -L'utilizzo consigliato da Dott (accensione spegnimento) mi consentirebbe di economizzare circa 2 sacchi a settimana, il che significa circa 25 euro al mese, circa 150 euro a stagione per acs.
                    -L'utilizzo consigliato da Tomtom, non ho un suo dato ma diciamo di ottenere la stessa economia ma a fronte di un piccolo investimento di 3/400 euro

                    Nel primo caso ho il vantaggio di non investire altro capitale, ma a fronte di una gestione piu' scomoda del sistema, e forse di una minore costanza di temperatura dell'acqua e quindi regolazioni piu' frequenti

                    Nel secondo caso un investimento iniziale ma una maggiore comodita di gestione.

                    Per come sono fatto opterei per la seconda soluzione (dott non te la prendere ma sono un pigro !)

                    A questo punto farei un primo test (visto che e' a costo zero) con la prima soluzione e valutare i reali risparmi e la reale scomodita' di utilizzo.
                    A tal proposito vorrei sapere da dott se fosse cosi gentile da spiegarmi come risolvere il problema dell'accensione (la candeletta l'ho gia pulita) e come impostare la caldaia, th alzarla a 75° e termostato puffer va bene a lasciarlo a 58° ?

                    In seconda battuta se Tomtom fosse altrettanto gentile da spiegarmi cosa dovrei fare e quindi farmi preventivare dal mio idraulico le modifiche da apportare, per la sua soluzione.
                    Se ho ben capito, si bypasserebe il puffer, tenendo sempre la caldaia accesa e sfuttando l'acqua della caldaia come bolier (non ricordo bene se la tatano tiene 120 o 160 litri)
                    Cosi' facendo dovrei avere acqua sempre a temperatura e consumi dimezzati e carico silos ogni due settimane ? (sarebbe il massimo !!)
                    Mi confermi quanto sopra, e mi sapresti dire cosa dovrei praticamente fare ?

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                    • #40
                      tom tom, per l'ennesima e ripetuta volta, non raccolgo minimamente le tue critiche nei miei confronti, visto che sono evidenti e lampanti.
                      tu dici la tua, e io dico la mia, con la differenza che io replico in generale e con conteggi scritti ( a differenza di te di cui mai ho letto un conteggio reale), mentre a te danno fastidio i miei interventi.
                      sinceramente poco mi interessa, io continuo come ho sempre fatto.

                      per fuso, la regolazione dell'accensione oltre a pulire la candeletta, bisogna farla in base al pellet che si dispone. Ad esempio, quello misto legno/mais in voga ora, ha bisogno di carichi minori e tempi di accensione + lunghi. Inoltre fatti fare il preventivo di uno scambiatore esterno e compreso il lavoro ci saprai dire qui pubblicamente quanto ti costa. Altra cosa: dove sta la differenza di lasciare sempre la caldaia accesa per far funzionare lo scambiatore esterno oppure a tenere il combi sempre in temperatura? E' uguale.....

                      detto questo, non proseguo su questa inutile polemica (come ho sempre detto, una cosa è la teoria, e una cosa è la pratica... e spiacente con tom tom, ma di pratica su impianti realizzati ne ho ben + di lui.... )

                      STOP, le mie opinioni e i miei consigli su questa argomentazione in particolare finiscono qui.
                      Ultima modifica di Dott Nord Est; 10-06-2010, 22:45.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
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                      • #41
                        il risparmio va bene, ma pure la comodità non guasta, è necessario trovare il punto di equilibrio, che è individuale.

                        un appunto a tom tom. nel forum si è sempre affermato che lo scambiatore istantaneo acs è una iattura per le caldaie a biomassa, che è molto più salutare per le stesse usare un boiler.

                        un appunto al dott nord est. è vero che devi reintegrare solo le calorie consumate, ma è anche vero che 1000 litri disperdono più calorie di 100 litri, si riesce a quantificare e valorizzare questa dispersione ?

                        personsalmente non metterei mano all'impianto per soli 150 euro all'anno di risparmio, meglio cercare di ottimizzare l'impianto esistente.

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                        • #42
                          Io ho un puffer combi da 1500 lt con serpentino acs e solare, 5 pannelli collegati, circa 9mq, abito zona Cuneo, ormai la caldaia è ferma da circa 1 mese, per il momento ho sempre avuto l'acqua calda sanitaria a disposizione(addirittura la notte c'è stata anche integrazione al riscaldamento dato che i termostati sono impostati come di inverno 21° di giorno e 19° di notte), nonostante il tempo metereologico e le temperature mediamente + basse degli altri anni, 16-18° di notte e 19-22° di giorno, non ho mai dovuto accendere la caldaia, le temperature interne al puffer oscillano tra i 80-59° in alto 80-55° in centro e 78-52° in basso, in casa siamo in 3 persone.
                          I pannelli solari come anche altri sistemi per produrre acs in automatico, ti permettono almeno nella stagione estiva di dimenticarti della caldaia a biomasse, non mi sembra poco.
                          I risultati ottimi ottenuti in questo primo inverno di utilizzo dell'impianto, non mi fanno rimpiangere l'investimento sostenuto, ed inoltre devo dare atto che un buon termotecnico sia stata la scelta migliore ed unica nel mio caso visto che non sono così ferrato in materia.

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                          • #43
                            margiop, mediamente un buon accumulo disperde 2/3° al giorno, quindi 1000 lt disperdono 3000 cal al giorno, 1 kg di pellet...... a farla grande.

                            leone sandri, ottima scelta.....
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #44
                              xdr,il prossimo messaggio privato che mi arriva con le scemenze che scrivi faccio intervenire l'amministratore del forum pertanto ti invito ad astenerti dall'invio dei citati messaggi se ai da dire qualcosa dilla pubblicamente

                              Commenta


                              • #45
                                ma il solare riscalda solo il bollitore a bagnomaria o tutto il serbatoio ?

                                Commenta


                                • #46
                                  Nel mio puffer ci sono 2 sepentini di circa 5-6 mt di sviluppo lineare, il solare è posizionato nella parte inferiore, mentre quello per l'acs è posizionato nella parte superiore.
                                  Dunque il calore dei pannelli viene ceduto attraverso il serpentino in basso all'acqua contenuta nel puffer, l'acqua calda sale nautralmente nella parte alta del puffer dove c'è il serpentino dell'acs affinchè sia garantito il maggior calore all'acs stessa.
                                  Man mano che viene disponibile del calore dai pannelli tutto il puffer 1500lt vengono scaldati, naturalmente dando la precedenza all'acs, appunto stratificando e facendo la sua funzione di accumulatore di calore.

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                                  • #47
                                    ma allora tu non hai un tank in tank con il bollitore a bagnomaria, fai l'acs con una serpentina immersa nel puffer.

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                                    • #48
                                      Fuso,hai visto che hai combinato il dottore si è arrabbiato e non da più consigli su questo argomento.
                                      Caro fuso la prima cosa che devi fare e comprarti i materiali per conto tuo altrimenti ti costano il doppio al limite all’idraulico gli fai mettere qualche pezzo di tubo.Detto questo puoi vedere i prezzi su ebay-scambiatore Pacetti 40 piastre euro 79+8 spese trasporto basta che digiti su ebay scambiatore Pacetti e lo vedi-un circolatore ci sono da vari prezzi 55 euro in su per quello che serve non devi spendere tanto poi ti occorre un flussostato quello della Caleffi è un po caretto circa 135 euro e con la linguetta a passaggio ma tu ne puoi mettere uno a depressione penso 70 /80 euro una valvola di non ritorno da 3/4 questa costa poco sui 5 euro.Veniamo all’impianto lo puoi fare in due modi o bypassare il puffer quindi collegare lo scambiatore alla mandata e ritorno della caldaia con il suo circolatore poi entrata diretta rete idrica e uscita ai servizi logicamente gli attacchi con T e varie chiusure sull’impianto esistente oppure si può fare in questo modo,da me consigliato,sempre il collegamento alla caldaia come descritto poi con 2 T posti sul tubo all’uscita della sanitaria del combi uno vicino all’altro tra i due una chiusura ,partendo dal 1° T ti vai a collegare ad un attacco dello scambiatore sull’altro attacco parte un altro tubo che si va a collegare al secondo T in questo modo l’impianto rimane inalterato non devi abolire nulla il flussostato va montato sulla fredda e collegato con i fili alla pompa,il flussostato è un interruttore quando apri l’acua sanitaria il flussostato si attiva e fa partire la pompa dello scambiatore in questo modo lo puoi usare anche d’inverno con una accortezza mettere un termostato a contatto in modo che finchè l’acqua del combi è calda la pompa non parte contrariamente si attiva la pompa e l’acs viene scaldata dallo scambiatore purtroppo il disegno non è il mio forte altrimenti l’avrei postato a prima vista potrebbe essere complicato ma è semplicissimo,non so che tipo d’impianto hai per la sanitaria se in ferro se a saldare comunque non più di 2 ore di lavoro.Non so se sono riuscito a farmi capire se non ti è chiaro,chiedi.Ti consiglio il secondo impianto in quanto anche d’estate nello scambiatore invece di entrare acqua diretta dalla rete ti entra a temperatura ambiente.Dimenticavo mi raccomando la valvola di non ritorno posta dopo la pompa dello scambiatore ma penso che l’idraulico lo sappia comunque non si sa mai.Volendo ma io la ritengo superflua un'ellettrovalvola costo 32 euro poi ti spiego a cosa serve altrimenti ti si mischia il cervello
                                      Ultima modifica di tom-tom; 11-06-2010, 14:44.

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                                      • #49
                                        iattura

                                        Originariamente inviato da margiop Visualizza il messaggio
                                        il risparmio va bene, ma pure la comodità non guasta, è necessario trovare il punto di equilibrio, che è individuale.

                                        un appunto a tom tom. nel forum si è sempre affermato che lo scambiatore istantaneo acs è una iattura per le caldaie a biomassa, che è molto più salutare per le stesse usare un boiler.
                                        Margiop forse ti riferisci allo scambiatore interno a serpentina io sto parlando di scambiatore esterno non vedo la iattura per la caldaia ,anzi ti potrei dire che chi non ha puffer e mette lo scambiatore esterno la relativa pompa può essere usata come anticondensa con i dovuti termostati a contatto e relè

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                                        • #50
                                          tom, non mi è chiara una cosa.

                                          ma lo scambiatore non rimanda in caldaia acqua fredda con il rischio condensa ?
                                          in un manuale di una caldaia a pellet ho letto che se si mette lo scmbiatore è meglio non montare la valvola anticondensa, questo perchè rallenterebbe i tempi di risposta ?

                                          in sostanza, se non ho capito male, la caldaia deve stare sempre accesa per usare bene lo scambiatore ?

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                                          • #51
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                                            • #52
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                                              serve poi la caldaia sempre accesa.

                                              scusate eh, ma se io la lascio sempre accesa anche ora, funziona tutto benissimo, solo che fuso non la vuole lasciare accesa !!!!!
                                              cosa consuma un combi da 1000 lt in dispersione? circa 20 centesimi al giorno.....
                                              allora, o io sono scemo del tutto, o voi mi spiegate l'utilità di tutto quell'ingarbugliamento di ulteriori tubi, pompa, scambiatore, valvole e elettrovalvole, flussostato ecc ecc per risparmiare 20 centesimi al giorno??????

                                              quello che non c'e' non si rompe.......
                                              ecco perchè la biomassa stenta a prendere piede in Italia, finchè si danno questi consigli.....

                                              io devo avere un semplice impianto che non si rompa, non una centrale nucleare con tutti i problemi futuri.....

                                              ecco un'impianto "tipo" senza tanti orpelli e che funziona da Dio !!! http://www.reffogiuseppe.it/FOTO%20L...0lt/index.html
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #53
                                                Fuso scusa ma se hai la caldaia a gas eppure nuova ma l'acs falla con quella vedrai che risparmi fatti fare i conti con la calcolatrice basta che dici quanta acqua consumi al giorno penso non molta siete in due.Mi ero dimenticato che avevi la caldaia a gas nuova.A questo punto lascerei stare lo scambiatore e spegnerei tutta la centrale termica tieni presente che con il gpl paghi solo quello che consumi hai letto quel signore della sicilia con una bombola ci fa tre mesi.Dimenticavo di dirti che il gpl ha circa 10000 kcal al kg se lo compri al lt 1 litro=kg 0,52 i conti li puoi fare anche tu 1 cal.= 1gr acqua da 14° a 15° quindi quando ti metti sotto la doccia misura la temperatura e quanti litri ne consumi prendi la calcolatrice e ti fai il conto

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                                                • #54
                                                  forse è + semplice ancora conteggiare il costo della caloria singola, indipendentemente dai lt consumati (che difficilmente uno riesce a conteggiare)
                                                  1 lt di gpl costa TOT
                                                  1 kg di pellet costa TOT
                                                  diviso per le rispettive calorie... (calcolando poi la differenza di resa)
                                                  è così semplice la cosa !!!!!
                                                  - http://www.reffogiuseppe.it/Confront...mbustibili.xls
                                                  riscaldamento a biomassa e PDC
                                                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                  • #55
                                                    non è così se io consumo 100 litri di acqua con il gpl consumo solo ed esclusivamente tot calorie per esempio 2500 meno di 50 cent giorno senza sprechi di accumulo e riportare in temperatura 1100 lt di acqua ogni due o tre giorni,Preciso, solo in questo caso specifico è più conveniente il gpl per il resto va debellato.Statisticamente si calcolano 50 lt a persona poi se uno vuole essere preciso al lt mette i contatori sui rubinetti

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                                                    • #56
                                                      per scaldare 100 lt si acqua, considerando un'entrata di 15° e un'uscita di 55°, con un delta di 40°, mi servono circa 5.000 cal, quindi circa 1 euro al giorno.
                                                      se invece uso combi ogni 2 giorni, quindi 200 lt di consumo per un delta sempre di 40°, mi servono circa 10.000 cal + la perdita (2/3 calorie al lt al girono, quindi altre 5.000 cal), quindi 15.000 cal. Sono circa 3.5 kg di pellet, al costo di 22 centesimi/kg, fanno 77 centesimi.
                                                      quindi 2 euro a gpl e 77 a pellet.
                                                      si risparmia poco, è vero, e col gpl è + pratico. Tutto dipende dalla quantità di acqua che si usa. (vedi, su questo sono d'accordo con tom tom)
                                                      se si usa + acqua, io dico di orientarsi sul solare termico.... logicamente ben dimensionato e non esagerato come molti venditori sono abituati a consigliare.
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #57
                                                        non è così,il calcolo non si fa solo su 200 lt e gli altri 750 per riportarli in temperatura per scaldare acs o si scaldano da soli con il pellet? e i 100 litri della caldaia? perchè il delta da 40 per il puffer pensi che dopo che ha consumato 200 lt di pensi si possa fare la doccia con partenza puffer a 55 ? se hai detto che il puffer lo deve portare a 80° poi la caldaia a gas può fare uscire l'acqua a 40 visto che è solo sanitaria

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                                                        • #58
                                                          allora, per conteggiare in un combi si fà così (esempio):
                                                          1000 lt a 70°
                                                          utilizzo 50 lt di acs, e quindi carico 50 lt a T° pozzo, che ne sò, mettiamo 15°.
                                                          la differenza tra 15° e 70° è di 55° che moltiplicati per i 50 lt, danno 2.750°.
                                                          questi, essendo il combi un corpo unico, vanno spalmati sui 1.000 lt, quindi questi 1.000 lt diminuiscono di 2,75° al lt.
                                                          A QUESTO PUNTO IO DEVO RICALDARE 1.000 LT PER FARLI AUMENTARE DI 2,75° PER FARLI RITORNARE ALLA SITUAZIONE PRECEDENTE, CHE E' COME SCALDARE 50 LT PER RIDARE I 55° USATI.
                                                          forse sei contrario al combi e agli accumuli perchè allora non sai bene come funzionano, mi vien da pensare....
                                                          l'unica differenza tra un accumulo e la diretta è la perdita per dispersione giornaliera, che a seconda della bontà del prodotto, è di circa 2/3° al giorno, e come detto in altri post, ad esempio su 1.000 lt, sono 2/3.000 calorie che equivalgono a circa 1 kg di consumo pellet.
                                                          La differenza è che con una produzione di acs istantanea, senza accumulo, posso farmi una doccia o due contemporaneamente (contemporaneamente, bada bene. Di seguito posso farne ficnhè voglio), mentre con una massa d'acqua notevole, posso aprire + rubinetti contemporaneamente (doccia, lavare piatti, lavatrice, lavastoviglie, altra doccia il figlio, ecc ecc) perchè ho appunto 1000 lt a 70°. Se ipoteticamente lo conteggio, come prima, da 70° a 40° (come dici tu), ho un delta di 30° che moltiplicati per 1.000 lt, mi danno un'autonomia di 30.000 calorie, che divise i 40° che ipotizzi tu, mi danno 750 lt........ di autonomia.
                                                          Bene, una volta usati, io devo ripristinare sempre le stesse calorie, indipendentemente dai litri che contiene l'accumulo.
                                                          Per farti un'esempio, se ho 1000 lt avrò meno delta termico da ripristinare che non avendone 500, in quanto il consumo si spalma su + volume.

                                                          uno a questo punto potrebbe dire: ma allora, a cosa mi serve l'accumulo? giusto, ma mi serve enormemente durante il riscaldamento invernale, oppure con la serpentina posso usare il solare termico, posso usare la legna in estate e accumulare l'energia, ecc ecc. Inoltre, avendolo inserito nell'impianto a biomassa, cerco di sfruttarlo il + possibile, in modo da recuperare prima la spesa.

                                                          come ti ho detto altre volte, avrei veramente piacere che una volta, se ti capita di fare un giro in veneto, mi facessi sapere, così ti porterei a vedere tantissimi impianti come funzionano. Sai, penso fermamente che vedere e toccare valga come mille parole fatte solo sulla teoria.... Ecco il mio vantaggio, ho tutti i giorni casi così.
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                            forse sei contrario al combi e agli accumuli perchè allora non sai bene come funzionano, mi vien da pensare....
                                                            Ho detto a Calore che a me stava bene, ma è più forte di te in ogni discorso ci devi mettere la battutina,quindi non "pensare" che IO so come funziona, altrimenti ricominciamo.Di la tua, fai tutti i conti che vuoi ,esprimi le tue opinioni da professionista ed io esprimo le mie da utente ignorante del forum poi saranno le persone a giudicare

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                                                            • #60
                                                              non è il discorso della battutitna. Il fatto è che se mi dici che devo scaldare ogni volta tutti i 1000 lt, allora vuol dire che fraintendi. Non è una battuta, ma una constatazione.
                                                              Le calorie non vanno mai perse nel nulla, ma si trasferiscono, tutto qui.
                                                              Guarda che non c'e' nulla da offendersi, come io non conosco molte cose, magari tu non conosci altre. Infatti, dove non conosco, io non intervengo.
                                                              Nel post 58 ho cercato di spiegare come funziona, ma ti assicuro che non è facile spiegarlo se non si è davanti al sistema....
                                                              Come la patente dell'auto: prima si fà la teoria, ma poi serve la pratica.....
                                                              una domanda semplice, che forse gioverebbe a tanti utenti: perchè non collaboriamo nei consigli, cioè a te che piace ricercare su ebay i prezzi o altro porti un tuo contributo e io porto l'esperienza fatta diretta sugli impianti. Perchè non partire da semplici confronti e, come dico sempre, non fermarsi alla semplice teoria e ragionare assieme. Ad esempio, io sono partito anni fa con le mie prime teorie, che poi con il passare del tempo si sono modificate di molto, operando direttamente e vedendo i risultati.
                                                              Anzi, se mi mandi in pvt un tuo recapito telefonico, ti chiamo e così ci spieghiamo.
                                                              Ultima modifica di Dott Nord Est; 12-06-2010, 09:15.
                                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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