stufa a legna autocostruita?

Ciao a tutti sono appena iscritto e questo è il mio primo messaggio..<br><br>Sto raccogliendo informazioni per costruirmi una stufa a legna in muratura di grandi dimensioni per scaldare una casetta su due piani.<br>La mia intenzione è emulare le stufe trentine giganti; pensavo in pratica di realizzare una camera di combustione con dei giri di fumo ben studiati per aumentare l&#39;efficienza del tutto, maagri sfruttando il principio della fiamma inversa tipo nelle stufe a pellet.<br>Costruire poi la massa della stufa più grande possibile in materiali che massimizzino l&#39;inerzia termica del sistema.<br><br>In pratica voglio una stufa in cui si butti un troncone prima di uscire di casa e a sera sia ancora bollente..<br>La costruirei a cavallo dei muri del piano inferiore: la figata è che in questo modo si sfrutta bene anche il riscaldamento per irraggiamento piuttosto che il classico arroventamento dell&#39;aria con i muri freddi che a livello di comfort-salute è il peggio...<br><br>Vi chiedo quindi se avete qualche info in merito alla progettazione della camera di combustione ecc...<br>Ciao a tutti<br>Emiliano

Il problema grosso, con questo tipo di fornaci (perchè in fondo si tratta di questo), è che debbono rispondere ai regolamenti dei VVFF<br><br>Ti consiglio di verificare i regolamenti in materia, inoltre, piuttosto che usare i fumi (dovresti garantirti da eventuali fessurazioni dei condotti dei gas caldi) che potrebbero creare dei grossi problemi in fase di accensione e spegnimento, sopratutto se gli fai fare lunghi percorsi (il tiraggio ne risente), perchè non scaldare tanta acqua a bassa temperatura e farla circolare in un impianto di riscaldamento sotto i pavimenti ?<br>Otterresti grandi masse calde (con altrettanto elevata inerzia termica) a temperature basse (cosa che limita le perdite di calore), evitando i problemi di tenuta stagna della cappa<br><br>Odisseo

[Lolio]

Io invece non sono contrario all'idea di fottamaster. Per fare un bel lavoro dovresti studiare bene come sono fatte le stufe di maiolica, le Tulikivi e le antiche <i>Stube</i> in pietra ollare, quelle dei walser.

[Osvaldo]

<br><br>Ciao a tutti,<br> altre notizie, con problematiche, idee e diagrammi di costruzione sono reperibili qui:<br><a href="http://www.repp.org/discussiongroups/resources/stoves/" target="_blank">http://www.repp.org/discussiongroups/resources/stoves/</a><br>Ciao<br> Osvaldo

Grazie ragazzi&#33; Allora con ordine..<br><br>1)<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (odisseo @ 3/10/2006, 00:16)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">piuttosto che usare i fumi ... perchè non scaldare tanta acqua a bassa temperatura e farla circolare in un impianto di riscaldamento sotto i pavimenti ?</div></div></div></div><br>innanzitutto quello che vorrei fare è una stufa a legna il più possibile efficiente, e per questo punto ad ottimizzare i giri dei fumi in quanto, da considerazioni squisitamente termodinamiche si ha che:<br><br>1) più si recupera calore dai fumi meglio è (da qui caldaie a condensazione, scambiatori recuperativi liungstrom prima dei camini nelle centrali termoelettriche ecc ecc.)<br><br>2)impiegare una fonte di energia termica pregiata come un fuoco di legna, cioè che sviluppa alte temperature, per scaldare acqua a bassa temperatura è quanto di peggio si possa fare&#33; (da qui le linee di preriscaldamento nelle centrali termoelettriche ecc ecc).<br><br>Mi pare quindi meglio consumare poca legna per mantenere in temperatura una massa termica di mattoni o quant&#39;altro..inoltre non dimentichiamoci che sono millenni che l&#39;uomo usa la legna per scaldarsi e quindi io non voglio (nè potrei&#33 inventare niente, solo trovare idee per realizzare&#33;<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Io invece non sono contrario all&#39;idea di fottamaster. Per fare un bel lavoro dovresti studiare bene come sono fatte le stufe di maiolica, le Tulikivi e le antiche Stube in pietra ollare, quelle dei walser.</div></div><br>Esatto Lolio&#33; E&#39; proprio questo che intendevo..anche perchè penso che i principi siano abbastanza simili nonostante i km che separavano i diversi popoli&#33; Il fatto E&#39; che non è semplice trovare progetti, teoria ecc..<br>Infatti ora vado a vedrmi il link di Osvaldo..ciao e a presto<br><br><br>

Caro Osvaldo ho guardato il tuo link e in effetti è interessante, infatti quello delle tecnologie appropriate per lo sviluppo è un campo che io seguo con molto interesse (mi sto per laureare in ingegneria energetica e questo vorrei fosse il mio futuro..). Purtroppo però si tratta esclusivamente di ottimizzare cook-stove e quindi non stufe da riscaldamento, essendo quasi sempre in africa o giù di lì...<br>Sono ottime le idee per fabbricare la struttura (mattoni, mescole per la coibentazione, intonaci, ecc..) ma non ho trovato nulla sulla parte combustione...continuo a cercare ciao e grazie<br><br>Caro Osvaldo ho guardato il tuo link e in effetti è interessante, infatti quello delle tecnologie appropriate per lo sviluppo è un campo che io seguo con molto interesse (mi sto per laureare in ingegneria energetica e questo vorrei fosse il mio futuro..). Purtroppo però si tratta esclusivamente di ottimizzare cook-stove e quindi non stufe da riscaldamento, essendo quasi sempre in africa o giù di lì...<br>Sono ottime le idee per fabbricare la struttura (mattoni, mescole per la coibentazione, intonaci, ecc..) ma non ho trovato nulla sulla parte combustione...continuo a cercare ciao e grazie