Buonasera a tutti vi scrivo per un consiglio , se possibile…
Premetto di essere completamente a digiuno di terminologia tecnica ma cercherò di spiegarmi al meglio delle mie possibilità …. abbiamo una casa a schiera della metà degli anni 90 e stavamo valutando di modificare il ns attuale impianto di riscaldamento. Abbiamo una caldaia a metano per riscaldamento e ACS posizionata nella tavernetta nell’interrato che, dal 2002 da quando abbiamo installato una stufa a legna (da 8 Kw) nel soggiorno al piano terra, viene utilizzata solo per l’ACS.
Ebbene avrei una gran voglia di liberarmi dell’utenza del metano e montare una idrostufa a legna (sempre in soggiorno…ci piace la fiamma hihi) in modo da alimentare anche i termosifoni dell’intera abitazione.
Il mio dubbio è questo…meglio montare, come scrivevo sopra, una idrostufa in soggiorno collegandola all’impianto termosifoni? Oppure una caldaia a legna o pellet in taverna e mantenere la stufa in soggiorno da accendere solo all’occorrenza?
Vi lascio qualche dato in più se potesse essere utile… la casa è composta da
- interrato 110 mq (taverna, stireria, bagno, cantina e guardaroba) dotato di termosifoni ma per ovvi motivi di consumo attualmente non riscaldato.
- P.no terra 80 mq abitaz. (soggiorno cucina, bagno grande e camera matrimoniale – studio) + 30 mq garage. Riscaldata (la parte abitativa) con la stufa a legna.
- P.no primo 55 mq abitazione (3 camere e bagno) riscaldato sempre con la stufa visto che il vano scale è aperto.
Il ns consumo medio annuo di legna è di circa 50/55 qli (pagata 13.50 € al q.le).
Per la produzione di acs in estivo potrei valutare anche l’installazione di pannelli solari….
Cosa mi consigliate… vale la pena mettere mano all’impianto esistente???
Grazie per i pareri…Andrea
Premetto di essere completamente a digiuno di terminologia tecnica ma cercherò di spiegarmi al meglio delle mie possibilità …. abbiamo una casa a schiera della metà degli anni 90 e stavamo valutando di modificare il ns attuale impianto di riscaldamento. Abbiamo una caldaia a metano per riscaldamento e ACS posizionata nella tavernetta nell’interrato che, dal 2002 da quando abbiamo installato una stufa a legna (da 8 Kw) nel soggiorno al piano terra, viene utilizzata solo per l’ACS.
Ebbene avrei una gran voglia di liberarmi dell’utenza del metano e montare una idrostufa a legna (sempre in soggiorno…ci piace la fiamma hihi) in modo da alimentare anche i termosifoni dell’intera abitazione.
Il mio dubbio è questo…meglio montare, come scrivevo sopra, una idrostufa in soggiorno collegandola all’impianto termosifoni? Oppure una caldaia a legna o pellet in taverna e mantenere la stufa in soggiorno da accendere solo all’occorrenza?
Vi lascio qualche dato in più se potesse essere utile… la casa è composta da
- interrato 110 mq (taverna, stireria, bagno, cantina e guardaroba) dotato di termosifoni ma per ovvi motivi di consumo attualmente non riscaldato.
- P.no terra 80 mq abitaz. (soggiorno cucina, bagno grande e camera matrimoniale – studio) + 30 mq garage. Riscaldata (la parte abitativa) con la stufa a legna.
- P.no primo 55 mq abitazione (3 camere e bagno) riscaldato sempre con la stufa visto che il vano scale è aperto.
Il ns consumo medio annuo di legna è di circa 50/55 qli (pagata 13.50 € al q.le).
Per la produzione di acs in estivo potrei valutare anche l’installazione di pannelli solari….
Cosa mi consigliate… vale la pena mettere mano all’impianto esistente???
Grazie per i pareri…Andrea