Termocamino Clam energy 75 - Consigli per un principiante - EnergeticAmbiente.it

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Termocamino Clam energy 75 - Consigli per un principiante

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  • Termocamino Clam energy 75 - Consigli per un principiante

    Buongiorno a tutti,
    dopo un po' di ricerche su internet mi sono imbattuto in questo bellissimo forum e ho deciso di approfittarne.
    Mi chiamo Claudio e abito in una casa di 110m2 costruita negli anni '80 dove avevo intenzione di affiancare un termocamino clam energy 75 all'impianto esistente a metano.
    Ero partito quasi per un camino ad aria, ma mi hanno consigliato la versione ad acqua (ho la possibilità di mantenere il camino acceso praticamente tutto il giorno).
    Volevo da voi alcuni consigli e suggerimenti:
    a) il consumo di legna indicato è di 6,2kg. I termocamini consumano mediamente questa quantità oppure quando sono a regime consumano meno?
    b) installazione a vaso chiuso o a vaso aperto?
    Qualsiasi altra osservazione e consiglio è ben accetto. Premetto che so poco e nulla dell'argomento
    Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità

    Claudio

  • #2
    ciao claudio e benvenuto,
    il clam energy credo si possa montare solo con vaso aperto e non esce con scambiatori di fabbrica quindi montalo a vaso aperto e se vuoi metterlo in parallelo con la caldaia a gas metti uno scambiatore a piastre con circolatore dedicato. in questa discussione si parla di una tua simila configurazione http://www.energeticambiente.it/cald...rmocamino.html

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    • #3
      Il clam si può montare anche a vaso chiuso (è scritto nei depliant che mi ha dato il rivenditore), per questo chiedevo quale tra le due soluzioni è migliore e consigliata.
      Grazie per la risposta. Purtroppo nella discussione che mi hai segnalato si parla un po' di tutto

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      • #4
        vaso chiuso o aperto devi sempre dividere i due generatori con lo scambiatore a piastre e un termocamino è sempre meglio metterlo a vaso aperto

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        • #5
          Ti ringrazio per i suggerimenti. Avevo letto che il vaso aperto è più sicuro, ma ha più dispersione rispetto a un vaso chiuso.
          Per quanto riguarda i consumi puoi darmi delle dritte?
          Un termocamino consuma sempre quanto dichiarato o quando è a regime consuma meno?

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          • #6
            Qualsiasi fonte di calore ha la maggior resa quando funziona alla max potenza.
            Quindi, regolati di proposito....
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #7
              Eh.. Dott Nord Est parli troppo criptico per un principiante
              Il fatto è che il venditore mi ha proposto questo modello (CLAM) che è dichiarato sulla carta per 240 m2. La mia casa è poco meno della metà, ma magari non è proprio il top dal punto di vista della coibentazione.
              Il venditore però mi ha detto che una volta in temperatura (grazie anche al controllo dell'aria immessa) il termocamino consuma meno di quanto dichiarato all'ora... verità?

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              • #8
                ClaCas, tu intendi utilizzare come il camino?
                a legna?
                fonte pricipale di calore?
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Vorrei utilizzare il camino a legna come fonte principale di riscaldamento perché al momento ho il metano e nonostante la temperatura medio bassa (17°) la bolletta è salata e quindi vorrei trovare una soluzione che mi permetta di avere una temperatura più confortevole in casa a parità di spesa (o meglio risparmiando).
                  Mettendo anche in discussione il modello e la tipologia... avendo la possibilità è comunque preferibile la soluzione ad acqua rispetto a una soluzione ad aria?

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                  • #10
                    senza dubbio l'acqua è MOLTO meglio dell'aria.
                    se hai intenzione di usarlo come fonte principale, e prevalentemente a legna, se hai spazio sarebe il caso di pensare anche ad un accumulo.
                    l'acs come pensi di farla?
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • #11
                      Per la parte dei termosifoni sono messo bene perché ho il camino a un metro dai collettori, per l'acqua calda sarebbe un po' un problema perché non ho bene idea di dove passino i tubi. Sto all'ultimo piano e potrei passare dei tubi nel sottotetto per portare l'acqua nella zona caldaia, ma sarebbero una decina di metri in più e non so se poi rischio che l'acqua al rubinetto mi arriva calda dopo troppo tempo. Per questo pensavo di mantenere il termocamino esclusivamente per il riscaldamento e non per l'acqua sanitaria.
                      Eventualmente la clam fornisce un accumulo da montare sopra il camino di 40 litri (non so neanche valutare se sono troppo pochi...)

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                      • #12
                        una mia opinione:
                        se usi legna, e se hai spazio, monta accumulo....
                        magari combi o con serpentina acs, così soddisfi sia riscaldamento che acs
                        avrai risultati ben diversi....
                        se cerchi nel forum, ci sono numerose discussione inerenti all'accumulo se si usa legna.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                        • #13
                          Vi ringrazio per i consigli.
                          Ma riguardo ai consumi di legna potete illuminarmi?
                          Quando l'acqua è calda viene consumata meno della legna che è indicata nel consumo o se il termocamino è dato per x kg/h mediamente sono sempre quelli?

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                          • #14
                            per sapere i consumi futuri, si può farlo sempre a "spanne".
                            ora con cosa ti scaldi e con che consumi?
                            se hai quei dati, puoi calcolare a "spanne" quanta legna consumerai.
                            Ricordati che non è il camino che consuma, ma la tua abitazione... Il camino trasforma solo, con + o - resa...
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #15
                              Certo, ma volevo sapere se quello che mi ha detto il rivenditore è vero oppure no...
                              Supponiamo che il termocamino sia venduto per consumo orario di 6kg. Se lo accendo per 10 ore consumo (in media) 60kg?
                              Il venditore ha detto che una volta in temperatura (a detta sua) il consumo scende...

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                              • #16
                                il consumo dipende in primis dalle dispersioni della casa e da quanto la riscaldi.
                                in seconda battuta il rendimento del camino determina quanto calore riesci a ricavare dalla legna.
                                se consideri che l'umidità della legna è piuttosto varia, puoi tranquillamente capire che la variabilità è tale da non riuscire a fare previsioni precise.
                                il consumo dichiarato è calcolato in condizioni ottimali.
                                puoi riscaldarti con 60 kg di legna buona o con 120 kg di legna umida, il termocamino non ne può niente.

                                http://www.alfredoneri.com/scelta_del_legno.htm

                                questo link è istruttivo.

                                per conoscere l'umidtà della legna può essere utile questo:

                                http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?...=STRK:MEWAX:IT

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                                • #17
                                  Ti ringrazio Margiop,
                                  ma a parità di legna e condizioni ottimali, quando il camino è a regime posso aspettarmi che consumi meno?

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                                  • #18
                                    ma secondo te dovrebbe consumare di meno perchè rende di più o perchè la casa disperde di meno ?

                                    è ovvio che quando lo accendi devono riscaldarsi le lamiere, la canna fumaria e l'acqua al suo interno e che quindi ti sembra di usare più legna rispetto al solo mantenimento della T ambiente una volta in temperatura il termocamino.

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                                    • #19
                                      Io sono completamente all'oscuro di tutti i meccanismi, ma il rivenditore ha detto che quando il camino è a regime consuma meno dei 6,2 kg/h che sono dichiarati. Quindi in un regime di mantenimento (quando l'acqua che gira è a temperatura sufficiente) posso aspettarmi che consumi meno dei 6,2kg/h o comunque il consumo sarà questo?

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                                      • #20
                                        ClaCas, te lo ha scritto anche margiop...
                                        non è il camino che consuma, ma l'abitazione !!!!!!!!!!!!!!!
                                        se tu accendi il camino e imposti l'abitazione a 10°, vedrai che ti consuma 3 kg ora, non 6......... (esempio)
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • #21
                                          Clacas,la conduzione di un termocamino non è complicata,bisogna seguire delle semplici accortezze,la prima è quella di usare sempre legna ben stagionata da almeno 1 anno 2 ancora meglio,ma sicuramente quest’ultima opzione la ritengo quasi impossibile,a meno che non si acquisti quella essiccata in forno.,la seconda accortezza è quella di far lavorare il camino,raggiunta la temperatura dell’impianto, a fiamma lenta e costante,come ho già detto altre volte ,il termocamino deve essere utilizzato come tale e non come un inceneritore.Detto questo se il suo termocamino è già tarato dalla casa in merito all’aria comburente,bene altrimenti dovrà regolarla a mano e mantenere il camino ad una temperatura costante,questa viene determinata dalla quantità di legna inserita e come già detto dall’entrata dell’aria.Il consiglio che le do,fermo restando se debba dividere gli impianti qualora sia presente un altro generatore in questo caso è d’obbligo,di installare sempre uno scambiatore a piastre, inoltre le sconsiglio vivamente l’installazione di puffer quale accumulatore inerziale…soldi buttati.Metta in conto che per il suo metraggio non meno di 4/5 kg/ora di legna secca.Chi le scrive sono 30 anni che si scalda con i termocamini,quindi quello che le ha detto il venditore è giusto,ma è normale che sia così,anche una caldaia a pellet a impianto freddo consuma di più,deve lavorare alla massima potenza.La stessa cosa succede con termocamino,non per niente all’inizio viene mandato in caloria, o con legna di formato fino o con tavolette di bancali,questo perché all’inizio bisogna avere una bella fiamma.Dimenticavo,se il camino viene installato con un generatore a gas e questi è collegato con il termostato ambiente si ricordi che la centralina del termocamino la deve interfacciare con il termostato ambiente della caldaia a gas in modo che quando sia in funzione il termocamino il termostato ambiente sia disattivato,la pompa del termocamino deve sempre essere in circolo

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                                          • #22
                                            Vi ringrazio davvero per i suggerimenti.
                                            @Dott. Nord Est: non avevo capito il discorso dell'abitazione perché non mi era ancora chiaro il legame tra il termostato ambiente e il funzionamento del camino (sono proprio all'abc di queste cose...)
                                            @Tom-Tom: grazie anche a te per i preziosi consigli e per aver messo a disposizone la tua esperienza.
                                            Ho richiesto un preventivo e nel caso vada a buon fine mi farò sicuramente risentire per avere i vostri preziosi consigli.

                                            Grazia ancora a tutti di cuore

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                                            • #23
                                              Ciao ClaCas, io ho montato a settembre l'energy 75 della clam, abito in provincia di livorno in una casa di 120 metri quadri ed ho un bollitore per acs doppia serpentina (solare termico) di 300 litri. Confermo che il camino in questione non ha problemi ha scaldare 110 m, appena hai raggiunto la temperatura desiderata con poca legna la mantieni, ma come ti hanno ben suggerito dipende dal freddo che c'è fuori e dalla coibentazione della tua casa. Se ti puo' servire io ho consumato 45 qli di legna di zona (leccio,quercia,albatro ,ornello) e 15 qli di eucaliptos di mia proprieta'.
                                              Il mio impianto non prevede accumulo per riscaldamento, temperatura in casa 21 gradi circa, zona molto ventosa, camino acceso dalle 12 in poi.
                                              Un saluto a tutti

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                                              • #24
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                                                ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza. Io abito nelle montagne sopra Lucca e domani vado a prendere il preventivo per i lavori del camino. Sicuramente sarà una bella spesa e vedrò se riuscirò per questo anno o dovrò rimandare.
                                                Sei soddisfatto dell'acquisto?
                                                Quanta legna consumi al giorno (chiaramente considerando la variabilità dell'unidità e tipologia)?

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                                                • #25
                                                  Ciao ClaClas,
                                                  sono alla prima esperienza di termocamino e posso dire che sono soddisfatto in pieno del camino e dell'impianto in genere, non posso dare giudizi sul termocamino della clam perchè conosco solamente questo.
                                                  Un difetto che ho riscontrato è quello dell'annerimento del vetro, dopo tre giorni bisogna pulire a fondo perchè è diventato parecchio sporco (accensione alle 12 ultima carica alle 22-23). Mediamente nelle giornate piu' fredde consumo circa 40 kg di legna, ma è un dato molto indicativo dipende molto dal tipo di legna. Prima quando mi scaldavo solamente con la caldaia a gasolio (da me non c'è metano), non mi potevo permettere di tenere 21-22 gradi in casa gran parte della giornata. Io pago la legna 8€ al ql lunga 1 metro, legna verde comprata a maggio.

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                                                  • #26
                                                    Si, ho sentito dire anche io che il vetro si annerisce molto di frequente, ma 40 kg al giorno mi sembrano un ottimo risultato (anche in relazione alla temperatura davvero ottima che riesci a raggiugnere).
                                                    Io ho il metano e per avere una spesa contentuta riesco a malapena a tenere 18°.
                                                    Che tipologie di legna si consigla per un termocamino?
                                                    Attualmente (se non erro) brucio faggio che mi costa intorno ai 12€ a qle.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      non so che tipo di legna è meglio rispetto ad un'altra comunque credo che l'importante è che sia ben secca. io brucio quello che trovo in zona, ma quando brucio il leccio il camino scalda molto di piu'.Ciao

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Ti ringrazio davvero per i tuoi consigli. Nel primo pomeriggio passo a prendere il preventivo dei lavori e poi vi chiederò pareri anche su quello!
                                                        Grazie davvero

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Vi aggiorno un po' sulla situaizone.
                                                          E' arrivato il preventivo e si attesta intorno ai 7.000€ compreso iva (demolizione vecchio camino, installazione nuovo, rivestimento e opere idrauliche). Il problema che è sorto è dato dalla profondità. Il termocamino è molto più profondo di quello attuale e andrebbe probabilmente a chiudere troppo la zona in cui sarebbe installato. Per questo motivo la scelta forse ricadrebbe su una soluzione ad aria, anche se nel thread è stato consigliato vivamente la soluzione ad acqua.
                                                          Ad aria il costo sarebbe anche minore per l'assenza dei costi dell'idraulico e dei vari kit (cricolatori ecc).
                                                          Tra l'altro i consumi dichiarati per la versione ad aria sono minori e ne gioverebbe il "trasporto" per le scale al secondo piano...
                                                          Cosa ne pensate?

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                                                          • #30
                                                            prendi una termostufa, a legna, a pellet, o combinata, la profondità è minore del termocamino.
                                                            a me piace la termostufa a legna zebrù a fiamma inversa, molto scenografica.

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