Raccomadata per avvisarmi di un controllo!!!! - EnergeticAmbiente.it

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Raccomadata per avvisarmi di un controllo!!!!

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  • Raccomadata per avvisarmi di un controllo!!!!

    Salve a tutti, dopo un pò di tempo ..... mi rifaccio vivo!!

    Volevo raccontarvi le mie ultime!

    Giorni fa ricevo una lettera raccomandata da parte di una società srl (controllata dalla provincia di udine) in cui mi si comunica che un loro incaricato passerà ad "ispezionare il mio impianto termico" con tanto di tesserino di riconoscimento il giorno tale alle ore tali.

    L' ispezione è gratuita qualora abbia trasmesso alla suddetta ditta i modelli H, G e F e relativi contributi(!!!????) secondo le periodicità stabilite, ovvero ogni 2 anni per i modelli H, ogni quattro per i G e secondo le diverse periodicità per i mod. F.

    L' ispezione è a titolo oneroso qualora non siano rispettati i termini sopra.
    Il rimborso spese a mio carico sarebbe di euro 62,00 per impianti fino a 35kw, 120 per quelli da 35 a 350, 180 per gli altri.

    Pagamento dovrà essere effettuato entro 15 gg, su bollettino rilasciato dallo stesso ispettore.

    A titolo informativo mi si informa che ai sensi della legge 10/91, art.34 e d.lgs. 192/05, art. 15 per i trasgressori delle vigenti normative sono previste sanzioni aministrative; agli eff. dell' art.16 comma 6 del d.lgs 164/00 potrà essere sospesa la fornitura del combustibile all' impianto in caso di reiterato rifiuto a consentire i controlli.


    Quello che vi chiedo è ...... è uno scherzo? Dovrei far controllare il mio impianto da una persona privata, dipendente da una srl controllata dalla provincia? E' possibile? Ed i modelli H,G e F cosa cavolo sono???

    Mia madre, anziana, mi ha detto che non fara' entrare nessuno in casa "perchè lo dicono sempre anche alla tv!"

    Chi sa darmi informazioni? Il mio impianto è costituito da una caldaia a cippato(25kw), ad accensione manuale e da 3 pannelli solari, situati a 20 mt dalle abitazioni, collegati tramite teleriscaldamento, quasi tutto autocostruito, forse meglio autoassemblato, chiaramente grazie alle dritte di quasto forum!!!!

    Grazie 1000!!!

  • #2
    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
    Quello che vi chiedo è ...... è uno scherzo?
    no, purtroppo NON è uno scherzo, hai avuto la "fortuna" di essere sorteggiato!

    prova a vedere se trovi qualcosa in questa discussione, che non ho voglia di ricominciare il tutto daccapo.
    http://www.energeticambiente.it/cald...#post119245916

    col tuo permesso copierei questa tua esperienza anche su altro forum
    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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    • #3
      di dove sei????? che se vengono da me fanno uno sfracello------------------------
      Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
      cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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      • #4
        scresan, il tuo impianto è installato a norma (canna fumaria, valvole di sicurezza, ecc ecc)? la caldaia è certificata 303-05?
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
          di dove sei?????
          Ha scritto prov. di UDINE

          Tu in Romagna hai comunque le sue stesse probabilità di rientrare fra i "fortunati" 5% sorteggiati.

          Oltretutto il negare/rifiutare l'accesso ai verificatori si va nel penale per interruzione di pubblico servizio, che questi han lo status di pubblici ufficiali o di incaricati di pubblico servizio a seconda delle regioni.

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          • #6
            curiosità....cosa controllano???? io ad esempio ho 2 caldaie a metano...... e quelle sono a norma con tutte firme,bollino blu compreso!!, poi con una cagnola separo la caldaia a legna(2 tubi)...........mi sono permesso di spargere un po la voce anch'io....... tienici aggiornati.....anche solo per sapere se fanno le analisi o controllano solo le firme!!!!!
            Ultima modifica di giuggiolo0107; 06-09-2011, 09:20.
            Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
            cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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            • #7
              Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
              curiosità....cosa controllano????
              Se non vado errato tu sei in prov. di RAVENNA
              leggi, ma non rovinarti la giornata per questo, specialmente se non vinci mai al lotto o a lotterie varie, che le probabilità son le stesse!


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              • #8
                Per Biomassoso: ok!

                Per Gioggiolo: immagino che se vengono da te (non voglio portarti s****!!) ti controllano solo gli impianti dichiarati (quelli gpl!) e se ne fregano di quello a legna (a meno che tu non insista a farglielo vedere!)

                Per il Dr: credo sia tutto a norma, ma io il corso di installatore l'ho fatto per uscire di caserma due ore prima la sera quand' ero militare, nel lontano 1991!!!!!! ed ora faccio tutt' altro mestiere! La caldaia è certificata 303-05, anche se leggendo i vari link che mi avete postato, mi viene il dubbio con quale combustibile????

                In realtà credo di aver capito il motivo dell "visita" di controllo: anni fa, prima di passare al cippato-pellet-mais-orzo, ora frumento e fra 1 mese vinaccia!!! andavo a gas gpl di bombolone, con tre caldaie distinte installate in giro per casa (abito in una casa rurale ristrutturata molto grande (250mq x 3 piani), regolarmente installate, certificate e collaudate, nonchè vari libretti di caldaia (tutte sotto i 35kw) prove fumi etc., per non parlare dei tubi del gas gpl sottotraccia ed interrati, con apposite controguaine, certificazioni, distanza da pozzetti e fognature ............

                Credo che il controllo riguardi proprio queste tre caldaie, i locali dov' erano installate etc.

                Quando si presenterà il "controlla-tore" potrà verificare che le caldaie non esistono piu'!!!!

                Vedremo quello che pretenderà !!!

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                • #9
                  ben detto scresan, "vedremo quello che pretenderà"
                  tienici informati, perchè la cosa è MOLTO interessante.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #10
                    @scresan: buon per te se, come credi, la verifica riaguarderà solo le caldaie a GAS ed il tecnico "farà finta" di non vedere altro,
                    ma nel dubbio ti copio un consiglio di altri:

                    ""ora, volendo cercare di dare consigli pratici, invece di fare come qualcuno consiglia da altre parti(attendere gli eventi "ben detto scresan, "vedremo quello che pretenderà"...così intanto il nostro amico si cucca gli eventuali verbali.....)partendo dal presupposto che tutto l'impianto relativo alla caldaia a biomassa è stato realizzato col fai da te,quindi senza nessuna dichiarazione di conformità,che per forza di cose negli uffici competenti risulterà ancora relativa alle 3 caldaie a gas montate in precedenza,io mi muoverei contattando un'installatore o un termotecnico,se tuo amico o conoscente tanto meglio, per fare controllare che l'impianto sia realmente a norma(visto che non ne sei sicuro), e facendomi rilasciare una dichiarazione di rispondenza, che sostituisce la dichiarazione di conformità dove questa non è più reperibile o non è mai stata rilasciata,tieni conto che se i tempi si dovessero prolungare puoi sempre posticipare la verifica ad una data per te più comoda, in modo da avere già in mano la documentazione e l'impianto sicuramente a norma(c'è un dettorevenire è meglio che curare...specialmente se le cure sono dei verbali.....)
                    altra cosa se il verificatore in questione è un minimo ferrato vorrà controllare che le emissioni inquinanti della tua caldaia siano in regola con la en 303-5, per evitare che ti succeda come è successo allo sfortunato vittima di controlli qualche pagina dietro(bio87) sarebbe il caso che tu ti facesti rilasciare dal produttore della tua caldaia la certificazione, per verificare con che combustibile è stata effettuata(e potere così prevenire eventuali contestazioni), e magari anche predisporre la canna fumaria della caldaia con il foro per effettuare la verifica di efficenza energetica(la prova di combusione...ecco cosa succede se il verificatore non la trova: www.hwupgrade.it/forum/archive/index.php/t-1396107.html
                    si parla di 1000€ di verbale, non credo convenga rischiare per non fare un buchino nel canale da fumo....)
                    se io fossi in te addiruttura chiamerei un tecnico per effettuare il controllo di efficenza energetica della caldaia, farmi rilasciare il bollino, e compilare il libretto di impianto(che presumo tu non abbia)...l'esperienza mi insegna che se il verificatore trova tutto in ordine non fa nessun verbale, nemmeno se si è provveduto a mettere a posto l'impianto nel tempo intercorso tra la raccomandata e la verifica....
                    poi questo è solo il mio consiglio, vedi tu cosa fare....
                    ciao ""
                    OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                    • #11
                      Grazie a tutti. Chiaramente mi sono già mosso, anche perchè le regole spero di averle rispettate tutte!!

                      Comunque dato che la dichiarazione di conformità nel bene o nel male dovro' farla fare sicuramente mi conviene anticipare il tutto per evitare evventuali sanzioni (che in Italia sono le cose piu' certe che abbiamo!!!).

                      Ho dei dubbi, anche se credo di essere nel giusto, ma la passione del fai da te non fa di me sicuramente un' installatore professionale!!:

                      Caratteristiche dell' impianto:

                      1- caldaia baxi multiheat da 25 kw, senza lambda ad accensione manuale
                      2- un puffer da 500 lt ed uno combi a due serpentine da 1000lt, a cui ho collegato 6 mq di pannelli alle due serpentine
                      3- ricircolo acs (200 mt di linea)
                      4- due line riscaldamento per due abitazioni
                      5- sala termica a 20 mt dalle abitazioni, 2,2 mt larga x 9,5 mt lunga x 2,20 alta (punto minimo) 2,60 punto max. In realtà è una tettoia con un lato aperto vicino alla caldaia, che vorrei chiudere per eliminare la dispersione termica d' inverno. Materiale di costruzione in monopannel e telaio in tubolare zincato.
                      6- centralina resol programmabile che gestisce pannelli, pompe temperature, ciclo antilegionella,

                      I dubbi:

                      1- non serve pratica vigili del fuoco perchè sotto i 34 kw (vero?)

                      2- la tettoia deve avere sistemi antincendio (estintori etc) e/o essere certificata in materiale ignifugo?

                      3- se la chiudo cambiano le regole da rispettare, oppure basta solo il solito foro di aerazione di 400 cmq?

                      4- la caldaia è munita di diverse sicurezze:
                      a) termostato di max temperatura a riarmo manuale che spegne la caldaia se si superano i 95 gradi (credo, di serie sulla caldaia).
                      b) valvola di scarico termico direttamente all' uscita della caldaia a 10-15 cm dall' attacco della caldaia.
                      c) valvola di carico automatica collegata all' acquedotto tarata a 1,5 atm (pressione di esercizio dell' impianto)
                      d) pressostato che spegne la caldaia se la pressione acqua in caldaia è inferiore ad 1 atm
                      e) altra valvola (tipo quella di scarico termico automatica) con sensore poggiato al canale di immissione del cippato che innonda il canale, braciere e serbatoio qualora rilevi una temperatura superiore ai 95 gradi, collegata ad un serbatoio semprepieno di 30 lt (di serie sulla fornitura caldaia)
                      f) valvola max pressione impianto tarata a 3 atm, con piombino ispes
                      g) manometro certificato ispes pressione impianto, montato in prossimità uscita caldaia

                      Ogni aiuto, suggerimento e miglioria sono ben graditi!

                      Per Biomasoso, spiegami meglio il discorso della dichiarazione di rispondenza....

                      In un' impianto dervono queindi:

                      1) dichiarazione di rispondenza
                      2) libretto di caldaia
                      3) certificazione rispondenza alle norme 303-5
                      4) prova fumi

                      a proposito del foro famoso, dove va fatto, nel senso che sulla mia all' uscita dei fumi della caldaia, c'è una curva a 45 gradi, e subito dopo a 10-15 cm dalla curva il foro, chiuso da una vite con un piccolo gommino che stringendo la stessa vite si blocca al tubo. A si il primo tratto del tubo, in acciaio inox, con pezzi che si avvitano l' uno sull' altro con guarnizione di tenuta, non è isolato!! Mentre la canna fumaria è quella classica in inox doppia parete con tutti gli accessori: cassetta ispezione in basso con foro prendi condensa, cappello classico, che impedisce l' entrata della pioggia.......

                      Per quanto riguarda le emisioni mi sono permesso quest' inverno di utilizzare un costoso strumento prestatomi da un mio amico installatore per fare delle misure....... per me rimane un 'utopia raggiungere i valori di certificazione. Pensa che basta spostare piu' all' interno la sonda dello strumento per far variare di moltissimo i valori!!!! Poi quando la coclea della caldaia inserisce nuovo combustibile e smuove il braciere .... e tutto un ballare pazzesco.

                      A si il tiraggio della canna fumaria rientrava nei valori ottimali del libretto della caldaia.

                      Grazie a tutti per le info!

                      il sito dove trovare info sulla caldaia
                      Multi Heat / A biomassa / Caldaie / Prodotti / Home - LOHE

                      il manuale dlla caldaia
                      http://www.baxi.it/docs/MultiHeat_IT_MN.pdf

                      qua si vedono meglio i particolari..... e dichiarano che rispetta le norme en303-5....
                      http://www.woodboilers.com/uploads/p...HeatManual.pdf
                      Ultima modifica di scresan; 07-09-2011, 21:12.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                        spiegami meglio il discorso della dichiarazione di rispondenza....
                        è un semplice atto sostitutivo della dichiarazione di conformità

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                        • #13
                          Mah, finora dalle mie parti, a tutti i miei clienti che hanno subito controlli per caldaie <35kw (gpl,metano,gasolio) gli addetti ai controlli si sono sempre limitati a controllare prese d'aria, libretto di impianto e bollino verde. Mai nessuno mi ha richiesto dichiarazioni di conformità. Per i sistemi a biomassa poi manco controllano.....
                          Quot homines tot sententiae

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                          • #14
                            ... per quanti pensando male!!!! mi davano per disperso!!!, eccovi l' evoluzione della storia:

                            La scorsa settimana è passato il "controlla-controllore", ed ha semplicemente verbalizzato che in casa non ci sono caldaie a gpl-metano-gasolio quindi niet controllo fumi etc. Poi se ne andato!

                            Nel frattempo, avevo contattato un mio amico installatore, affinchè mi verificasse tutto l' ambaradam, ed assieme ad altri tecnici che conosco e che ho contattato, mi ha confermato che praticamente nessuna caldaia a biomassa sotto i 34 kw ha un vero e proprio libretto di caldaia, come quello delle gpl o gasolio, per intenderci, e tantomeno l' analisi dei fumi!!!!!, ma al massimo una scheda firmata di prima accensione.

                            .... e questo è quanto!

                            Ciao a tutti i biomass-eco-compa-inquinatori!!!!

                            Commenta


                            • #15
                              FINALMENTE!!!!!!!!!!
                              VOCE DELLA VERITA'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
                              *** Testo rimosso. attacco alla persona non consentito. nll ***
                              SCRESAN, grazieeeeeeeeeee della tua testimonianza....... era ora di dare prove concrete,e non *** Testo rimosso. Bastano le informazioni, il sarcasmo lascialo da parte. nll ***
                              Ultima modifica di nll; 06-10-2011, 00:03.
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                              • #16
                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                Nel frattempo, avevo contattato un mio amico installatore, affinchè mi verificasse tutto l' ambaradam, ed assieme ad altri tecnici che conosco e che ho contattato, mi ha confermato che praticamente nessuna caldaia a biomassa sotto i 34 kw ha un vero e proprio libretto di caldaia, come quello delle gpl o gasolio, per intenderci, e tantomeno l' analisi dei fumi!!!!!, ma al massimo una scheda firmata di prima accensione.
                                son contento per te, anche se leggi e regolamenti non si interpretano ma si applicano ed in questo campo si ha purtroppo sempre la spada di Damocle sulla testa che un qualsiasi pinco-pallino vicino di casa possa fare un esposto se vede fumi che escono che non gli garbano....e quindi ci sarà un ente inadempiente

                                in quanto ai tuoi amici "tecnici" spero sappiano almeno dell'esistenza e dell'obbligo di quanto vedi in allegato

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                                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                • #17
                                  Tu a casa tua che caldaia hai? Ci mostri il tuo allegato G e le tue prove di combustione?
                                  Quot homines tot sententiae

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                                  • #18
                                    mi dispiace ma la mia caldaia gode dello status di extraterritorialità

                                    noto però con piacere che perfino a Padova sembra sappiano cosa sia un libretto di impianto o un allegato G


                                    o forse si son sbagliati a scrivere quello che verbalmente dispensano ai venditori di pentolume?

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                      mi dispiace ma la mia caldaia gode dello status di extraterritorialità
                                      il Piemonte non è Italia??????
                                      che bella risposta per non darne alcuna.......

                                      per quel che riguarda il Veneto, e Padova nel preciso visto che è la mia regione, invito le persone interessate ad avere un'informazione giusta e valida di recarsi o telefonare agli uffici preposti; troveranno risposta a qualsiasi quesito.
                                      Chi volesse i numeri a cui telefonare, può chiedermeli in privato.
                                      Ultima modifica di Dott Nord Est; 06-10-2011, 18:17.
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                        per quel che riguarda il Veneto, e Padova nel preciso visto che è la mia regione, invito le persone interessate ad avere un'informazione giusta e valida di recarsi o telefonare agli uffici preposti
                                        forse vi conviene vedere sul sito istituzionale, che è quello che fa fede, in cui vi è il regolamento e trovate anche i numeri di telefono

                                        non vorrei mai che qualcuno vi desse sbadatamente un numero di telefono cui inavvertitamente risponde il suo vicino di casa!

                                        IMPIANTI TERMICI CIVILI - Provincia di Padova
                                        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                        • #21
                                          si si proprio quello,esatto....
                                          chiamate chiamate, vedrete che sorprese positivamente inaspettate.......
                                          Chi invece volesse accertarsi di persona, l'indirizzo è Piazza Luigi da Porto, 14. Padova
                                          Ultima modifica di Dott Nord Est; 06-10-2011, 18:48.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
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                                            Al tecnico ho fatto presente che in cucina c'è un vecchissimo spolert (una cucina in muratura con un pesantissimo forno di ghisa in monofusione di oltre 100 kg di peso!!) presente a casa mia, e prima del mio bisnonno, nonno, etc dal dopoguerra, e ristrutturato (praticamente rifatto con sostituzione del refrattario, alcuni mattoni e parti di rivestimento) diverse volte di cui l'ultima una decina d'anni fa da un artigiano molto anziano ed esperto del settore (credo avese allora 80 anni!).....


                                            Per farla breve, la potenza del focolare credo sia simile ad una caldaia da locomotiva!!! e se si da aria riesce a far brillare sia la piasta in ghisa superiore, che il forno. Ho fatto un 2 conti (10-12 kg ora di legna a piena potenza!!) e credo sia sui 50 kw!!ovvero diciamo 34 kw per non complicarci troppo la vita. Per darvi della misure si tratta di un blocco di 200 x 100 x 85 cm di h. Chiaramente è impossibile farlo andare a manetta per ore, in quanto una volta riscaldato il "blocco" trasmette calore per tutto il giorno. Ha il girofumi che avvolge il forno e l' uscita fumi è a 10 cm dal pavimento. Insomma una vecchia macchina da caldo perfettamente funzionante:

                                            ..ma mi chiedo:

                                            1- chi me la certifica ?

                                            2- e se non si puo' mettere a norma cosa devo fare smantellarla??? ma è un ricordo, anzi, il focolare dove la mia famiglia si è sempre riunita!!!!

                                            3- eppure, in base ai regolamenti vigenti della mia provincia, è soggetta a controlli perchè superiore a 15 kw!

                                            4- è un generatore di calore unico, in quanto costruito sul posto (impossibile spostarlo peserà almeno 20-25 qli!), senza progetto, senza calcoli, senza niente.

                                            Per fare una battuta l' unica carta che ha visto è il pezzo di giornale che si accende ad inizio stagione nella portella sotto al forno per avviare la canna fumaria.... a si e la canna fumaria che è stata costruita nel 1857 ... sarà a norma????

                                            ... per non parlare del caminetto del salotto in cui si potrebbe accendere un albero intero con tanto di radici......

                                            Forse i regolamenti vanno scritti in maniera tale che esista la possibilità pratica di rispettarli, e non solo quella teorica.

                                            P.S.: occhio che domani arriva il "ffrrreeeddoo"!!!!!!!!

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                                              Forse i regolamenti vanno scritti in maniera tale che esista la possibilità pratica di rispettarli, e non solo quella teorica.
                                              esatto scresan, è la sacrosanta verità.
                                              ma siccome l'Italia è unpaese di burocrati, dove molte persone ci vivono sopra con queste.... è una confusione continua.
                                              Per fortuna, certi uffici e certi controllori, con buon senso, hanno imparato a interpretare le leggi... (come fà il bravo giudice) e non applicarle solamente come dei robot senza ragionarci.
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                                                P.S.: occhio che domani arriva il "ffrrreeeddoo"!!!!!!!!
                                                veramente oggi a casa mia è più caldo di ieri, anche se nuvoloso...... ma non ha ancora fatto una goccia!!!!!
                                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                  Al tecnico ho fatto presente che in cucina c'è un vecchissimo spolert (una cucina in muratura con un pesantissimo forno di ghisa in monofusione di oltre 100 kg di peso!!) presente a casa mia,

                                                  Insomma una vecchia macchina da caldo perfettamente funzionante:

                                                  3- eppure, in base ai regolamenti vigenti della mia provincia, è soggetta a controlli perchè superiore a 15 kw!


                                                  ... per non parlare del caminetto del salotto in cui si potrebbe accendere un albero intero con tanto di radici......

                                                  Forse i regolamenti vanno scritti in maniera tale che esista la possibilità pratica di rispettarli, e non solo quella teorica.
                                                  Non è che le leggi possano essere scritte contemplando qualsiasi caso particolare

                                                  a tal proposito leggiti questo:
                                                  VAOL.IT - Stufe, cancellata la norma. PD: «Prevalso buon senso». Lega: «Considerare le esigenze della popolazione»
                                                  iter lungo ma non impossibile per certe realtà locali, dove comunque cosa fa sempre fede è la normativa nazionale

                                                  Visto che però ti è impossibile trasferire il tutto in provincia di Padova, dove sembra questi regolamenti non esistano, mi sa proprio che allo stato attuale se lo accendi lo fai a tuo rischio e pericolo

                                                  come da te evidenziato al punto 3 sembra che anche nella tua regione le leggi esistano, quindi trovo strano che i tuoi amici "tecnici" interpellati non conoscano l'esistenza del libretto di impianto e dell'allegato G

                                                  forse se lo fai loro presente ti ringrazieranno!


                                                  poi penso di far loro cosa gradita, se per caso gli fosse sconosciuta, aggiungere anche in allegato l'ordinanza comunale di UDINE riguardante le canne fumarie




                                                  Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio

                                                  Per fortuna, certi uffici e certi controllori, con buon senso, hanno imparato a interpretare le leggi...
                                                  come non darti ragione, si interpreta, non si applica una legge!
                                                  infatti si attende con ansia chi, interpretando, vieterà la vendita delle inquinanti pentole che non rispondono alla 152 ma SOLO alla molto più blanda 303-5 per le emissioni inquinanti

                                                  evvai con l'interpretazione, ma studiatela bene

                                                  anche se più che altro QUESTA EVENTUALITA' di libera "interpretazione", ma pur sempre ex lege, dovrebbe conoscerla chi compra una pentola, che questo un venditore naturalmente non ve lo dirà mai


                                                  P.S. vedo solo ora tratto da una MODerazione PUBBLICA di altro forum:""- insinuare che le leggi e le norme vigenti si possono aggirare vista l'incompetenza di alcuni enti e la scarsa voglia di lavorare di alcuni altri, arrivando a gioire di questa mancanza di controlli (che del resto rimangono casi isolati) per giustificare la vendita di apparecchi inquinanti e non rispondenti alle normative vigenti.""

                                                  Non lo voglio credere, che se così fosse.....
                                                  File allegati
                                                  Ultima modifica di biomassoso; 07-10-2011, 10:15.
                                                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                  • #26
                                                    biomassoso, siamo tutti curiosi e in attesa di sapere che caldaia e che allegato G hai a casa tua in Piemonte.

                                                    Non mi stancherò mai di consigliare alle persone di non fermarsi alle parole, ma di rivolgersi presso gli uffici competenti di zona e chiedere come ci si comporta. Meglio di questo.... non sò.
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #27
                                                      io invece non mi stancherò mai di ripetere a potenziali acquirenti di pentolame di non credere mai ai venditori, figure anomale anche se tollerate in un forum tecnico che son però obbligate a difendere l'indifendibile per questioni di pagnotta, ma di usare il proprio cervello per poter discernere anche in base alle nuove norme che ci saranno imposte dalla UE oppure con l'onere dell'obbligo di aggiungere tanti soldi un domani per filtri e ciarpame al seguito per far rientrare a norma le emissioni, e questo per chi avesse la sventura di comprare oggi pentole obsolete che nascono già morte solo fidando nella parola del venditore di fumo di turno

                                                      comunque DR Lavia ed altri hanno già pentolame rispondenti alla nuova Classe 5

                                                      ma diffidate delle normate con la Classe 3, comprate un cadavere che dovrete far resuscitare a spese vostre!

                                                      File allegati
                                                      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                                        mi dispiace ma la mia caldaia gode dello status di extraterritorialità
                                                        E' in Brasile anche quella? Personalmente credo che chi si erge a paladino delle emissioni e del rispetto delle regole dovrebbe essere il primo a rispettarle. Altrimenti è solo ipocrisia.
                                                        Quot homines tot sententiae

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da biomassoso Visualizza il messaggio
                                                          ma diffidate delle normate con la Classe 3, comprate un cadavere che dovrete far resuscitare a spese vostre!

                                                          Un cadavere perfettamente a norma. Se poi leggessi quello che posti! I tedeschi ultra-severi con le norme e con le restrizioni sulle emissioni danno tempo agli utenti con aparecchi non in regola con i nuovi limiti fino a 2024 per adeguarsi! Anche se una norma simile venisse promulgata in italia è più che probabile che i tempi sarebbero simili o superiori a quella data, quindi, campa cavallo!
                                                          Quot homines tot sententiae

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                                                          • #30
                                                            limite vecchio tedesco 50 mg/nm3, il nuovo è 30 mg/nm3...e in Italia?

                                                            Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
                                                            Un cadavere perfettamente a norma. Se poi leggessi quello che posti!
                                                            io so cosa posto e lo capisco anche,

                                                            cosa mi fa specie è che gente del mestiere invece non sappia queste cose, infatti la nuova norma Tedesca dal 22 Marzo 2010 riduce il già bassissimo loro limite massimo consentito che era di 50 mg/nm3 ai nuovi 30 mg/Nm3 e naturalmente con un iter temporale ben preciso, e son proprio questi che ne han le ba@@e piene degli inceneritori con relativi limiti "di facciata" che ci son nel Bel Paese, quindi giù infrazioni UE e multe milionarie che, detto per inciso, qualcuno dovrà pur pagare prima o poi.

                                                            e siccome non saranno i costruttori e/o venditori di pentolume che pagheranno....

                                                            comunque quello non riguarda le caldaie ma stufe ed affini

                                                            per il nostro pentolume di cui normalmente qui trattiamo saran sorci verdi con le nuove Classi, ed a meno di far modelli completamente nuovi come già qualcuno sta facendo....

                                                            Ultima modifica di biomassoso; 07-10-2011, 18:37.
                                                            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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