riscaldamento elettrico di un appartamento

[gothicdream]

salve, vorrei un consiglio su una questione che mi sono posto.
premessa:
ho un appartamento (70 mq con 3 stanze+piccolo bagno+cucinotto) con impianto di riscaldamento a termosifoni con caldaia a gas. la caldaia, ormai vecchia, ha smesso di funzionare e va cambiata. vorrei, se possibile, non utilizzare più il gas.
domande:
1) esiste una caldaia elettrica che scaldi sia l'acs (serbatoio 100 litri più che sufficiente) sia l'acqua per i termosifoni?
qual è la potenza massima usata?
l'impianto ha senso oppure no? perchè?
costo indicativo di una caldaia di questo tipo?
(escludo l'installazione di pompe di calore in quanto significherebbe rifare l'impianto di riscaldamento e non è questa la mia intenzione).
2) ho sentito parlare di una membrana sottopavimento che si scalda con una resistenza elettrica.
si può appoggiare ad un pavimento esistente e poi ricoprire con una moquette?
qual è la potenza massima usata?
l'impianto ha senso oppure no? perchè?
costo indicativo al mq di un impianto di questo tipo, inclusa installazione?
3) una stufetta elettrica in ogni stanza (dimensioni stanze 10/12 mq, bagno e cucina la metà)
l'impianto ha senso oppure no? perchè?

grazie

[Dott Nord Est]

se hai il fotovoltaico è da fare due conti, altrimenti..... NO.

[gothicdream]

ok, mi hai praticamente detto che le varie soluzioni non hanno senso senza fotovoltaico (motivo la bolletta sarebbe troppo cara).
riusciresti a rispondere anche alle altre domande? sono informazioni che mi interessano a prescindere dalla bolletta...
grazie!

[Dott Nord Est]

mi spiace, non sò dirti.

[gothicdream]

speriamo che qualcun altro sappia... :-)

[Daniel1980]

L'unico modo per riscaldare elettricamente in maniera vantaggiosa l'acqua, sia essa sanitaria o per riscaldamento, è quella di usare le pompe di calore. Sistemi a resistenza elettrica sono un suicidio economico, senza considerare che per riscaldare 70 mq ti ci vorrebbe un contatore da 10 kw. Ad ogni modo, la soluzione c'è, per l'acs installi un boiler in pdc da 100 lt., e per il riscaldamento installi dei climatizzatori inverter sempre con pdc. Ovviamente il tutto va dimensionato correttamente in funzione della tua fascia climatica e dell'isolamento della casa, oltre che del fabbisongo di ACS, le pdc scaldano molto lentamente.

[gothicdream]

conosco le pdc, l'ho usata per l'impianto di riscaldamento/raffrescamento/acs della mia casa in legno.

invece per la ristrutturazione dell'appartamento volevo usare qualcosa che costa molto meno ma che allo stesso tempo mi permetta di eliminare l'uso del gas... indagando ho scoperto i pannelli radianti elettrici a parete, penso che userò quelli, non sono proprio a buon mercato ma consumano molto meno di altri sistemi elettrici quali ad esempio le stufe, + uno scaldabagno elettrico per l'acs (me ne serve poca).

col senno del poi avrei messo i pannelli radianti elettrici a parete anche nella casa in legno (ho il fotovoltaico), scaldabagno elettrico + solare termico, un paio di condizionatori portatili per le poche volte che servono. ho fatto un po' di conti, avrei speso la metà per l'impianto a parità di consumi...
pazienza, sarà per la prossima casa! :-)