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Dubbi su schema installazione termostufa

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  • #31
    Ciao, </SPAN>
    a questi due link trovi schemi con accumulo diretto e in parallelo.</SPAN>
    http://www.caleffi.it/it_IT/Instruction_sheets/18146/18146.pdf</SPAN>
    http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Details/Magazines/pdf/Idraulica_40.pdf</SPAN>
    Qualcuno te l’ha già detto, occhio alla somma delle potenze se non usi lo scambiatore. Al posto dei ritegni puoi usare una deviatrice motorizzata. La valvola anticondensa è più efficace se montata tra generatore a combustibile solido e accumulo.</SPAN>
    Personalmente ritengo giusto il tuo dubbio, se non sei convinto di una soluzione impiantistica è giusto che te la faccia spiegare da chi l’ha pensata, perché all’utente finale che paga è corretto che tutti i fornitori forniscano competenza e professionalità…e soprattutto un impianto efficiente.</SPAN>
    Facci sapere le spiegazioni che ti darà il termotecnico.</SPAN>
    Buon lavoro</SPAN>
    R.</SPAN>

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    • #32
      Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
      end117,presumo che tu venga pagato per la prestazione, o no?allora attieniti a quanto in progetto,carta parla,non esiste scarica barili e non esiste che tu possa chiedere una liberatoria....liberatoria di che?progetto firmato da un ing.,probabilmente presentato all'inail ,arriva l'installatore e chiede la liberatoria,ma quì veramente diamo i numeri.
      SI, certo, se c'è un disegno timbrato e firmato hai il culo parato davanti al giudice. Ma non davanti al blocchetto degli assegni, se poi l'impianto non va, il cliente per prima cosa smette di pagare.
      Quot homines tot sententiae

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      • #33
        Bravo,il cliente che non paga ritenendo che il lavoro non è stato fatto alla regola dell'arte ,in sede di giudizio paga il dovuto più le spese processuali,questo in generale quando esiste il rapporto diretto,nel caso specifico il problema è dell'architetto,considerato che è il responsabile dei lavori di ristrutturazione...sicuramente anche titolare della ditta incaricata ad eseguire i lavori.Detto questo il "povero martire installatore " ,il proprietario della casa non deve proprio vederlo,il compenso per la prestazione d'opera la chiede,come da contratto se esiste,alla ditta appaltatrice.Non inventiamo favolette

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        • #34
          Originariamente inviato da rickyguicks Visualizza il messaggio
          Ciao,
          a questi due link trovi schemi con accumulo diretto e in parallelo.
          http://www.caleffi.it/it_IT/Instruct...8146/18146.pdf
          http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/...raulica_40.pdf
          Qualcuno te l’ha già detto, occhio alla somma delle potenze se non usi lo scambiatore. impianto efficiente.
          Scusa ,se non usa lo scambiatore non vedo il motivo perchè si debba preoccupare della somma delle potenze,esiste un progetto di cui sconosciamo la strada che a seguito.Io ho chiesto, se fosse a conoscenza della presentazione dello stesso presso l'inail competente per territorio,se non siamo a conoscenza di questo,perchè parlare di somma potenze,l'utente,come da mia richiesta ci deve far conoscere le SUE perplessità sullo schema,inoltre ci deve far conoscere perchè il puffer è stato collegato in serie, con la sola mandata.Se non conosciamo queste cose,possiamo solo,anzi possono solo....criticare e crocifiggere il tecnico

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          • #35
            Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
            End117,scusami , nel post d'apertura hai detto che alcuni collegamenti sia idraulici sia elettrici non ti convincevano,mi spieghi quali sono? Sai questa cosa della VA non è che mi convince tanto,considerando che nello schema è installata bene anche se il ritorno viene dall'impianto e non dal puffer,solo per sapere di cosa stiamo parlando.Grazie
            Nel senso che ho visto che non ha messo due valvole di zona, ma solo una (pur essendo due abitazioni separate) e che ha messo un solo cronotermostato che comanda la valvola di zona, senza comandare la caldaia che in realtà ha l'ingresso per il cronotermostato...ora, questi problemi si risolvono facilmente, basta dirgli "guarda ing. che qui ci vogliono due valvole di zona con due cronotermostati...ma queste cose mi fanno pensare male di questo ing e quindi mi fido poco....soprattutto se l'uscita dal puffer verso l'impianto me la mette in basso

            Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
            Sai questa cosa della VA non è che mi convince tanto,considerando che nello schema è installata bene anche se il ritorno viene dall'impianto e non dal puffer,solo per sapere di cosa stiamo parlando.Grazie
            in che senso non ti convince tanto?

            Grazie a tutti per la partecipazione, appena ho un po di tempo passo dall'ing e espongo i dubbi....nel frattempo se qualcuno ha altri consigli sono bene accetti.
            Grazie
            Ultima modifica di Zanna91; 29-05-2013, 13:47. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente.

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            • #36
              end117,scusami...che la tua fiducia nei confronti dell'ing. venga meno per le ragioni adotte, mi sembrano eccessive e discutibili.Non so come sia articolato tutto il riscaldamento e di come siano strutturati gli ambienti,che ci sia una sola valvola di zona...non vedo cosa possa esserci di strano,se ho due ambienti da riscaldare di cui uno comunque viene sempre riscaldato non vedo perchè debba chiuderlo.Stessa cosa vale per il crono.In merito alla mandata al riscaldamento che la preleva dal basso...è perfetto.Deduco,che se nello schema la mandata all'impianto veniva prelevata dall'alto,non era un problema per te,o no?Io contrariamente a te,mi sarei chiesto che,con questo tipo di collegamento ho ha disposizione 24 ore al giorno 500 lt di acqua a 70° + o -,senza sapere come impiegarla.Mi sarei chiesto,perchè installare un puffer senza che lo stesso possa funzionare come un puffer? certo, se vedevo che al puffer,esternamente, mi aveva messo uno scambiatore a piastre collegato con la sanitaria,non mi ponevo queste domande.In merito alla valvola AC,mi sembrava strano che tu ti preoccupassi della valvola e di come prelevare tramite bypass,considerati presunti problemi più importanti da valutare.Non ho seguito il discorso contributi,sicuramente,ma non ci metto la mano sul fuoco,forse altri potranno essere più precisi,per usufruire del contributo bisogna installare il puffer?

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              • #37
                Essere laureati in ingegneria non esula dal commettere errori, e questo progetto è un'obrobrio. Indipendentemente dall'obbligatorietà di installate un puffer per i contributi (ho dubbi al riguardo), se c'è, deve poter essere sfruttato, così com'è non serve a niente. E spendere migliaia di euro e tre metri cubi di abitazione per qualcosa che non viene utilizzato non ha senso, PUNTO E STOP.
                Quot homines tot sententiae

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                • #38
                  Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                  end117,scusami...che la tua fiducia nei confronti dell'ing. venga meno per le ragioni adotte, mi sembrano eccessive e discutibili.Non so come sia articolato tutto il riscaldamento e di come siano strutturati gli ambienti,che ci sia una sola valvola di zona...non vedo cosa possa esserci di strano,se ho due ambienti da riscaldare di cui uno comunque viene sempre riscaldato non vedo perchè debba chiuderlo.Stessa cosa vale per il crono.In merito alla mandata al riscaldamento che la preleva dal basso...è perfetto.Deduco,che se nello schema la mandata all'impianto veniva prelevata dall'alto,non era un problema per te,o no?Io contrariamente a te,mi sarei chiesto che,con questo tipo di collegamento ho ha disposizione 24 ore al giorno 500 lt di acqua a 70° + o -,senza sapere come impiegarla.Mi sarei chiesto,perchè installare un puffer senza che lo stesso possa funzionare come un puffer? certo, se vedevo che al puffer,esternamente, mi aveva messo uno scambiatore a piastre collegato con la sanitaria,non mi ponevo queste domande.In merito alla valvola AC,mi sembrava strano che tu ti preoccupassi della valvola e di come prelevare tramite bypass,considerati presunti problemi più importanti da valutare.Non ho seguito il discorso contributi,sicuramente,ma non ci metto la mano sul fuoco,forse altri potranno essere più precisi,per usufruire del contributo bisogna installare il puffer?
                  Appunto, non credo che la caldaia starà accesa 24/24...se il puffer è freddo e parte la caldaia ed ho l'uscita in basso dopo quanto tempo mi si scaldano i termosifoni???

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                  • #39
                    end117,probabilmente non ci siamo capiti,all'impianto mancano due attacchi,no solo la posizione della mandata,mancano due tubi e un circolatore,se si vule che il pentolone assuma la qualifica di "puffer"

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                    • #40
                      ma è chiaro...ma se mi avesse messo la mandata di sopra i radiatori si potevano anche scaldare, così buonanotte
                      Ultima modifica di Zanna91; 29-05-2013, 13:43.

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                      • #41
                        Originariamente inviato da end117 Visualizza il messaggio
                        ..non credo che la caldaia starà accesa 24/24...se il puffer è freddo e parte la caldaia ed ho l'uscita in basso dopo quanto tempo mi si scaldano i termosifoni???
                        Difficile trovare una logica a questo progetto, per me è semplicemente fatto da uno che non capisce niente. Per l'appunto prima di poter scaldare i radiatori il circolatore della termostufa deve sciropparsi tutti e 500 i litri del puffer più quelli dell'impianto. Ma non finisce qui, perchè appena ti finisce il pellet e la temperatura dell'acqua scende sotto i 55° la VA ti baypassa tutto e quindi il riscaldamento si ferma nonstante centinaia di litri di acqua ancora calda da sfruttare. Anche la suddivisione a zone così com'è è fatta alla carlona, visto che di fatto sono sempre interdipendenti, praticamente è impossibile scaldare la zona B senza scaldare quella A, a meno di non installare testine termostatiche (ma ha senso una soluzione così mista?).
                        Quot homines tot sententiae

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                        • #42
                          Originariamente inviato da end117 Visualizza il messaggio
                          .se il puffer è freddo e parte la caldaia ed ho l'uscita in basso dopo quanto tempo mi si scaldano i termosifoni???
                          End,scusa ,ma di cosa stiamo parlando? spiegami come fa a freddarsi il puffer,lo vuoi capire che quel pentolone non ha funzioni da puffer?l'impianto così com'è concepito e come se la caldaia avesse un contenuto d'acqua di 500+il suo.Una volta riscaldato il puffer a inizio stagione il puffer non si fredderà mai,solo le sue dispersioni.Quindi,ripeto così come è concepito il collegamento va bene,quello che bisogna capire è il motivo per cui è stato concepito così.Per concludere il puffer non ha funzioni da puffer,per questo ti chiediamo di interpellare l'utore dello schema e chiedere il perchè di quello schema,anzi fai una cosa ,chiedigli chiaramente" ma il puffer così collegato a cosa serve",adesso subentra la curiosità,però end non puoi dire che prima che si scaldano i termosifoni si deve scaldare anche il puffer,succede una volta in una stagione ,se l'impianto viene usato.End,ti posso dire una cosa...ho l'impressione che tu sconosca il funzionamento del puffer,a cosa serve e come debba essere installato.Saluti

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                          • #43
                            Originariamente inviato da end117 Visualizza il messaggio
                            Appunto, non credo che la caldaia starà accesa 24/24...se il puffer è freddo e parte la caldaia ed ho l'uscita in basso dopo quanto tempo mi si scaldano i termosifoni???
                            IMHO
                            Se il puffer si raffredda è anche una questione di quale sonda leggi per scaldare il puffer, se leggi sopra e sottrai sotto non sai esattamente a che temperatura esce l'acqua.
                            Il puffer ha 2 sonde temperatura mi pare, a che pro? Se prelevo sotto dovrei avere il termostato solo sotto.

                            G
                            IMHO ovviamente.

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da misterpellet Visualizza il messaggio
                              IMHO
                              Se il puffer si raffredda è anche una questione di quale sonda leggi per scaldare il puffer, se leggi sopra e sottrai sotto non sai esattamente a che temperatura esce l'acqua.
                              Guarda, così com'è progettato quel puffer puo' raffreddarsi solo ed esclusivamente tramite dispersioni, visto che da circa 55° in giu di fatto non circola più niente. Chiaro che la sonda che mi comanda l'accensione (e la potenza) della caldaia devo metterla sotto, altrimenti rischio che la caldaia mi moduli la inutilmente la potenza e mi rallenti la messa a regime.
                              Quot homines tot sententiae

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                              • #45
                                scusate,fermo restando che quei due termostati installati non servono a un tubo,lo vogliamo capire che qull'aggeggio che chiamiamo puffer,faceva meglio a risparmiarselo,non è altro che l'ampliamento del contenuto della caldaia,la caldaia lavora con unico circolatore ,quindi i termostati che fanno fede sono quelli della caldaia,quelli che sono sul puffer sono per bellezza....non hanno nessuna funziona.La temperatura del pentolone nella parte bassa è uguale a quella nella parte alta.

                                Commenta


                                • #46
                                  Parliamo di sonde, non di termostati. La sonda(di solito) influisce anche sulla modulazione della caldaia. Non è obbligatoria, ma in tal caso, complice la VA, potrebbe accadere che la caldaia non vada al 100%. Questo chiaramente con partenze da freddo, a regime probabilmente tutto il fluido gira a temperature simili(se non uguali), infondo messo così quello più che un puffer è un'ernia.
                                  Ultima modifica di Daniel1980; 29-05-2013, 10:09.
                                  Quot homines tot sententiae

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Avete ragione, senza ritorno è veramente inutile.

                                    G
                                    IMHO ovviamente.

                                    Commenta

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