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Salve, sono nuovo del forum, spero di non aver creato problemi aprendo una nuova discussione...
Vi spiego il mio quesito:
Attualmente a casa ho un impianto di riscaldamento a termocamino con in più sistema caldaia + bombolone di accumulo gpl per la produzione di acqua calda sanitaria e gas cucina.
Voglio sostituire il camino con una stufa a pellets (idro).
Dati:
Zona climatica: B
Superficie casa: 130 mq
Altezza interpiano: 2,70 m
Numero di elementi presenti: 102
Classe energetica: G (da calcolo APE: 107,4 kWh/mq*anno)
Ho fatto rapidamente un calcolo per determinare il fabbisogno energetico della casa:
(2,70*130,00)mc*30W/mc= 10,50 kW
dove: 30 W/mc è il fabbisogno energetico per la zona climatica B
Considerando un rendimento delle caldaie a pellets pari a 85%
Mi trovo ad aver bisogno di una caldaia a pellets di potenza pari a 12,65 kW
L'idraulico che è venuto a fare un sopralluogo mi ha detto che per l'abitazione in questione è necessario installare una caldaia 16-20 kW.
Non sarebbe sufficiente una caldaia con potenza inferiore, come dimostrato dai calcoli? Esistono ad esempio stufe da 14 14-16 kW?
1) Ho calcolato tutto in modo corretto?
2) l'idraulico mi ha parlato anche di un accessorio da installare alla stufa per la produzione di ACS. Posso installarlo anche io? Ho produzione di acqua calda solo quando è in funzione la stufa?
3) Monterò la stufa a pellets al posto del camino. Mi trovo al piano terra, sopra di me ho altri 3 piani. L'idraulico dice che è sufficiente entrare con un tubo di acciaio nella canna fumaria preesistente senza però portarlo fino al tetto, sfruttando così la canna fumaria esistente. E' possibile o è meglio salire con il tubo in acciaio fino all'uscita posteriore della canna fumaria?
4) La stufa sarà montata in prossimità di un muro interno. Per la presa d'aria sarà pertanto necessario far fare un percorso "strano" al tubo d'areazione, formato cioè da 4 curve a gomito (90°). Avrò delle ripercussioni negative sul regolare utilizzo della stufa?
Grazie!
Vi spiego il mio quesito:
Attualmente a casa ho un impianto di riscaldamento a termocamino con in più sistema caldaia + bombolone di accumulo gpl per la produzione di acqua calda sanitaria e gas cucina.
Voglio sostituire il camino con una stufa a pellets (idro).
Dati:
Zona climatica: B
Superficie casa: 130 mq
Altezza interpiano: 2,70 m
Numero di elementi presenti: 102
Classe energetica: G (da calcolo APE: 107,4 kWh/mq*anno)
Ho fatto rapidamente un calcolo per determinare il fabbisogno energetico della casa:
(2,70*130,00)mc*30W/mc= 10,50 kW
dove: 30 W/mc è il fabbisogno energetico per la zona climatica B
Considerando un rendimento delle caldaie a pellets pari a 85%
Mi trovo ad aver bisogno di una caldaia a pellets di potenza pari a 12,65 kW
L'idraulico che è venuto a fare un sopralluogo mi ha detto che per l'abitazione in questione è necessario installare una caldaia 16-20 kW.
Non sarebbe sufficiente una caldaia con potenza inferiore, come dimostrato dai calcoli? Esistono ad esempio stufe da 14 14-16 kW?
1) Ho calcolato tutto in modo corretto?
2) l'idraulico mi ha parlato anche di un accessorio da installare alla stufa per la produzione di ACS. Posso installarlo anche io? Ho produzione di acqua calda solo quando è in funzione la stufa?
3) Monterò la stufa a pellets al posto del camino. Mi trovo al piano terra, sopra di me ho altri 3 piani. L'idraulico dice che è sufficiente entrare con un tubo di acciaio nella canna fumaria preesistente senza però portarlo fino al tetto, sfruttando così la canna fumaria esistente. E' possibile o è meglio salire con il tubo in acciaio fino all'uscita posteriore della canna fumaria?
4) La stufa sarà montata in prossimità di un muro interno. Per la presa d'aria sarà pertanto necessario far fare un percorso "strano" al tubo d'areazione, formato cioè da 4 curve a gomito (90°). Avrò delle ripercussioni negative sul regolare utilizzo della stufa?
Grazie!