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perdita di pressione su impianto con nuova caldaia a pellet

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  • perdita di pressione su impianto con nuova caldaia a pellet

    Ciao a tutti.
    Ho acquistato una caldaia a pellet da 34kw e l'ho installata su un impiati idraulico esistente.
    Ho acquistato anche un puffer da 1000 lt.
    Ora tutto é collegato pero ho un grosso problema.
    Allora...capita che dopo circa 3 o 4 ore di lavoro, la caldaia si blocca e va in errore e la pressione dell'acqua dell'impianto é scesa a 0,2 bar
    La caldaia quandonlavora...la pressione dell'acqua va da 2 a 2,8 bar.
    Oppure visto il problema...alla sera la spengo e la programmo che si accenda al mattino, ma nn si accende perche la pressione é a 0.2 bar.
    Ora sto impazzendo.
    Perdite d'acqua nell'impianto nn ce ne sono.
    Un tecnico ha detto che puo essere la serpentina acs del puffer che ha una perdita oppure x tropa acqua fredda dell'impianto di riscaldamento che si riversa nel puffer dai circiolatori. A me nn sembra anche perche dovrebbe bloccarsi a tutte le persone quando accendono il riscaldamento.
    Secondo me é la caldaia che ha una perdita di pressione ogni tanto o quando si spegne in standby.
    Ringrazio tutti coloro che mi daranno una dritta..perche sto impazzendo dopo una spesa molto elevata trovarsi una caldaia sempre in bloccoo con la pressione dell'impianto durante il riscaldamento dell'acqua costantemente dai 2 ai 2,8 bar
    Il puffer ha 2 vasi di espansione da 18 lt.


    Scusate la scrittura, ma sro scrivendo da un tablet

  • #2
    ns74, il tuo problema sta solo nell'espansione, sottodimensionata.
    18+18 lt con un puffer da 1000 + impianto..... cambia idraulico
    spesa molto elevata..... e manco sanno cosa mettere di espansione !!!!!!!!! asiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    e ancora + asino quel tecnico che ha detto della serpentina acs... Se è rotta quella, la pressione aumenta, non cala..... Doppio asino !!!!!
    poi troppa acqua fredda che arriva al puffer..... ma dove siamo arrivati ?????????????

    scusate, ma non ce la faccio più a essere buono e giustificare questi incompetenti che si fanno pure pagare profumatamente.
    al rogo !!!!!!
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Servono almeno dei vasi con 10% circa del volume di acqua dell'impianto. Quindi circa 100/120 Lt. Poi fatti caricare impianto e vasi alla giusta pressione.

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      • #4
        Grazie a tutti.
        Aggiungo anche che i termosifoni sono stati sfiatati 2 volte e non presentano aria all'interno.-

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        • #5
          ciao ns74

          oltre al volume d'espansione basso che è stato installato ed è quindi da maggiorare come già detto, verifica anche :

          se è presente pressione ingresso acquedotto e se eccessiva dovresti montare un regolatore di pressione a 3 bar ,

          verifica anche se è stato montato carico / reintegro automatico impianto caldaia regolabile a 1,5 bar .

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          • #6

            se è presente pressione ingresso acquedotto e se eccessiva dovresti montare un regolatore di pressione a 3 bar ,

            verifica anche se è stato montato carico / reintegro automatico impianto caldaia regolabile a 1,5 bar .
            Ciao LuGa.
            Nn ho l'acquedotto, ma una pompa. Finora con la caldaia a gasolio che avevo non cerano mai stati problemi.
            Per quanto riguarda il carico acqua, con la caldaia vecchia veniva fatto in automatico, ora invece l'idraulico ha chiuso le valvole dell'automatico e ha fatto tutto in manuale.
            Quindi quando la pressione dell'impianto scende sotto lo 0,5 e la caldaia si blocca (in genere quando guardo il valore della pressione é 0,2), devo caricare l'acqua fino a portare la pressione a 0,8.
            Secondo voi posso tranquillamente scartare l'ipotesi che la serpentina del cordivari ecocombi3 sia danneggiata e attribuire tutto sto casino alla mancanza di un vaso espansione adeguato?
            Grazie

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            • #7
              se la serpentina dell'acs fosse rotta, la pressione salirebbe, non calerebbe....
              riscaldamento a biomassa e PDC
              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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              • #8
                Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                se la serpentina dell'acs fosse rotta, la pressione salirebbe, non calerebbe....
                ammesso che l'autoclave mantenga la pressione. Comunque è evidente che il vaso di espansione è sottodimensionato.

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                • #9
                  se la serpentina dell'acs fosse rotta, la pressione salirebbe, non calerebbe....
                  hehehe.... direi proprio di si

                  Commenta


                  • #10
                    Infatti.
                    Quando la caldaia va in blocco , poi la pressione la trovo a 0.2, la portoa a 0.8 e quando sblocco la caldaia e questa riparte, la pressione oscilla da da 1.4 a 2,7. Principalmente tende ad andare su piu che a oscillare . Come dicevo, anche, quando la trovo in blocco la maggior parte delle volte la pressione é a 0.2. Altre volte si blocca perche. la pressione è troppo alta.
                    Non ne vengo piu fuoiri.
                    Allora 1) il vaso di espansione deve essere almeno 100 litri.
                    2) provo a far verificare se tenuta della serpentina (anche se mi par strano che una ditta venda puffer senza testarli)

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                    • #11
                      ciao ns74 ,

                      se da come scrivi hai l'autoclave a che pressione ti manda l'impianto ?
                      hai un manometro ?
                      e poi , perchè il carico automatico è stato escluso ?
                      le caldaie a biomassa , sotto un certo valore di pressione vanno in blocco , come penso anche le caldaie a gasolio , quindi ripristina il carico automatico .

                      inoltre , il vecchio impianto , viaggiava a vaso chiuso o aperto ?

                      se andavi a vaso aperto , il sistema è stato chiuso correttamente ?

                      se leggi il manuale della caldaia dovrebbe essere indicato il valore di pressione di lavoro .

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                      • #12
                        Originariamente inviato da LuGa59 Visualizza il messaggio
                        ciao ns74 ,

                        se da come scrivi hai l'autoclave a che pressione ti manda l'impianto ?
                        hai un manometro ?
                        e poi , perchè il carico automatico è stato escluso ?.
                        Ciao LuGa59,

                        ora sono fuori casa percio non so risponderti a tutto.

                        La pressione dell'autoclave la guarderò domani mattina, stasera non ce la faccio.

                        Il carico automatico è stato escluso perchè l'idraulico diceva che ultimamente nonsi fa piu in quanto se ci fosse una perdita per es. in un radiatore, l'acqua continuerebbe a uscire, mentre con il carico manuale non continuerebbe.

                        Il vecchio impianto viaggiava mi sembra a vaso chiuso (mi sono documentato ora in internet visto che non ho una vaschetta in soffitta, ma un vaso di espansione...) se ho sbagliato chiedo scusa.

                        Comunque penso che la pressione minima per la caldaia a pellet sia 0.5, sotto va in blocco (infatti al momento del blocco la trovavo a 0.4 o 0.2)

                        Grazie ancora.
                        Ultima modifica di ns74; 13-01-2014, 15:25.

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                        • #13
                          Ciao LuGa59,

                          la pressione dell'autoclave dove c'è il riduttore di pressione è 3.3

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                          • #14
                            ns74,premesso che 36 lt d'espansione sono pochi ,almeno 100 lt ti occorrono considerato che parliamo d'impianto a vaso chiuso se era a vaso aperto 36 lt erano anche troppi.Detto questo,vorrei fare delle ulteriori considerazioni....che la pressione ti possa scendere a 0,2 lo ritengo improbabile e impossibile,quindi i manometri non dicono la verità,che ci possa essere la serpentina acs forata in base a quello che hai affermato, ritengo che sia da escludere senza ombra di dubbio ,per il semplice motivo che se l'impianto era a vaso aperto ti usciva l'acqua dall'espansione essendo a vaso chiuso la pressione dell'autoclave ti manteneva l'impianro in pressione...quindi a 3,3.La cosa giusta che ha detto l'omino è il discorso del transito di acqua fredda all'interno del puffer,su quest'affermazione sono pienamente in accordo con l'omino ,anche se parliamo di un fenomeno ben conosciuto da chi ha esperienza in impianti di riscaldamento.Inoltre tu affermi che continuamente provvedi a riportare l'impianto in pressione a 0,8.....non ho capito questo parametro da dove salta fuori.Comunque sia carica oggi carica domani quest'impianto si dovrà pur riempire e rimanere in pressione?tu dici non ci sono perdite,bene io approfondirei l'accertamento.Per concludere,installare altri vasi per un totale di litri sull'impianto pari almeno a 100,dopo questa operazione,ad impianto freddo portare il tutto alla pressione d'esercizio del generatore,presumo che sia sopra ad 1 bar e altrettanto fai con i vasi d'espansione.
                            Quello che non mi convince su tutto il funzionamento e che tu affermi che durante il funzionamento di 3/4 ore ad una pressione di 2/2,8 il generatore si blocca perchè la pressione è scesa a 0,2,non mi convince per il semplice motivo che durante il funzionamento non può avvenire fenomeno del genere......a meno che non hai fori sull'impianto che si aprono e si chiudono.Ti ricordo che stiamo parlando di un impianto a vaso chiuso.Ciao

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da termica Visualizza il messaggio
                              Quello che non mi convince su tutto il funzionamento e che tu affermi che durante il funzionamento di 3/4 ore ad una pressione di 2/2,8 il generatore si blocca perchè la pressione è scesa a 0,2,non mi convince per il semplice motivo che durante il funzionamento non può avvenire fenomeno del genere......a meno che non hai fori sull'impianto che si aprono e si chiudono.Ti ricordo che stiamo parlando di un impianto a vaso chiuso.Ciao
                              Ciao e grazie per i tuoi suggeriemnti!
                              Allora durante questi giorni ho acquistato un'altro vaso di espansione di 80 lt, quindi in totale ho 80+18+18 litri di vasi d'espansione.
                              Morale di tutto: la pressione dell'impianto è un'orologio svizzero.
                              Ora l'impianto resta costante sui 2 - 2.2 bar e la calsdaia non è mai piu andata a 0 se non la prima volta che ho messo il vaso da 80 lt.
                              Non ho piu rabboccato l'impianto.
                              Insomma...tutto sembra andare benissimo (fin che lo scrivo mi sto grattando...come si suol dire).
                              Quindi in teoria dovrebbe essere tutto sistemato.
                              Ringrazio pertanto tutte le persone che mi hanno aiutato e spero che questi post possano essere d'aiuto anche a quanti possono avere un problema simile.
                              Buona giornata a tutti e se ci sono probelimi...vi ricontatterò :-)

                              Commenta


                              • #16
                                bene bene ns74, come vedi i miei rimproveri a chi ti ha seguito (nel post nr.2) erano ESATTI !!!!
                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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