Ciao Elisabetta, il principio per cui il circolatore della caldaia vada ad interferire con quello dell' impianto, se in mezzo c'è il compensatore ...... non tiene!! Il compensatore fa in modo che l' acqua della caldaia vada sino al compensatore, si misceli con quella dell' impianto e torni in caldaia, senza differenze di pressione fra mandata e ritorno.
Il fatto che la mandata impianto sia calda, ed il ritorno freddo, significa che anche quel circuito funziona, e se la zona raggiunge la temperatura voluta, prima che la stessa riesca ad arrivare sul ritorno, significa che, ad esempio, il circuito è particolarmente lungo, tanto da dissipare tutto il calore sui pavimenti ......
Se la caldaia pendola, forse significa che la sua potenza minima, è superiore alla potenza dissipata dalla zona attiva, e non riesce a rimanere accesa ma fa continui on-off.
Immagino che la caldaia abbia una gestione della potenza massima (regolazione) dei tempi di razione e controlli anche la velocità (portata) del circolatore, nel tentativo di trovare il miglior compromesso fra temperature in uscita (soddisfare il fabbisogno istantaneo dell' impianto) e quella in entrata (massima condensazione possibile, cioè cerca acqua fredda).
Potrebbe essere stataprogettata per un circuito con piu' perdita di pressione, e l' elettronica non trova il giusto compromesso con quel piccolo circuito collegato al compensatore!
Se pratica di elettronica, cerca se esiste la possibilità di modificare alcuni parametri della centralina nel tentativo di adeguare l' algoritmo di ottimizzazione della condensazione al tuo circuito.
Altra soluzione ... abbassa la temperatura di lavoro a 35 gradi.
..... non mi è molto chiaro com'è fatto il tuo impianto.... hai anche un puffer con integrazione solare del riscaldamento? Acs se ricordo la fai con la caldaia ... alla fine senza il bollitore ma con scambiatore "rapido"???
Il fatto che la mandata impianto sia calda, ed il ritorno freddo, significa che anche quel circuito funziona, e se la zona raggiunge la temperatura voluta, prima che la stessa riesca ad arrivare sul ritorno, significa che, ad esempio, il circuito è particolarmente lungo, tanto da dissipare tutto il calore sui pavimenti ......
Se la caldaia pendola, forse significa che la sua potenza minima, è superiore alla potenza dissipata dalla zona attiva, e non riesce a rimanere accesa ma fa continui on-off.
Immagino che la caldaia abbia una gestione della potenza massima (regolazione) dei tempi di razione e controlli anche la velocità (portata) del circolatore, nel tentativo di trovare il miglior compromesso fra temperature in uscita (soddisfare il fabbisogno istantaneo dell' impianto) e quella in entrata (massima condensazione possibile, cioè cerca acqua fredda).
Potrebbe essere stataprogettata per un circuito con piu' perdita di pressione, e l' elettronica non trova il giusto compromesso con quel piccolo circuito collegato al compensatore!
Se pratica di elettronica, cerca se esiste la possibilità di modificare alcuni parametri della centralina nel tentativo di adeguare l' algoritmo di ottimizzazione della condensazione al tuo circuito.
Altra soluzione ... abbassa la temperatura di lavoro a 35 gradi.
..... non mi è molto chiaro com'è fatto il tuo impianto.... hai anche un puffer con integrazione solare del riscaldamento? Acs se ricordo la fai con la caldaia ... alla fine senza il bollitore ma con scambiatore "rapido"???
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