Differenza di costo tra Legna e Pellet - EnergeticAmbiente.it

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Differenza di costo tra Legna e Pellet

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  • #31
    Se hai a che fare con persone che con la legna veramente ci lavora , non parlo di chi commercia , difficilmente ti venderà legna non pronta , portandoti il classico bancale da 1,8 mc , che in base all' essenza non peserà più di 8 quintali , qiundi ben lontano dai 10 quintali o più spacciati dai ciarlatani .Dalle mie parti legna di bosco mista ( frassino , robinia , olmo , carpino ) in bancale , non pesa mai più di 7 quintali , naturalmente parlo di legna veramente secca , 20% umidità , costa circa 14,5 € quintale , qiundi parliamo di 90 /100€ a bancale .Se poi vai da chi la legna la commercia soltanto , il prezzo del bancale sale a circa 160 € , certo magari la legna è di faggio , ma se dovessimo pesarlo e far due conti , ci accorgeremmo che il costo al quintale sale quasi a 20€ .Dispiace ammetterlo , così come dispiace per quelle povere donne e bambini ......ma ben venga la legna dell' est , purché acquistata direttamente .... Mi è capitato di vedere legna proveniente da Romania e Croazia , e devo ammettere che è di buona qualità .

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    • #32
      l'acquisto della legna a puntate

      ""PARTE QUARTA: I BANCALI DI LEGNA NON SONO TUTTI UGUALI


      Un grande malinteso frulla nella testa di chi va acquistando legna da ardere: i bancali non sono tutti uguali, perché non li si può considerare alla stregua di un’ unità di misura fissa.
      Ed è qui che casca il proverbiale asino!
      Sorpresa!
      Il contenitore, detto bancale, della legna segata e spaccata su pallet non ha una cubatura fissa e ciò appunto perché non rientra in alcuna delle unità di misura universalmente conosciute.
      Da qui le presunte differenze di prezzo tra commerciante e commerciante e l’inevitabile schianto a terra dell’equino di cui sopra.
      Affrontiamo l’argomento per ordine:
      1. L’unità di misura del legname palettizzato dovrebbe essere il metro stero (si usa per il legno, simile al metro cubo, e tiene conto delle forature- i vuoti- presenti nel materiale affastellato);
      2. Per questioni di comodità si utilizza comunque il metro cubo;
      3. I bancali si differenziano, fondamentalmente, in tre tipi: 1,8 cubi (q.li 10,50 c.ca con faggio secco) da € 160/ bancale alla vendita al minuto; 1,5 cubi ( q.li 08,50 c.ca con faggio secco) da € 140/ bancale alla vendita al minuto; 1 cubo ( q.li 05,50 c.ca con faggio secco) da € 100/ bancale alla vendita al minuto.
      I prezzi appena dichiarati sono comprensivi di consegna e I.V.A.. Va da se che, se cambia l’essenza del legno, muta anche il peso a parità di volume.
      In presenza di rovere questo risulterà sensibilmente maggiore; con il frassino minore; con il carpine di poco superiore.
      4. Meno cubi ha il bancale e più è costoso. Ciò lo si deve al trasporto all’ingrosso.
      Per capirci meglio, dovete sapere che su un autotreno, al massimo, possono essere trasportate 24-26 palette di legna da metri cubi 1,8 cada una. Lo stesso numero che si può trasportare rispetto alle palette da 1,5 cubi.
      Tuttavia, ponendo che il carico provenga dalla Bosnia, il costo del trasporto resta immutato a € 700,00. Va da se che la spedizione con meno legname finisce per essere penalizzata.
      5. Bisogna porre attenzione alla serietà del fornitore: spesso chi si improvvisa non riesce a garantire la qualità del materiale all’interno del bancale. Il risultato, specie nel periodo invernale, è che molti si ritrovano a dover utilizzare legno che presenta problemi di marcescenza o di muffa.
      Motivo in più che dovrebbe spingere il pubblico a rivolgersi a professionisti e non ai vari consorzi, mobilifici, bar o farmacie che, tanto per arrotondare, riescono solo a porre confusione nel settore.
      Insomma, a ognuno il suo mestiere.
      6. Il bancale non può essere acquistato a quintale. Chi lo vende così, spesso, dichiara il peso di origine (nel qual caso, con subdolo trucco, fa cacciare al cliente il dovuto) o, peggio, uno inverosimile che va dai 14 ai 17, se non di più, q.li cada uno (nel qual caso siamo alla presenza di una truffa conclamata).
      Morale della fiaba: nei bancali occhio a cubatura, servizio e qualità, perché rare sono le volte che a fronte di un prezzo “basso” si finisce veramente col fare l’affare.
      D’altro canto, mia nonna usava dire che “nessuno regala!”.""

      EmmeU
      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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      • #33
        ciao a tutti,
        ho visto in vendita dei cesti che consentono di bruciare pellet nei camini a legna: qualcuno sa dirmi qualcosa in merrito?
        può essere un surrogato per migliorare la resa dei un camino a ventilazione forzata?
        Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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        • #34
          bruciare pellet in un cesto al posto della legna?
          sarei curioso di sapere il vantaggio.... a parte quello cdi chi vende il cesto...
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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