Salve ho un nuovo semplice impianto termoidraulico a pellet che penso necessiti di una giusta taratura e di eventuali integrazioni/correzioni
DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO REALIZZATO UN ANNO FA (NON SONO UN TECNICO…)
L’idraulico che mi ha fatto l’impianto non aveva molta esperienza nell’argomento ed anche 2 (due!) termoidraulici contattati non mi hanno dato grandi informazioni. Fattostà che l’impianto è venuto fuori in qualche maniera applicando un po’ di logica ma lasciandomi parecchi dubbi in quanto in vita mia tipo non sapevo cosa fosse un puffer… Giusto per capirsi dopo 10 mesi di utilizzo l’idraulico è venuto a girarmi i tubi mettendo l’ingresso dell’H2O dalla caldaia al puffer in basso anziché in alto dicendo che è meglio così…
-Abitazione a Belluno (400 msl) di 200mq su tre piani senza cappotto e serramenti nuovi: 70 mq riscaldamento a pavimento a p.terra (5 cicli con sonda esterna ed interna con ottimizzatore) il resto a termosifoni ognuno col suo cronotermostato.
-caldaia Famar Geysir 31kw a pellet
-puffer da 800 lt con predisposizione per pannelli solari che serve il riscaldamento a pavimento, i termosifoni e ACS
-fra qualche anno l’impianto dovrebbe coprire ulteriori 80 mq di abitazione.
FUNZIONAMENTO: A ¾ del puffer c’è un termostato (forse non si chiama così) che quando l’acqua va a 40 gradi fa partire la caldaia (tarata a 70 gradi) che scalda l’acqua fino a 50 dopodiché si spegne (va in modulazione). In inverno invece la caldaia si spegne a 65 gradi e riparte a 55.
DOMANDE
La taratura delle temperature è corretto?
L’inverno scorso con minime a -5 (quindi molto mite per noi) consumavo 60/75 kg di pellet al giorno, è ragionevole?
Quest’estate ho preferito accendere la caldaia ogni 3 giorni producendo ACS poiché mi sono accorto che in modulazione consumava inutilmente pellet. È corretto come ho fatto? Se si, è ragionevole mettere dei pannelli solari oppure conviene sempre e solo il pellet dal momento che per l’ACS in estate ho consumato circa 10kg a settimana?
Chiedo altri consigli perché mi pare impossibile aver azzeccato la progettazione e taratura di tutto l’ìmpianto al primo colpo…
Grazie infinite dei preziosi consigli che sono sicuro serviranno anche ad altri lettori
DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO REALIZZATO UN ANNO FA (NON SONO UN TECNICO…)
L’idraulico che mi ha fatto l’impianto non aveva molta esperienza nell’argomento ed anche 2 (due!) termoidraulici contattati non mi hanno dato grandi informazioni. Fattostà che l’impianto è venuto fuori in qualche maniera applicando un po’ di logica ma lasciandomi parecchi dubbi in quanto in vita mia tipo non sapevo cosa fosse un puffer… Giusto per capirsi dopo 10 mesi di utilizzo l’idraulico è venuto a girarmi i tubi mettendo l’ingresso dell’H2O dalla caldaia al puffer in basso anziché in alto dicendo che è meglio così…
-Abitazione a Belluno (400 msl) di 200mq su tre piani senza cappotto e serramenti nuovi: 70 mq riscaldamento a pavimento a p.terra (5 cicli con sonda esterna ed interna con ottimizzatore) il resto a termosifoni ognuno col suo cronotermostato.
-caldaia Famar Geysir 31kw a pellet
-puffer da 800 lt con predisposizione per pannelli solari che serve il riscaldamento a pavimento, i termosifoni e ACS
-fra qualche anno l’impianto dovrebbe coprire ulteriori 80 mq di abitazione.
FUNZIONAMENTO: A ¾ del puffer c’è un termostato (forse non si chiama così) che quando l’acqua va a 40 gradi fa partire la caldaia (tarata a 70 gradi) che scalda l’acqua fino a 50 dopodiché si spegne (va in modulazione). In inverno invece la caldaia si spegne a 65 gradi e riparte a 55.
DOMANDE
La taratura delle temperature è corretto?
L’inverno scorso con minime a -5 (quindi molto mite per noi) consumavo 60/75 kg di pellet al giorno, è ragionevole?
Quest’estate ho preferito accendere la caldaia ogni 3 giorni producendo ACS poiché mi sono accorto che in modulazione consumava inutilmente pellet. È corretto come ho fatto? Se si, è ragionevole mettere dei pannelli solari oppure conviene sempre e solo il pellet dal momento che per l’ACS in estate ho consumato circa 10kg a settimana?
Chiedo altri consigli perché mi pare impossibile aver azzeccato la progettazione e taratura di tutto l’ìmpianto al primo colpo…
Grazie infinite dei preziosi consigli che sono sicuro serviranno anche ad altri lettori
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