Termostufa a Pellet Thermorossi + Caldaia a gas: necessito di bollitore?

[alemux]

Salve,
premetto la mia più totale ignoranza in materia.
Sto cominciando la ristrutturazione di una casa di 2 piani (pianta circa 60mq per piano) e vorrei, oltre ad una caldaia a metano, inserire una termostufa a pellet. Mi è stata proposta una della Thermorossi da circa 26kw.

A parte un giudizio sul prodotto che mi è stato proposto, la mia domanda è: che tipo di impianto devo "costruire"?
Il venditore della stufa non ho ben capito se ha omesso di parlare di bollitore o scambiatore etc perchè non necessario o solamente perchè, non fornendolo lui, non gli frega di darmi qualche info in più.

Devo inserire un bollitore? Devo mettere uno scambiatore?
In sostanza, cosa devo prevedere oltre alla caldaia a metano ed alla termostufa?

Vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto possiate fornirmi
Alessandro

[termicamente]

bè il boiler è sempre consigliato poichè comunque andresti a stoccare anche acs ti consiglio di vedere direttamente tutto il sistema thermorossi il tuo venditore ti avrebbe dovuto consigliare uno dei kit proprio dell'azienda...oltretutto quel tipo di caldaie rientrano nel conto termico e per farlo devi installare il boiler....

[alemux]

Grazie mille!
La cosa che non capisco è: ma perchè non me l'avrà detto prima?
Io sono un informatico, di queste cose non ne capisco un cavolo...ste cose mi danno sempre un po' fastidio, perchè, pensando male, cerca di convincerti con il prezzo quando poi ti spara la bordata per le cose corollarie ma indispensabili.

Ok, quindi da quanto ho capito, non posso solamente ALLACCIARE LA TERMOSTUFA ALL'IMPIANTO, così come ha detto semplicemente lui (ed, in verità, anche un altro fornitore concorrente).

Quanto spazio occupa il boiler solitamente? Non dico che ho i cm contati, ma poco ci manca...

Grazie ancora

[misterpellet]

Salve, premetto la mia più totale ignoranza in materia.

Ti rispondo da ignorante che da un po' sta cercando di capirne di più

Sto cominciando la ristrutturazione di una casa.....inserire una termostufa a pellet. Mi è stata proposta una della Thermorossi da circa 26kw.....Devo inserire un bollitore? Devo mettere uno scambiatore?
In sostanza, cosa devo prevedere oltre alla caldaia a metano ed alla termostufa?

Allora, la risposta è: dipende da cosa vuoi fare.
Serve lo scambiatore per dividere i fluidi se la somma è >35kW.
Serve un boiler se vuoi fare ACS in quantità con la termostufa senza usare metano.

Ad esempio potresti attaccare diretta la termostufa ai termosifoni e fare ACS son il metano, oppure mettere un puffer per una eventuale terza integrazione con il solare e far lavorare tutti i generatori sul puffer. Potresti fare ACS dal puffer o con un boiler.

Importante per capire le tue necessità capire che impianto di riscaldamento hai (radiante, termosifoni), la richiesta energetica della casa, l'interesse per un futuro solare termico e lo spazio per eventuali accumuli.

Butta giù tutto e vedrai che qualche vecio ti aiuterà

MP

[alemux]

misterpellet, grazie mille!
Sto cominciando, grazie a voi, a raccapezzarmi un po' di più.

Casa mia sarà composta come segue:

Piano Terra: una stanza minuscola dove metterò la caldaia a metano, che pensavo di mettere su ESTIVO e generare ACS.
Piano primo (zonagiorno): open space di 60mq, altezza 2.40 (basso, casa vecchissima e cosi me la tengo), riscaldamento termosifoni in acciaio. Qua pensavo di mettere in posizione centrale una termostufa Pellet Thermorossi 26kw. Pavimento Gres.
Piano secondo (zonanotte): stessa metratura, due camere da letto con bagnetto e disimpegno. Pavimento Legno.
Chiaramente la casa è attraversata in altezza dal vano scala (se può essere utile).

Perchè ho scelto quella termostufa a pellet? Un po' perchè ho un amico che l'ha presa con meno KW e ora tribola perchè non riesce a scaldare bene (a parità, diciamo, di cubatura), un po' perchè esteticamente è quella che mi piace di più. Se poi mi dite che è una *****, cambio idea molto in fretta .

Detta questa configurazione, pensavo fosse sufficiente per scaldarmi con il pellet e usare il metano per ACS e basta.
Secondo voi? Avete qualche suggerimento in merito?

Come sempre, grazie infinite

[scresan]

Ciao ale e benvenuto sul forum!


Qualche info:

1- quanti kw ha la caldaia a metano? è già installata ed in funzione o a divenire come il resto?
2- che modello della thermorossi? Se cerchi sul forum c'è un 3d intero dedicato ad un particolare modello, che a suo tempo aveva avuto qualche inghippo (spatola pulisci braciere che si usurava, pellet incombusto nella cenere, etc!)


In generale se hai il metano, il pellet è appena appena conveniente, dato che le rese teoriche delle termostufe non sono quelle pratiche!! Sai dopo un po' la termostufa si sporca, se mal dimensionata tende a continuo on-off o lunghi periodi di mantenimento e le rese del 90% diventano 80% ....... la convenienza se ne va per il tubo fumi!!!!

Un consiglio potrebbe essere quello di

1- caldaia a metano per fare acs e riscaldamento, magari con piccolo accumulo integrato di 60 lt per acs, in modo che puoi limitare la potenza della caldaia a 20 kw
2- piccola termostufa a pellet di 14-15 kw (anche meno) in parallelo alla caldaia a metano, comunque in grado di funzionare anche a base potenze (3-4 kwh) in modo da evitare continui on-off ......

In caso di freddo polare puoi sempre accendere tutte e due in contemporanea.

Se vuoi un mio parere....... predisponi l' impianto termico progettato per funzionare con la caldaia a metano, ed aggiungi una stufa a pellet del costo pari alla termostufa (te ne esce una moooolto bella!!!) nella zona centrale della casa, salone, quella piu' utilizzata e di solito la piu' riscaldata, e lascia perdere la termostufa!

[misterpellet]

@alemux
Potresti scaldare anche solo con la termostufa, i pro e contro sono:
Pro: Economico, bella la stufa in casa
Contro: Approvigionamento combustibile, cariche e pulizia, limitata gestione in assenza di abitanti

Potresti metterli in parallelo (non chiedere a me come però), tanto se tieni la caldaia a metano la bolletta la paghi già, e potresti ovviare al problema di dover gestire le tue assenze o quando per qualche motivo non hai pellet o la voglia di caricarlo.

Fai fare un conteggio del fabbisogno in kW, i metri non sono tantissimi e con casa ristrutturata con medio isolamento non credo tu vada oltre i 18kW totali. Quindi la convenienza pellet scende.

@scresan
Ti ho spesso sentito fare questa considerazione Metano VS Pellet e parecchie volte ti ho appoggiato.
Però dopo aver visto un paio di colleghi passati dal Metano al Pellet direi che la differenza tra Metano e Pellet c'è, ovvio che per piccoli consumi l'investimento iniziale si mangia il guadagno. Direi che in caso di caldaie di pari classe (non metano fighissima e pellet rottame) c'è un buon 25%. Se però spendo 500 euro a inverno di metano, il risparmio di 125 non mi vale l'investimento iniziale.

MP

[scresan]

Ciao MP è vero quello che dici, ma in teoria. Cioè se la caldaia è una okofen-eta o simili, provvista di sonda lambda e pulizia automatica dei tubi fumi, pellet certificato din plus, e ben dimensionata la resa massima è del 94%, in pratica, con la ripartenze siamo al 90%.

Una qualsiasi caldaia a metano (credo a condensazione) ha una resa molto maggiore, in quanto anche se fatat funzionare sui termosifoni, magari provvista di sonda per la gestione climatica, riesce a condensare. E' plausibile una resa media annuale del 100%.

Nel ns caso si parla di termostufa (già non esiste piu' la sonda lambda!), senza la presenza di un puffer (giustamente ale ha dei dubbi, nessuno ancora gliene ha parlato!) immagino sovradimensionata (è un classico dei ns venditori!)

credimi le rese del pellet sono tutt' altre!

Il mio ragionamento girava intorno a tutte queste considerazioni.

Una semplice stufa a pellet (gli dicevo di investire gli stessi euro che avrebbe speso per una termostufa della thermorossi 3500 euro credo) con quel prezzo è un signora macchina, di solito con ampia superficie di scambio aria-fumi, che permette un basso flusso di aria sullo scambiatore, a bassa temperatura, silenziosa e che gli coprirà il 60-70 % del fabbisogno della sua casa.

In questo caso quel 25% di differenza metano-pellet si riduce secondo me di molto!

[misterpellet]

Ciao SCRESAN,
a dire il vero il conto si dovrebbe iniziare dalla differenza di prezzo vera del combustibile,
a me da foglio di calcolo (non quello del Dott. ne ho uno con tutte le fonti e rese teoriche),
anche calcolando 80% e 105% ho almeno il 25% di differenza (però io non ho il metano quindi
conosco i prezzi che riesco ad ottenere solo del pellet).
Certo, se come tanti fanno indicano il pellet a 5€ al sacco allora costa più del metano.

Poi, come dicevo, la convenienza massima si ha togliendo del tutto gli allacci (magari non facendoli neppure),
ma qui entrano in gioco tante altre cose (cucina, contratto elettrico ecc).

Certo, la comodità del metano è grande, per un po' di spesa in più....

MP