Version:1.0 StartHTML:0000000105 EndHTML:0000008671 StartFragment:0000003211 EndFragment:0000008635Ciao a tutti, siamo una coppia della città di Arezzo.
Da circa 4 anni abbiamo acquistato una bifamiliare di nuova costruzione. Siamo finalmente arrivati alla scelta della termostufa per la nostra abitazione ma siamo letteralmente in balia delle mille opinioni che circolano...
La nostra casa si articola in 3 piani, 90 m2 circa la taverna x 2,40 di altezza, 50 m2 circa il piano di mezzo x 2,70 di altezza e 50m2 il piano notte, mansardato alto, quindi un'altezza media di 2,40.
Quindi in totale 190 m2 di casa. (471 m3 dai conti fatti). Dobbiamo precisare che i tre piani sono comunicanti da scale a vista, quindi nessuna porta, nessuna interruzione…
Dai calcoli che abbiamo potuto fare, seguendo qualche discussione in rete, il nostro coefficiente termico per stabilire le Kcal necessarie dovrebbe essere 40 Kcal/mc.
Quindi 471x40= 18840 Kcal necessarie
Per trasformare Kcal in kW ho trovato questa formula: Kcal/862
quindi 18840/862=21,8 Kw.
Adesso le dolenti note…
Innanzi tutto, da quello che abbiamo potuto capire, la termostufa non va sovradimensionata troppo ne sottodimensionata altrimenti si consuma di più. Ma troppo/poco sono concetti per noi troppo astratti…esiste un valore da aggiungere ai Kw necessari per scegliere una termostufa che scaldi bene tutta la casa senza consumare troppo?
Attualmente utilizziamo il metano con i termosifoni in alluminio. Il nostro impianto è predisposto per l’utilizzo di una termostufa o termocamino ad acqua che vada ai termosifoni da mettere a scelta o nel piano di mezzo o in taverna in quanto abbiamo due canne fumarie. Non abbiamo accumulo di acqua sanitaria, ne pannelli solari. Ogni piano ha un termostato separato ed ogni termosifone ha la propria valvola per la regolazione della temperatura (0 spento, 5 massimo).
Fino ad oggi abbiamo patito il freddo, riscaldato un solo piano, quello di mezzo, portandolo ad una temperatura di circa 18 gradi. In vista di ampliare la famiglia vorremmo scaldare in modo uniforme almeno taverna e piano giorno portando tutto a 19/20 gradi, e le camere solo all’occorrenza, comunque da mantenere a circa 18 gradi.
Dopo tutta questa spiegazione le nostre indecisioni sono:
- converrà veramente rispetto al metano acquistare una termostufa idro da collegare al riscaldamento e riscaldarsi prevalentemente con quella? Perché alla fine se il gioco non vale la candela potremmo anche pensare di acquistare una termostufa ad aria più piccola per stemperare il piano giorno ed un’altra sempre piccolina per stemperare la taverna ed integrare il tutto con il metano…
- A quanto si aggirerebbe la nostra spesa di pellet considerando di tenere accesa la termostufa da novembre ad aprile circa 6/8 ore al giorno?
- L’ideale sarebbe poter sfruttare la comodità del pellet (accensione programmata, poco sporco, poco spazio) con l’utilizzo quando possibile anche della legna, per risparmiare un po’ sui consumi di pellet… ci sono termostufe idro che facciano bene sia legna che pellet?
- Cosa ne pensate della bi-fire della Klover?
Vi ringraziamo in anticipo per le risposte…siamo in un mare di confusione…
Da circa 4 anni abbiamo acquistato una bifamiliare di nuova costruzione. Siamo finalmente arrivati alla scelta della termostufa per la nostra abitazione ma siamo letteralmente in balia delle mille opinioni che circolano...
La nostra casa si articola in 3 piani, 90 m2 circa la taverna x 2,40 di altezza, 50 m2 circa il piano di mezzo x 2,70 di altezza e 50m2 il piano notte, mansardato alto, quindi un'altezza media di 2,40.
Quindi in totale 190 m2 di casa. (471 m3 dai conti fatti). Dobbiamo precisare che i tre piani sono comunicanti da scale a vista, quindi nessuna porta, nessuna interruzione…
Dai calcoli che abbiamo potuto fare, seguendo qualche discussione in rete, il nostro coefficiente termico per stabilire le Kcal necessarie dovrebbe essere 40 Kcal/mc.
Quindi 471x40= 18840 Kcal necessarie
Per trasformare Kcal in kW ho trovato questa formula: Kcal/862
quindi 18840/862=21,8 Kw.
Adesso le dolenti note…
Innanzi tutto, da quello che abbiamo potuto capire, la termostufa non va sovradimensionata troppo ne sottodimensionata altrimenti si consuma di più. Ma troppo/poco sono concetti per noi troppo astratti…esiste un valore da aggiungere ai Kw necessari per scegliere una termostufa che scaldi bene tutta la casa senza consumare troppo?
Attualmente utilizziamo il metano con i termosifoni in alluminio. Il nostro impianto è predisposto per l’utilizzo di una termostufa o termocamino ad acqua che vada ai termosifoni da mettere a scelta o nel piano di mezzo o in taverna in quanto abbiamo due canne fumarie. Non abbiamo accumulo di acqua sanitaria, ne pannelli solari. Ogni piano ha un termostato separato ed ogni termosifone ha la propria valvola per la regolazione della temperatura (0 spento, 5 massimo).
Fino ad oggi abbiamo patito il freddo, riscaldato un solo piano, quello di mezzo, portandolo ad una temperatura di circa 18 gradi. In vista di ampliare la famiglia vorremmo scaldare in modo uniforme almeno taverna e piano giorno portando tutto a 19/20 gradi, e le camere solo all’occorrenza, comunque da mantenere a circa 18 gradi.
Dopo tutta questa spiegazione le nostre indecisioni sono:
- converrà veramente rispetto al metano acquistare una termostufa idro da collegare al riscaldamento e riscaldarsi prevalentemente con quella? Perché alla fine se il gioco non vale la candela potremmo anche pensare di acquistare una termostufa ad aria più piccola per stemperare il piano giorno ed un’altra sempre piccolina per stemperare la taverna ed integrare il tutto con il metano…
- A quanto si aggirerebbe la nostra spesa di pellet considerando di tenere accesa la termostufa da novembre ad aprile circa 6/8 ore al giorno?
- L’ideale sarebbe poter sfruttare la comodità del pellet (accensione programmata, poco sporco, poco spazio) con l’utilizzo quando possibile anche della legna, per risparmiare un po’ sui consumi di pellet… ci sono termostufe idro che facciano bene sia legna che pellet?
- Cosa ne pensate della bi-fire della Klover?
Vi ringraziamo in anticipo per le risposte…siamo in un mare di confusione…
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