problemi con valvola anticondensa per stufa a pellet idro alseide 31 della pasqulicchio

[mimmospait]

salve, premetto che sono un profano in materia, ma ho da poco acquistato stufa a pellet idro alseide 31 della pasqulicchio, questa purtroppo mi da dei problemi, nello specifico ho un abitazione da 180m circa con un impianto a 8 termoconvettori e tre termoarredi, le tubazioni ho scoperto da poco che sono in rame con un diametro da 14,
a tanto il problema principale è che la pompa di circolazione dal momento che la stufa si spegne ci mette circa un ora e mezzo per fermarsi, a dire del tecnico questo problema è dato dalla valvola anti condensa, ma la stessa casa costruttrice ne consiglia l'uso, anzi ne monta una tutta sua, anche se io ho preferito metterne una di un altra marca ma con gli stessi parametri, inoltre dopo svariati spurghi all'interno dell'impianto vi è ancora molta aria che al momento dell'accenzione della stufa fa un rumore impressionante....
qualcuno mi potrebbe dare qualche consiglio su come risolvere , anche in parte, questi problemi???

Grazie

[Dott Nord Est]

la pompa da chi è gestita? cioè, con quale logica funziona?

[albapiu]

Per l'aria nell'impianto bisogna spurgare bene tutti i termosifoni, per la stufa dovrebbe avere uno sfiato automatico di suo, inoltre nei punti strategici in alto l'idraulico avrebbe dovuto installare qualche altro sfiato automatico.
La valvola AC (anticondensa) non dovrebbe influire sul circolatore (pompa) perché in genere le idrostufe hanno la partenza pompa a 50-55°, con un isteresi di circa 5 gradi, e la valvola anticondensa comincia ad aprirsi a 55°, pertanto fin che avrai acqua oltre i 45-50° nella stufa la pompa continuerà a girare, ma questa è una scelta del costruttore in quanto l'ha programmata così, un Cat della casa ti potrà variare la partenza pompa o l'isteresi anche di pochi gradi in modo da poterla fermare prima.
Non ne farei un dramma in genere funzionano tutte così, la mia caldaia col puffer gira molte più ore ( a causa del puffer) ma non mi disturba minimamente.
Piuttosto mi preoccuperei dei termoconvettori, perché non adatti ad un impianto a biomassa, se non hai un puffer avrà sempre un funzionamento sbilanciato.