Ho iniziato la discussione nella sezione pdc per aggiungere all'impianto una pdc,https://www.energeticambiente.it/pom...esistente.html
ma dal tipo di involucro Classe A4 risulta consumare troppo, quindi si pensa che sia un problema di biomassa, allego schema impianto per capire se ci sono da apportare delle modifiche, in modo da risolvere e poi ritornare a parlare di pdc.
L'impianto adesso funziona in questa maniera:
-Il collettore del radiante ha le testine pilotate dai termostati per le 3 zone tranne i circuiti del bagno e della lavanderia sempre aperti quando parte una zona.
-Termostato zona Giorno (non parte quasi mai)
-Termostato Matrimoniale
-Termostato cameretta
Quando un termostato chiama apre la testina, che a sua volta chiude il contatto e fa partire la termostufa solo se non ce acqua già in temperatura, altrimenti parte solo la pompa della stufa.
Quindi se ce acqua calda sopra i 40° disponibile parte la climatica, questa fa partire la pompa e la miscelatrice, se non ce acqua calda parte la termostufa al raggiungimento dei 40° la climatica fa partire la pompa e miscelatrice.
La termostufa è a vaso aperto con scambiatore, settata a 60° ma la temperatura che arriva nel locale tecnico è di 50° Lunghezza tubazione 7 metri, quando arriva in temperatura lei modula da sola abbassando il consumo di pellet, quando il termostato non richiede lei va in eco e poi si spegne dopo 10 minuti (valore da me impostato standard era 60 minuti).
Non sono un idraulico ma elettricista, non sarebbe meglio se fosse il puffer a comandare?Che la stufa parta quando il puffer richiede?
Grazie a tutti
ma dal tipo di involucro Classe A4 risulta consumare troppo, quindi si pensa che sia un problema di biomassa, allego schema impianto per capire se ci sono da apportare delle modifiche, in modo da risolvere e poi ritornare a parlare di pdc.
L'impianto adesso funziona in questa maniera:
-Il collettore del radiante ha le testine pilotate dai termostati per le 3 zone tranne i circuiti del bagno e della lavanderia sempre aperti quando parte una zona.
-Termostato zona Giorno (non parte quasi mai)
-Termostato Matrimoniale
-Termostato cameretta
Quando un termostato chiama apre la testina, che a sua volta chiude il contatto e fa partire la termostufa solo se non ce acqua già in temperatura, altrimenti parte solo la pompa della stufa.
Quindi se ce acqua calda sopra i 40° disponibile parte la climatica, questa fa partire la pompa e la miscelatrice, se non ce acqua calda parte la termostufa al raggiungimento dei 40° la climatica fa partire la pompa e miscelatrice.
La termostufa è a vaso aperto con scambiatore, settata a 60° ma la temperatura che arriva nel locale tecnico è di 50° Lunghezza tubazione 7 metri, quando arriva in temperatura lei modula da sola abbassando il consumo di pellet, quando il termostato non richiede lei va in eco e poi si spegne dopo 10 minuti (valore da me impostato standard era 60 minuti).
Non sono un idraulico ma elettricista, non sarebbe meglio se fosse il puffer a comandare?Che la stufa parta quando il puffer richiede?
Grazie a tutti
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