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Consigli per gestione termocamino COELTE

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  • Consigli per gestione termocamino COELTE

    Buonasera a tutti.

    Sono nuova e ho letto alcune discussioni precedenti ma non trovo le informazioni che cerco. Evidentemente è meglio spiegare e chiedere direttamente. Mi scuserete se non uso terminologia esatta.
    File allegati

  • #2
    Abbiamo acquistato una casa con un termocamino. Il proprietario non ha fornito documentazione di dettaglio sull'impianto. Noi non abbiamo esperienza con termocamini.
    La centralina di comando è di Coeltop di COELTE.


    Abbiamo contattato l'azienda e abbiamo ricevuto i manuali, abbiamo consultato un idraulico che ci ha dato alcuni consigli.

    Abbiamo compreso la funzione e l'impostazione della pompa, ma cerchiamo ancora di capire
    1. impostazione dell'elettrovalvola
    2. funzione della presa d'aria (è funzionale al semplice avvio del fuoco o anche al funzionamento del camino?)
    3. gestione del calore nel camino.

    In sostanza nonostante cerchiamo di tenere la temperatura su 60° per un'oretta prima di far avviare la pompa, quando questa si avvia finalmente e inizia il circolamento, la temperatura dell'impianto raffredda l'acqua e siamo punto d'accapo.
    La risalita della temperatura è lentissima, l'impianto è di nuovo freddo e così via.

    Qualcuno di voi potrebbe descriverci in linea di massima i principi generali per la gestione ottimale di un termocamino?

    Premetto che serve solo per il riscamdamento, ci sono termosifoni in ogni stanza, la casa è circa 120 mq su un piano.

    Ecco spero di aver detto tutto, se manca qualcosa integro.

    Grazie
    AL

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    • #3
      allora, la centralina è della coelte, coeltop ne è un modello.. la funzione elettrovalvola si usa per deviare i flussi del tc su scambiatore per produzione acs diretta, cosa sconsigliatissima, o su altro accessorio.. se non cè tale opzione non serve a nulla anche se ad una certa temperatura si accenderà la spia..

      comunque un tc usato cosi darà semore problemi:
      - mancanza di valvola anticondensa
      - cariche di legna limitate
      - continui on/off come appunto succede
      - temoeratura interna altalenante
      - cosa principale, mancanza di un adeguato accumulo..

      senza anticondensa e puffer avrete sempre questi problemi e potrete mai gestire in modo ottimale il termocamino..
      mi dispiace ma è la realtà, non ci sono molti rimedi.. ve lo dice uno che ci è già passato..
      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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      • #4
        Grazie Aldo per la tua risposta.

        In relazione alla marca ho infatti detto centralina di Coeltop (modello) di COELTE (marca).

        Questione elettrovalvola --> non riscaldando acs né altro dispositivo la teniamo a 45°. Corretto?

        Questione puffer e valvola anti condensa --> come dicevo non conosciamo l'impianto. C'è un modo per verificare visivamente la presenza di questi due elementi?

        Questione carico --> effettivamente gestivamo male il carico, dimenticando che il termocamino riscalda una caldaia che deve andare in pressione, lo caricavamo poco. Abbiamo iniziato a caricarlo di più e abbiamo notato che andava meglio. Ho letto da qualche parte che il carico di legna deve essere mediamente di almeno 20 Kg e la ricarica deve avvenire su braci, corretto?

        Questione termoaeratura --> non eravamo sicuri se la presa d'aria servisse in qualche modo al funzionamento. Comprendo da letture varie che serve esclusivamente alla "ripresa" del fuoco. Teniamo quindi chiusa la presa d'aria e la serranda aperta 5mm per consentire un'adeguata e costante ossigenazione. Corretto?

        Questione accumulo --> Suppongo tu ti riferisca al serbatoio che contiene l'acqua in fase di riscaldamento. c'è modo di verificare visivamente l'entità dell'accumulo?

        Gli on/off continui sono una conseguenza dell'apprendimento dell'uso. In certe giornate siamo riusciti a gestirla bene. Confrontarsi con gli esperti aiuta a capire certi aspetti generali, l'esperienza con l'impianto aiuta a conoscere l'impianto e ad ottimizzarne l'uso.
        Ultima modifica di AELLE; 04-01-2021, 22:43.

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        • #5
          Questione elettrovalvola --> non riscaldando acs né altro dispositivo la teniamo a 45°. Corretto?

          puoi metterla a qualsiasi twmperatura se non cè un accessorio collegato al relativo morsetto..

          Questione puffer e valvola anti condensa --> come dicevo non conosciamo l'impianto. C'è un modo per verificare visivamente la presenza di questi due elementi?

          il puffer se ci fosse lo vedresti eccome.. si tratta di un serbatio verticale cilindrico coibentato, come un boiler di grandi dimensioni. mentre la valvola anticondensa se ci fosse noteresti la temperatura del tc una volta avviato non scendere sotto una certa soglia... comunque si tratta di una valvola 3 vie messa sul ritorno impianto, baypassata con la mandata.. (se fai una ricerca in rete ne trovi tante per poter capire com'è fatta)

          Questione carico --> effettivamente gestivamo male il carico, dimenticando che il termocamino riscalda una caldaia che deve andare in pressione, lo caricavamo poco. Abbiamo iniziato a caricarlo di più e abbiamo notato che andava meglio. Ho letto da qualche parte che il carico di legna deve essere mediamente di almeno 20 Kg e la ricarica deve avvenire su braci, corretto?

          il termocamino andrebbe caricato sempre al massimo senza dare problemi in nessun caso, ma senza accumulo dimensionato (puffer) dovrai regolare "ad occhio" le cariche per evitare inconvenienti, sperando sempre di non sbagliare..

          Questione termoaeratura --> non eravamo sicuri se la presa d'aria servisse in qualche modo al funzionamento. Comprendo da letture varie che serve esclusivamente alla "ripresa" del fuoco. Teniamo quindi chiusa la presa d'aria e la serranda aperta 5mm per consentire un'adeguata e costante ossigenazione. Corretto?

          che tipo di tc si tratta..? marca e modello..


          Questione accumulo --> Suppongo tu ti riferisca al serbatoio che contiene l'acqua in fase di riscaldamento. c'è modo di verificare visivamente l'entità dell'accumulo?

          accumulo = puffer come detto sopra..

          Gli on/off continui sono una conseguenza dell'apprendimento dell'uso. In certe giornate siamo riusciti a gestirla bene.

          no gli on/off sono il sintomo di impianto non corretto.. non si riuscirà mai a gestirlo in modo ottimale.. un giorno può andar bene, l'altro in condizioni meteo diverse magari meno, in altri giirni ancora potrebbe andarw in ebollizione etc.. così non è assoluttamentw il modo giusto per gestire un impianto di riscaldamento..

          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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          • #6
            Tutto chiaro ora.

            Domani con la luce controllo la marca/modello del TC perché è scritto all'interno e ora è acceso.
            Controllo anche la presenza di una valvola anticondensa. E' una valvola a T quindi dovrei riuscire a identificarla

            Sulla presenza del puffer, trattandosi di una casa "estiva" forse non è stato installato per questo motivo. Non pensando che potesse essere usata d'inverno. Errore evidentemente perché da quanto mi spieghi l'efficienza dell'impianto è compromessa dall'assenza.

            Grazie ancora.

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